LUPI MANNARI, LUPI CATTIVI, LUPETTI E LUPACCHIOTTI…

 

HOUSTON, TEXAS – Quanto sta accadendo nel campo del giornalismo e delle agenzie di stampa specializzate nell’informazione per gli Italiani all’estero e’ veramente piu’ parossistico che ridicolo. Si sta viaggiando ormai a senso unico e chi non ha la licenza del blocco che e’ gia’ pronto all’alternanza non puo’ piu’ sperare che venga pubblicato e che la propria voce venga proposta come alternativa rispetto a quella solita . Se la Par Condicio per gli Italiani all’estero allora e’ questa, forse e’ il caso che citando il sommo comico partenopeo Toto’ si dica “Alla faccia del caciocavallo!”

Non passa giorno che da ogni dove , su ogni giornale , sito, rivista, agenzia non esca fuori qualche articolo dei soliti noti tanto come schieramento politico che come provenienza ed area geografica. E’ da un pezzo ormai che la rete s’e’ convertita in una specie di Sila mediatica dove abbondano i lupi d’ogni sorta e dove si registrano sempre i soliti attacchi e s’ode sempre con la stessa monotonia il medesimo, stucchevole pianto greco.

S’aggiunga a cio’ che nel florilegio di vecchi e nuovi siti e di riviste che promettono apporti culturali agli Italiani fuori dall’Italia gia’ super schierati e supersponsorizzati c’e’ anche chi, per il colmo del ridicolo, ha anche il coraggio di scrivere che lo scopo principale della sua nuova pubblicazione e’ quello di far sentire la voce della propria parte come se la gente non sappia o non veda coi propri occhi, giorno dopo giorno, che finora e’ stata l’unica o quasi che sia stata sentita ed appoggiata. Ci si prepara ormai, se non lo s’e’ fatto gia’, a voltare gabbana ed e’ quindi evidente che , in questo frangente rischioso, certa stampa salti giu’ dalla nave giusto in tempo come i proverbiali topi, per non correre il rischio d’essere travolta nella caduta e di morire annegata.

A guardare intorno nel panorama desolante dei media, il deserto del solito manierismo ideologico e’ spezzato ora solo da un nuovo “muro della vergogna”, quello della vergogna dell’informazione di parte. Caduto il muro di Berlino, sbriciolato dalla logica dei tempi e dalla nemesi storica, s’erge ora opprimente e rivoltante una nuova barriera tesa ad impedire il libero e leale confronto delle idee ed a  togliere la parola di bocca a chi non e’ omologato, non fa parte del coro e costituisce quindi un pericolo perche’ ricorda bene che le conquiste che si sono ottenute, come quella grande del voto, non vengono certo dalla sinistra ne’ da chi si presenta sempre come paladino del popolo, dei lavoratori e del proletariato.

Questa volta confido che questo articolo passi e che finalmente, diversamente da quelli precedenti, venga pubblicato. Nel suo titolo i “lupi” non mancano e quindi, se quella e’ la parola d’ordine, c’e da sperare che forse, come eccezione alla regola, il miracolo avvenga e che non sia cestinato.

 

RO PUCCI – PORTAVOCE-ADDETTO STAMPA CTIM-U.S.A.