L’Italia portata nel mondo
dagli Italiani nel mondo
Siamo protagonisti di un evento storico: per la prima volta noi Italiani all’estero eleggeremo i nostri rappresentanti nel Parlamento italiano.
L’artefice di questa grande vittoria è Mirko Tremaglia, l’indiscusso leader degli italiani nel mondo, che a noi ha dedicato tutta la sua vita, che per noi ha lottato e sofferto riuscendo a portare a termine molte importanti realizzazioni.
Gli eletti di questa lista saranno al Parlamento italiano al fianco di Mirko Tremaglia per portare avanti, assieme a lui e sotto la sua guida, il prosieguo delle battaglie a favore dei connazionali all’estero.
Auspicando un Parlamento “a sessioni”, che ci permetterà di lavorare metà mese in aula e metà mese nelle nostre Ripartizioni elettorali, potremo fungere da reale collegamento fra le nostre comunità e l’Italia.
Attraverso un rapporto privilegiato con i 395 Parlamentari di origine italiana e con i 60 milioni di oriundi italiani nel mondo potremo incidere profondamente anche nella politica estera per costruire un grande ponte politico, culturale ed economico tra l’Italia ed i Paesi del mondo, soprattutto tra l’Europa e l’America Latina, dove particolarmente numerosa ed influente è la presenza italiana.
Con Tremaglia ci batteremo per:
· Una politica per i diritti:
o l’ assegno sociale per gli anziani residenti all’estero indigenti che non godono di pensione
o l’ assistenza sanitaria per gli italiani all’estero
o la riaperture della cittadinanza
o il raddoppio dei termini di decadenza (in casi di usucapione, ricorsi a pubblica amministrazione e simili)
o il potenziamento e la razionalizzazione dei servizi consolari
· Una politica per l’informazione:
o Coordinare ed agevolare le centinaia di giornali e stazioni radio e televisive in lingua italiana esistenti all’estero,
o Commissionare ad essi la pubblicità istituzionale
o Potenziare Rai International
o Favorire, anche attraverso la RAI, l’informazione di ritorno
· Una politica culturale:
o Rafforzare la Società Dante Alighieri per la diffusione della nostra lingua
o Ristrutturale gli Istituti di Cultura per renderli strumenti più efficaci
o Aiutare concretamente le scuole italiane all’estero esistenti e favorire la creazione di nuove
o Promuovere ulteriormente l’insegnamento della lingua italiana a livello curriculare
· Una politica economica:
o Potenziare la Confederazione degli Imprenditori Italiani nel Mondo
o Coordinare l’azione della Camere di Commercio e dell’ICE e delle Associazioni di italiani ed oriundi per agevolare i nostri operatori nei commerci, nel “made in Italy”
o Promuovere lo sviluppo della Cooperazione
o Procedere, di comune intesa con i rappresentanti delle categorie economiche, delle libere professioni, dei magistrati, dei parlamentari e degli uomini di Governo di origine italiana, a nuove e più vaste influenze ed accordi nei rapporti internazionali
o Ripristinare le linee Alitalia per consentire alla larga utenza degli italiani nel mondo di usufruire della Compagnia di bandiera, che dovrà prevedere un tariffario che li favorisca. Scali importanti, come ad esempio Toronto e Johannesburg, dovranno essere riattivati. In questo modo Alitalia potrà contare su una numerosissima clientela fissa ed affezionata che potrà permetterle di consolidarsi economicamente.
Ci fidiamo di Tremaglia perché “chi ha dimostrato di fare, certamente farà”. Ricordiamo che a lui dobbiamo:
· La Legge Tremaglia del 27 ottobre 1988 n. 470 sull'Anagrafe e Censimento degli italiani all'estero che per la prima volta ha consentito di monitorare la presenza italiana all’estero
· Il riconoscimento del diritto di voto agli Italiani all’estero attraverso:
o Riforma costituzionale con modifica dell’ articolo 48 – Istituzione della Circoscrizione Estero
o Riforma costituzionale con modifica degli articoli 56 e 57 – Numero dei deputati e dei senatori in rappresentanza degli Italiani all’estero
o Legge Tremaglia del 27 dicembre 2001 n. 459 - "Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all' estero "
o D.P.R. 2 aprile 2003 n. 104 - Regolamento di attuazione della legge 27 dicembre 2001 n. 459 recante disciplina per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero
o Bonifica delle Anagrafi Consolari e allineamento con l’A.I.R.E.
· Riforma dei COMITES, definiti, per la prima volta, “organi di rappresentanza degli italiani all’estero nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari”
· Equiparazione dei minimi pensionistici a partire dal 1 gennaio 2003 (l’equivalente, in potere d’acquisto, di un milione di lire al mese per gli Italiani residenti all’estero titolari di posizione pensionistica italiana.
· Passaporti: non più 5 ma 10 anni e costi dimezzati
· Valorizzazione delle comunità italiane all’estero e loro mobilitazione ai fini del rafforzamento del Sistema Italia mediante:
o Convegno degli Imprenditori italiani nel mondo (Roma, 2003)
o Creazione della Confederazione degli imprenditori italiani nel mondo
o Convegno dei Ristoratori italiani nel mondo (Roma, 2004) ed istituzione della Stella d’identità dei ristoranti italiani nel mondo
o Convegno degli Artisti italiani nel mondo (Capri, 2003)
o Convegno degli Scienziati e dei Ricercatori italiani nel mondo (Roma, 2003)
o Istituzione del Comitato scientifico permanente degli scienziati italiani nel mondo
o Convegno degli Esuli italiani nel mondo (Trieste, 2005)
o Convegno dei Missionari italiani nel mondo (Roma, 2005)
· Conferenza dei Parlamentari di origine italiana (Roma, 2000) che sono 398 in tutto il mondo
· Istituzione del Premio per gli Italiani nel mondo che, giunto alla quinta edizione, si celebra ogni anno sull’Altare della Patria e premia i connazionali più illustri che all’estero si sono distinti nei campi della cultura, della scienza, dell’arte, della politica e dell’economia.
· Indizione nel 2001 della Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo, che si celebra ogni anno in memoria della ricorrenza dell’8 agosto 1956 quando a Martinelle persero la vita 136 minatori italiani
· Indizione nel 2004 della Giornata Nazionale di Cristoforo Colombo (12 ottobre)
· Sigla a New York di un accordo per l’insegnamento della lingua e della cultura italiana a livello curriculare in 500 scuole negli USA
· Promozione del turismo di ritorno al fine di incentivare i flussi turistici di italiani ed oriundi italiani all’estero verso il nostro Paese
· Creazione, assieme al Ministero della Salute ed al Ministero degli Esteri, dell’ Alleanza degli Ospedali italiani nel Mondo
· Convegno delle Donne italiane nel mondo (febbraio 2006)
· Viaggi in tutte le parti del mondo per visitare le comunità italiane.
Questo il riassunto schematico delle realizzazioni più importanti dovute all’On. Mirko Tremaglia come deputato prima e come Ministro per gli Italiani nel Mondo (senza portafoglio) dal 2001.
Senza contare tantissimi interventi di sensibilizzazione, di tutela, di promozione, svolti quotidianamente a tutti i livelli istituzionali.
Nessuno, mai, prima aveva fatto qualcosa per gli italiani nel mondo.
Ecco perché la nostra lista fa riferimento alla grande figura di Mirko Tremaglia, non solo come segno di riconoscenza, ma soprattutto come adesione entusiastica alla sua visione di amore per gli italiani nel mondo, alla sua passione nel difenderli, alla sua intelligenza nel valorizzarli e far conoscere in Patria i lori successi.
Con questo Programma ci presentiamo agli elettori chiedendo loro di darci la forza per vincere perché siamo i soli ad avere fatto e quindi a dare la garanzia che continueremo a fare.
La nostra vittoria ci permetterà di completare il lavoro in favore degli Italiani nel mondo e contribuire al successo dell’ amata Patria Italia.