Rappresentante
del CTIM-USA visita
il cimitero
storico americano di Ft. Reno
CTIM-USA, 3 luglio 2007 - Giuseppe
Clemente, Presidente Circolo Comitato Tricolore dell’Oklahoma ci comunica
di esersi recato a Fort Reno per visitare il cimitero dove sono interrati
militari tedeschi ed italiani “E' quasi commovente assistere come dei civili
americani curino il passato storico della propria contea e con quale amore
e correttezza si curino delle tombe dei militari germanici e italiani lì
tumulati” afferma il Sig. Clemente, che aggiunge “Ft. Reno, dopo essere
stato un avamposto ai tempi del Far West, era il centro di rimonta quadrupedi
per l’US Army e chiuso nel 1946. Dato l'enorme sviluppo agricolo e zootecnico
locale, venne adibito a campo di prigionia, dove i POW venivano impiegati
(e pagati) nel lavoro presso le varie farm e ranch.”
Alla
domanda se mai fosse pervenuta una nota ufficiale di ringraziamento da
parte di autorità o rappresentanze governative italiane, “la risposta
è un semplice no, e costoro non si aspettano nulla. Questi civili
dimostrano un gran senso civico e pattriotico. Essendo la località
quasi sulla ex Route 66, ogni tanto qualche turista italiano si ferma per
visitare Ft. Reno e con molta sorpresa scopre dell'esistenza di queste
tombe. Il cimitero era quello originale di Ft. Reno, e per rispetto della
nazionalità, i tedeschi ed italiani hanno la loro zona, divisa da
un muretto. Le salme italiane erano otto, una traslata in Italia nel 2000
a cura dei familiari, l'impiegata non era sicura, ma pare che un altra
salma fosse rientrata in Italia negli anni 60. Lodevole il fatto che i
reduci della 36th TX Infantry Div. (il reparto che combatte' sul fiume
Rapido/Montecassino), nel dopoguerra si siano prodigati a ricercare eventuali
familiari: nel 1988 la figlia del Tenente E. Fava scopriva dell'esistenza
della tomba del padre, mai conosciuto.”
A detta dell'impiegata della locale
Historic Ft. Reno (anche lei volontaria, senza alcuna remunerazione economica),
“la Sig.ra Fava disse al centro di Reno, che la comunicazione ufficiale
governativa italiana o americana, riportava la salma traslata in Italia
nel 1957. Pare che a titolo personale, qualche militare italiano
NATO di stanza nel OK e TX sia passato per El Reno e abbia visitato il
cimitero.”
Conclude
il Sig. Clemente affermando che “quest'anno, vi assicuro, il 4 Novembre
questi Caduti riceveranno i rispetti dovuti, so che presso Ft.Sill OK dovrebe
esserci un Ufficiale EI di collegamento NATO e presso la Sheppard AFB di
Wichita Falls TX c'e' una compagnia dell' AM come Ufficiali allievi piloti.”
Non saranno i soli ad intervenire, infatti il Coordinatore Nazionale del
CTIM-USA, Comandante Vincenzo Arcobelli, nonchè rappresentanti UNUCI
della sezione Miami e del CTIM si uniranno per rendere il dovuto omaggio
ai caduti. Franco Giannotti, CTIM-USA
L'elenco dei Caduti, i nomi sono
come riportati sulle tombe, con la possibilita' di qualche errore:
FAVA Ernesto, classe
1909 2nd Lietenant (Sten) deceduto il 17.10.44
presso il campo di prigionia di Hereford TX, la famiglia e' a conoscenza
della tomba.
BERTICELLI Pierluigi, classe
1921, capl ( caporale), deceduto il 8.5.45, campo di prigionia
Hereford TX, salma trasferita in Italia, a Berlessina (MI) a cura della
famiglia nel 1996, dopo la scoperta dell'esistenza della tomba negli USA
INNOCENT Ortelli, classe
1920, soldato semplice, deceduto il 2.8.43 ( il cognome e' Innocente,
la tomba riporta un errore )
GIULIO Zamboni, classe 1897,
serg.magg. deceduto il 11.10.45 presso il campo di prigionia di Hereford
TX ( questo probabilmente e' un reduce del 15/18, la tomba riporta il nome
invertito, Zamboni e' il cognome )
BANZI Renzo, classe 1900,
capitano deceduto il 27.7.45 presso il campo di prigionia di Hereford TX.
Salma ufficialmente sepolta in Italia, la famiglia riusciva a scoprire
nel 2000 che la tomba esisteva negli USA e riesumava i resti e li trasferiva
in Italia
CARLO Grassotti, classe 1914,
serg. deceduto il 5.9.45 presso il campo di prigionia di Hereford TX (
il cognome e' Grassotti, la tomba riporta un errore )
ERRIQUEZ Francisco, classe
1912, soldato semplice, deceduto il campo di prigioni di Monticello AR
GIOVANNI Bo, classe 1914,
cpl ( caporale ) deceduto il 22.3.44 presso il campo di prigionia di Monticello
AR
Nella zona dei tedeschi, ci
sono due tombe che probabilmente sono di italiani trentini o altoatesini
arruolati nella Wehrmacht dopo il 1943, Emil MINOTTI classe
1920 e Georg CASTELLAN classe 1903, questi cognomi sono tipici di
Trento e Bolzano.
Giuseppe Clemente |