Giancarlo Larosa (CTIM Stoccarda) protesta l'articolo di Italia chiama Italia

Giancarlo Larosa, Presidente del Comitato Tricolore (CTIM) della Federazione di Stoccarda, scrive al Direttore di Italia-chiama-Italia commentando l'articolo apparso online il 23 marzo: "Italiani all' estero, 'mini-congresso' CTIM: non tutto rose e fiori

Ho avuto solo oggi modo di leggere il vostro articolo del 23 marzo: Italiani all' estero, "mini-congresso" CTIM: non tutto rose e fiori. In mancanza di una firma dell'autore dell'articolo, mi rivolgo a lei, egregio Direttore.

Sono uno dei trenta delegati del CTIM che ha partecipato al "mini-congresso". Ritengo che non sia opportuno (né tantomeno far politica) disquisire sul look ("... Non parliamo poi del look: giacche e cravatte stile anni '60 o, peggio ancora, look da camionista/sportivo...") di chi c'era: non era una sfilata di moda - o devo credere che il suo o la sua inviata abbia sbagliato evento? 

Aggiungo che tutti i delegati presenti non percepiscono dal CTIM alcun compenso, ma sono attivisti che all'estero si prodigano volontariamente in nome dei loro Ideali e per quei connazionali che rappresentano sempre e comunque con dignità, a prescindere dal loro abbigliamento.

Inoltre, a parte i commenti "da corridoio" (come si suol dire) con lamentele su spese di taxi, ecc.. ecc..., penso che l'inviato non abbia recepito il senso del mini-congresso, che era quello di ritrovarsi in una occasione così importante, laddove è stato approvato e sottoscritto all'unanimità un ordine del giorno con il seguente testo:

" Il Ctim, conscio del suo radicamento nei cinque continenti, con un patrimonio inestimabile di identità, di valori, di idee, resta il punto di riferimento nel contesto della nuova costituenda realtà politica per le tematiche degli Italiani nel mondo "

Pertanto, caro Direttore, anche nel principio della libertá di stampa sulle proprie opinioni personali, non approvo né il modo, né i contenuti di presentazione dell'articolo in questione, da cui risalta solo sarcasmo e pochezza di contenuti seri. Questo ho ritenuto puntualizzarlo, in quanto considero il Suo apprezzato giornale solitamente molto informato.