Da Dieren Mirko Tremaglia rilancia i CTIM d'Europa

Ha preso l'aspetto di una vera e propria festa popolare l'assemblea generale del CTIM-Olanda, organizzata dal delegato  Filippo Todaro a Dieren, nel giorno della Pentecoste.

Molti i delegati provenienti da tutto il Paese, accompagnati dalle numerose famiglie, attirati dalle tematiche iscritte all'ordine del giorno ma interessati soprattutto da una  presenza di qualità che, alla fine, ha nobilitato l'intera assemblea.

Mirko Tremaglia ha voluto essere presente alla riunione per sottolineare  la sua attenzione continua alle comunità italiane che vivono ed operano in Europa  e proprio per dare la spinta necessaria al rilancio  dei Comitati tricolore nel Mondo, dopo una pausa di riflessione necessaria a riordinare strutture e operatività.

Il "ministro", come lo chiamano tutti i suoi amici nel mondo, ha ascoltato con attenzione la relazione introduttiva di Filippo Todaro, il delegato CTIM ed anche ha sollecitato  le domande dei delegati proprio per poter approfittare delle risposte  del Console d'Italia ad Amsterdam , dott Marco Giungi, presente a tutta la riunione.

Le tematiche  della comunità italiana in Olanda, primo fra tutti la necessità di una sede centrale che possa consentire ai giovani e agli anziani di trovare un punto di incontro ma soprattutto  i problemi delle Pensioni,  le difficoltà  della lingua italiana, la crisi  dell'occupazione, la trasparenza delle procedure per l'ottenimento dei permessi di soggiorno, la necessaria  collaborazione con le autorità olandesi sono state discusse con partecipazione , tra gli altri, da Antonio Ortu, Mario Cera, Giuseppe Garattini, Antonio Buzza, Mario Scatto, Antonio Cirino, Raffaele Efisio Putzu, Gino Agus, Pietro Torlentino sotto la regia di Mirko Tremaglia che ha affinato le richieste e sollecitato le risposte .

Puntuali  le risposte del Console ma  importanti gli impegni presi dall'on Tremaglia  perché ha voluto che all'incontro partecipasse anche il responsabile dell'ENAS per l'Estero, Aldo Di Biagio proprio per dimostrare  che il progetto dei CTIM nel mondo riparte oggi con con piu' forza e puo'  contare sulla sinergia con il  sindacato Enas per dare le risposte necessarie alle richieste ed alle aspettative delle comunità italiane che vivono nei Nord lontani. 

Mirko Tremaglia ha saputo riaccendere l'entusiasmo della comunità italiana in Olanda per l'identità italiana  forse smarrita, parlando agli italiani come fratelli ritrovati , ricordando loro che anche se la politica sembra dimenticarsi dei loro sacrifici , dei loro problemi,  del loro soffrire, il loro ministro rimane all'ascolto delle loro richieste e sempre disponibile ad intervenire. 

Tremaglia ha poi  ricordato il suo impegno per una commissione bicamerale per gli italiani all'estero che sotto la sua conduzione  potrebbe servire a riprendere l'azione, finora asfittica, di un governo che per quanto riguarda gli italiani all'estero, ha saputo soltanto declassare un Ministero e non riesce a riprendere il dialogo  che era riuscito ad aprire proprio grazie alla legge Tremaglia con l'elezione dei candidati delle comunità all'estero.