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2015
QUATTRO
ANNI FA MORIVA MIRKO TREMAGLIA
30/12/2015 -
ROMA\ aise\ - Quattro anni fa, il 30 dicembre del 2011, ad 85 anni
moriva nella sua casa di Bergamo Mirko Tremaglia.
Padre del voto
all’estero, fondatore nel 1968 dei Comitati Tricolori degli Italiani
nel Mondo (Ctim), Tremaglia è stato il primo e unico Ministro
per gli Italiani nel Mondo, durante il governo Berlusconi 2001-2006.
Figura storica
della destra italiana, tra i “ragazzi di Salò”, Tremaglia era
decano alla Camera, il deputato, cioè, con più
anzianità: eletto per la prima volta nel 1972, sedette a
Montecitorio per 11 legislature consecutive.
Il suo nome resta
indissolubilmente legato al voto degli italiani all’estero, suo cavallo
di battaglia che diventa legge nel 2001.
Durante il suo
mandato da Ministro, istituì la “Giornata del Sacrificio del
lavoro italiano nel mondo” che viene celebrata l’8 agosto in memoria
dei caduti a Marcinelle.
MENIA
E IL CTIM RICORDANO TREMAGLIA: QUATTRO ANNI DOPO SEMPRE CON NOI
ROMA\ aise\ - Nel
giorno in cui ricorre il quarto anniversario della scomparsa, il Ctim
ricorda il suo fondatore, il Ministro Mirko Tremaglia, padre della
legge per il voto degli italiani all’estero.
“Oltre che con
una serie di celebrazioni liturgiche nei cinque continenti – spiega
Roberto Menia, Segretario Generale del Ctim – lo ricorderemo con
un’iniziativa che vorremmo abbinare al primo CGIE quando sarà
formalizzato e convocato, in modo che possano parteciparvi tutti quelli
che, a prescindere dalle appartenenze politiche, lo hanno apprezzato
negli anni e ne ricordano con apprezzamento sincero le grandi battaglie
per gli italiani all’estero”.
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LETTERA APERTA
ALLE ISTITUZIONI ITALIANE
I sottoscritti Consiglieri della rinnovata Commissione Continentale per
i Paesi Anglofoni Extraeuropei del Consiglio Generale degli Italiani
all’Estero, in attesa di ricevere la documentazione di accompagnamento
alla legge di stabilità ora all’esame del Parlamento, sulla base
delle notizie finora pervenute sui nuovi devastanti tagli apportati a
tutti i capitoli di spesa del MAECI relativi agli italiani all’estero,
nonché alla discriminazione contenuta in un Decreto del MEF
sulle detrazioni fiscali, chiedono agli esponenti del Governo e ai
signori legislatori di rispondere chiaramente prima di tutto alla
seguente domanda: l’Italia considera
ancora come parte portante della sua proiezione all’estero i quasi 5
milioni di cittadini italiani iscritti all’AIRE e gli oltre 160 milioni
di italo-discendenti, come calcolati da Piero Bassetti, nel suo Globus
et Locus?
Le dichiarazioni
rilasciate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, nel
corso della sua missione in America Latina presuppongono una risposta
positiva a questa nostra sollecitazione di chiarimento. Chiediamo
dunque perché nella legge di stabilità e nel
decreto regolamentare 21.9.2015 del MEF si proceda a...
LEGGI...
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LEGGE DI STABILITA` CONTRARIA AGLI
INTERESSI DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO
di
Vincenzo Arcobelli
21 November 2015
- Sono solidale con i lavoratori italiani all’ estero che non potranno
usufruire di alcuni giusti benefici e d’ accordo con il comunicato
stampa diramato dalla Confsal-unsa-esteri. Penso che sia
incomprensibile ed inaccettabile essere presi per i fondelli attraverso
i comunicati stampa che si sono susseguiti negli ultimi giorni da parte
dei parlamentari eletti all’estero appartenenti alla maggioranza di
Governo, cantando vittoria.
E’ veramente
vergognoso disinformare i connazionali, o addirittura cercare di
innescare un certo tipo di confusione, nel diffondere notizie non
veritiere del tipo che grazie all intervento al senato in commissione
bilancio avrebbero ottenuto altri 5 milioni di euro invece di
diffondere i numeri reali: la cifra complessiva è di quasi 5
milioni...
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ARCOBELLI A REPUBBLICA SERA: VI RACCONTO
IL TEXAS E LE SUE GRANDI OPPORTUNITA’
7 ottobre 2015 - “Texas all’italiana,
l’Eldorado è qui” è il titolo dello speciale pubblicato
lo scorso 5 ottobre su Repubblica Sera, con al centro le grandi
opportunità che oltreoceano si trovano e che nascono dalla voce
diretta dei protagonisti. Come quella del comandante Vincenzo
Arcobelli, coordinatore Ctim Nord America e neo consigliere Cgie.
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NUOVO
CGIE, ARCOBELLI: “PER UN CONSIGLIO SNELLO E FLESSIBILE”
Pubblichiamo l’intervista al comandante
Vincenzo Arcobelli, Coordinatore Ctim Nord America, apparsa su
ItaliachiamaItalia del 6/10/15
Vincenzo
Arcobelli alle recenti elezioni CGIE è risultato il più
votato negli Stati Uniti. Farà parte quindi del nuovo Consiglio
Generale degli Italiani all’Estero, una sfida tutta nuova che il
coordinatore del CTIM in Nord America è pronto a raccogliere.
Arcobelli, per anni presidente del Comites di Houston, non ha mai
partecipato a una assemblea plenaria del Consiglio. Ma presto,
probabilmente entro quest’anno, sarà a Roma per prendere parte
alla prima Plenaria del nuovo CGIE.
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ARCOBELLI
PRIMO ELETTO AL CGIE
Il nostro
coordinatore e` il primo dei due eletti che rappresenteranno il CGIE
nel Nord America. Congratulazioni e auguri di buon lavoro con la
certezza ora che qualcosa di buono verra` fuori da questa
organizzazione.
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COMITES E CGIE: ECCO COSA NON VA E COME
CAMBIARE
di Valter Della Nebbia
22
SETTEMBRE 2015 - Una vita non esaminata non è degna di essere
vissuta.
Questa (o qualcosa di simile) è una affermazione attribuita a
Socrate.
Non credo di tradire il pensiero del filosofo pensando che anche la
vita politica di un uomo debba essere analizzata. Personalmente ho
avuto l’onore e l’onere di servire “politicamente” gli Italiani
all’estero nella doppia funzione di consigliere Comites e consigliere
CGIE sin dal lontano 2004. Esaminando le due esperienze trovo da una
parte la soddisfazione per il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti
lavorando nel Comites di Houston sotto la direzione dell’abile
Arcobelli. E dall’altra le frustrazioni, le delusioni e le amarezze
scaturite dal mio impegno nel CGIE. Queste sensazioni, diametralmente
opposte, a prima vista sembrano illogiche. Entrambi (Comites e CGIE)
sono organi composti da volontari che si raccordano con il MAECI per
rappresentare gli italiani residenti all’estero ed aiutare l’Italia ad
utilizzare quell’enorme risorsa economica e di competenze quali sono
gli emigrati. Ma allora perché alla fine di ogni riunione del
CGIE esco
incazzato nero e guardo al futuro con lo stesso atteggiamento con il
quale si pensa alla prossima visita dal dentista, mentre invece alla
fine degli incontri del Comites sono soddisfatto ed insieme agli altri
consiglieri ci ritroviamo contenti ed in armonia al ristorante?...
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ELEZIONI
CGIE - NORD AMERICA
A tutti
gli elettori del CGIE della circoscrizione Nord America-Stati Uniti .
Cari Amici, ormai
ci avviciniamo alla data del 26 Settembre dove in quasi tutte le
circoscrizioni di Ambasciate Italiane nel mondo si svolgeranno le
elezioni per il rinnovo dei cons. CGIE. Purtroppo i cons da eleggere
passano da 5 a 2 negli USA , dal CTIM all ultima elezione furono eletti
2 consiglieri . Adesso con la nuova composizione , con i 2 posti a
disposizione si potrà dare solo 1 preferenza . Situazione ben
diversa rispetto a 11 anni fa,oggi è più difficile per
chiunque si volesse presentare. I Membri eletti ai Comites con liste
CTIM o Liste civiche dovranno fare confluire le preferenze sui nostri
candidati che hanno le migliori possibilita' di vincere.
Non credo di
sbagliare nel dare un'indicazione, pur da lontano, a favore di un
italiano che potrà ben rappresentare i connazionali degli Stati
Uniti d'America in seno al prossimo CGIE. Io proporrei
Vincenzo
Arcobelli , il quale non si candiderebbe per spirito di parte nè
per ricerca di prestigio personale: lo farebbe con quel disinteresse
che è proprio degli uomini onesti e con quello spirito
altruistico con cui si è fatto conoscere da anni in tutto il
continente americano, promuovendo iniziative di solidarietà,
volontariato, beneficienza, sostegno a organizzazioni ed iniziative
religiose, storiche,patriottiche, civiche, sportive ed accademiche,
tradizionali ,del mondo dell'emigrazione e della Rappresentanza,con
estrema serietà e professionalità .
Né si
può dimenticare la sua guida illuminata del Comites del Texas,
l'annuale promozione della conferenza dei ricercatori e scienziati
italiani nel mondo, la celebrazione del Columbus day come atto di
orgoglio italo americano, la Madonna della Sfida, l'omaggio ai Caduti e
prigionieri di Hereford nel solco di una rinnovata amicizia tra Italia
e Usa e tante altre ancora, come l'accordo bilaterale tra le
università italiane e texane e per la promozione della lingua e
della cultura italiana .
Ma soprattutto
l'impegno diuturno e generoso verso gli italiani, vecchi e giovani, in
ogni luogo d'America.
Chi ha la
possibilità di sostenerlo al nuovo CGIE lo faccia e senza
timori. Non sarà uno in più a scaldare una sedia, ma uno
di quelli che scalda i cuori.
Cordialmente
Roberto Menia
Segretario
Generale CTIM
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NEW YORK, TUTTI A SCUOLA DI ITALIANO CON
IL PROF. PETTINELLA
7 SETTEMBRE 2015 - Tra una settimana prenderà il
via a New York presso il Westchester Italian Cultural Center un corso
di lingua italiana tenuto dal Prof.
John Pettinella. Divise in Base e Intermedio, le lezioni si
terranno per la sezione “Beginner I” il lunedì dalle 18.30 alle
19.30; e per quella “Beginner II” il lunedì dalle 19.45 alle
20.45. Invece la sezione Intermediate I” si svolgerà il
martedì dalle 18.30 alle 19.30; quella di “Intermediate II” i
giovedì dalle 19.45 alle 20.45. John Pettinella insegna lingua
italiana sia nelle scuole pubbliche che private da oltre 40 anni.
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CHICAGO, DOVE BATTE IL CUORE DEL CTIM
PER IL 2 GIUGNO
1 GIUGNO 2015 - Una grande giornata tricolore quella del
31 maggio a Chicago, con la città dell’Illinois, infatti, teatro
della celebrazione dell’Italian day, organizzato con cura ed entusiasmo
dal delegato del Ctim, Carlo Vaniglia, alla presenza del segretario
generale, on. Roberto Menia, accompagnato dal delegato del Nord
America, com. Vincenzo Arcobelli. (Clicca qui per il discorso di Menia)
Primo
appuntamento alla chiesa di Little Italy, dedicata alla Madonna di
Pompei, gremita di italiani di ogni generazione. Qui, la celebrazione
della Santa Messa, dedicata a Mirko Tremaglia e Filippo Foti, ha unito
le preghiere ai canti tradizionali, ai gospel e infine l’inno nazionale
italiano.
Roberto Menia ha
tratteggiato, al termine, le figure dei due personaggi, quella del
primo e unico ministro per gli Italiani nel mondo, indefesso seminatore
di idee buone e di fede nazionale, e quella del fondatore del Ctim in
Illinois, recentemente scomparso a oltre 100 anni, tutti spesi in una
orgogliosa affermazione di ideali e italianità. Menia ha poi
voluto sottolineare il tratto saliente della giornata, che univa in un
unico percorso la storia nazionale, mettendo assieme garibaldini e
combattenti della grande guerra (al centenario) e dell’ultima guerra,
bandiere repubblicane e savoiarde, effigi religiose e bandiere
regionali: tutti sotto il comune tricolore nazionale.
Molto
apprezzato il discorso del vice console Marco Graziosi che,
soffermatosi sul valore morale e civile di queste manifestazioni, sulla
presenza italiana negli USA ed il prestigio della stessa, sulle
eccellenze italiane nel mondo e sulle missioni internazionali militari
ed umanitarie dell’Italia, ha voluto esprimere pubblicamente il suo
apprezzamento per la manifestazione organizzata dal Ctim.
È seguita
quindi una bella parata, tra auto d’epoca e moderne Maserati,
poliziotti a cavallo e veterani, con diverse centinaia di persone che
hanno sfilato nelle strade della tradizionale Little Italy giungendo
fino al monumento a Giuseppe Garibaldi. Qui sono stati eseguiti dalla
“banda siciliana” gli inni nazionali americano ed italiano e premiati
con il diploma d’onore del Ctim due italiani di Chicago: un veteran
Alpino Adelco D’ Ascenzo ed il Garibaldino Lionel Botteri. Quindi le
medaglie d’onore del Ctim ai familiari di Filippo Foti e a Carlo
Vaniglia, alla presenza del presidente del Comites Luigi Sciortino.
Poi il ritorno
verso il cuore di LIttle Italy passando per la statua a Cristoforo
Colombo. Non poteva però mancare un altro riferimento ad una
gloriosa storia italiana. Menia e Arcobelli, nel pomeriggio, hanno
voluto recarsi al monumento a Italo Balbo che proprio a Chicago
atterrò al termine della famosa trasvolata atlantica del 1933.
La città tuttora lo ricorda con un’importante strada, la Balbo
drive. Una colonna romana, donata da Mussolini alla città di
Chicago, ricorda l’impresa ed è eretta sulle rive del lago
Michigan di fronte al luogo over arrivarono gli idrovolanti. Quello
è il Balbo Monument. Il Ctim vi ha lasciato la sua corona
tricolore con impresse le parole di Gabriele D’Annunzio: “più
alto è più oltre”.
(Cliccare
qui per l’intera galleria fotografica della manifestazione a cura di
sthefanny.hincapie)
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FESTA
DELLA REPUBBLICA A CHICAGO
I
delegati, i membri e i simpatizzanti del Comitato Tricolore ed i
connazionali tutti, sono invitati a partecipare al 69mo Anniversario
della Festa della Repubblica che si svolgerà a Chicago il 31
Maggio p.v. alla presenza del Segretario Generale On. Roberto Menia e
del Sottoscritto, delle Autorità Locali e Diplomatiche e del
presidente e membri rappresentanti del Comites. Dopo la S. Messa
dedicata quest'anno al fondatore del CTIM Mirko Tremaglia e al
Presidente Onorario Filippo Foti, ci sarà la parata con i gruppi
delle varie Associazioni ed organizzazioni Italiane ed italo-americane
fino al raggiungimento del Parco Garibaldi dove si depositerà
una corona di fiori tricolori. Poi ci sarà l'esibizione di
macchine d'epoca e sportive italiane, di musica, danze e
degustazione di cibi tradizionali. Nel pomeriggio visita a Balbo Drive.
Un ringraziamento
particolare al Delegato CTIM Carlo Vaniglia ed ai suoi collaboratori
per aver organizzato questa Manifestazione.
Grazie per
l'attenzione,
Vincenzo Arcobelli
twitter@VinceArcobelli
https://www.facebook.com/pages/CTIM-Nord-America/429217323803083
www.ctimusa.org
www.comitatotricolore.org
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DETROIT, IL CORDOGLIO DEL CTIM PER LA
SCOMPARSA DI TERESA NASCIMBENI
20 MAGGIO 2015 -
Scompare a Detroit Teresa Nascimbeni, storica figura del Ctim che si
è sempre distinta nell’adoperarsi al servizio della
comunità, soprattutto nell’ambito del volontariato e
nell’assistenza ai nostri connazionali. Nel corso degli anni tra le
numerose sue attività ha ricoperto il ruolo di Delegata del
Ctim, di presidente del Comites di Detroit e di responsabile e
rappresentante di altri enti come l’Anfe.
I vertici del
Ctim, con il Presidente Giacomo Canepa e il Segretario Generale on.
Roberto Menia, si stringono attorno alla famiglia. “La dedizione di
Nascimbeni – osservano – sia di esempio per le nuove generazioni. Il
rispetto per l’altro e per i più deboli è stato stella
polare del suo impegno”.
Il coordinatore
Ctim Nord America, il com. Vincenzo Arcobelli si dice “molto
addolorato, Teresa era un punto di riferimento importante anche per i
bambini neonati con la retina malformata provenienti dall’Italia che
venivano a Detroit per interventi chirurgici, un altro pezzo importante
della storia di Emigrazione ci lascia”.
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MESSAGGIO DI CORDOGLIO PER IL
DELEGATO CTIM A DETROIT
A nome di tutto
il CTIM Nord America desidero esprimere il più profondo
cordoglio per la scomparsa di Teresa Nascimbeni, una nostra grande
Amica, una grande Signora che si è sempre distinta
nell'adoperarsi al servizio della Comunità, nel volontariato e
nell'assistenza ai nostri connazionali.
Teresa nel corso
delle sue numerosissime attività svolse il ruolo di Delegata del
CTIM, di presidente del Comites di Detroit, e di responsabile e
rappresentante di altri enti come l'ANFE.
Sono molto
addolorato; Teresa era un punto di riferimento importante anche per i
bambini neonati con la retina malformata provenienti dall'Italia che
venivano a Detroit per interventi chirurgici.
Un altro pezzo
importante della storia di Emigrazione ci lascia. Ci mancherà.
Mi unisco al
dolore dei Famigliari e di tutti gli amici a Detroit e non solo.
Vincenzo Arcobelli
Coordinatore CTIM
Nord America
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ADDIO
FILIPPO FOTI
Chicago-
Il Presidente Onorario del Comitato Tricolore per gli Italiani nel
Mondo, Filippo Foti ci lascia. Il 4 Maggio c.a. all’età di 105
anni il presidente onorario del CTIM Statunitense, Filippo Foti, si
è spento.
E' stato un punto di riferimento non solo per il CTIM di Chicago ma
anche per la comunità Italo Americana. Fu eletto nel Comites
della Circoscrizione Consolare di Chicago con la Lista CTIM. Non
se ne va soltanto un nostro grande Amico ma un altro pezzo
di Storia dell'Emigrazione Italiana e del nostro Glorioso CTIM.
I Funerali si svolgeranno venerdì 8 Maggio alle 10.30, presso la
Chiesa Holy Ghost, 254 N. Wood Dale Road, Wood Dale, IL
IL CTIM si unisce al dolore della Famiglia ed esprime il più
profondo cordoglio.
Filippo Foti sarà presente nelle nostre preghiere e nei nostri
cuori .
Vincenzo Arcobelli
Coordinatore Nord America |
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Filippo Foti con Mirko Tremaglia
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...e con Vincenzo Arcobelli
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RINNOVO
COMITES/ MENIA (CTIM): VOTATE PER UNA RAPPRESENTANZA FORTE
ROMA\ aise\ - "Mi appassiona la campagna elettorale in vista delle
elezioni dei Comites e sono felice di vedere che i tanti candidati del
CTIM si stanno dando molto da fare sul territorio, in tutto il mondo.
Vicini ai nostri connazionali, sempre pronti ad ascoltare i loro
problemi e i loro desiderata, stanno seminando impegno e passione e
sono certo che raccoglieranno i frutti di questo loro lavoro".
Così Roberto Menia, Segretario Generale del Comitato Tricolore
per gli italiani nel mondo.
"In queste ore –
aggiunge - sto seguendo l’incredibile vicenda della "sparizione" di una
cinquantina di opzioni per il voto di altrettanti nostri connazionali
di Santo Domingo dove, da quando non c’è più
l’ambasciata, si è nel caos permanente. Non a caso il nostro
delegato del Ctim, Paolo Dussich, si era battuto con grande convinzione
affinchè si conservasse quel presidio italiano: a lui – prosegue
Menia - desidero rivolgere un grande in bocca al lupo affinché
possa, da eletto nel Comites, difendere i nostri connazionali
nell’isola caraibica ove da oltre vent’anni è protagonista di
iniziative e battaglie a difesa della comunità italiana".
"A Santo Domingo,
– continua il Segretario Generale del CTIM - dopo la chiusura
dell’ambasciata d’Italia, una scelta che noi come CTIM ribadiamo essere
illogica oltre che ingiusta, c’è bisogno di un Comites forte e
attento alle richieste e alle necessità dei connazionali. Sono
convinto che una persona come Dussich, candidato con la lista CTIM al
Comites di Panama, possa dare un grande contributo alla causa degli
italiani della Repubblica Dominicana".
"Il Comitato
Tricolore – ribadisce Menia - è una associazione storica,
fondata dall’indimenticato Mirko Tremaglia, da sempre presente quando
si tratta di italiani all’estero. Votare la lista CTIM per il Comites
di Panama-Santo Domingo vuol dire avere la garanzia di essere
protagonisti, come italiani, del cambiamento. Per un Comites capace di
garantire un rapporto costante tra le istituzioni diplomatiche locali e
la comunità, per un Comites forte che possa farsi sentire sul
territorio ma anche a Roma".
"L’attuale
governo abbandona gli italiani all’estero, il Comitato Tricolore no:
sempre dalla parte delle nostre comunità – conclude il
Segretario Generale del CTIM -, è pronto a farsi carico delle
istanze insolute e degli interventi migliorativi della qualità
di vita dei connazionali, difendendo i diritti e i valori che
costituiscono la nostra identità"
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PREMIO
LETTERARIO "DONNE TRA RICORDI E FUTURO
Il Premio,
alla sua seconda edizione, è rivolto alle donne in tutto il
mondo che vogliano ripercorrere e raccontare le proprie e le altrui
esperienze di vita sul filo della memoria.
VEDI ALLEGATI:
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PRIMA DI TUTTO ITALIANI: ON LINE IL
NUOVO NUMERO. ECCO IL SOMMARIO
4 MARZO 2015 -
“Cari connazionali, votare come è noto è un diritto. Ma
questa volta, forse più di tante altre, è soprattutto un
dovere”. Apre così il nuovo numero del mensile Prima di tutto
Italiani, foglio politico del Ctim, con riferimento alle prossime
elezioni dei Comites.
“Molteplici sono
state le occasioni in cui si è alzato un dito per eccepire: su
modi, su politiche, su decisioni e contingenze – si legge – oggi,
però, si presenta l’occasione di partecipare attivamente a
questa nuova veste dei Comites proprio per offrire un contributo: di
idee, di proposte, di azioni e di soluzioni che allevino gli italiani
residenti all’estero dalla pillola amarissima della spending review.
Quante volte abbiamo dato conto della chiusura di consolati, di presidi
sui territori e degli Istituti Italiani di Cultura all’Estero?
Numerosissime. Ma a questo punto non è sufficiente richiamare
l’attenzione quando un bosco va a fuoco, occorre portare (tutti)
l’acqua per spegnere quelle fiamme. Ecco il passo che spetta agli
italiani: registrarsi negli appositi elenchi, manifestare apertamente e
per tempo la volontà di votare e procedere nei termini e nei
modi stabiliti. Per contarsi e, quindi, poter contare di più”.
Da segnalare sul
nuovo numero l’appello al voto del Comitato Tricolore per gli Italiani
nel Mondo con il bilancio del coordinatore Nord America Vincenzo Arcobelli; un’intervista di
Francesco De Palo
al cantautore Simone Cristicchi
sullo spettacolo Magazzino 18 (che tratta le foibe e il dramma degli
esuli istriani e dalmati), una riflessione di Enzo Terzi su Libia e
Isis, il punto di Claudio Antonelli dopo la devastazione delle piazze
romane da parte dei tifosi olandesi del Feyenoord e il fondo di Roberto
Menia sui “pifferai anti Patria” della Lega di Salvini.
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RINNOVO COMITES, L’AMBASCIATA ITALIANA
IN CANADA SI PORTA AVANTI
17 FEBBRAIO 2015 - L’ambasciata
italiana in Canada e il consolato ingranano la quarta e con una
newsletter settimanale aggiornano puntualmente l’elenco dei
rappresentanti di Cgie e Comites. In occasione dell’ultima
comunicazione informano che alla data del 13 febbraio 2015 le richieste
di ammissione al voto per le elezioni per il rinnovo dei Comites
ricevute dagli Uffici consolari in Canada in totale, ammontano a 10.756
domande, con una differenza di 77 rispetto all’ultima rilevazione
(10.679).
Nello specifico:
Montreal: 3.191
su 35.313 elettori, pari al 9% degli eventi diritto;
Toronto: 4.820 su
65.441, pari al 7,3%;
Vancouver 2.378
su 19.364, pari al 12,2%;
Ottawa 367 su
4.939, pari al 7,4%.
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GRANDE RILANCIO DEL CTIM IN CANADA, CON
MENIA E CONSIGLIO
15 FEBBRAIO 2015 - Un successo oltre le aspettative:
trecento persone affollano il salone “Montecassino” a Toronto e lo
riempiono di calore tutto italiano in barba ai 25 gradi sotto lo zero e
al bianco panorama circostante. È’ stato un rilancio in grande
stile quello del Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo guidato
in Canada dall’avvocato Carlo
Consiglio che, nell’occasione, dona ad ognuno dei presenti il
suo libro di novelle “Quanno tramonta o sole” dal quale si scopre che
anche San Pietro parla napoletano, ma soprattutto si evince una grande
passione per la politica pulita e per la terra d’origine.
D’altronde,
già dall’invito della serata traspare un certo modo di pensare
se la frase dedicata a Mirko Tremaglia,
che la serata vuol celebrare, è quella di Ezra Pound “se un uomo
non è disposto ad affrontare qualche rischio per le sue
opinioni, o esse non valgono niente o non vale niente lui”…
Ed è stato
poi il segretario generale del Ctim, Roberto
Menia, a tratteggiare la figura del “primo e unico Ministro per
gli italiani nel Mondo”, ricordandone l’entusiasmo genuino e quasi
eroico con cui affrontò e vinse la battaglia per il voto agli
italiani all’estero. “Una conquista di democrazia e italianità
che qualcuno ancora oggi cerca di affossare è che noi dobbiamo
preservare, difendere ed arricchire – ha detto Menia – continuando
giorno dopo giorno a praticare e rendere concreti quei valori di
patriottismo, lavoro, onestà, tradizione che si trasmettono di
generazione in generazione fino a quelle più giovani, che sono
il futuro dell’Italia, ovunque essa sia con i suoi figli nel mondo”.
Significativa la
presenza del Console Generale d’Italia, Giuseppe Pastorelli che, assieme al
segretario generale del Ctim ha consegnato cinque medaglie d’argento
con i relativi diplomi ad altrettanti connazionali che si sono distinti
per le loro realizzazioni nell’ambito del lavoro, della
solidarietà, della cultura. Erano presenti i candidati del Ctim
nella lista guidata da Carlo Consiglio che concorre alle elezione per i
Comites di metà aprile.
“Il successo di
questa serata, senza dubbio – ha dichiarato Consiglio – è un
buon viatico per quel l’appuntamento ed una promessa di impegno e
dedizione”.
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CTIM: MENIA INIZIA TOUR IN CANADA
14 FEBBRAIO 2015 - Ha preso avvio venerdì 13
febbraio la visita in Canada del Segretario Generale del Ctim, Roberto Menia, che sarà
ricevuto da autorità, realtà associative e media locali.
A Toronto nella
giornata di sabato visiterà la redazione del settimanale Lo
Specchio dove sarà intervistato sul Ctim e sul ruolo degli
italiani all’estero mentre in serata, alla presenza delle telecamere di
Rai Italia, ci sarà una cena con la comunità degli
italiani. In quell’occasione presenterà il libro “Quanno
tramonta o sole” di Carlo Consiglio,
delegato Ctim Canada.
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MENIA, ECCO LE INIZIATIVE PER RICORDARE
MIRKO TREMAGLIA
17 GENNAIO 2015 - “Tutti gli italiani, soprattutto quelli
residenti oltre confine, sono figli dell’eredità lasciata da
Mirko Tremaglia ed è inappropriato pensare che qualcuno, o
qualcosa, possa arrogarsi dei diritti di proprietà sul suo
ricordo”. Con queste parole l’onorevole Roberto Menia, segretario
generale del Comitato tricolore italiani nel mondo, spiega a Italiachiamaitalia.it
il senso delle iniziative che il Ctim ha annunciato in ricordo di Mirko
Tremaglia, ex ministro e padre del voto per gli italiani all’estero,
per i mesi di gennaio e febbraio.
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ELEZIONI COMITES, ECCO LE NUOVE DATE
14
GENNAIO 2015 - Sono state rese note le nuove date per la presentazione
delle liste per il rinnovo dei Comites, nelle 24 circoscrizioni
consolari in cui non ne era stata ammessa nessuna: il 16 febbraio.
Dalla data del 17 gennaio decorre il termine di 30 giorni per la
presentazione delle liste, come disposto dall’art. 14.
Il Ministro degli
Esteri Paolo Gentiloni ha firmato il decreto che consente la
presentazione di nuove liste solo nelle circoscrizioni dove nessuna
lista di candidati era stata ammessa, cioè nelle circoscrizioni
consolari di Vienna, Liegi, Lione, Nizza, Atene, Dublino, Oslo,
Lisbona, Edimburgo, Praga, Bucarest, San Marino, Barcellona, Madrid,
Stoccolma, Bogotà, San José, Chicago, Detroit, San
Francisco, Perth, Città del Capo, Pretoria, Bangkok.
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