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ARCHIVIO 2015
QUATTRO ANNI FA MORIVA MIRKO TREMAGLIA
30/12/2015 - ROMA\ aise\ - Quattro anni fa, il 30 dicembre del 2011, ad 85 anni moriva nella sua casa di Bergamo Mirko Tremaglia.
Padre del voto all’estero, fondatore nel 1968 dei Comitati Tricolori degli Italiani nel Mondo (Ctim), Tremaglia è stato il primo e unico Ministro per gli Italiani nel Mondo, durante il governo Berlusconi 2001-2006.
Figura storica della destra italiana, tra i “ragazzi di Salò”, Tremaglia era decano alla Camera, il deputato, cioè, con più anzianità: eletto per la prima volta nel 1972, sedette a Montecitorio per 11 legislature consecutive.
Il suo nome resta indissolubilmente legato al voto degli italiani all’estero, suo cavallo di battaglia che diventa legge nel 2001.
Durante il suo mandato da Ministro, istituì la “Giornata del Sacrificio del lavoro italiano nel mondo” che viene celebrata l’8 agosto in memoria dei caduti a Marcinelle.

MENIA E IL CTIM RICORDANO TREMAGLIA: QUATTRO ANNI DOPO SEMPRE CON NOI

ROMA\ aise\ - Nel giorno in cui ricorre il quarto anniversario della scomparsa, il Ctim ricorda il suo fondatore, il Ministro Mirko Tremaglia, padre della legge per il voto degli italiani all’estero.
“Oltre che con una serie di celebrazioni liturgiche nei cinque continenti – spiega Roberto Menia, Segretario Generale del Ctim – lo ricorderemo con un’iniziativa che vorremmo abbinare al primo CGIE quando sarà formalizzato e convocato, in modo che possano parteciparvi tutti quelli che, a prescindere dalle appartenenze politiche, lo hanno apprezzato negli anni e ne ricordano con apprezzamento sincero le grandi battaglie per gli italiani all’estero”.


LETTERA APERTA ALLE ISTITUZIONI ITALIANE
I sottoscritti Consiglieri della rinnovata Commissione Continentale per i Paesi Anglofoni Extraeuropei del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, in attesa di ricevere la documentazione di accompagnamento alla legge di stabilità ora all’esame del Parlamento, sulla base delle notizie finora pervenute sui nuovi devastanti tagli apportati a tutti i capitoli di spesa del MAECI relativi agli italiani all’estero, nonché alla discriminazione contenuta in un Decreto del MEF sulle detrazioni fiscali, chiedono agli esponenti del Governo e ai signori legislatori di rispondere chiaramente prima di tutto alla seguente domanda: l’Italia considera ancora come parte portante della sua proiezione all’estero i quasi 5 milioni di cittadini italiani iscritti all’AIRE e gli oltre 160 milioni di italo-discendenti, come calcolati da Piero Bassetti, nel suo Globus et Locus?

Le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, nel corso della sua missione in America Latina presuppongono una risposta positiva a questa nostra sollecitazione di chiarimento. Chiediamo dunque perché nella legge di stabilità e nel decreto regolamentare 21.9.2015 del MEF si proceda a...                                LEGGI...


LEGGE DI STABILITA` CONTRARIA AGLI INTERESSI DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO
di Vincenzo Arcobelli
21 November 2015 - Sono solidale con i lavoratori italiani all’ estero che non potranno usufruire di alcuni giusti benefici e d’ accordo con il comunicato stampa diramato dalla Confsal-unsa-esteri. Penso che sia incomprensibile ed inaccettabile essere presi per i fondelli attraverso i comunicati stampa che si sono susseguiti negli ultimi giorni da parte dei parlamentari eletti all’estero appartenenti alla maggioranza di Governo, cantando vittoria.
E’ veramente vergognoso disinformare i connazionali, o addirittura cercare di innescare un certo tipo di confusione, nel diffondere notizie non veritiere del tipo che grazie all intervento al senato in commissione bilancio avrebbero ottenuto altri 5 milioni di euro invece di diffondere i numeri reali: la cifra complessiva è di quasi 5 milioni...


ARCOBELLI A REPUBBLICA SERA: VI RACCONTO IL TEXAS E LE SUE GRANDI OPPORTUNITA’
7 ottobre 2015 - “Texas all’italiana, l’Eldorado è qui” è il titolo dello speciale pubblicato lo scorso 5 ottobre su Repubblica Sera, con al centro le grandi opportunità che oltreoceano si trovano e che nascono dalla voce diretta dei protagonisti. Come quella del comandante Vincenzo Arcobelli, coordinatore Ctim Nord America e neo consigliere Cgie.

NUOVO CGIE, ARCOBELLI: “PER UN CONSIGLIO SNELLO E FLESSIBILE”
Pubblichiamo l’intervista al comandante Vincenzo Arcobelli, Coordinatore Ctim Nord America, apparsa su ItaliachiamaItalia del 6/10/15
Vincenzo Arcobelli alle recenti elezioni CGIE è risultato il più votato negli Stati Uniti. Farà parte quindi del nuovo Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, una sfida tutta nuova che il coordinatore del CTIM in Nord America è pronto a raccogliere. Arcobelli, per anni presidente del Comites di Houston, non ha mai partecipato a una assemblea plenaria del Consiglio. Ma presto, probabilmente entro quest’anno, sarà a Roma per prendere parte alla prima Plenaria del nuovo CGIE.

ARCOBELLI PRIMO ELETTO AL CGIE
Il nostro coordinatore e` il primo dei due eletti che rappresenteranno il CGIE nel Nord America. Congratulazioni e auguri di buon lavoro con la certezza ora che qualcosa di buono verra` fuori da questa organizzazione.

COMITES E CGIE: ECCO COSA NON VA E COME CAMBIARE
di Valter Della Nebbia
22 SETTEMBRE 2015 - Una vita non esaminata non è degna di essere vissuta. Questa (o qualcosa di simile) è una affermazione attribuita a Socrate. Non credo di tradire il pensiero del filosofo pensando che anche la vita politica di un uomo debba essere analizzata. Personalmente ho avuto l’onore e l’onere di servire “politicamente” gli Italiani all’estero nella doppia funzione di consigliere Comites e consigliere CGIE sin dal lontano 2004. Esaminando le due esperienze trovo da una parte la soddisfazione per il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti lavorando nel Comites di Houston sotto la direzione dell’abile Arcobelli. E dall’altra le frustrazioni, le delusioni e le amarezze scaturite dal mio impegno nel CGIE. Queste sensazioni, diametralmente opposte, a prima vista sembrano illogiche. Entrambi (Comites e CGIE) sono organi composti da volontari che si raccordano con il MAECI per rappresentare gli italiani residenti all’estero ed aiutare l’Italia ad utilizzare quell’enorme risorsa economica e di competenze quali sono gli emigrati. Ma allora perché alla fine di ogni riunione del CGIE esco incazzato nero e guardo al futuro con lo stesso atteggiamento con il quale si pensa alla prossima visita dal dentista, mentre invece alla fine degli incontri del Comites sono soddisfatto ed insieme agli altri consiglieri ci ritroviamo contenti ed in armonia al ristorante?...

ELEZIONI CGIE - NORD AMERICA
A tutti gli elettori del CGIE della circoscrizione Nord America-Stati Uniti .
Cari Amici, ormai ci avviciniamo alla data del 26 Settembre dove in quasi tutte le circoscrizioni di Ambasciate Italiane nel mondo si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei cons. CGIE. Purtroppo i cons da eleggere passano da 5 a 2 negli USA , dal CTIM all ultima elezione furono eletti 2 consiglieri . Adesso con la nuova composizione , con i 2 posti a disposizione si potrà dare solo 1 preferenza . Situazione ben diversa rispetto a 11 anni fa,oggi è più difficile per chiunque si volesse presentare. I Membri eletti ai Comites con liste CTIM o Liste civiche dovranno fare confluire le preferenze sui nostri candidati che hanno le migliori possibilita' di vincere.
Non credo di sbagliare nel dare un'indicazione, pur da lontano, a favore di un italiano che potrà ben rappresentare i connazionali degli Stati Uniti d'America  in seno al prossimo CGIE. Io proporrei
Vincenzo Arcobelli , il quale non si candiderebbe per spirito di parte nè per ricerca di prestigio personale: lo farebbe con quel disinteresse che è proprio degli uomini onesti e con quello spirito altruistico con cui si è fatto conoscere da anni in tutto il continente americano, promuovendo iniziative di solidarietà, volontariato, beneficienza, sostegno a organizzazioni ed iniziative religiose, storiche,patriottiche, civiche, sportive ed accademiche, tradizionali ,del mondo dell'emigrazione e della Rappresentanza,con estrema serietà e professionalità .
Né si può dimenticare la sua guida illuminata del Comites del Texas, l'annuale promozione della conferenza dei ricercatori e scienziati italiani nel mondo, la celebrazione del Columbus day  come atto di orgoglio italo americano, la Madonna della Sfida, l'omaggio ai Caduti e prigionieri di Hereford nel solco di una rinnovata amicizia tra Italia e Usa e tante altre ancora, come l'accordo bilaterale tra le università italiane e texane e per la promozione della lingua e della cultura italiana .
Ma soprattutto l'impegno diuturno e generoso verso gli italiani, vecchi e giovani, in ogni luogo d'America.
Chi ha la possibilità di sostenerlo al nuovo CGIE lo faccia e senza timori. Non sarà uno in più a scaldare una sedia, ma uno di quelli che scalda i cuori.
Cordialmente
Roberto Menia
Segretario Generale CTIM


NEW YORK, TUTTI A SCUOLA DI ITALIANO CON IL PROF. PETTINELLA
7 SETTEMBRE 2015 - Tra una settimana prenderà il via a New York presso il Westchester Italian Cultural Center un corso di lingua italiana tenuto dal Prof. John Pettinella. Divise in Base e Intermedio, le lezioni si terranno per la sezione “Beginner I” il lunedì dalle 18.30 alle 19.30; e per quella “Beginner II” il lunedì dalle 19.45 alle 20.45. Invece la sezione Intermediate I” si svolgerà il martedì dalle 18.30 alle 19.30; quella di “Intermediate II” i giovedì dalle 19.45 alle 20.45. John Pettinella insegna lingua italiana sia nelle scuole pubbliche che private da oltre 40 anni.


CHICAGO, DOVE BATTE IL CUORE DEL CTIM PER IL 2 GIUGNO
1 GIUGNO 2015 - Una grande giornata tricolore quella del 31 maggio a Chicago, con la città dell’Illinois, infatti, teatro della celebrazione dell’Italian day, organizzato con cura ed entusiasmo dal delegato del Ctim, Carlo Vaniglia, alla presenza del segretario generale, on. Roberto Menia, accompagnato dal delegato del Nord America, com. Vincenzo Arcobelli. (Clicca qui per il discorso di Menia)
Primo appuntamento alla chiesa di Little Italy, dedicata alla Madonna di Pompei, gremita di italiani di ogni generazione. Qui, la celebrazione della Santa Messa, dedicata a Mirko Tremaglia e Filippo Foti, ha unito le preghiere ai canti tradizionali, ai gospel e infine l’inno nazionale italiano.
Roberto Menia ha tratteggiato, al termine, le figure dei due personaggi, quella del primo e unico ministro per gli Italiani nel mondo, indefesso seminatore di idee buone e di fede nazionale, e quella del fondatore del Ctim in Illinois, recentemente scomparso a oltre 100 anni, tutti spesi in una orgogliosa affermazione di ideali e italianità. Menia ha poi voluto sottolineare il tratto saliente della giornata, che univa in un unico percorso la storia nazionale, mettendo assieme garibaldini e combattenti della grande guerra (al centenario) e dell’ultima guerra, bandiere repubblicane e savoiarde, effigi religiose e bandiere regionali: tutti sotto il comune tricolore nazionale.

Molto apprezzato il discorso del vice console Marco Graziosi che, soffermatosi sul valore morale e civile di queste manifestazioni, sulla presenza italiana negli USA ed il prestigio della stessa, sulle eccellenze italiane nel mondo e sulle missioni internazionali militari ed umanitarie dell’Italia, ha voluto esprimere pubblicamente il suo apprezzamento per la manifestazione organizzata dal Ctim.
È seguita quindi una bella parata, tra auto d’epoca e moderne Maserati, poliziotti a cavallo e veterani, con diverse centinaia di persone che hanno sfilato nelle strade della tradizionale Little Italy giungendo fino al monumento a Giuseppe Garibaldi. Qui sono stati eseguiti dalla “banda siciliana” gli inni nazionali americano ed italiano e premiati con il diploma d’onore del Ctim due italiani di Chicago: un veteran Alpino Adelco D’ Ascenzo ed il Garibaldino Lionel Botteri. Quindi le medaglie d’onore del Ctim ai familiari di Filippo Foti e a Carlo Vaniglia, alla presenza del presidente del Comites Luigi Sciortino.
Poi il ritorno verso il cuore di LIttle Italy passando per la statua a Cristoforo Colombo. Non poteva però mancare un altro riferimento ad una gloriosa storia italiana. Menia e Arcobelli, nel pomeriggio, hanno voluto recarsi al monumento a Italo Balbo che proprio a Chicago atterrò al termine della famosa trasvolata atlantica del 1933. La città tuttora lo ricorda con un’importante strada, la Balbo drive. Una colonna romana, donata da Mussolini alla città di Chicago, ricorda l’impresa ed è eretta sulle rive del lago Michigan di fronte al luogo over arrivarono gli idrovolanti. Quello è il Balbo Monument. Il Ctim vi ha lasciato la sua corona tricolore con impresse le parole di Gabriele D’Annunzio: “più alto è più oltre”.
(Cliccare qui per l’intera galleria fotografica della manifestazione a cura di sthefanny.hincapie)


FESTA DELLA REPUBBLICA A CHICAGO
I delegati, i membri e i simpatizzanti del Comitato Tricolore ed i connazionali tutti, sono invitati a partecipare al 69mo Anniversario della Festa della Repubblica che si svolgerà a Chicago il 31 Maggio p.v. alla presenza del Segretario Generale On. Roberto Menia e del Sottoscritto, delle Autorità Locali e Diplomatiche e del presidente e membri rappresentanti del Comites. Dopo la S. Messa dedicata quest'anno al fondatore del CTIM Mirko Tremaglia e al Presidente Onorario Filippo Foti, ci sarà la parata con i gruppi delle varie Associazioni ed organizzazioni Italiane ed italo-americane fino al raggiungimento del Parco Garibaldi dove si depositerà una corona di fiori tricolori.  Poi ci sarà l'esibizione di macchine d'epoca e sportive italiane, di musica, danze  e degustazione di cibi tradizionali. Nel pomeriggio visita a Balbo Drive.
Un ringraziamento particolare al Delegato CTIM Carlo Vaniglia ed ai suoi collaboratori per aver organizzato questa Manifestazione.
Grazie per l'attenzione,
Vincenzo Arcobelli
twitter@VinceArcobelli
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www.ctimusa.org
www.comitatotricolore.org


DETROIT, IL CORDOGLIO DEL CTIM PER LA SCOMPARSA DI TERESA NASCIMBENI
20 MAGGIO 2015 - Scompare a Detroit Teresa Nascimbeni, storica figura del Ctim che si è sempre distinta nell’adoperarsi al servizio della comunità, soprattutto nell’ambito del volontariato e nell’assistenza ai nostri connazionali. Nel corso degli anni tra le numerose sue attività ha ricoperto il ruolo di Delegata del Ctim, di presidente del Comites di Detroit e di responsabile e rappresentante di altri enti come l’Anfe.
I vertici del Ctim, con il Presidente Giacomo Canepa e il Segretario Generale on. Roberto Menia, si stringono attorno alla famiglia. “La dedizione di Nascimbeni – osservano – sia di esempio per le nuove generazioni. Il rispetto per l’altro e per i più deboli è stato stella polare del suo impegno”.
Il coordinatore Ctim Nord America, il com. Vincenzo Arcobelli si dice “molto addolorato, Teresa era un punto di riferimento importante anche per i bambini neonati con la retina malformata provenienti dall’Italia che venivano a Detroit per interventi chirurgici, un altro pezzo importante della storia di Emigrazione ci lascia”
.

MESSAGGIO DI CORDOGLIO PER IL DELEGATO CTIM A DETROIT
A nome di tutto il CTIM Nord America desidero esprimere il più profondo cordoglio per la scomparsa di Teresa Nascimbeni, una nostra grande Amica, una grande Signora che si è sempre distinta nell'adoperarsi al servizio della Comunità, nel volontariato e nell'assistenza ai nostri connazionali.
Teresa nel corso delle sue numerosissime attività svolse il ruolo di Delegata del CTIM, di presidente del Comites di Detroit, e di responsabile e rappresentante di altri enti come l'ANFE.
Sono molto addolorato; Teresa era un punto di riferimento importante anche per i bambini neonati con la retina malformata provenienti dall'Italia che venivano a Detroit per interventi chirurgici.
Un altro pezzo importante della storia di Emigrazione ci lascia. Ci mancherà.
Mi unisco al dolore dei Famigliari e di tutti gli amici a Detroit e non solo.
Vincenzo Arcobelli
Coordinatore CTIM
Nord America


ADDIO FILIPPO FOTI
Chicago- Il Presidente Onorario del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, Filippo Foti ci lascia. Il 4 Maggio c.a. all’età di 105 anni il presidente onorario del CTIM Statunitense, Filippo Foti, si è spento.
E' stato un punto di riferimento non solo per il CTIM di Chicago ma anche per la comunità Italo Americana. Fu eletto nel Comites della Circoscrizione Consolare di Chicago con la Lista CTIM. Non se  ne va soltanto un nostro grande Amico ma  un altro pezzo di Storia dell'Emigrazione Italiana e del nostro Glorioso CTIM.
I Funerali si svolgeranno venerdì 8 Maggio alle 10.30, presso la Chiesa Holy Ghost, 254 N. Wood Dale Road, Wood Dale, IL
IL CTIM si unisce al dolore della Famiglia ed esprime il più profondo cordoglio.
Filippo Foti sarà presente nelle nostre preghiere e nei nostri cuori  .
Vincenzo Arcobelli
Coordinatore Nord America


Filippo Foti con Mirko Tremaglia
...e con Vincenzo Arcobelli

RINNOVO COMITES/ MENIA (CTIM): VOTATE PER UNA RAPPRESENTANZA FORTE
ROMA\ aise\ - "Mi appassiona la campagna elettorale in vista delle elezioni dei Comites e sono felice di vedere che i tanti candidati del CTIM si stanno dando molto da fare sul territorio, in tutto il mondo. Vicini ai nostri connazionali, sempre pronti ad ascoltare i loro problemi e i loro desiderata, stanno seminando impegno e passione e sono certo che raccoglieranno i frutti di questo loro lavoro". Così Roberto Menia, Segretario Generale del Comitato Tricolore per gli italiani nel mondo.

"In queste ore – aggiunge - sto seguendo l’incredibile vicenda della "sparizione" di una cinquantina di opzioni per il voto di altrettanti nostri connazionali di Santo Domingo dove, da quando non c’è più l’ambasciata, si è nel caos permanente. Non a caso il nostro delegato del Ctim, Paolo Dussich, si era battuto con grande convinzione affinchè si conservasse quel presidio italiano: a lui – prosegue Menia - desidero rivolgere un grande in bocca al lupo affinché possa, da eletto nel Comites, difendere i nostri connazionali nell’isola caraibica ove da oltre vent’anni è protagonista di iniziative e battaglie a difesa della comunità italiana".
"A Santo Domingo, – continua il Segretario Generale del CTIM - dopo la chiusura dell’ambasciata d’Italia, una scelta che noi come CTIM ribadiamo essere illogica oltre che ingiusta, c’è bisogno di un Comites forte e attento alle richieste e alle necessità dei connazionali. Sono convinto che una persona come Dussich, candidato con la lista CTIM al Comites di Panama, possa dare un grande contributo alla causa degli italiani della Repubblica Dominicana".
"Il Comitato Tricolore – ribadisce Menia - è una associazione storica, fondata dall’indimenticato Mirko Tremaglia, da sempre presente quando si tratta di italiani all’estero. Votare la lista CTIM per il Comites di Panama-Santo Domingo vuol dire avere la garanzia di essere protagonisti, come italiani, del cambiamento. Per un Comites capace di garantire un rapporto costante tra le istituzioni diplomatiche locali e la comunità, per un Comites forte che possa farsi sentire sul territorio ma anche a Roma".
"L’attuale governo abbandona gli italiani all’estero, il Comitato Tricolore no: sempre dalla parte delle nostre comunità – conclude il Segretario Generale del CTIM -, è pronto a farsi carico delle istanze insolute e degli interventi migliorativi della qualità di vita dei connazionali, difendendo i diritti e i valori che costituiscono la nostra identità"


PREMIO LETTERARIO "DONNE TRA RICORDI E FUTURO
Il Premio, alla sua seconda edizione, è rivolto alle donne in tutto il mondo che vogliano ripercorrere e raccontare le proprie e le altrui esperienze di vita sul filo della memoria.
VEDI ALLEGATI:

PRIMA DI TUTTO ITALIANI: ON LINE IL NUOVO NUMERO. ECCO IL SOMMARIO
4 MARZO 2015 - “Cari connazionali, votare come è noto è un diritto. Ma questa volta, forse più di tante altre, è soprattutto un dovere”. Apre così il nuovo numero del mensile Prima di tutto Italiani, foglio politico del Ctim, con riferimento alle prossime elezioni dei Comites.
“Molteplici sono state le occasioni in cui si è alzato un dito per eccepire: su modi, su politiche, su decisioni e contingenze – si legge – oggi, però, si presenta l’occasione di partecipare attivamente a questa nuova veste dei Comites proprio per offrire un contributo: di idee, di proposte, di azioni e di soluzioni che allevino gli italiani residenti all’estero dalla pillola amarissima della spending review. Quante volte abbiamo dato conto della chiusura di consolati, di presidi sui territori e degli Istituti Italiani di Cultura all’Estero? Numerosissime. Ma a questo punto non è sufficiente richiamare l’attenzione quando un bosco va a fuoco, occorre portare (tutti) l’acqua per spegnere quelle fiamme. Ecco il passo che spetta agli italiani: registrarsi negli appositi elenchi, manifestare apertamente e per tempo la volontà di votare e procedere nei termini e nei modi stabiliti. Per contarsi e, quindi, poter contare di più”.
Da segnalare sul nuovo numero l’appello al voto del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo con il bilancio del coordinatore Nord America Vincenzo Arcobelli; un’intervista di Francesco De Palo al cantautore Simone Cristicchi sullo spettacolo Magazzino 18 (che tratta le foibe e il dramma degli esuli istriani e dalmati), una riflessione di Enzo Terzi su Libia e Isis, il punto di Claudio Antonelli dopo la devastazione delle piazze romane da parte dei tifosi olandesi del Feyenoord e il fondo di Roberto Menia sui “pifferai anti Patria” della Lega di Salvini.


RINNOVO COMITES, L’AMBASCIATA ITALIANA IN CANADA SI PORTA AVANTI
CGIE Logo17 FEBBRAIO 2015  - L’ambasciata italiana in Canada e il consolato ingranano la quarta e con una newsletter settimanale aggiornano puntualmente l’elenco dei rappresentanti di Cgie e Comites. In occasione dell’ultima comunicazione informano che alla data del 13 febbraio 2015 le richieste di ammissione al voto per le elezioni per il rinnovo dei Comites ricevute dagli Uffici consolari in Canada in totale, ammontano a 10.756 domande, con una differenza di 77 rispetto all’ultima rilevazione (10.679).
Nello specifico:
Montreal: 3.191 su 35.313 elettori, pari al 9% degli eventi diritto;
Toronto: 4.820 su 65.441, pari al 7,3%;
Vancouver 2.378 su 19.364, pari al 12,2%;
Ottawa 367 su 4.939, pari al 7,4%.


GRANDE RILANCIO DEL CTIM IN CANADA, CON MENIA E CONSIGLIO
15 FEBBRAIO 2015  - Un successo oltre le aspettative: trecento persone affollano il salone “Montecassino” a Toronto e lo riempiono di calore tutto italiano in barba ai 25 gradi sotto lo zero e al bianco panorama circostante. È’ stato un rilancio in grande stile quello del Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo guidato in Canada dall’avvocato Carlo Consiglio che, nell’occasione, dona ad ognuno dei presenti il suo libro di novelle “Quanno tramonta o sole” dal quale si scopre che anche San Pietro parla napoletano, ma soprattutto si evince una grande passione per la politica pulita e per la terra d’origine.
D’altronde, già dall’invito della serata traspare un certo modo di pensare se la frase dedicata a Mirko Tremaglia, che la serata vuol celebrare, è quella di Ezra Pound “se un uomo non è disposto ad affrontare qualche rischio per le sue opinioni, o esse non valgono niente o non vale niente lui”…
Ed è stato poi il segretario generale del Ctim, Roberto Menia, a tratteggiare la figura del “primo e unico Ministro per gli italiani nel Mondo”, ricordandone l’entusiasmo genuino e quasi eroico con cui affrontò e vinse la battaglia per il voto agli italiani all’estero. “Una conquista di democrazia e italianità che qualcuno ancora oggi cerca di affossare è che noi dobbiamo preservare, difendere ed arricchire – ha detto Menia – continuando giorno dopo giorno a praticare e rendere concreti quei valori di patriottismo, lavoro, onestà, tradizione che si trasmettono di generazione in generazione fino a quelle più giovani, che sono il futuro dell’Italia, ovunque essa sia con i suoi figli nel mondo”.
Significativa la presenza del Console Generale d’Italia, Giuseppe Pastorelli che, assieme al segretario generale del Ctim ha consegnato cinque medaglie d’argento con i relativi diplomi ad altrettanti connazionali che si sono distinti per le loro realizzazioni nell’ambito del lavoro, della solidarietà, della cultura. Erano presenti i candidati del Ctim nella lista guidata da Carlo Consiglio che concorre alle elezione per i Comites di metà aprile.
“Il successo di questa serata, senza dubbio – ha dichiarato Consiglio – è un buon viatico per quel l’appuntamento ed una promessa di impegno e dedizione”.


CTIM: MENIA INIZIA TOUR IN CANADA
14 FEBBRAIO 2015  - Ha preso avvio venerdì 13 febbraio la visita in Canada del Segretario Generale del Ctim, Roberto Menia, che sarà ricevuto da autorità, realtà associative e media locali.
A Toronto nella giornata di sabato visiterà la redazione del settimanale Lo Specchio dove sarà intervistato sul Ctim e sul ruolo degli italiani all’estero mentre in serata, alla presenza delle telecamere di Rai Italia, ci sarà una cena con la comunità degli italiani. In quell’occasione presenterà il libro “Quanno tramonta o sole” di Carlo Consiglio, delegato Ctim Canada.


MENIA, ECCO LE INIZIATIVE PER RICORDARE MIRKO TREMAGLIA
17 GENNAIO 2015 - “Tutti gli italiani, soprattutto quelli residenti oltre confine, sono figli dell’eredità lasciata da Mirko Tremaglia ed è inappropriato pensare che qualcuno, o qualcosa, possa arrogarsi dei diritti di proprietà sul suo ricordo”. Con queste parole l’onorevole Roberto Menia, segretario generale del Comitato tricolore italiani nel mondo, spiega a Italiachiamaitalia.it il senso delle iniziative che il Ctim ha annunciato in ricordo di Mirko Tremaglia, ex ministro e padre del voto per gli italiani all’estero, per i mesi di gennaio e febbraio.


ELEZIONI COMITES, ECCO LE NUOVE DATE
14 GENNAIO 2015 - Sono state rese note le nuove date per la presentazione delle liste per il rinnovo dei Comites, nelle 24 circoscrizioni consolari in cui non ne era stata ammessa nessuna: il 16 febbraio. Dalla data del 17 gennaio decorre il termine di 30 giorni per la presentazione delle liste, come disposto dall’art. 14.
Il Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha firmato il decreto che consente la presentazione di nuove liste solo nelle circoscrizioni dove nessuna lista di candidati era stata ammessa, cioè nelle circoscrizioni consolari di Vienna, Liegi, Lione, Nizza, Atene, Dublino, Oslo, Lisbona, Edimburgo, Praga, Bucarest, San Marino, Barcellona, Madrid, Stoccolma, Bogotà, San José, Chicago, Detroit, San Francisco, Perth, Città del Capo, Pretoria, Bangkok.


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