"Tutto il CTIM si
unisce orgogliosamente
nel celebrare un altro ancora traguardo raggiunto dal nostro Segretario
Generale"
Italia Chiama
Italia - Wed, 23 Dec
2009 - "Il coordinatore Vincenzo Arcobelli, unitamente a tutto il CTIM
del Nord America, invia calorosi auguri all’on. Mirko Tremaglia, primo
e unico Ministro degli Italiani nel Mondo, per aver meritatamente
ricevuto
la medaglia d’oro dalla Giunta comunale di Bergamo". Lo comunica Franco
Giannotti, responsabile Informazione e Comunicazione CTIM Nord America.
"Tutto il CTIM si unisce orgogliosamente nel celebrare un altro ancora
traguardo raggiunto dal nostro Segretario Generale; il prossimo,
auspichiamo,
sarà Senatore a vita".
Leggi anche:
'I
rappresentanti degli italiani
nel mondo di oggi sono semplici comparse al Suo confronto' Medaglia
d'oro a Tremaglia, Le congratulazioni di Andrea Verde
Consegnata
dal sindaco Franco
Tentorio Mirko
Tremaglia riceve la medaglia d'oro del comune di Bergamo. Le
congratulazioni
del Ctim Europa
MEDAGLIA
D'ORO A MIRKO TREMAGLIA, GLI AUGURI DEL CTIM L'onorificenza
assegnata dal comune
di Bergamo ai 'cittadini illustri'
(GRTV) - 21
dicembre 2009 - Il coordinatore
Vincenzo
Arcobelli unitamente a tutto il CTIM del Nord America invia
calorosi
auguri all’on. Mirko Tremaglia, primo e unico Ministro degli
Italiani
nel Mondo, per aver meritatamente ricevuto la medaglia d’oro dalla
Giunta
comunale di Bergamo.
Tutto il CTIM si
unisce orgogliosamente
nel celebrare un altro traguardo raggiunto dal nostro Segretario
Generale;
il prossimo, auspichiamo, sarà Senatore a vita.
Il
presidente del Comites di Houston
e Coordinatore del CTIM Nord America con l'Astronauta Paolo Nespoli
Sabato, 19
Dicembre 2009 - Sabato 5 Dicembre
si e' svolta a Houston , Texas, la V conferenza dei ricercatori
Italiani
nel mondo. Organizzata dal Comites della circoscrizione consolare che
rappresenta
gli Italiani residenti in Arkansas,Louisiana,Oklahoma e Texas in
collaborazione con il Consolato Generale d`Italia a Houston.
La conferenza e'
arrivata al quinto
appuntamento annuale permettendo ai molti ricercatori che lavorano in
Nord
America e precisamente negli Stati Uniti e Canada di incontrarsi e
presentare
la propria ricerca alla comunita' Italo-Americana. Anche quest'anno la
conferenza si e' svolta presso l'auditorium del Consolato
Italiano,
con patrocinio ed il prestigioso riconoscimento del Senato italiano, la
Camera dei Deputati, La Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il
Ministero
degli Affari Esteri. LEGGI
IO
CI SONO ANCORA E SONO PRONTO AI GRANDI SCONTRI CHE CI ATTENDONO NEL
2010:
IL MINISTRO TREMAGLIA CHIUDE I LAVORI DELLA PLENARIA
ROMA\
aise\ 04/12/2009 - "Cari amici miei, sono sempre emozionato quando
vengo
qui. Questa mia visita non era in programma, ma sono stato trascinato
da
me stesso per stare qui con voi": fiaccato nel corpo ma non nello
spirito,
Mirko Tremaglia ha salutato così i consiglieri del Cgie che
questa
mattina lo hanno accolto nell’ultima giornata di lavori dell’assemblea
plenaria, in corso alla Farnesina dal 2 dicembre scorso.
Primo e finora
unico Ministro per
gli italiani nel mondo, decano alla Camera dove siede nei banchi del
Pdl,
Tremaglia ha parlato di una situazione così "assurda e
paradossale"
da fargli mettere in discussione la bontà del voto all’estero.
"Dopo
tante battaglie – ha spiegato – abbiamo ottenuto il voto all’estero,
cambiando
due volte la Costituzione e cosa otteniamo? La partitocrazia che avanza
a danno degli italiani nel mondo, un’invasione dei partiti nella
riforma
di Comites e Cgie che non condivido". Il 2010, dunque, sarà
"anno
di lotte" e non solo per la rappresentanza, anche il "suo" Ctim "a
rischio
sopravvivenza", ma, ha detto risoluto Tremaglia "io ci sono ancora e mi
batterò perché ciò non avvenga".
A contrariare
l’ex ministro è
il solo poter pensare di mettere mano alla rappresentanza, voluta e
rafforzata
proprio in vista dell’arrivo in Parlamento dei 18 eletti all’estero,
così
come è "assurdo chiudere i Consolati. Vi ricordo che quando
l’allora
ambasciatore Sessa lo propose per il passato facemmo un’opposizione
feroce.
E ora che ci sono impegni maggiori per l’Italia in tutti gli ambiti,
che
si fa? Si chiude?". "Noi – ha proseguito Tremaglia – le soluzioni le
abbiamo
proposte ma sono tutte ancora in cantina, dalla bicamerale per gli
italiani
all’estero alla mozione sulla cooperazione per l’Africa. Così
come
rimane inascoltato il mio appello di contattare e lavorare insieme ai
395
parlamentari di origine italiana sparsi per il mondo". Se c’è
ancora
una soluzione, per Tremaglia è quella di "lavorare insieme,
senza
distinzione di parte. Temo che arriverà un’escalation per
diminuire
la forza degli italiani all’estero e il Cgie sarà essenziale in
questa battaglia".
IL
5 DICEMBRE A HOUSTON LA CONFERENZA DEI RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO
PROMOSSA
DAL COMITES
HOUSTON\
aise\ 30/11/2009 - Si terrà il 5 dicembre prossimo, presso il
Consolato
Italiano di Houston, la 5a conferenza dei Ricercatori Italiani Nel
Mondo
sul tema "Il contributo dei Ricercatori italiani nel Mondo". Promosso
dal
Comites presieduto da Vincenzo Arcobelli, l’evento è
organizzato
con gli auspici di Senato, Camera, Presidenza del Consiglio e Ministero
degli Esteri, in collaborazione con il Consolato stesso.
Sul tema
"Medicina e Bio-scienza",
moderato da Marco Marcelli e Michele Sartori, interverranno gli esperti
Stefano Sdringola, (Cardiologia), Paolo Fanti (Nefrologia),
Giovanbattista
Presti, (Psicologia), Andrea Ballabio (Genetica), Herve' Gentile
(Chirurgia
plastica) . Porteranno il proprio contributo anche Paolo Papi,
Raffaella
Montelli, Alessandro Piovaccari, Raffaella Righetti, Marco Tedesco,
Emilio
Ghilardi, Angelo A. Camillo. E ancora: Dario Marchetti, Lorenzo
Brancaleon,
Raffaele Ferrari, Fabio Urbani, Davide Cattano, Dario Crosetto,
Francesca
D'Alessandro, Luca Perotti, Luisa Franzini.
Nel primo
pomeriggio, l’introduzione
alla sessione plenaria sarà eseguita da Andrea Duchini, e Luca
Cicalese,
con gli interventi del presidente Arcobelli; interverranno, quindi,
l’On.
Elena Centemero, Membro della Commissioni Cultura e Politiche dell'Ue
della
Camera; Alberto Devoto, Attache Scientifico all’Ambasciata a
Washington;
Massimo Magliaro, Presidente RAI Corporation; Robert M. Genta, M.D.,
patologo;
Alessandro Carrera, letterario; Mauro Ferrari, di Alliance for
NanoHealth
Bioengineering; Orazio Chiarenza, della NASA-JSC; l’astronauta Paolo
Nespoli
della NASA- ESA. A seguire, un dibattito aperto tra il pubblico e i
rappresentanti
accademici-scientifici e istituzionali sul tema "La ricerca italiana
nel
Mondo", moderato da Matteo Vatta, e Cristiana Rastellini.
Interverranno:
Giorgio Einaudi, Scientific Director ISNAF; Giorgio Bellettini,
dell’Università
di Pisa e Membro Fondatore ISSNAF; Massimo Magliaro, Presidente RAI
Corporation.
Al termine dei lavori sarà stilato un Documento Finale
presentato
da Andrea Duchini e Vincenzo Arcobelli. (aise) SCARICA
L'INVITO
DIFENDIAMO
L’EMIGRAZIONE CONTRO IL TESSERAMENTO AD UN PARTITO, CONTRO LA
PARTITOCRAZIA
12 novembre 2009
- La notizia
della costituzione di una organizzazione dell’emigrazione con la
intestazione
di Partito PDL per lanciare la cosiddetta “Campagna Tesseramento PDL
nel
mondo 2009-2010” è assurda e contraria agli interessi
dell’emigrazione,
tanto è vero che il PDL ha assunto sinora posizioni contro i
principi
di civiltà, socialità, onore e contro gli interessi degli
emigranti stessi ogniqualvolta è stato posto in Parlamento il
problema
persino della loro sopravvivenza.
Questa
iniziativa costituisce una offesa per quanti dal 1968 hanno fatto parte
del CTIM – Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, e per
gli emigranti italiani che sono stati costretti a lavorare subendo
discriminazioni
vergognose. Non si può mettere sotto interessi di Partito la
visione
e la organizzazione di una Forza come quella degli Italiani nel mondo.
Per essere ancora
più chiari:
- vi
è già il
CTIM
che è stato costituito nel 1968;
- il CTIM
ha il suo
Statuto e dieci punti programmatici;
- il CTIM
ha una sua
organizzazione, che nessuno può cancellare, in tutte le parti
del
mondo;
- il CTIM
vive e opera
in ogni parte del mondo;
- il CTIM
ha dal 1968
il tesseramento in tutti i Continenti:
Italiani
all'estero, Tremaglia: PdL nel Mondo? Lascio il partito Lo storico
ministro degli Italiani
nel Mondo: Se il PdL costituisce un gruppo "PdL nel Mondo", Mirko
Tremaglia
esce dal gruppo parlamentare del PdL
Italia
chiama Italia - Wed, 11 Nov 2009 - "Il PDL attraverso una “Campagna
Tesseramento
PDL nel mondo 2009-2010” ha annunciato di voler costituire una
Organizzazione
politica di Italiani residenti all’estero.
Il CTIM –
Comitato Tricolore per
gli Italiani nel mondo, che opera nel mondo dell’emigrazione, non
è
stato consultato e nemmeno avvisato.
Crediamo sia
dannosa una formazione
di questo tipo e sia in contrasto con gli interessi dell’emigrazione
che
noi, come CTIM, rappresentiamo sin dal 1968.
Ecco i motivi per
i quali chiediamo
con fermezza agli Amici del PDL di cancellare l’iniziativa stessa. Se
così
non fosse, ritenendo l’iniziativa dannosa e pregiudizievole alla causa
dell’emigrazione, ho ritenuto giusto notificare la decisione del CTIM
di
respingerla e, personalmente, di uscire dal Gruppo Parlamentare del PDL
continuando l’attività politica alla Camera dei Deputati, sempre
nel nome del CTIM e nell’interesse di tutti gli Italiani residenti
all’estero".
Questo è
quanto si legge in
un comunicato stampa diffuso dalla segreteria dell'On. Mirko Tremaglia.
Parole, quelle dello storico ministro degli Italiani nel Mondo, che
rimbombano
nell'aria come fossero cannonate.
E adesso?
CIIM
USA E CANADA
Ricordando la
presenza della Confederazione
degli Imprenditori Italiani nel Mondo (CIIM) fondata dal nostro
segretario
generale on. Mirko Tremaglia quando era Ministro per gli Italiani nel
Mondo,
riportiamo qui a fianco l’intervista di Italia RAI nel 2008 a cura di
Gigliola
Cinguetti, al responsabile per il CIIM Nord America, Dr. Tommaso
Veneroso,
residente a New York, vicino a noi, molto disponibile e concreto. Gli
imprenditori
e i professionisti interessati al progetto e alla missione della
Confederazione
sono pregati di visitare il sito www.ciim.us
o di contattare gli uffici in USA e Canada, recapiti elencati nella
colonna
di destra di questa pagina.
DAVIDE
PISCOPO CI HA LASCIATO On. Mirko
Tremaglia - DA DOMANI 23 OTTOBRE 2009 IL CTIM - COMITATO TRICOLORE PER
GLI ITALIANI NEL MONDO DELLA SVIZZERA SI CHIAMERA’ “CTIM- DAVIDE
PISCOPO”,
RICONOSCENDO IL SUO PRIMATO PER IL PASSATO E PER IL FUTURO NELLA NOSTRA
BATTAGLIA TRICOLORE.
Se
ne è andato Davide Piscopo, un pezzo della mia vita. Ogni
domenica
mattina arrivava la Sua voce a casa mia a Bergamo; era il telefono
dalla
Svizzera: mi chiamava sempre per esprimere la Sua Fedeltà al
Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo, la Sua vera Amicizia alla mia
persona
e le Sue proposte settimanali. Battaglie di anni, dall’inizio del 1968
era Primo fra le battaglie straordinarie del Tricolore. Era in forma,
era
Amico vero, mi aiutava a cancellare i pochissimi dal doppio gioco e si
esaltava per essere stato uno di quelli che avevano vinto le grandi
battaglie
costituzionali con il trionfo del voto per milioni di Italiani
all’estero.
Abbiamo superato insieme i tentativi altrui di cancellare la nostra
Organizzazione
del CTIM, che egli amava. Partecipava commosso agli ultimi successi che
dimostravano la nostra forza e la nostra coerenza. Quanto piacere gli
ha
fatto il nostro viaggio a Marcinelle dell’8 agosto 2009 con la
partecipazione
del Presidente della Camera dei Deputati, della Presidenza del CGIE e
della
maggior parte dei Deputati eletti all’estero. E’ stato di forte
soddisfazione
per Lui il mio viaggio del 12 ottobre scorso a New York con il grande
successo
al Columbus Day. La notizia improvvisa della Sua scomparsa costituisce,
al di là del lutto, un dolore vero che dobbiamo tenere dinnanzi
a noi per rafforzare sempre più la nostra Organizzazione, il
nostro
CTIM – Comitato per gli Italiani nel Mondo. Davide incontra oggi Bruno
Zoratto e ci proteggerà affinchè noi possiamo continuare
a combattere la grande battaglia degli Italiani nel Mondo. Ciao Davide!
Un abbraccio commosso. Da oggi abbiamo un combattente in più,
che
dal Cielo ci aiuta per continuare a vincere. Noi manteniamo la parola:
continueremo come volevi Tu. Grazie di cuore.
Davide
Piscopo - CTIM Roma 2009
...Il Ctim USA
piange la scomparsa improvvisa
dell'amico e delegato del Ctim in Svizzera Avv. Davide Piscopo. Non
solo
un amico ma persona coerente e leale, ci sentivamo spesso, un punto di
riferimento per la comunità italiana in Svizzera. A nome mio e
di
tutto il Ctim USA esprimiamo alla Famiglia Piscopo e agli amici la
nostra
vicinanza e inviamo le nostre più sentite condoglianze. Vincenzo
Arcobelli, Coordinatore Nord America ...Ricordo ancora
con ammirazione le ferventi conversazioni che ebbi con Davide Piscopo
all’ultimo
convegno dei dirigenti CTIM a Roma, il marzo scorso, e rimpiango la
scomparsa
di un vero e leale amico del Tricolore e degli Italiani del
mondo.
Una scomparsa tragica per tutti noi e mi unisco al coordinatore
Vincenzo
Arcobelli, ai vice coordinatori Nino Antonelli e Luigi Solimeo e
l’intero
CTIM USA nell’esprimere le nostre più sentite condoglianze alla
Famiglia Piscopo ed a tutti i suoi amici nel mondo. Franco
Giannotti,
Responsabile Informazione e Comunicazione CTIM Nord America
...Rimango col
rimpianto di un caro
amico e compagno di tante battaglie per gli italiani nel mondo. Piango
assieme alla sua famiglia, ai suoi collaboratori e a tutta la sua gente
una perdita crudele. Gian Luigi Ferretti
...Lo ricorderemo
sempre per il grande
contributo che ci ha lasciato, per la sua amicizia e per la sua
sensibilità.
Mi preme esprimere la mia totale e sincera vicinanza alla famiglia in
questo
doloroso momento di lutto. Ciao Davide! On. Aldo Di Biagio
...Sono
orgoglioso di essergli stato
amico e il CTIM sentirà tantissimo la sua mancanza. Inutile
aggiungere
aggettivi a quanto ha espresso il nostro segretario generale Mirko
Tremaglia
nel suo emotivo saluto. Giacomo Canepa, Presidente CTIM
LA
CERIMONIA COMMEMORATIVA DI HEREFORD TEXAS SU RAI ITALIA
La cerimonia per
la riapertura della
cappella votiva, alla quale hannopartecipato
autorità italiane e americane, già pubblicata
in questo portale (vedi servizi dell'articolo
originale
e intervista dell'on. Roberto Menia ) è
stata
ora ripresa dal programma Italia Focus DOC di RaiItalia con questo
video.
Congratulazioni al Comandante Vincenzo Arcobelli, Coordinatore CTIM
Nord
America e Presidente del Comites di Houston ed ai suoi collaboratori
per
questa riuscitissima iniziativa
DA
PARIGI I RALLEGRAMENTI DELL'AMICO ANDREA VERDE
Cari amici, mi
felicito con voi per
il grande successo ottenuto dall'on.Tremaglia in America in occasione
delle
celebrazioni del "Columbus Day". I membri del CTIM americano hanno
saputo
organizzare una bella manifestazione che contribuisce a dare lustro e
prestigio
alla presenza italiana in Nord-America.
Le grandi
manifestazioni d'affetto
tributate all'on. Tremaglia, mostrano l'affetto, la riconoscenza e la
gratitudine
che le comunità italiane nel mondo ed i loro discendenti,nutrono
per l'ex ministro a ricordo perenne di una battaglia condotta dallo
stesso
per oltre quarant'anni in difesa dei diritti di tutti gli italiani nel
mondo. Un caro saluto, Andrea VERDE
TRIONFANTE
RITORNO DI TREMAGLIA di Franco
Giannotti
New
York, 12 ottobre 2009 - La folla entusiasta lo acclama a New York
durante
la parata del Columbus Day gridando “Mirko”, “Mirko”,
“Tremaglia”,
“Tremaglia sei grande”. Preceduto dal Ministro della Difesa,
Ignazio
La Russa, accompagnato dai dirigenti del Ctim e seguito dalla gloriosa
banda dei Bersaglieri di Bergamo, Mirko Tremaglia sfila nella Quinta
Strada
di New York con altri 35.000 partecipanti e più di 300.000
spettatori. Con
voce ancora infervorata e con grande emozione ricorda ripetutamente la
presenza dei bersaglieri, suoi commilitoni di un tempo passato, che si
sono esibiti sia nella cattedrale di San Patrick sia alle sue spalle
durante
la parata terminando una delle canzoni con “…Ministro Tremaglia
bersagliere”.
Ed è proprio al ritmo della loro musica che il Ministro LaRussa
s’incamminò, fermando la parata di fronte al palco delle
autorità,
verso l’onorevole Tremaglia per riconoscerlo e abbracciarlo... SEGUE NOTA: La copertura
mediatica di questo
importante evento è elencata al termine della continuazione di
questo
articolo.
TREMAGLIA
A NEW YORK PER IL COLUMBUS DAY ACCOLTO DAL CTIM
L'Italiano. 11
ottobre 2009 - Anche
quest’anno l’On. Tremaglia è stato invitato a partecipare,
lunedì
12 ottobre prossimo, alla parata in occasione delle Celebrazioni del
Columbus
Day. E l'ex Ministro per gli italiani nel mondo è già a
New
York per una serie di incontri con la comunità italiana.
Dagli Stati Uniti
il Coordinatore
del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo Vincenzo Arcobelli
dà il benvenuto al Segretario Generale On. Mirko Tremaglia
da poche ore arrivato a New York in occasione del Columbus Day e
comunica
che alla parata di lunedì 12 Ottobre, assieme al primo e finora
unico Ministro per gli Italiani nel Mondo ci sarà la presenza
dei
Rappresentanti Antonelli, Cardillo, Solimeo
e Ribaudo, delegati del Ctim per gli Stati del
Connecticut,
New York e New Jersey, con tanti altri simpatizzanti e iscritti alla
storica
organizzazione.
MIRKO
TREMAGLIA A NEW YORK PER IL COLUMBUS DAY
9 ottobre 2009 -
L’On. Mirko Tremaglia,
Segretario Generale del CTIM – Comitato Tricolore per gli Italiani nel
Mondo, è partito oggi con un volo Alitalia per recarsi a New
York
dove avrà una serie di incontri con la Comunità italiana
ivi residente.
Come già
avvenuto altre volte
quando era Ministro per gli Italiani nel Mondo anche quest’anno l’On.
Tremaglia
è stato invitato a partecipare lunedì 12 ottobre prossimo
alla parata in occasione delle Celebrazioni del Columbus Day.
Durante il suo
soggiorno avrà
colloqui con alcuni rappresentanti del Comitato Tricolore, del Comites,
del CGIE, del CIIM – Comitato degli Imprenditori Italiani nel mondo e
con
diverse altre Autorità locali.
Messaggio
dell’Ambasciatore d’Italia a Washington, Giulio Terzi, in occasione
delle
celebrazioni del Columbus Day
Cari
Connazionali,
nell'assumere la
guida dell'Ambasciata
d'Italia negli Stati Uniti desidero rivolgere, come primo atto
della
missione che sto per intraprendere, a tutti Voi, ai rappresentanti
eletti
negli Stati Uniti, alla comunita’ di origine italiana, a quanti trovano
nel mio Paese un riferimento ideale e culturale, il mio saluto unito a
sentimenti di forte ammirazione per quanto la Vostra, da oggi la
nostra,
comunita’ ha saputo e continua a fare per consolidare lo straordinario
rapporto di amicizia tra Italia e Stati Uniti.
Il tricolore
issato all’Ambasciata
a Washington, insieme a quelli nei Consolati, negli Istituti di Cultura
e in tutte le istituzioni e associazioni italiane sul territorio
americano
sono il segno dell’accoglienza e dell’invito rivolto a tutti i membri
della
grande famiglia italo americana: siamo qui per far crescere questa
famiglia
e sappiamo di poter contare sul sostegno e la partecipazione attiva di
ognuno dei suoi componenti, anche attraverso l’importante strumento
della
diffusione della lingua italiana in questo Paese.
Ci separano pochi
giorni dalle celebrazioni
del Columbus Day... SEGUE
end here
MESSAGGIO
DI CORDOGLIO DAL COORDINATORE ARCOBELLI
A Nome del
Comitato Tricolore per
gli Italiani nel Mondo-CTIM del Nord America vogliamo essere vicini e
solidali
alle famiglie dei sei soldati italiani della Nato e ai dieci civili
scomparsi
nell’attentato kamikaze che ha colpito un convoglio della Nato in
Afganistan
.
Alle Famiglie
delle Vittime esprimiamo
i sentimenti di un accorato cordoglio e riconoscenza per il loro
estremo sacrificio.
Vincenzo
Arcobelli,
Coordinatore CTIM Nord America
L’ON.
TREMAGLIA (PDL) RIBADISCE IL SUO "NO" AL REATO DI IMMIGRAZIONE IN UNA
INTERVISTA
AL "SECOLO D’ITALIA": L’ACCOGLIENZA NON HA COLORE
L'Italiano
- "Sono in Parlamento dal 1972, prima nel Msi, poi in An, ora sono il
Decano
dei deputati e penso che non solo Gianfranco Fini abbia fatto bene a
porre
un alt a temi come quelli dell’immigrazione, ma che abbia espresso
concetti
da sempre di destra". A dichiararlo è stato Mirko Tremaglia,
primo
e finora unico Ministro per gli italiani nel Mondo, in una intervista
rilasciata
a Valter Delle Donne e pubblicata oggi, 11 settembre, sul quotidiano
"Il
Secolo d’Italia".
Riportiamo di
seguito il testo dell’intervista
in cui il padre della legge che ha concesso il voto agli italiani
all’estero
contesta chi vede nelle dichiarazioni del presidente della Camera
posizioni
"eccentriche e al di fuori dalla tradizione di centrodestra".
LEGGI
A Filippo Foti, presidente
onorario del CTIM USA AUGURI
AL CENTENARIO - da Pompeo Stillo
"Filippo
Foti,
Da sempre
battagliero, meritava un
certo riconoscimento, ma quando le persone non vogliono ricordare, si
cerca
di far passare tutto inosservato. Eppure il 15 di agosto ha compiuto i
suoi 100 anni.
Nessuna Croce di
guerra, perché
le guerre non l'ha fatte. Nessuna medaglia al valore, perché non
l'ha chiesta. Nessuna decorazione al merito delta Repubblica,
perché
qualcuno avrebbe detto che lui era della parte opposta.
Ha compiuto i
suoi cento anni, ancora
sveglio vispo e con una mente fresca come un giovane. Scrive le sue
lettere
di ringraziamento alle persone che l’hanno onorato. Risponde alle
persone
che lo chiamano e gli fanno gli auguri. Lui come sempre orgoglioso
porta
avanti i suoi anni pieni di tanti ricordi e dice che, sarebbe ancora
disposto
a partecipare a qualche dibattito, ricordando a qualche elemento non
legittimo,
che la gloria si conquista con l'onore."
LEGGI
IL POEMA A LUI DEDICATO
Intervista
all'On.
Roberto Menia di Giovanni Costanzelli, Delegato del CTIM – Bruno
Zoratto
per l’Uruguay, in occasione della Missione a Hereford Texas
D. On. Menia come
si sente all’aver
rappresentato il Governo Italiano, oltre oceano, nella prima cerimonia
ufficialmente riconosciuta, del campo di Hereford?
R) E’ stata
un’emozione particolare
e intensa, per tanti motivi diversi. Di Hereford conoscevo la storia e
personalmente ho sempre ammirato il senso dell’onore e della
dignità
di coloro che vi erano passati da prigionieri: potere rappresentare il
governo italiano e, dopo 64 anni, rendere in quella veste onore al
sacrificio
di quegli uomini, quattro dei quali presenti, ha avuto per me il
doppio,
dolce sapore, del realizzare una cosa giusta come uomo di governo e di
italiano di popolo.
D. Quali sono
stati i momenti più
significativi?
R)
Ricorderò sempre il
silenzio fuori ordinanza suonato da una donna aviere, i tre colpi di
fucile
per i caduti e la carezza all’alloro della corona che ho deposto a nome
del governo per i Caduti.
D. Un’iniziativa
voluta fortemente
dal Comites di Houston e dalla commissione storica del Texas, le
comunità
locali Americane e quelle Italiane, qual è stata la sua
impressione,
com’è stato accolto, quali sono le sue conclusioni di questa sua
missione ufficiale e probabilmente indimenticabile?
R) Credo sia
stata un’iniziativa
memorabile, che da una parte, onora i Comites, il comandante Arcobelli
promotore della stessa e dall’altra la commissione storica del Texas e
la comunità di Hereford che ha reso omaggio a quegli ex nemici
ora
amici. Non possiamo non sottolineare come oggi, italiani e americani
combattano
la stessa battaglia per la libertà e contro il terrorismo in
ogni
angolo del mondo. Vedi
il Notiziario A.N.C.R.I. per l'articolo e le fotografie. Vedi anche
il reportage completo su Hereford in questo notiziario
PRESA
DI POSIZIONE DELL'ONOREVOLE MIRKO TREMAGLIA DOPO L'ULTIMA STRAGE NEL
MEDITERRANEO
Bergamo, 24
agosto 2009 - Non è
una verità politica, ma è il rispetto della vita, come
anche
hanno affermato giustamente i vescovi italiani, sopra ogni questione di
parte.
È un atto
di civiltà,
che noi difendiamo sempre, rispettando i diritti sacrosanti
dell'immigrazione
nel mondo. È capitato anche a noi italiani, ovunque noi siamo
stati
un secolo fa, in condizioni di più grande misura.
Dobbiamo
cancellare la recente legge
della criminalizzazione della immigrazione 'clandestina', che va - come
detto - anche contro la nostra Storia. Le vicende degli emigrati nel
mediterraneo,
di migliaia di morti in mare in questi anni non si possono autorizzare;
dobbiamo togliere qualsiasi dubbio circa responsabilità contro
l'Italia.
Il Governo venga subito in Parlamento a riferire. Un passo avanti
è
stato fatto dal Ministro degli Esteri Frattini. Occorre andare oltre
per
giungere alla verità e per garantire l'immigrazione, che compie
il proprio dovere e senza pregiudiziali faziose e
antidemocratiche.
Queste ultime
posizioni costituiscono
grave offesa all'umanità e al senso della stessa vita. Di fronte
alle notizie giunte dal Mediterraneo di circa 70 immigrati provenienti
dall'Eritrea, che sono morti perché abbandonati, è
agghiacciante.
Ricordare purtroppo che sono ormai migliaia i Caduti perduti in queste
stesse condizioni in questi ultimi anni... LEGGI
FILIPPO
FOTI, PRESIDENTE ONORARIO DEL CTIM USA COMPIE 100 ANNI
CHICAGO\
aise\18/08/2009 - Traguardo non da tutti quello raggiunto da Filippo
Foti,
presidente onorario del Ctim Usa, che nei giorni scorsi ha compiuto 100
anni festeggiato da tutta la sua famiglia. Circondato dall'affetto dei
4 figli, 14 nipoti, pronipoti ed amici, Filippo Foti, nota figura della
comunità italiana di Chicago, sia nel campo imprenditoriale che
politico, ha festeggiato, sempre pimpante e ciarliero, il suo "PRIMO
SECOLO"
(ha intenzione di continuare a spegnere candeline) di vita. Filippo
Foti
nasce il 15 agosto del 1909 ad Agira in provincia di Enna.In giovane
età
è già un seguace dell'ideologia politica mussoliniana.
All'attività
politica abbina quella di imprenditore: titolare di una avviatissima
pelletteria.
All'età di 40 anni decide di convolare a nozze con la sua
adorata
Lucia e parte per gli Stati Uniti (Chicago) dove si cimenta subito
nell'attività
calzaturiera creando il marchio "Foti Shoes from Italy" ed il punto
vendita
sotto il nome di Casa della Calzatura Italiana, proprio nel centro
della
comunità italiana. Dopo vent'anni decide di andare in pensione
lasciando
il compito di continuarne le gesta ai figli. Ha, così,
più
tempo per dedicarsi alla sua passione politica, cercando di iscrivere
nuovi
adepti al C.T.I.M.( Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo)
tanto
caro all'On. Tremaglia, di cui si vanta di essere amico personale.
Tremaglia
, ex Ministro per gli Italiani nel Mondo, è stato uno dei primi
a telefonargli per fargli gli auguri del primo compleanno a tre cifre.
Certi di sentir parlare ancora per tanto tempo del sempre in formissima
Filippo, Presidente Onorario del C.T.I.M USA, ci associamo a coloro che
vogliono augurargli ancora tanti anni di battaglie a fin di bene.
STRAORDINARIA
IMPRESA DEL COMITES DI HOUSTON E DEL CTIM USA 8 Agosto
- Manifestazione Commemorativa a Hereford, Texas e dedica della
Cappella
Votiva
Sabato
8 Agosto alle ore 11.00 a distanza di 65 anni in quel campo alla
presenza
del Sottosegretario di Stato On. Roberto Menia in
rappresentanza
del Governo Italiano, del Console Generale d'Italia a Houston Cristiano Maggipinto,
dei rappresentanti del CGIE Della Nebbia e del Presidente
del Comites di Houston e Coordinatore del CTIM per il Nord America
Comandante
Vincenzo
Arcobelli, del Presidente del CTIM Oklahoma
Giuseppe Clemente,
dei Consiglieri del Comites Sal Gargiulo e Raffaele Pacetti, dell'Associazione
Italoamericana dell'Oklahoma
Frank Agostini, dal Comandante RAMI
di Sheppard Colonnello
GianlucaPiccolomini ed una
delegazione
di 8 militari tra Ufficiali e Sottoufficiali, dal Presidente UNUCI
Tenente
Colonnello Pianta,Sezione Miami, dalle Autorità locali,
dal
Sindaco di Hereford Robert
D. Josserand, e il Sindaco di Dimmitt, dai Giudici delle contee di
Dimmitt e Castro, dal rappresentante Senatore J. Cornyn ed il
parlamentare
R.
Neugebauer, dal responsabile commissione storica dello stato del
Texas
Mcworther e delle contee Clara Vick, dagli Sceriffi, per le
autorità
militari il rappresentante del JCS (Joint Chief of Staff = Capo di
stato
maggiore della Difesa) Generale Keith Thurgood, da una
delegazione
dell'Aviazione Militare della base di Cannon Air Force Base e del
Maggiore
dei Marines Barela, del
regista cinematografico
Giorgio Serafini, dei media locali, regionali
e nazionali, Rai Italia e circa 200 partecipanti provenienti
non
solo dalle località limitrofe ad Hereford ma anche da fuori
stato
del Texas, i 4 superstiti ex prigionieri Italiani, il Generale Adriano
Angerilli,
Ezio Luccioli, Giuseppe Margottini,
Fernando
Togni ed il Consigliere del Cgie Enzo Centofanti in
veste di ex Pow nei campi dell'Africa, erano presenti alla cerimonia
solenne
in prima fila, cantando l`inno nazionale all'alza bandiera elevata
dagli
Ufficiali dell`Aeronautica Militare Italiana, e a testa alta e schiena
dritta con il saluto militare osservando prima l'alza bandiera
americana
e poi seguito dal minuto di silenzio suonato alla memoria dei caduti da
una trombettista militare americana con i "gun shot salut" da parte dei
militari dell'aviazione statunitense, la benidizione e la preghiera, si
è passati alla riapertura della cappella con i 5 ex prigionieri
Italiani che hanno depositato una lapide e delle targhe dedicate dal
Comites
di Houston ed un quadro dal Comitato Tricolore per gli italiani nel
Mondo,
che cosi si legge nella lapide: “Fratelli
Italiani d’Arme e d'Amore, qui presenti
64 anni dopo, ricordano
Coloro che non sono
tornati a casa. Dura il valore
della dignità
vissuta e confermata: una
testimonianza d’Italia, un sentimento
di Patria, un abbraccio
di Pace”... CONTINUA (NDE):
A lato il video
di RAI Italia News. Leggi l'allegato
e alla fine visiona fotografie, articoli e altri video della cerimonia.
Italiani
all'estero, 8 agosto 2009: Fini a Marcinelle. Ecco il video della
giornata
Italia
chiama Italia - Tue, 18 Aug 2009 - Lo scorso 8 agosto il presidente
della
Camera Gianfranco Fini si è recato a Marcinelle, Belgio, per le
celebrazioni della Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro
italiano
nel mondo. Con lui, anche lo storico ministro Tremaglia e i deputati
italiani
eletti all'estero (quelli eletti in Europa, assente l'On. Laura
Garavini).
Guarda le FOTO
e il VIDEO della giornata
L'occasione
è quella della
Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro italiano nel Mondo. A
Marcinelle,
si ricordano i più di 130 lavoratori italiani periti nella
tragedia
mineraria.
Su Italia chiama
Italia abbiamo già
riportato la cronaca della giornata e pubblicato gli interventi
più
importanti. LEGGI
MIRKO
TREMAGLIA: GIORNATA NAZIONALE DEL SACRIFICIO DEL LAVORO ITALIANO NEL
MONDO
8 agosto,
torniamo a Marcinelle in
Belgio, dove nel 1956 morirono 256 minatori, dei quali 136 emigrati
italiani,
tra infinite sofferenze, senza alcun rispetto dei loro sacrifici.
Questo ricordo
serva anche nei confronti
di chi, sbagliando, vuole leggi contro la “emigrazione clandestina”,
che
non esiste come reato.
Considerata la
rilevanza sociale
della riscoperta dei valori storici e culturali che hanno accompagnato
il processo di emigrazione di massa dall’Italia, in particolare per il
riconoscimento e la valorizzazione del lavoro e del sacrificio dei
connazionali
emigrati, quando ero Ministro per gli Italiani nel Mondo, richiamando
la
difesa e i diritti dell’emigrazione italiana nel rispetto delle
sofferenze
subite dagli Italiani in ogni parte del mondo, chiesi e ottenni con
Decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri la direttiva che proclamava
l’8
agosto “Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel
Mondo”.
In tale data, le Amministrazioni pubbliche devono assumere e sostenere,
nell’ambito delle rispettive competenze, iniziative volte a celebrare
il
ricordo del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo, al fine di
favorire
l’informazione e la valorizzazione del contributo sociale, culturale ed
economico recato con il proprio impegno dai lavoratori italiani
operanti
all’estero. LEGGI
GLI
TALIANI ALL’ESTERO S’INCONTRANO NEL TEXAS IL PROSSIMO 8 AGOSTO
Il
Secolo, giovedì 30 luglio 2009 – Del vecchio campo di prigionia
è rimasto ben poco oggi a Hereford: una torre dell’acqua, una
bizzarra
cappella bianca in stile mussoliniano edificata dagli ufficiali in
mezzo
al grano, qualche traccia di filo spinato.
Ma il ricordo di
quei cinquemila
italiani resta vivido…
…quest’anno, da
lì, è
partito un invito tutto particolare.
Destinatario:
Roberto Menia, sottosegretario
di Stato all’Ambiente.
Oggetto: invito
per presenziare cerimonia
solenne 8 agosto, Hereford Texas.
Mittente:
Vincenzo Arcobelli, presidente
Comites dell’Arkansas, Louisiana, Oklahoma e Texas…
LEGGI: pag1,
pag2.
8
AGOSTO: TORNIAMO A MARCINELLE - LA GIORNATA NAZIONALE DEL SACRIFICIO
DEL
LAVORO ITALIANO NEL MONDO - RISPETTIAMO L’EMIGRAZIONE
Roma, 29 luglio
2009 - Nella tragedia
dell’8 agosto 1956 persero la vita nella miniera maledetta 262
minatori,
136 dei quali erano italiani.
La nostra gente
non aveva un contratto,
i nostri emigrati avevano questo tipo di vile compromesso “tanto
carbone,
tanti uomini in cambio”; una spaventosa tragedia che purtroppo si
è
ripetuta in molte parti del mondo. Il nostro è un impegno morale
assoluto: difendiamo chi lavora e chi emigra. LEGGI
TREMAGLIA
PROPONE UNA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEI PAESI AFRICANI DEL
MEDITERRANEO
CON L’ITALIA E CON I PAESI DELL’UNIONE EUROPEA PER FARE INVESTIMENTI
EUROPEI
IN AFRICA PER DARE LAVORO A 20 MILIONI DI AFRICANI IN AFRICA ED
IMPEDIRE
COSI’ L’INVASIONE DELL’EUROPA.
Roma, 21 luglio 2009 -
Solo così
si può fermare l’emigrazione selvaggia dall’Africa verso i Paesi
europei in Africa. In Africa vi è l’80% della disoccupazione e
vi
è una crescita demografica tale da creare un vero pericolo di
invasione
dell’Europa. Secondo le stime, dal 1987, anno nel quale si riunirono a
Tunisi i Ministri del Lavoro dei Paesi africani ed europei, al 2015,
abbiamo
un dato spaventoso relativo alla natalità: in Europa in questo
periodo
abbiamo 30 milioni di nascite contro i 170 milioni dei Paesi africani.
La disoccupazione in Africa è oltre l’80%. Nel 1995, il 14
ottobre,
venne approvata in 127 Paesi, durante i lavori dell’Unione
interparlamentare
a Bucarest, un testo che prevedeva un intervento diretto dell’Europa a
favore dei Paesi dell’Africa con investimenti economici a lungo
termine.
A tal proposito era stata indetta una Conferenza internazionale che non
si è mai tenuta. LEGGI
IL
PRESIDENTE CANEPA (CTIM): ITALIANI ALL’ESTERO OFFESI DAL "REATO DI
IMMIGRAZIONE
CLANDESTINA"
LIMA\
aise\ 13/07/2009 - La recente approvazione del decreto Maroni sul reato
di immigrazione clandestina, così come l’annunciata chiusura di
consolati e ambasciate italiane, offende e preoccupa il presidente del
Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo (CTIM) e consigliere CGIE
per il Perù, Giacomo Canepa. "Ancora una volta Tremaglia
é arrivato primo!", afferma Canepa. "Chi credeva che il "leone
dorma"
si sbaglia di grosso: subito dopo la sua presa di posizione contro la
chiusura
di ambasciate e consolati, arriva ancora per primo a lanciare i suoi
precisi
dardi contro il reato di immigrazione clandestina".
"Noi italiani all’
estero ci sentiamo
offesi", dichiara Canepa. "Noi che abbiamo dovuto lottare contro la
xenofobia
e siamo riusciti a creare il "Sistema Italia", con tanta precisione
illustrato
dal nostro Tremaglia (vedi AISE del 8 luglio h. 19.16), siamo indignati
per il decreto Maroni recentemente approvato".
"Il Comitato Tricolore
per Gli Italiani
Nel Mondo, presente in tutti i Paesi dove esistono collettività
di italiani", prosegue, "si unisce al proprio segretario generale, Mirko
Tremaglia, nella richiesta di far revocare, usando le sue parole,
questa
"distorsione legislativa" che ha "inventato" una norma assurda, che
vuol
colpire milioni di persone che lavorano o vogliono lavorare in Italia".
(aise)
MIRKO
TREMAGLIA, GIA’ MINISTRO PER GLI ITALIANI NEL MONDO E SEGRETARIO
GENERALE
DEL CTIM - COMITATO TRICOLORE PER GLI ITALIANI NEL MONDO: DIFENDIAMO
CHI
LAVORA E CHI EMIGRA.
DECISA UNA AZIONE ANCHE
PARLAMENTARE
PER CANCELLARE IL “REATO DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA”, A FIRMA MARONI,
CHE IN TERMINI LEGALI NON “ESISTE”. GLI EMIGRATI ITALIANI HANNO
VINTO
NEL MONDO CONTRO LE PERSECUZIONI E LE DISCRIMINAZIONI ANTIDEMOCRATICHE:
QUESTA E’ UNA VERITA’ CHE APPARE NELLA NOSTRA STORIA.
8 luglio 2009 - Oggi
è stato
inventato il “reato di immigrazione clandestina” che vuole colpire
emigranti
che non hanno commesso alcun reato specifico contro la legge e che non
hanno offeso alcun diritto altrui.
Come parlamentare ed a
nome del CTIM
– Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, reagisco con estremo
vigore
per impugnare questa decisione che suona offesa a quanti nel mondo sono
costretti a vivere ed operare al di fuori dei loro Paesi di origine.
Scendiamo in campo per
difendere
i diritti di chi è costretto a lasciare il proprio Paese di
origine
per ragioni di sopravvivenza sua e della propria famiglia. Reagiamo ai
maltrattamenti ed alla privazione dei diritti di ciascun emigrante che
rispetta in ogni parte del mondo i diritti altrui e quelli della
convivenza...
LEGGI
RIAPERTURA
DELLA CAPPELLA VOTIVA DI HEREFORD, TX
Il Coordinatore del
Nord America
e Presidente del Comites di Houston, Com.te Vincenzo Arcobelli,
invita la S.V. a partecipare alla solenne cerimonia che si svolgera' ad
Hereford Texas il prossimo 8 Agosto per la riapertura dopo il restauro
della Cappella votiva costruita dai prigionieri Italiani della seconda
guerra Mondiale.
VEDI:
Invito
formale, Invito in italiano;
Invito
in inglese; Sito
internet
LA
RAPPRESENTANZA CONSOLARE NON É UN OPTIONAL: IL CTIM DI STOCCARDA
CONTRO IL PIANO ANNUNCIATO DA MANTICA
L'Italiano, 3/7/2009 -
"A nome dell'esecutivo
della Federazione di Stoccarda del Comitato Tricolore Italiani nel
Mondo
"Bruno Zoratto", e di tutti i suoi iscritti, esprimo la mia più
convinta, piena solidarietà a quelle comunità coinvolte
direttamente
nel piano di smantellamento della rete consolare".
Sono queste le parole
rivolte dal
presidente Ctim di Stoccarda, Giancarlo Larosa, alle
comunità
italiane all’estero, in relazione all’annunciata chiusura di 17
consolati
italiani sparsi nel mondo. "Questa penalizzazione ci tocca tutti",
denuncia
Larosa, secondo cui "la rappresentanza consolare non é un
optional,
ma il servizio pubblico che avvicina il cittadino allo Stato e deve
essere
caso mai rafforzato, cambiando strategie". Se è il risparmio
l’obiettivo
del Mae, per Larosa invece di chiudere sedi si dovrebbe procedere
all’assunzione
di personale in loco: "il costo di un impiegato assunto localmente –
ricorda
– è di parecchio inferiore a quello di un impiegato di ruolo
inviato
da Roma, in quanto verrebbero a mancare le indennità di servizio
all’estero". "Ci si chiede – prosegue il Presidente del Ctim di
Stoccarda
– perché a pagare siano sempre i cittadini residenti all'estero,
costretti a dei disagi non indifferenti, come le giornate di tempo
perse
per via delle grandi distanze nel raggiungere il consolato più
vicino.
La chiusura dei Consolati non è certo la maniera più
idonea
per tagliare spese in esubero: le conseguenze sarebbero drammatiche,
non
solo per le comunità interessate, ma anche per gli interessi
dello
Stato italiano". Larosa ha inoltre manifestato il completo appoggio che
il Ctim di Stoccarda rivolge "all'azione incisiva, al di sopra delle
parti
politiche, promossa dal suo segretario generale, Mirko Tremaglia, che
ha
preso una posizione ben chiara e definita contro questo proposito
così
dannoso per la nostra comunità all'estero, e apprezza e
condivide
qualsiasi azione democratica, atta a fermare la chiusura di consolati,
facendosi esso stesso promotore di tali iniziative". (vedi AISE del 1
luglio
h. 16.58) "Consapevoli che questa nostra rimostranza va al di là
delle convinzioni politiche", ha concluso Larosa, "gridiamo la nostra
protesta
contro tutti coloro che si stanno rendendo responsabili di una
decisione
così miope, sollecitandoli a rivedere le loro posizioni e
progetti,
trovando una soluzione equa che possa soddisfare l'utente italiano
all'estero
e, nel contempo, riduca il deficit nella spesa pubblica: proposte
valide
ed efficaci ve ne sono!".
L’ON.
DI BIAGIO (PDL) SULLA RETE CONSOLARE: MOLTE LE PROTESTE MA IL GOVERNO
CI
ASCOLTA
ROMA\
aise\ 01/07/2009 - "I nostri connazionali in ogni parte del mondo
stanno
manifestando il loro profondo disappunto verso quel progetto di
snellimento
messo a punto dalla Farnesina nei giorni scorsi. Condivido in pieno
queste
manifestazioni, che appoggio e verso le quali esprimo la mia totale
vicinanza
ma ci tengo a precisare che il Governo sta prestando orecchio a chi
come
me ed i colleghi del Pdl eletti all’estero in queste ore sta lavorando
incessantemente per fornire all’esecutivo progetti concreti ed
alternative
percorribili per esorcizzare la chiusura definitiva della sedi".
È
quanto annuncia oggi Aldo Di Biagio, responsabile per gli italiani nel
mondo del PdL.
"Stiamo lavorando,
carte alla mano,
sulle possibili alternative alla chiusura, - precisa il deputato eletto
in Europa – come eventuali declassamenti, tratteggiando le forma di
risparmio
per ciascun capitolo di spesa coinvolto. Abbiamo un contatto diretto
con
la Farnesina, con la quale è stato predisposto uno scambio
costante
di informazioni e di dati, eventualmente rettificabili".
"Da qualche settimana –
prosegue
– abbiamo intavolato un percorso di mediazione con il Mae che sembra
essere
attento ai dati concreti che stiamo snocciolando sulle schede
riassuntive
ad esso trasmesse, ragione per cui appaiono per certi aspetti poco
comprensibili
le voci di sciagura messe in moto da certi profili e forze politiche
che,
piuttosto che fornire approcci concreti al problema, continuano a
preferire
demagogia mescolata a catastrofismo. Abbiamo bisogno di pragmatismo e
di
buon senso, additare il Governo – commenta – non risolve nulla,
poiché
non ci sono né meriti né vittorie, eventuali risultati
saranno
il frutto di una accurata e pragmatica mediazione con i referenti
istituzionali
competenti, e la costruzione di un percorso di analisi politica oltre
che
tecnica mirato esclusivamente a salvaguardare un riferimento
imprescindibile
per le nostre comunità all’estero". (aise)
NOTA
DEL COMITATO TRICOLORE PER GLI ITALIANI NEL MONDO (C.T.I.M.) CON LA
DICHIARAZIONE
DELL’ON. MIRKO TREMAGLIA, GIA’ MINISTRO PER GLI ITALIANI NEL MONDO E
SEGRETARIO
GENERALE DEL C.T.I.M., CONTRO LA CHIUSURA DI UNA AMBASCIATA E DI 16
CONSOLATI. Questa
è la dichiarazione dell’On. Mirko Tremaglia fatta davanti la
Commissione
Parlamentare Esteri della Camera dei Deputati, contro la determinazione
di procedere alla chiusura dell’Ambasciata di Lusaka nello Zambia e dei
Consolati di Adelaide e Brisbane (Australia), Genk e Liegi (Belgio),
Lille
e Mulhouse (Francia), Mannheim, Saarbruecken, Norimberga ed Amburgo
(Germania),
Manchester (Inghilterra), Detroit e Filadelfia (Stati Uniti), Durban
(Sud
Africa), Losanna e Coira (Svizzera) da parte del Ministero degli Esteri
Italiano.
Questa iniziativa,
della chiusura
di una Ambasciata e di 16 Consolati, è gravemente lesiva degli
interessi
degli italiani residenti all’estero e della rappresentatività
della
stessa Nazione italiana nel mondo. E’ senza alcuna
giustificazione;
è stata presentata dal Sottosegretario agli Esteri Sen.
Mantica,
ed è stata da lui classificata quale “processo di
razionalizzazione
della nostra rete consolare” dichiarando che questa
iniziativa
“salvaguarda le esigenze dell’utenza e produce risparmi in modo da
rinforzare
gli uffici compresi quelli operativi in aree emergenti sottoposti e di
forte interesse per gli operatori economici”. Questa operazione
è,
invece, gravemente lesiva nei nostri interessi nazionali e contrasta
nettamente
con gli interessi stessi dei nostri operatori economici che risiedono
in
Italia ed all’estero... CONTINUA
COMUNICATO
STAMPA - COM.IT.ES. NORIMBERGA
Il COM.IT.ES. di
Norimberga, nella
sua seduta del 28.06.2009, ha preso atto con rammarico e forte
delusione
delle audizioni sulla pianificata razionalizzazione della rete
consolare
italiana, avute dal Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri
Senatore
Alfredo Mantica presso le Commissioni Esteri del Senato e della Camera
e, più in particolare, della seconda, che ha visto anche la
presenza
alla Camera dell’Ex Ministro per gli Italiani nel Mondo Onorevole Mirko
Tremaglia. Il COM.IT.ES. di Norimberga sottolinea che non sembra essere
rimasta alcuna traccia della valorizzazione delle risorse e
capacità
degli italiani all’estero promessa, prima delle ultime elezioni
politiche,
dai partiti della compagine governativa: la parola d’ordine sembra
essere
il risparmio senza logica intrinseca... CONTINUA
Motta
(Ctim): "No alla chiusura dei Consolati"
Italia chiama Italia,
Mon, 29 Jun
2009 - Lettera del Coordinatore Europeo CTIM e Consigliere C.G.I.E Oreste
Motta
ai soci e amici del CTIM in Europa - Ai Presidenti dei
Comites
in Europa
Gentili
Presidenti Comites,
cari amici del CTIM in
Europa,
in considerazione
dell’elevato numero
di consolati italiani nel mondo che sono in predicato di essere chiusi,
dobbiamo da subito contrastare con forza il piano di smantellamento
della
rete consolare, che prevede, solo per l’Europa, la chiusura di ben 12
Istituzioni
che interessano oltre 400.000 Italiani cola' residenti. Tutte le
proteste
che si organizzeranno nelle citta' colpite dovranno essere sostenute,
indipendentemente
da chi le indice: le fazioni e i distinguo di parte non hanno piu', in
questo frangente, ragione di essere... CONTINUA
Tremaglia:
No alla chiusura dei Consolati
L'Italiano
- Martedì 23 Giugno 2009 - Ieri nella Commissione esteri della
Camera
è proseguito il dibattito sull’opportunità delle scelte
operate
dall’Amministrazione degli esteri. Per l’occasione è tornato in
Commissione, "dopo molto tempo" come lui stesso ha ricordato, anche
Mirko
Tremaglia che ha partecipato all’audizione "per dire che sono sempre
dalla
parte degli italiani all’estero".
"Quelli in corso", ha
ricordato l’ex
Ministro, "sono problemi affrontati da tempo, ma con soluzioni diverse.
Non vi parlo come esponente di una forza politica, ma per l’esperienza
vissuta. Sono d’accordo con chi prima di me ha sottolineato che
l’importanza
del fatto che gli italiani all’estero ora sono elettori, hanno assunto
responsabilità e impegni diversi e possono, in questo senso,
essere
portatori degli interessi nazionali".
"A Mantica dico: quando
ero Ministro
siamo riusciti a non chiudere i consolati, a maggior ragione non
dobbiamo
farlo oggi, dopo il voto. Come si fa – ha quindi chiesto – ad ignorare
Comites e Cgie? Riuniamoli, facciamo un dibattito serio sugli interessi
generali. Noi – ha ribadito – dobbiamo fare in modo che questi i
elettori
siano portavoce del nostro Paese", nella consapevolezza, ha concluso,
che
in materia "non esiste questione di parti o partiti".
REFERENDUM
2009 Hai ricevuto il
plico elettorale
e la spiegazione dei referendum è incomprensibile?
Non disperarti, non sei
solo...
A parte il fatto che il
referendum
e abrogativo, cosa che in se stessa crea confusione, cioè SI
è un voto negativo per la legge e quindi la cancella, NO
è un voto positivo e lascia la legge com'è.
Inoltre,
per capire un po' meglio il contenuto delle schede prova leggere queste
istruzioni che ci pervengono addirittura dal Comites di Buenos Aires e
che credo troverai utile: CLICCA
QUÌ
ZACCHERA
E' SINDACO
Il nostro amico On.
Marco Zacchera
è il nuovo Sindaco di Verbania. Col 54,2% dei voti batte il
concorrente
di sinistra, sindaco uscente, fermo al 45,8. Congratulazioni Marco!
L'ASSOCIAZIONE
TRENTINI NEL MONDO RINGRAZIA
L’Associazione Trentini
nel Mondo
vi ringrazia per la vostra partecipazione alla grande tragedia che ha
colpito
noi tutti. Sono moltissime le persone che volevano bene a Rino e Rino
ricambiava
questo affetto, ricevere i loro messaggi e sentirle vicine
all’Associazione
in questo momento di sconforto e difficoltà lenisce il nostro
profondo
dolore. Tutti i messaggi che riceviamo verranno visualizzati sul sito
internet
dell’Associazione www.trentininelmondo.it
e aggiornati periodicamente. Grazie ancora a tutti quanti.
SCOMPARSA
ZANDONAI/ IL CORDOGLIO DEL CTIM DI STOCCARDA NEL MESSAGGIO INVIATO AL
PRESIDENTE
ZENI
STOCCARDA\ aise\
05/06/2009 - "Il
Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo partecipa commosso alla
perdita
del vostro stimato Direttore Rino Zandonai. Ricordiamo la sua grande
sensibilità
per i conterranei emigrati, ma anche per tutti gli italiani che
incontrava
durante i suoi viaggi, l’impegno e la passione con cui operava per
l’Associazione.
Lo dimostrano anche le tappe, le riunioni e le relazioni con la
comunità
trentina del Paranà intraprese durante il suo lungo – e ultimo –
viaggio in Brasile". Così Oreste Motta, a nome del Ctim di
Stoccarda,
ha espresso il cordoglio per la scomparsa di Rino Zandonai (vedi Aise
del
1° giugno h.15.26) in un messaggio inviato a Luciano Zeni,
presidente
dell’Associazione Trentini nel Mondo di Stoccarda. "Il nostro ricordo e
pensiero – si legge nel messaggio – va anche agli altri scomparsi, tra
cui i suoi compagni di viaggio Giambattista Lenzi e Luigi Zortea. Il
nostro
sincero cordoglio e la nostra solidarietà va a tutti i loro
familiari".
(aise)
Cordoglio
del Ctim Usa per la tragica scomparsa di Rino Zandonai, Giovanni
Battista
Lenzi e Luigi Zortea
HOUSTON - 5 giugno 2009
– Cordoglio
del Ctim Usa per la tragica scomparsa di Rino Zandonai, Giovanni
Battista
Lenzi e Luigi Zortea. Il coordinatore del Nord America Vincenzo
Arcobelli
trasmette un messaggio di cordoglio ai Trentini nel mondo. “In un
momento
così tragico non ci sono parole che possano colmare un dolore
cosi
grande. Le condoglianze più sentite dal Ctim Usa”. (Inform)
Con Decreto del
Presidente della
Repubblica in data 30 Aprile 2009 e’ stato indetto per il 21 Giugno
2009
un Referendum popolare per l’abrogazione di alcune disposizioni del
Testo
Unico delle leggi sull’elezione della Camera dei deputati e del Senato
della Repubblica di cui ai D.P.R. 361/1975 e D. Lgs. 533/1993. I
quesiti
referendari (disponibili in versione integrale sul sito
www.gazzettaufficiale.it)
sono cosi’ denominati:
- “Premio di
maggioranza alla lista
più votata – Camera”
- “Premio di
maggioranza alla lista
più votata – Senato”
HO
VINTO LA MALATTIA: L’ON. TREMAGLIA (PDL) TORNA AL CGIE E SI DICE PRONTO
A DARE BATTAGLIA PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA\ aise\14/05/2009 -
Appassionato
come sempre, quando si parla dei "suoi" italiani all’estero, Mirko
Tremaglia,
primo e finora unico Ministro per gli italiani nel mondo, è
intervenuto
ai lavori di questa mattina dell’assemblea plenaria del Cgie riunita
alla
Farnesina. Dopo aver dedicato un pensiero ai terremotati d’Abruzzo, il
decano dei deputati italiani ha assicurato il Consiglio di aver "vinto"
la sua "battaglia fisica" e che è di nuovo "pronto" a lavorare
per
le collettività emigrate. "Non vi è nessun’ombra di
ritirata",
ha detto il deputato secondo cui "dietro la vittoria del voto,
c’è
sempre stato il Cgie a cui mi sono sempre riferito. Siete una classe
dirigente
che non deve arrendersi", ha sostenuto con forza Tremaglia, mettendo in
guardia il Consiglio da un "grande attacco" all’emigrazione che emerge,
anche "ovattato" da alcune "inaccettabili prese di posizione
sull’immigrazione".
"Non si può
– ha detto tra
gli applausi – lasciare morire queste persone nel Mediterraneo.
Ricordiamoci
di quello che hanno subito i nostri emigrati. Sono partiti senza scarpe
e hanno saputo dimostrare quanto valevano. Dobbiamo ricordare i loro
sacrifici
per rispettare chi viene oggi qui da noi. Ecco perché sono qui e
non lì", ha detto riferendosi alla Camera dove oggi si votava il
decreto-sicurezza.
Tremaglia ha quindi
rilanciato la
proposta sulla Bicamerale e la necessità di approfondire i
contatti
tra Cgie e eletti all’estero "per dettare una linea" che "faccia capire
all’Italia che qualcosa di profondo è cambiato nel Parlamento
italiano".
Tra i suoi prossimi
impegni, la promozione
della Giornata del Turismo Italiano nel Mondo, la consueta visita a
Marcinelle
l’8 agosto, giorno dedicato al Sacrificio del lavoro italiano
all’estero,
e un’"attenzione" a Di Girolamo, il senatore del Pdl che per Tremaglia
è "al centro di una vicenda scandalosa".
Concludendo, l’ex
ministro ha ribadito
che degli italiani all’estero è "profondamente innamorato" e che
"siamo in condizione di vincere la battaglia. A me piace tanto vincere,
ma prima è necessario combattere". (m.c.\aise)
Nuovi
ministri e vice ministri: e gli italiani all'estero? - di Ricky
Filosa
Mon, 11 May 2009 -
...Aspettiamo
di vedere quali risultati saprà raggiungere Brambilla come
ministro.
Ma qui non è di Michela - che il nostro giornale ha già
intervistato
in passato - che vogliamo parlare. La nostra riflessione è la
seguente:
nuovi ministri, nuovi viceministri e possibili nuovi sottosegretari.
Per
gli italiani all'estero, invece, nessuna novità. Cosa ci
aspettavamo?
Ad essere sinceri, nulla. Ormai lo abbiamo capito da tempo: destra o
sinistra,
quando si tratta di italiani nel mondo, alla fine se ne fregano
tutti.
I connazionali residenti oltre confine non sono fra le priorità
dell'Italia. Un viceministro o un ministro per gli italiani all'estero
- cosa più volte auspicata dallo storico ministro Mirko
Tremaglia
- pare sia una nomina "non necessaria" per questo governo. Così
come non lo era stato per quello precedente, il governo Prodi, che
comunque
- a dir la verità - aveva dedicato agli italiani nel mondo un
viceministro,
Franco Danieli. E allora? Restiamo con Alfredo Mantica, sottosegretario
agli Esteri con delega per gli italiani nel mondo, e - per quanto
riguarda
il Popolo della Libertà - con Aldo Di Biagio, di recente
nominato
responsabile del partito per tutto ciò che riguarda i nostri
connazionali
oltre confine. Magra consolazione? Non direi: si può fare molto
anche così. Ma sarà sempre meno di quanto potrebbe fare
un
ministro, con veri poteri, con un forte peso all'interno
dell'organigramma
di governo. Ma questa eventualità - quella di avere appunto un
ministro
dedicato interamente agli italiani all'estero - a noi, comunque
semplici
osservatori, pare sempre più remota. Siamo sempre più
convinti,
navigando fra le acque della politica romana, che Mirko Tremaglia
è
stato e rimarrà per sempre l'unico ministro degli italiani nel
mondo
della storia della Repubblica Italiana. Ci verrebbe da dire: meglio
essersi
innamorati anche un solo giorno nella vita, che non avere mai
conosciuto
l'amore. O no? LEGGI
La
Comunità Italiana Di San Antonio, Texas Si Raccoglie In Preghiera Per la cerimonia al
progetto
della Memoria – Madonna della Sfida
La chiesa Italiana di
San Francesco
di Paola si è raccolta in preghiera lo scorso 18 aprile 2009 per
celebrare il gemellaggio dell’evento “progetto Memoria”con l`ANPP di
Venezia
e simbolicamente con la la Chiesa di San Luca Evangelista in
Venezia.
Evento organizzato dal Comites di Houston con il CTIM e
con
la collaborazione dell`Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria
Sez.Venezia ed il patrocinio del Consolato Generale d`Italia a
Houston.
Quest’atto di gemellaggio, il primo del genere tra l’Italia e gli Stati
Uniti, si è svolto sotto il tema “Progetto Memoria”, che
è
anche servito per affratellare la Polizia Penitenziaria di Venezia con
la Polizia Metropolitana di San Antonio del Texas. La cerimonia si
è
coronata con l’offerta di un’Icona della Madonna della Sfida, che si
venera
in tante parti d’Italia, e che è stata eletta Patrona e
Protettrice
dalla Polizia Penitenziaria di Venezia. Adesso, lo sarà pure
della
Polizia Metropolitana di San Antonio. Sono arrivati I messaggi
dalla
Segreteria della Presidenza della Repubblica e dal Segretario Generale
del Ctim e Decano del Parlamento Italiano On. Mirko Tremaglia.
Iniziativa
questa che si aggiunge a quelle che si svolgeranno nell`intera
circoscrizione
consolare che comprende gli stati dell’Arkansas, Louisiana, Oklahoma e
Texas indicate dal Presidente del Comites e Coordinatore CTIM Nord
America
Vincenzo
Arcobelli. LEGGI
LA
MEMORIA E' IL NOSTRO DOVERE"
"Giorno della
memoria in ricordo
delle vittime del dovere" , San Antonio Texas 18 aprile 2009
in contemporanea a quella organizzata nella splendida cornice
della
laguna di Venezia, si celebrerà la "Giornata della Memoria,
per
onorare e ricordare tutte le vittime, civili e militari, del terrorismo"
PRESS RELEASE
San Antonio Texas- Il
Comites di Houston
ed il CTIM (Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo) con il
Patrocinio
del Consolato Generale d`Italia a Houston, l`Associazione Nazionale
della
Polizia Penitenziaria - Sez. Venezia in collaborazione con la
Cristoforo
Colombo Society di San Antonio organizzano l’evento "La Memoria del
Dovere".
Presso la storica Chiesa di San Francesco di Paola in Texas sabato 18
Aprile
alle 17.30 si svolgerà la S. Messa che sarà dedicata al
ricordo
dei Caduti nell’adempimento del proprio dovere istituzionale e alle
popolazioni
colpite dal terremoto in Abruzzo. La Messa sarà celebrata dal
Vescovo
Michael Tfifer con la presenza delle autorità locali, dei
rappresentanti
delle Forze dell’Ordine e della comunità. Durante la cerimonia i
rappresentanti del Comites e del Ctim consegneranno l`Icona della
Madonna
della Sfida, proveniente dall’Italia, che sarà custodita presso
la Chiesa di San Francesco di Paola e che rappresenta simbolo di
"Gemellaggio
tra il progetto Memoria del dovere” organizzato dall`ANPP a Venezia lo
stesso giorno. Dopo la S. Messa nei saloni accanto della Crisoforo
Colombo
Society ci sarà una presentazione del progetto Memoria del
Dovere,
seguito da un rinfresco e dall’inizio della campagna raccolta fondi a
favore
dei terremotati dell’Abruzzo organizzato dal Comites con le
Associazioni
Italo Americane della circoscrizione consolare di Houston . Si
ringraziano
oltre alle istituzioni e organizzazioni presentate nella locandina:
Rich
Bertani, Bobby Corbo, Robert G.Ferruzzi, Sam Greco, Ralph Paglia, Della
Andretti, San Francescani, Paolo Cristadoro , Altar e Rosary Society e
dall’Italia Filomeno Porcelluzzi.
Aldo
Di Biagio è il nuovo responsabile del PdL all'estero:
"Sarò
un punto di riferimento per tutti" - di Ricky Filosa
Italia
chiama Italia - Fri, 10 Apr 2009 - Aldo Di Biagio è stato
nominato
ieri responsabile del Popolo della Libertà per il settore
italiani
nel mondo. Le voci degli ultimi giorni davano Di Biagio vice
responsabile,
"ma poi cè stato uno spostamento", come racconta lo stesso
onorevole
a Italiachiamaitalia.com, nel senso che "senza nulla togliere a Forza
Italia,
il settore Italiani nel Mondo spettava ad Alleanza Nazionale, dentro la
logica della ripartizione dei vari settori". Di Biagio, candidato in
Europa
ed eletto alle ultime elezioni politiche, è molto soddisfatto
della
sua nomina. Ma soprattutto, ci tiene a sottolineare che il fatto di
aver
dato un posto così importante agli italiani nel mondo - che
hanno
un proprio rappresentante all'interno dell'esecutivo del partito -
"dopo
il voto all estero, è il secondo dato più importante e
forte"...
Di Biagio avrà fra i suoi vice, il senatore Sergio De Gregorio e
l'On. Marco Zacchera, per anni responsabile del dipartimento Esteri di
An. "Zacchera è un valente parlamentare, che stimo molto. LEGGI
COMUNICATO
STAMPA
DELL’ON. MIRKO
TREMAGLIA, SEGRETARIO GENERALE DEL CTIM - COMITATO TRICOLORE PER GLI
ITALIANI
NEL MONDO.
Roma, 31 marzo 2009 -
E’ apparso
sulla stampa un documento dal titolo “Il Partito degli Italiani
senza
confini” presentato da Deputati del Popolo della Libertà
eletti
all’estero.
Questa iniziativa
annulla evidentemente,
per quanto ci riguarda, qualsiasi altra proposta che dava agli
Onorevoli
Picchi e Di Biagio il compito di proporre soluzioni con il Comitato
Tricolore
per gli Italiani nel Mondo.
"Oggi
nasce il Popolo della Libertà nel mondo" - di Barbara
Laurenzi
‘Comitato tricolore’
e ‘Azzurri
nel mondo’ si uniscono in una nuova realtà politica. Mozione
firmata durante la Convention alla Fiera di Roma. Prossimi
obiettivi:
nomina del responsabile e riorganizzazione interna.
Italia
chiama Italia - Mon, 30 Mar 2009 - Le firme di Mirko Tremaglia
e
Guglielmo
Picchi per sancire la nascita del Popolo della libertà
all'estero.
Al di là degli ‘Azzurri nel mondo’ e al di là del
‘Comitato
tricolore’. È la vera novità dei tre giorni di Convention
Pdl alla Fiera di Roma. Mentre i neonati pidiellini ascoltavano la
celebrazione
del loro nuovo partito, i delegati per l’estero si davano da fare.
Primo
obiettivo? Evitare l’estinzione. Già, perché con il
premier
che dal palco saluta il senatore De Gregorio ma dimentica l’ex ministro
Tremaglia, e con Alleanza nazionale ormai sciolta, chi da decenni si
occupa
dell’italianità nel mondo ha deciso di unire le forze. Il
‘Comitato tricolore’, nato da An, e ‘Azzurri nel mondo’, di derivazione
berlusconiana, si sono rimboccati le maniche e hanno firmato, gli uni
accanto
agli altri, una mozione che sancisce la loro unione dopo giorni di
polemiche
sul destino delle politiche sul tema. LEGGI
L’ON.
ANGELI TRA LA FINE DI AN E LA NASCITA DEL PDL: ANDIAMO AVANTI
ORGOGLIOSI
DEL NOSTRO PASSATO
ROMA\
aise\ 30/03/2009 - "La settimana della fondazione del Partito della
Libertà
(PDL) ha avuto inizio con lo scioglimento di Alleanza Nazionale, il
21-22
marzo, a Roma. A 14 anni dal Congresso di Fiuggi, il partito della
destra
italiana ha deciso di confluire nel PDL che si candida a diventare il
nuovo
punto di riferimento del centrodestra italiano. Il rapporto tra
Berlusconi
e Fini costituisce la chiave di volta del PDL. Come uomo nella mia
carica
di deputato mi ritengo ampiamente orgoglioso e soddisfatto della
riuscita
di questo progetto e dell’iniziativa politica di cui si è fatto
promotore l’onorevole Mirko Tremaglia, insieme ai parlamentari eletti
nell’ambito
delle circoscrizioni estere, di salvaguardia del Comitato Tricolore per
gli italiani nel mondo (Ctim), un associazione che fin dal 1968
costituisce
espressione di un patrimonio inestimabile di identità e valori
tutti
"italiani" da non disperdere e da legare all’azione politica del PDL".
Così Giuseppe Angeli, deputato del Pdl eletto in Sud America, a
margine del congresso fondativo del Popolo della libertà,
"culmine"
di un percorso politico che ha infine unito Forza Italia e Alleanza
Nazionale,
partiti a loro volta protagonisti di congressi "conclusivi". Oltre a
loro,
negli ultimi giorni si sono dati appuntamento a Roma anche i delegati
del
ctim, chiamati a raccolta da Tremaglia in un mini-congresso cui ha
partecipato
anche il Presidente della Camera Fini... LEGGI
Giancarlo
Larosa (CTIM Stoccarda) protesta l'articolo di Italia chiama Italia
Giancarlo Larosa,
Presidente del
Comitato Tricolore (CTIM) della Federazione di Stoccarda, scrive al
Direttore
di Italia-chiama-Italia commentando l'articolo apparso online il 23
marzo:
"Italiani all'estero, 'mini-congresso' CTIM: non tutto rose e fiori"...
...Inoltre, a parte i commenti "da corridoio" (come si suol dire) con
lamentele
su spese di taxi, ecc.. ecc..., penso che l'inviato non abbia recepito
il senso del mini-congresso, che era quello di ritrovarsi in una
occasione
così importante, laddove è stato approvato e sottoscritto
all'unanimità un ordine del giorno con il seguente testo:" Il
Ctim, conscio del suo radicamento nei cinque continenti, con un
patrimonio
inestimabile di identità, di valori, di idee, resta il punto di
riferimento nel contesto della nuova costituenda realtà politica
per le tematiche degli Italiani nel mondo ". Pertanto, caro
Direttore,
anche nel principio della libertá di stampa sulle proprie
opinioni
personali, non approvo né il modo, né i contenuti di
presentazione
dell'articolo in questione, da cui risalta solo sarcasmo e pochezza di
contenuti seri. Questo ho ritenuto puntualizzarlo, in quanto considero
il Suo apprezzato giornale solitamente molto informato. LEGGI
Quale
il futuro del Ctim? Con An nel PdL o come associazione autonoma? La
parola
ai delegati - di Francesca Toscano
Italia
chiama Italia - Tue, 24 Mar 2009 - ...“Alla riunione del Ctim, la
presenza
del Presidente della Camera Gianfranco Fini, del ministro Altero
Matteoli, del sottosegretario Roberto Menia, del senatore Mario
Baldassari e degli on. Giuseppe Angeli e Aldo Di Biagiohanno
dato un contributo, un valore aggiunto al nostro lavoro ascoltando le
nostre
richieste. Possiamo sottolineare l’importanza dell’approvazione della
riconferma
del segretario generale Mirko Tremaglia, il rilancio del
Comitato
come associazione ed il punto di riferimento per gli italiani
all’estero
accolto da Fini con positività, il quale ha ribadito
l’importanza
che il Ctim continui, comunque, come un’associazione culturale e
sociale. Ci ha sostenuto e confermato, si è preso l’impegno che
il Comitato dovrà continuare in questa missione”. C’è
grande
fiducia nelle parole di Vincenzo Arcobelli, coordinatore del
Nord
America per l’impegno preso dal Presidente della Camera, Gianfranco
Fini,
il quale alla riunione del Comitato direttivo ha rassicurato Tremaglia
e gli altri delegati sul futuro dell’associazione... LEGGI
GRANDE
SUCCESSO PER LA RIUNIONE DEL DIRETTIVO CENTRALE DEL COMITATO TRICOLORE
PER GLI ITALIANI NEL MONDO
ROMA
– Alla riunione del CTIM svoltasi a Roma il 19 e 20 marzo, presieduta
dal
Segretario Generale On. Mirko Tremaglia alla presenza dei
delegati
dei cinque continenti, sono state trattate le tematiche più
importanti
riguardanti gli Italiani nel mondo. Al successo della manifestazione ha
contribuito la presenza e gli interventi di varie autorità
istituzionali
e politiche fra le quali: il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco
Fini, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero
Matteoli,
il Sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia, il Presidente
dellaCommissione
Finanze del Senato Mario Baldassarri ed i parlamentari eletti
all’estero
Giuseppe
Angeli e Aldo Biagio. A conclusione dei lavori è
stata
approvata entusiasticamente e all’unanimità la conferma all’On.
Mirko Tremaglia quale Segretario Generale del CTIM, organizzazione che
continuerà la sua indispensabile funzione di rappresentanza per
gli Italiani nel Mondo.
CONVOCAZIONE
STRAORDINARIA DEL CTIM - COMITATO TRICOLORE PER GLI ITALIANI NEL MONDO
A ROMA NEI GIORNI GIOVEDI’ 19 E VENERDI’ 20 MARZO 2009.
La
situazione della politica italiana, in particolare le decisioni che
verranno
prese nelle Assemblee Nazionali di AN e poi dopo del PdL, pongono al
CTIM
– Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, responsabilità
importanti che devono essere esaminate dall’Organo centrale del
Comitato.
Pertanto, è
stata decisa
la convocazione straordinaria del Direttivo Centrale a Roma nei
prossimi
giorni del 19 e 20 marzo 2009 presso il Domina Hotel in via Siderno n.
37.
I lavori, che saranno
presieduti
dal Segretario Generale On. Mirko Tremaglia, inizieranno alle ore
15.30
di giovedì 19 marzo e si concluderanno nella giornata di
venerdì
20 marzo.
Il CTIM intende dare
con questa riunione,
riservata ai componenti del Direttivo Centrale, nuova forza
all’organizzazione
alla vigilia del Congresso Nazionale di Alleanza Nazionale.
Non bisogna dimenticare
che è
nella storia della Repubblica questa nostra vittoria eccezionale: avere
ottenuto il voto per milioni di Italiani residenti all’estero e aver
cambiato
due volte la Costituzione, creando una Circoscrizione Estero e facendo
approvare la legge per il diritto di voto all’estero.
Il CTIM rivendica la
sua grande
politica per gli Italiani nel mondo.
Cordoglio
per la
scomparsa della sorella di Centofanti
Vi comunico tristemente che
la Sorella
dell`Amico e cons. Cgie Enzo Centofanti ci ha lasciati. I funerali si
svolgeranno
venerdi a Philadelphia. Ad Enzo vanno le condoglianze piu` sentite da
parte
del CTIM. Vincenzo Arcobelli
An
verso il PdL, Canepa (Ctim) a Zacchera (An): "E il Comitato Tricolore?"
Italia
chiama Italia, Fri, 06 Mar 2009 - ..."Con il passaggio di An nel
PDL,
in che situazione rimarrà il Comitato Tricolore per gli Italiani
Nel Mondo?", domanda Canepa, che aggiunge: "Spero che non si pensi di
farlo
sparire" o di farlo confluire nel PdL. "Se cosí fosse - aggiunge
Canepa - questo non sarebbe mai accettato dai membri del CTIM, tanto
meno
dal suo Segretario Generale On. Mirko Tremaglia, nè da nessuno
degli
attuali Dirigenti in tutto il Mondo, cominciando dal sottoscritto che
ne
é il Presidente". "Noi del CTIM, non siamo nemmeno d’accordo con
l’azzeramento di AN, vorremmo si seguisse ció che ha fatto
la Lega, formar parte del PDL senza perdere l’identitá".
"All’estero,
dove noi lavoriamo, non accetteremo mai una soluzione simile", quella
cioè
del Ctim nel PdL. "Il CTIM vuole continuare con Tremaglia - assicura
Canepa
- solo lui potrá decidere il cammino da seguire, solo a lui
dobbiamo
obbedienza, fede, rispetto e amore", conclude il presidente del Ctim. LEGGI
COMUNICATO
STAMPA del 24 febbraio 2009
SULLA
FONDAZIONE ITALIANI NEL MONDO, FATTA DAI DEPUTATI DE GREGORIO,
GIORDANO,
CASELLI, BERARDI E DA DI GIROLAMO, SENATORE BOCCIATO DALLA GIUNTA DELLE
ELEZIONI DEL SENATO, IL PARERE DEL COMITATO TRICOLORE PER GLI
ITALIANI
NEL MONDO, SEGRETARIO GENERALE ON. MIRKO TREMAGLIA.
Insieme al (sen.) Di
Girolamo (il
Di Girolamo bocciato dalla Giunta delle Elezioni del Senato che gli ha
tolto anche la qualifica di senatore perché non era residente
all’estero
quando si sono svolte le elezioni all’estero, non può essere
considerato
a tutti gli effetti rappresentativo. La decisione della sua revoca da
senatore
è stata solo rinviata), tre senatori e un deputato eletto
all’estero
annunciano la nascita di una “Fondazione Italiani nel Mondo” intesa a
costruire,
come è detto nel manifesto, una associazione di italiani
all’estero.
Per non cadere nell’equivoco sento il dovere di rendere noto che essi
non
si sono consultati con il CTIM, che opera da oltre 40 anni, dal 1968, e
che ho costituito in tutte le parti del mondo, rappresentato da
personaggi
straordinari nel campo della cultura, da uomini insigniti di Medaglia
d’Oro
al V.M. tra i più eccelsi delle nostre comunità in ogni
parte
del mondo. Uomini che hanno dato vita a iniziative in ogni campo della
scienza, del commercio, dell’industria, del turismo, costituendo la
Confederazione
degli Imprenditori italiani nel mondo, l’Associazione per la diffusione
della lingua italiana nelle scuole, quella dei ristoratori, quella dei
missionari, sviluppando una azione italiana in tutti i campi, entrando
nei Parlamenti di tutto il mondo con 395 deputati e senatori. Hanno
così
rappresentato i 60 milioni di cittadini italiani e di origine italiana
residenti all’estero. Il CTIM ha operato ottenendo il risultato
straordinario
ed eccezionale di mutare la Costituzione italiana per ben due
volte
e facendo approvare la Legge che dà il voto a più di tre
milioni di cittadini italiani residenti all’estero. Dico questo non
solo
per riaffermare questo strepitoso successo costituzionale e legislativo
dovuto a questa mia straordinaria battaglia, ma per dire che il
CTIM
apre le porte a quanti hanno le carte in regola per unirsi a questa mia
battaglia di italianità e di giustizia. Ecco perché sento
il dovere di consigliare a tutti i nostri amici di intraprendere
un colloquio costruttivo per una attività, che deve essere
comune
e non di parte. A tal proposito dico che è costruttivo
quanto
è stato fatto dalla sen. Barbara Contini, che con lealtà,
correttezza e capacità ha rappresentato e rappresenta gli
Italiani
all’estero che si ispirano in particolare ad un “prezioso orientamento”
indicato da Forza Italia, con la quale mi auguro possa continuare una
azione
“italiana” in profondità.
On. Mirko Tremaglia
Segretario Generale
C.T.I.M.
Oreste
Motta è il nuovo coordinatore per l’Europa
Nel suo messaggio di
ringraziamento
e stima il neo corrdinatore conclude con il seguente invito che
certamente
è condiviso da noi tutti: “Desidero inoltre far ragionare la
nostra
base sulla formulazione e proposte di miglioramenti della legge di
riforma
dei Comites e del CGIE. Un altro nostro, mio impegno vitale (ne ho
già
parlato con il Segretario Generale) deve essere, nonostante il previsto
scioglimento di AN, il mantenimento e il rafforzamento della struttura
CTIM all’estero: l’unica del centrodestra! Le altre sono
raccattaticce,
fatte all’ultimo momento a solo scopo elettorale. Al motto “IL CITIM
VIVE”
proseguiamo e con grande ammirazione per tutti voi vi saluto
cordialmente.”
LEGGI
È
scomparso Lucio Nascimbeni
Con tristezza vi comunico
che Lucio
Nascimbeni figlio di Teresa nostra Delegata Ctim della circoscrizione
consolare
di Detroit è scomparso. All’amica Teresa e Famiglia la nostra
vicinanza
in questi momenti di dolore e le più sentite condoglianze da
parte
di tutto il Comitato Tricolore. Vincenzo Arcobelli, Coordinatore
CTIM-U.S.A.
Nel
quinto anniversario della scomparsa di Bruno Zoratto
Sono
già trascorsi cinque anni dalla prematura scomparsa di Bruno
Zoratto,
figura di primo piano fra le comunità italiane nel mondo e
indimenticabile
direttore di "Oltreconfine", storico giornale di emigrazione.
Coordinatore
generale dei Ctim, Zoratto era anche apprezzato Consigliere del Cgie,
dove
presiedeva la Commissione Informazione, oltre che braccio destro del
Ministro
per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia, con il quale ha
strettamente
collaborato per decenni. Memorabili le sue battaglie in difesa dei
diritti
e degli interessi degli italiani residenti all'estero, tra cui il
diritto
di voto, il diritto di soggiorno e le espulsioni di italiani dalla
Germania,
oltre che quelle più silenziose che conduceva giornalmente per
il
semplice connazionale in cerca di aiuto e assistenza. In silenzio, il
CTIM
della "sua" Stoccarda gli rende onore e lo ricorda con una Santa Messa
che verrà celebrata domenica 1 febbraio 2009, alle ore 11:30,
nella
Sankt Georg Kirche di Stoccarda, Heilbronnerstr. 135. CTIM-PRESS
Ciao
Mino, emigrato con l’Italia nel cuore
L'Italiano - Lo ricordo
così
Mino Reitano, pieno d’entusiasmo. Quando organizzai il viaggio di
Tremaglia
in Argentina prima delle elezioni del 2004 si mise subito a
disposizione
per venire con noi e regalare agli italiani – in verità lui
disse
“ai miei calabresi” – un suo concerto. Poi,
all’ultimo minuto, non poté, non riesco a ricordarmi il
perché,
ma era qualcosa di serio. Era un grande ammiratore di Tremaglia, non si
dimenticava di essere stato un emigrato in Germania negli anni
sessanta.
Era partito dalla sua Fiumara con i fratelli e proprio in quel Paese
straniero
ebbe i primi successi. Chi una volta è emigrato rimane un
emigrato
per sempre. Ecco perché posso dire che è morto uno di
noi,
un emigrato. Solo un emigrato poteva scrivere e cantare una canzone che
diceva: “Quest'Italia che respira / Sempre bella e c'è un
perché
/ Questa gente le vuol bene /Questa gente è come me”. Con tutta
la su anima faceva esplodere il ritornello: “Italia, Italia / Di terra
bella e uguale non ce n'è / Italia, Italia / Questa canzone io
la
canto a te”. I critici raffinati storcevano il naso, come sempre hanno
fatto con lui. Alla gente piaceva. Gli italiani all’estero lo amavano.
G.L.F.
Francesca
Alderisi a Italia chiama Italia: "Tremaglia? E' unico"
Mon, 26 Jan 2009 - La
storica conduttrice
di Sportello Italia ha intervistato per il suo blog l'ex ministro degli
italiani nel mondo, Mirko Tremaglia. "Lo trovo una persona umanamente
incredibile",
dichiara Francesca a Italiachiamaitalia.com. Francesca Alderisi ha
intervistato
l'Onorevole Mirko Tremaglia in una lunga puntata video visibile sul suo
blog. Nell'intervista con l'ex ministro degli italiani nel mondo, sono
stati diversi i temi trattati dall 'Onorevole Tremaglia che ha
ricordato
il giorno in cui è stato nominato Ministro per gli Italiani
all'Estero
ed alcune sue battaglie, tra le quali l'istituzione della Giornata
Nazionale
del Lavoro Italiano nel Mondo l'8 agosto in ricordo delle vittime di
Marcinelle
in Belgio, la Legge per l'Iscrizione degli Italiani all'estero all'Aire
e naturalmente il diritto di voto per gli italiani all'Estero
sostenendo
che "21 dicembre 2001, quando scatta la Legge Tremaglia, per tre
milioni
di cittadini italiani all'estero è Democrazia". LEGGI
Il
C.t.i.m guarda al futuro
ITALIA PRESS, 26 Gennaio
2009, Stoccarda
-Sabato 24 gennaio è stato eletto il nuovo Direttivo del
C.T.I.M-
Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo- della Federazione di
Stoccarda.
All'ordine del giorno, il futuro dell'Associazione.Moderatore della
seduta,
Oreste Motta, consigliere C.G.I.E- Consiglio Generale Italiani
all'Estero
e membro COMITES- Comitato Italiani residenti all'Estero-che ha
ricordato
l'importanza del C.T.I.M. per gli italiani residenti in Germania,
sottolineando
l'intenzione di "Coinvolgere in futuro ancora di più la
collettività
italiana con le giornate informative; è indispensabile alzare il
livello culturale e professionale della comunità italiana in
questo
Paese. Purtroppo, i tagli della Finanziaria incideranno anche e
soprattutto
sul campo della scuola. Ciò però non significa che non vi
saranno più i corsi di sostegno e di lingua, ma saranno ridotti
e razionalizzati. Non tutto il male viene per nuocere: al contrario,
ciò
può essere un'occasione per migliorare la qualità ed
essere
più incisivinegli interventi, togliendo i tanti sprechi e le
polemiche
che finora hanno coinvolto questo settore".La parola è poi
passata
al Presidente in carica Giancarlo Larosa. "Il CTIM continua l'opera
iniziata
e agisce sempre con lo stesso spirito- ha dichiarato Larosa- ma deve
pensare
al futuro, al cambio generazionale. Dobbiamo rafforzare nei giovani
italiani
qui residenti la nostra identità, la nostra cultura,coltivare le
loro radici, perché saranno loro a rappresentare la nostra gente
nella società ospitante; devono farsi partecipi alla vita
politica
del Paese ospitante, laddove hanno la possibilità di decidere un
giorno per probabili candidati di origine italiana".Il Direttivo del
C.T.I.M.
per i prossimi tre anni sarà il seguente: Presidente Gianfranco
Larosa, Vice Presidente Marco Di Lauro, Segretario Giuseppe De Filippo,
Segretaria amministrativa Cleopatra Silvestri, Consiglieri Mario
Cerina,
Gianfranco Padula e Mario Consolo. È stato inoltre istituito un
Collegio dei Probiviri composto dai membri del vecchio direttivo:
Oreste
Motta, Settimio Biggio, Romano Silvestri, Giusto Veronesi, Gianpietro
Marsoni.
Inoltre, Anna Mastrogiacomo, Antonio Barone e Rosario Lo Giudice.
Tiziana Loprete | News ITALIA PRESS
Mirko
Tremaglia sul caso Battisti
Pesantissima la reazione
degli italo-brasiliani
alla decisione di Lula
News
ITALIA PRESS, 23 Gennaio 2009 - Roma - "Mi auguro che Lula trovi la
forza
di tornare sui suoi passi, concedendo a Cesare Battisti l'auspicata
estradizione,
in quadro di giustizia e correttezza politica": questa la dichiarazione
rilasciata a News Italia Press dell'Onorevole Mirko Tremaglia,
Segretario
Generale del Comitato Tricolore Italiani nel Mondo, nel quadro dello
smarrimento
generale dovuto all'eventualità che il Governo italiano prenda
posizione
nei confronti del Brasile. "C'è la seria possibilità
che
l'Italia chieda il rientro dell'Ambasciata in Brasile, la qual
cosa
si tradurrebbe in un grave incidente diplomatico fra i due Paesi con
conseguenze
sul piano internazionale. Lula è in unfrangente difficile, non
si
rende conto del peso che la sua decisione avrà in un momento
così
delicato" LEGGI
Oreste
Motta Nominato Coordinatore per l'Europa
23 gennaio 2009 - Il CTIM
USA congratula
il Sig, Motta per la nomina di Coordinatore del CTIM per l'Europa
conferitagli
dal Segretario Generale del CTIM, On. Mirko Tremaglia.
L'appello:
Battisti in Italia e in galera
A nome mio personale e del
Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo del Nord America firmiamo
l'appello
per essere solidali alle Famiglie delle Vittime, per chiedere Giustizia
sia fatta, per la giusta richiesta del Governo Italiano, delle
Istituioni
Italiane e della Magistratura per chiedere l`estradizione al Governo
Brasiliano
del Sig . Cesare Battisti.
CONDOGLIANZE
ALLA FAMIGLIA DI MASSIMO SERACINI
Apprendiamo con molta
tristezza
la notizia della scomparsa di Massimo Seracini rappresentante dell'UDC
di America Settentrionale e Centrale. Ho avuto modo di incontrare e
conoscere
Massimo Seracini, persona schietta ,sincera e disponibile nel trattare
le problematiche degli Italiani all'estero. Ci manchera`.Alla Famiglia
Seracini a nome del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo del
Nord
America porgo le piu` sentite condoglianze. Vincenzo Arcobelli,
Coordinatore
Nord America