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2017
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SEI ANNI SENZA
TREMAGLIA, IL DOVERE DEL RICORDO
30
dicembre 2017 - MORTO MIRKO TREMAGLIA, AVEVA 85 ANNI
Sei anni fa mancava il ministro per gli Italiani all’estero Mirko Tremaglia, fondatore del Ctim
e padre della legge sul voto per i nostri connazionali che lavorano e
vivono lontano dall’Italia.
Il Ctim
lo ricorda, al di là della retorica, per la sua eredità
morale e comportamentale che ha lasciato, osserva il Segretario
Generale, on. Roberto Menia:
“Tremaglia è stato sempre molto amato e rispettato finanche dai
suoi avversari, senza dimenticare i più giovani che vedevano in
lui una guida. Carisma e decisione, idee e coraggio. Ecco
perché, oggi, con questo ricordo intendiamo rimarcare che il
Ctim lotterà per proteggere la legge che porta il suo nome”.
“Con
Tremaglia se ne è andato un pezzo della nostra vita e tanti
ricordi di battaglie vinte e perse durante gli anni della vera
militanza – sottolinea il Presidente del Ctim, com. Vincenzo Arcobelli – Con
l’avvicinarsi del 50mo anniversario dalla Fondazione del Ctim,
sarà nostro compito ricordare e celebrare attraverso varie
attività, la storia di Tremaglia e di tutto il Ctim a favore
degli Italiani nel mondo”.
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DA
TRIESTE AL CONGRESSO DI FRATELLI D'ITALIA SI PARLA DI "ITALIANI NEL
MONDO" CON ARCOBELLI (CGIE-CTIM)
TRIESTE\
aise\14/12/2017 - Si è parlato anche di italiani nel mondo alla
convention di Fratelli d’Italia, che si è svolta nei giorni
scorsi a Trieste. Dagli Stati Uniti è intervenuto, in
qualità di presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani
nel Mondo (CTIM), il consigliere Cgie Vincenzo Arcobelli, che ha detto
di apprezzare - e per questo li ha ringraziati – le parole espresse
dalla presidente di FdI, Giorgia Meloni, dal responsabile Dipartimento
Esteri, Giulio Terzi, e dall'ex ministro della Difesa, Ignazio La
Russa, nei riguardi del fondatore del CTIM Mirko Tremaglia.
Giulio
Terzi, già ministro degli Esteri e ambasciatore d’Italia a
Washington DC, ha toccato con concretezza i vari punti riguardanti le
tematiche per gli italiani all'estero. "Il fatto che FdI abbia
evidenziato nel proprio programma molto interesse per gli italiani nel
mondo è motivo di soddisfazione", ha detto. Quanto al CTIM,
questo "si confronta e si relaziona con le Istituzioni, con le
rappresentanze di base ed intermedie, con le associazioni e le forze
politiche, che sostengono le tematiche per gli italiani all'estero" e
tra queste, ha concluso, "certamente un ruolo molto significativo
è quello di FdI, che con i suoi esponenti assieme al CTIM fa
parte della Fondazione Alleanza Nazionale. (aise)
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CGIE,
LE RICHIESTE DEI COMPONENTI DEL CTIM ALL’ASSEMBLEA GENERALE
24
novembre 2017 - I componenti del Ctim all’assemblea generale del Cgie, Arcobelli, Sangalli, Ciofi, propongono che ci sia “una
chiarezza assoluta circa la costituzionalità degli emendamenti
Lupi e Fiano, riguardanti la legge elettorale, quindi chiedendo un
parere al Consiglio di Stato e alla Corte Costituzionale in riferimento
alla legge 459, voluta fortemente dal ministro Tremaglia”.
Circa
la campagna elettorale che verrà strutturata in occasione delle
prossime elezioni politiche, auspicano “che vengano coinvolte il
più possibile le associazioni, in aggiunta ai Comites e ai
quotidiani editi all’estero”.
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TRAGEDIA
DI MONONGAH - SOLLECITATO IL PATROCINIO DEL CGIE PER LA COMMEMORAZIONE
ROMA – Nel corso dell’assemblea Plenaria del Cgie, svoltasi alla
Farnesina, fra gli altri interventi segnaliamo quello di Vincenzo Arcobelli (Usa) ha
sollecitato il patrocinio del Cgie per commemorazione della tragedia di
Monongah ed ha ricordato il dramma sul lavoro del 25 marzo del
1911, quando in una fabbrica a New York morirono 146 persone di cui 123
donne e 23 uomini. “Il responsabile del Comitato Tricolore del Molise Gianni Meffe
– ha annunciato Arcobelli – sarà a New York il 6 di dicembre per
consegnare una targa su questa tragedia e poi continuerà la
missione a Monongah”. Arcobelli ha poi rilevato la necessità di
sensibilizzare la Farnesina e il ministero della difesa sul problema
del monitoraggio e della conservazione dei cimiteri di guerra italiani
all’estero. Il consigliere del Cgie ha anche ricordato come a tutt’oggi
manchi una risposta alla richiesta di intitolare una sala della
Farnesina all’ex ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia. Il sede di replica
il segretario generale Schiavone
ha assicurato il patrocinio del Cgie per la commemorazione di Monongah
ed ha ricordato che rapporto fra il Maeci ed il ministero della Difesa
per la tutela dei cimiteri italiani di guerra è già stato
attivato.
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CTIM,
DUSSICH PREMIATO DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI PADOVA
22 novembre 2017 - La Camera di Commercio di Padova, su
proposta dell’Associazione Padovani nel Mondo, ha conferito il
riconoscimento previsto per la 65^ edizione della Premiazione del
Lavoro e del Progresso Economico della Camera di Commercio di Padova
per la categoria “Cittadini padovani che abbiamo acquisito meriti
particolari all’estero” al Cav. Paolo Dussich, Presidente del Comites
della circoscrizione consolare di Panama (che comprende anche l`area di
Santo Domingo e della Repubblica Dominicana) e delegazto nazionale del
Ctim.
La cerimonia di consegna della medaglia e del relativo diploma si
terrà a Padova abato 2 dicembre alle ore 9.30 presso la Sala Rossini
del Caffè Pedrocchi.
“Per me è una grandissima soddisfazione – commenta Dussich -.
Desidero ringraziare il Presidente del Ctim Vincenzo Arcobelli,
l’Associazione dei Padovani nel mondo e la Camera di Commercio di
Padova. Questo premio lo dedicherò in primis a mio padre che non
c’è più ma che sarebbe stato molto orgoglioso di questo
riconoscimento ed a mia madre e mia sorella con l’augurio che anche i
miei figli riescano ad ottenere tali orgogliosi traguardi. Viva
l’Italia, viva l’Istria italiana.
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CTIM
IN MISSIONE PER LA SETTIMANA DEDICATA ALLA LINGUA E CULTURA ITALIANA
NEL MONDO
27 ottobre 2017 - Il Presidente del Ctim Vincenzo Arcobelli ha partecipato
come speaker presso il museo storico dello stato del Missouri (giunto
al 150 mo anniversario dalla fondazione) per discutere di tematiche
quali l’emigrazione vecchia e nuova degli italiani, la lingua e la
cultura italiana e i compiti e le funzioni degli organi di
rappresentanza.
Erano presenti illustre personalità del Missouri, rappresentanti
dei settori dell’Istruzione e università, di quello culturale,
commerciale oltre a sportive e religiose.
Arcobelli ha messo l’accento nel suo intervento sull’importanza di
lavorare uniti per poter proteggere alcuni simboli della storia
italiana, in particolare il Columbus Day e i monumenti negli uotimi
tempi vessati dalla propaganda ideologica, come Balbo, Colombo e Rizzo.
Prima
dell’ evento si è svolta la riunione organizzata dal circolo
Ctim di St Louis.
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Italiani all’estero,
Arcobelli (CTIM): “Ora dateci una sede in via della Scrofa a Roma”
Il
neopresidente: “E poi bisognerà modificare lo statuto
dell'Organizzazione, senza stravolgerlo nei contenuti, ma per stare al
passo con i tempi” di
ItaliaChiamaItalia - venerdì 20 ottobre 2017
Vincenzo Arcobelli,
presidente del CTIM, in una lunga lettera si rivolge a “dirigenti,
iscritti, simpatizzanti e amici del Comitato Tricolore per gli Italiani
nel mondo” ringraziando “il mio predecessore, nominato Presidente
onorario, Giacomo Canepa, per aver non solo proposto la mia nomina, ma
per essere stato rigoroso nel rispettare quei valori che hanno
contraddistinto il CTIM nel mondo dell’associazionismo di emigrazione;
grazie al Segretario Generale Menia e tutti coloro che per unanime
acclamazione hanno voluto esprimere la fiducia nei miei riguardi”....
LEGGI
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MENIA
CONFERMATO
SEGRETARIO GENERALE CTIM - ARCOBELLI ELETTO PRESIDENTE
16/10/2017 - ROMA\ aise\ - L’on. Roberto Menia è stato
confermato all’unanimità segretario generale del Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo a conclusione dell’assemblea
generale dell’organizzazione, svoltasi ieri a Roma, con la
partecipazione di delegati provenienti dai cinque continenti.
Su proposta
congiunta del segretario generale e del presidente uscente arch. Giacomo Canepa, nuovo presidente
è stato eletto per unanime acclamazione Vincenzo Arcobelli, attualmente
consigliere Cgie e coordinatore Ctim Nord America. Canepa ha assunto la
carica di presidente onorario.
L’assemblea
ha deliberato la nuova strutturazione organizzativa del Ctim che si
avvarrà, oltre che del consiglio direttivo, della ricostituita
Consulta degli Italiani all’Estero (Cie), presieduta da Mario Zoratto.
“Abbiamo inteso
dotare il Ctim di una sorta di Senato dei saggi”, ha osservato il
segretario generale Menia, “perché riteniamo che la Consulta
degli Italiani all’Estero possa essere il serbatoio ideale di spunti e
direttrici di marcia confezionate da chi, in questa associazione,
milita da sempre. Il rapporto con il territorio, il cordone ombelicale
con le comunità, le interlocuzioni con le istituzioni potranno
essere realizzate al meglio proprio per via dello spessore dei
componenti della Consulta, che sarà fucina di nuove strategie e
dal neo presidente il cui attivismo è riconosciuto e notorio”.
“Accanto
alla Consulta”, ha aggiunto Menia, “un direttivo fresco e dinamico,
dove assieme a nomi già noti del Ctim nel mondo, vi sono volti
nuovi provenienti dal mondo delle professioni che dovranno rispondere
alla grande sfida della contemporaneità e dei nuovi strumenti di
azione e comunicazione. A tutti loro va il mio personale in bocca al
lupo per la nuova avventura e un sincero buon lavoro. Infine vorrei
ringraziare di cuore l’arch. Giacomo Canepa, presidente uscente, che
non ha mai lesinato sforzi e affetto in questi anni, mosso dalla
convinzione che il Ctim è ancora (e sempre lo sarà) una
famiglia, prima che una realtà associativa, così come la
ideò il fondatore Mirko
Tremaglia”.
“Proprio
nel nome di Tremaglia”, ha concluso Menia, “attueremo il prossimo anno
una serie di grandi iniziative in Italia e nel mondo per celebrare il
cinquantesimo del Comitato Tricolore che egli fondò nel 1968 e
che da allora semina solidarietà e italianità nel mondo”.
(aise)
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COLUMBUS
DAY, A CHICAGO IL CTIM SFILA PER L’ORGOGLIO ITALIANO
10 ottobre 2017 - Sfilare per
testimoniare, per ricordare, per omaggiare e non per un anticipo di
campagna elettorale, così come qualcun’altro forse ha inteso
fare. Questa la direttrice di marcia che ha caratterizzato la
partecipazione del Ctim in occasione del Columbus Day a Chicago, con il
delegato Carlo Vaniglia
regista della presenza, significativa e appassionata, del Comitato
Tricolore tra bandiere italiane e americane.
“Ci siamo
idealmente uniti alle altre organizzazioni italo-americane ed
associazioni italiane ed ai rappresentanti dei Comites che credono nei
valori della difesa delle tradizioni come il Columbus Day“, ha
commentato il coordinatore del Ctim Nord America, Vincenzo Arcobelli.
“L’appuntamento
di quest’anno, poi, riveste un particolare significato visti gli
attacchi contro il Columbus Day a livello nazionale e le minacce di
rimozione del monumento dedicato ad Italo Balbo a Chicago”.
L’apertura
delle celebrazioni si è svolta con una Santa Messa presso la
Chiesa “The Shrine of Our Lady of Pompei“, a cui ha fatto seguito la
deposizione di una corona di fiori presso l’Arrigo Park, quindi
l’inizio della parata da State Street, tra Wacker Drive e Van Buren.
Infine presso la Casa d’Italia a Chicago si è svolto un
ricevimento.
“Il peso
specifico del Columbus Day – osserva il Segretario Generale del Ctim,
on. Roberto Menia – oltre che
in bandiere e coccarde, risiede nei nostri cuori e in quello del
fondatore del Ctim, Mirko Tremaglia.
Il rispetto per i connazionali all’estero, la dedizione alla causa di
chi ha lasciato la Casa-Madre Italia devono essere le nostre stelle
comete, rivendicando con orgoglio quanto fatto dagli italiani proprio
negli Stati Uniti. A loro va il nostro pensiero – conclude – nella
consapevolezza che chi intende cassare la storia con uno sbiadito
tratto di penna, lascia solo che la propria mediocre ideologia sorpassi
la ben più rilevante storia di popoli e Nazioni: quest’ultima
sì indelebile e immortale”.
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MA C’E’ GIA’ UNA GIORNATA NAZIONALE DEGLI
ITALIANI NEL MONDO: COSA SI NASCONDE DIETRO LA PROPOSTA DI LEGGE?
dI Lillia D’Ottavi
5 ottobre 2017 -
Florida - Intervengo sulla questione della proposta di legge con la
quale si intende destituire la
giornata nazionale degli italiani nel mondo: perché di
destituzione si tratta.
Già in passato avevo manifestato
il mio disappunto alla giovane on. La
Marca, divenuta deputata grazie alla legge Tremaglia. Disappunto dettato dal fatto che, da
italiana prima di tutto e da italiana residente all’estero in secondo
luogo, ho percepito attraverso questa proposta, la completa mancanza di
conoscenza dei motivi per cui certi eletti
nelle circoscrizioni estere (Parlamento e Senato) siedono in
queste istituzioni. Il mio non è un intervento di opposizione
alla modalità politica di come questo parlamento è
impegnato quotidianamente ad eradicare la storia millenaria di un
popolo come il nostro, quello italiano. Solo desidero far capire la
differenza esistente tra l’amare la propria terra ed essere servili ad
un partito per puri scopi elettorali.
Ho citato il
ministro Mirko Tremaglia,
perché è grazie alla sua legge che tutti gli onorevoli e
senatori eletti nelle circoscrizioni estere sono rappresentanti del
popolo italiano. Inoltre è grazie sempre al fondatore del Ctim che fu possibile istituire l’8
di agosto di ogni anno la celebrazione del sacrificio del lavoro italiano nel mondo.
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CORDOGLIO PER CLARA
VICK GRANDE AMICA DELL'ITALIA
Amarillo, Texas 03 Ottobre 17 - "The Yellow Rose of Texas" una famosa canzone della guerra di
secessione USA, oggi la rosa gialla ha un fiocco nero e la
rugiada sono le lacrime:
Clara Vick, classe 1931, di Dimmitt Texas, è deceduta il 1
ottobre 2017 ad Amarillo. Presidente della Castro County Texas
Historical Commission e grande amica dei prigionieri Italiani non
cooperatori del POW camp numero 31 di Hereford TX e dell'Italia. Dal
1985, con grande tenacia ed abnegazione personale restituì la
memoria storica, dignità ed il rispetto da parte dei texani di
Hereford ai prigionieri Italiani Reduci del famigerato "the fascist
camp" di Hereford. Fu presente a vari raduni in Italia, fu fondamentale
nell' organizzare il rientro in Italia dei resti mortali di due
prigionieri, curatrice della Cappella Votiva dell'ex Campo no 31,
merito suo se nel 1988 l'ambasciatore USA in Italia presenziò ad
un raduno dei Reduci portando le scuse per il trattamento ricevuto dai
POW (Prigionieri di guerra) nel 1944 (cosa non da poco). In quel raduno
Clara Vick commento' all'ambasciatore "soldati come questi combattendo
a fianco degli USA (ancora siamo in piena guerra fredda), non
cambierebbero mai parte o Bandiera, anche se vinti".
La
grande amicizia instaurata con i rappresentanti del Comitato tricolore
per gli italiani nel mondo (CTIM) in Texas, con i rappresentanti
del Comites di Houston, l'8 di Agosto 2009 in occasione della giornata
del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, porto' ad un grande
progetto, quello del restauro della cappella votiva che fu dedicata ai
prigionieri italiani della seconda guerra mondiale dal 1943-1946,
e dove 5 di loro persero la vita.
Una storia dimenticata o forse proibita nel farla uscire fuori,
quella del non riconoscimento ufficiale da parte delle Istituzioni fino
al 2009, quando invece grazie alla nostra intensa collaborazione
fattiva, vi fu un supporto da
parte delle Autorità Americane, Italiane e dei rappresentanti
diplomatici, nonche' di tutta la popolazione locale di Castro e Dimmit
County. Un momento di commozione e di grande amicizia tra l'Italia e
gli Stati Uniti.
Testimonianza di quei momenti indimenticabili: http://www.oggi7.info/node/2408/print
, breve video Rai https://www.youtube.com/watch?v=v_cstx3VWfw
Cosi come
il film dell'amico Regista Giorgio Serafini "The Good War-Texas
46". https://www.youtube.com/watch?v=yoRSF1x0uhY
Per il suo
operato la Signora Clara Vick fu insignita con il titolo di Cavaliere
all'Ordine della Solidarietà ,oggi "Stella d' Italia", dalle
Autorità Italiane.
"Onora me
ed al Rappresentante del CTIM Oklahoma Clemente, aver avuto
l'opportunità di collaborare e di poter conoscere Clara Vick,
una persona straordinaria, di grande altruismo, rara e di esempio nel
trasmettere alle nuove generazioni principi e valori di alto spessore".
Clara Vick,
tutti i prigionieri di guerra Italiani "POW ", fantasmi di sentinella
in quadrato a Hereford, ti ricordano, che sei PRESENTE in adunata.
Grazie cara
Clara per tutto quello che hai fatto!
A nome di
tutto il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo e degli Amici e
conoscenti Italiani che hanno conosciuto Clara Vick trasmetto il
più profondo cordoglio alla Famiglia Vick e alla
comunità di Hereford ed Amarillo in Texas.
Vincenzo Arcobelli
Coordinatore CTIM
Nord America
twitter@VinceArcobelli
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RICORDANDO LA TRAGEDIA
DI ADRIAN, ARCOBELLI: “IL PREZZO PIU’ALTO PAGATO DAGLI ITALIANI”
19
settembre 2017 - La tragedia di Adrian, rappresenta assieme a quelle di
Marcinelle, di Monongah, e di tante altre accadute nelle varie parti
nel mondo il prezzo piu alto pagato con il sacrificio del lavoro che
appartiene all’emigrazione italiana”. Così il coordinatore Ctim
Nord
America e consigliere del Cgie, Vincenzo Arcobelli, in una missiva
rivolta al Console d’Italia a Detroit, Maria Manca, al Presidente del
Comites Circoscrizione Consolare di Detroit Domenico Ruggirello e al
Sindaco di Adrian Jim Berryman.
Secondo Arcobelli
116 anni fa alla
vigilia di Thanksgiving del 1901, due treni, n. 4 e n. 13 si sono
scontrati vicino ad Adrian, Michigan togliendo la vita ad oltre 100
italiani, da poco sbarcati negli Stati Uniti per un lavoro ed un futuro
migliore....
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COLUMBUS
DAY: OHIO, IL CONSIGLIO COMUNALE DI AKRON DICE NO ALLA ABOLIZIONE DELLA
FESTA
12 settembre 2017
- Consiglio Comunale di Akron,
in Ohio, ha ascoltato la
proposta da parte del Consigliere
Russel di abolire e sostituire la celebrazione di Cristoforo Colombo
con “The indigenous Day”. Dopo un lungo dibattito ed i vari
interventi fatti dai numerosi connazionali ed esponenti della
comunità’ Italo/Americana giunti in massa per l’occasione, i membri del Consiglio Comunale hanno
respinto la richiesta di abolizione, confermando invece la celebrazione
del Columbus Day.
In una nota il coordinamento Ctim Nord America
esprime il suo vivo ringraziamento al Delegato del CTIM in Ohio e Vice
Presidente del Comites della circoscrizione consolare di Detroit Giovanni Catalano artefice
dell’iniziativa assieme alle altre organizzazioni che fanno parte del
Consiglio delle Associazioni Italo Americane della contea di Summit ad
Akron. Inoltre da citare sono quei Consiglieri che hanno votato contro
e tutta la comunità che è rimasta unita e forte. “Il
nostro amico e Delegato Catalano dice che questo deve servire da
esempio a tutti l’unione fa la forza”, e definisce la decisione “un
breve respiro di sollievo, bisognerà continuare a tenere la
guardia alta, ovvero la dimostrazione che quando si è uniti come
da tempo chiede il CTIM in questo tipo di iniziativa e si interviene
con una presenza numerosa, il risultato fè quello da noi
auspicato. Prepariamoci per la prossima! Viva il Columbus Day!”
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COLOMBO E BALBO, MENIA
(CTIM): “ANZICHE’ACCANIRSI SU SIMBOLI DEL PASSATO, LA POLITICA PENSI A
COSTRUIRE IL FUTURO, SE NE E’ CAPACE”
26 agosto 2017 - “Giù le mani dalla storia:
anziché accanirsi sui simboli del passato, la politica pensi a
costruire il futuro, se ne è capace”.
Così il Segretario Generale del Ctim, on. Roberto Menia,
interviene sulla tediosa querelle relativa ai simboli di Italo Balbo e
Cristoforo Colombo, oggetto negli Stati Uniti di una vera e propria
campagna ad personam, frutto della becera ideologia revisionista che
non rispetta storie e dinamiche.
Secondo Menia
“siamo in presenza di una strategia figlia di una esasperata ideologia
che, oltre che assolutamente anacronistica e pericolosamente puerile,
si arroga il potere di decidere su simboli e riconoscimenti che
appartengono alla storia italiana e non alla partitocrazia”.
E
aggiunge: “Le conquiste aeronatutiche di Italo Balbo legate alla
trasvolata oceanica, al pari del significato più intrinseco del
Columbus Day, non rientrano nell’alveo di competenza di gruppi sparuti
e iper fanatizzati, ma sono la testimonianza viva e vegeta di una
storia passata e di un comune sentire presente. La comunità
italiana, piaccia o meno a certa sinistra dedita più alla
esterofilia migratoria che agli interessi nazionali, è stata un
pezzo significativo degli Usa, da mille punti di vista: sociale,
economico-finanziario, storico, politico e culturale. Cassare quei
simboli dimostra una gretta ignoranza che offende tutti i 60 milioni di
italiani e gli altrettanti che, per una serie di ragioni, hanno scelto
la via dell’emigrazione nel secolo scorso. Il rispetto per tradizioni,
storie e vite del passato – conclude Menia – è ciò che
manca alla politica scialba e destruens, quella stessa che oggi si
accanisce su simboli e statue anziché dedicare anima e corpo a
costruire il futuro”.
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STELLE NASCENTI NEL
FIRMAMENTO ITALICO DI ST. LOUIS (MISSOURI) NELLA PRIMA GRAN FESTA DI
FERRAGOSTO
17
agosto 2017 - ST. LOUIS\ aise\ - CIAO ST. LOUIS, da sé un ente
di recente lignaggio, continua a sorprendere la comunità ideando
e gestendo attività sociali per le quali riscontra entusiasmo e
partecipazione dalle associazioni più progressive della zona.
Guidata dal presidente Cav. Rio Vitale,
abile e dedicato leader della comunità, la CIAO STL, con il
sostegno dall'Italian Club of St. Louis, Italiano Per Piacere e il
Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, propone un’aggressiva
agenda per i prossimi eventi tipo la Festa Italiana e la parata di
Cristoforo Colombo sulla nota “HILL” di St. Louis, il quartiere
italiano di lunga data; il Ballo in Maschera di Carnevale e una pletora
di attività ancillari che questa volta hanno visto il successo
della prima Gran Festa di Ferragosto, condotta nel padiglione
Enterprise dello Shaw Park in Clayton, dalle 16 alle 23, con la musica
italiana fornita da Mike Santangelo, DJ e conduttore del programma
radio della CIAO STL.
Frutto dell'instancabile animatore Michael
Cross, vice presidente della CIAO STL e Consigliere di IPP,
un’ottantina di famiglie si è radunata per il riuscito evento
contribuendo un incredibile e gustoso assortimento di piatti italiani
che hanno coronato la gastronomia del Master Chef Gian Nicola Colucci del rinomato ed
esclusivo ristorante “CIELO” della catena alberghiera Four Seasons, il quale con i suoi
aiutanti si è prestato ai fornelli a carbone del parco per
sfornare kebab, salsicce, pollo e hamburger. È veramente
lodevole che uno chef stellato di fama internazionale come Chef Colucci
si presti cosi spesso e volentieri, gratuitamente e con entusiasmo al
servizio della nostra comunità; certamente, assieme a Michael
Cross, Scott Hoff e altri,
Chef Colucci e una delle nostre stelle nascenti.
Presenti all’evento l'intero Consiglio di Amministrazione di CIAO STL,
gli onnipresenti Chris Stephens
dell'Italian Club of St. Louis e
Franco Giannotti del CTIM e Italiano Per Piacere, membri dei
consigli delle suddette associazioni Jay
e Laura Di
Maggio, Loretta April, Marianna Vitale, Tatiana Santangelo, Scott Hoff,
Giovanna Leopardi, Krystal Shuskey, rappresentanti academici
professoressa Annelise Morani Brody,
docente d’italiano alla Washington University con il dott. David Brody, il dott. Elliott Tietov con la Maestro Francesca Tietov, già Prima
Arpa dell’Orchestra Sinfonica di St. Louis e la professoressa Susan Harper Stang.
Anche presenti Alessandro Fossemo,
Alessandro Valentini, Tiziana Orsini, Federico Alessi, Marcello e Leticia Pesce, Ada Daus Cross, Riccardo
e Jessica Hayes, Valerio e Carrie Hayes, Paolo De Bona, Ornella Di
Lorenzo-Sibilla, Valentina Militello, Christian Pizzi, Giovanna Capaldo
e molti altri, per la maggioranza accompagnati dalle loro famiglie con
tanti giovani e giovanissimi da dar veramente credito al nostro mantra
che l'italianità di St Louis non solo progredisce, ma si sta
rinnovando.
Le festività sono continuate tardi nella serata e sono terminate
con un grande karaoke italiano, dove la voglia di esibirsi ha
notevolmente superato le capacità canore dei partecipanti, come
si dimostra nei vari clip di YouTube. Rimanete in sintonia per futuri
comunicati a dimostrare che l'associazionismo italiano deve e
può funzionare. Buon ferragosto a tutti. (franco giannotti*\aise)
*
responsabile Informazione e Comunicazione CTIM Nord America
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MARCINELLE,
MENIA (CTIM): “LA POLITICA E’IN DEBITO CON CHI CERCAVA LAVORO E HA
TROVATO LA MORTE”
8 agosto 2017 - “Quando penso alla tragedia di Marcinelle mi sento di
avere un debito, copioso e significativo, verso chi è partito in
cerca di lavoro ma ha finito per trovare la morte”.
Così il Segretario del Ctim, on. Roberto Menia, ricorda il
sacrificio dei minatori italiani a 61anni dall’incidente alla miniera
di carbone Bois du Cazier.
“Oggi come ieri, assistiamo a veri e propri viaggi della speranza da
parte di chi, ieri con la valigia di cartone e oggi con master e
famiglia al seguito, è costretto a lasciare la nostra Patria per
cercare fortuna altrove – continua Menia – Marcinelle, proprio per
queste e per tante altre ragioni, ha rappresentato un vessillo per una
molteplicità di ideali: il sacrificio italiano nel mondo, una
sorta di “vetrofanìa” voluta dal Ministro per gli Italiani
all’Estero e fondatore del Ctim, on. Mirko Tremaglia; il rispetto
costituzionale e umano per tutti i lavori, qualsiasi essi siano;
l’orgoglio per un’intera popolazione di italiani che, proprio in quegli
anni, è andata a popolare altri continenti. A loro ed alle loro
famiglie va il nostro pensiero e lo sforzo della politica di domani,
affinché getti davvero le basi nel nostro paese affinché
non vi siano più fughe di cervelli e sacrifici di braccia”.
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Giornata
Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo
Cari
connazionali,
in occasione della commemorazione della "Giornata Nazionale del
Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo" desidero esprimere tutta la
vicinanza ai Famigliari di tutti coloro che hanno perso la vita a causa
del lavoro.
Ogni anno nella giornata dell' 8 Agosto a Marcinelle luogo dove persero
la vita 136 minatori italiani , si celebra una manifestazione alla
presenza delle Autorita' Locali, Diplomatiche Consolari, dei
Rappresentanti Parlamentari, del CGIE e dei Comites e delle
Associazioni , per onorare i caduti di quella tragedia che oggi
rappresenta simbolicamente anche le altre tragedie come ad esempio
Monongah in West Virginia e Adrian in Michigan negli Stati Uniti.
Faccio presente che a volere a tutti i costi questa celebrazione
venisse riconosciuta ufficialmente dal Parlamento e dal Governo
Italiano, fu l'allora Ministro per gli Italiani nel Mondo e Segretario
Generale del CTIM On.Mirko Tremaglia.
Oggi e' importante non dimenticare il caro prezzo che l'emigrazione
italiana nel mondo ha pagato e tutt'oggi continua pagare con i recenti
fatti accaduti in Inghilterra ed in altre Nazioni dove ci sono i
nostri giovani che a migliaia lasciano il nostro Paese in cerca di un
lavoro e di una vita professionale migliore, perche' purtroppo chi
governa in Italia non e' capace di offrire un futuro piu` decente.
Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo rinnova il piu` devoto
e commosso omaggio e partecipera` con i propri rappresentanti a
Marcinelle, e dove si svolgeranno le varie manifestazioni in altri
Paesi del mondo.
Vincenzo Arcobelli
www.ctimusa.org
twitter@VinceArcobelli
https://www.facebook.com/CTIM-Nord-America-429217323803083/
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COMITES,
IL T(ri)ONFO DELLA DEMOCRAZIA
28
luglio 2017 - Pubblichiamo una nota di Carlo Consiglio, (Ctim Toronto)
sulle elezioni Comites apparsa sul Corriere Canadese
Verrei meno al principio cui mi sono sempre ispirato e cioe’ di essere
in pace con la mia coscienza, se affermassi che venuto a conoscenza dei
risultati resi pubblici dal Consolato sulle elezioni del COMITES di
Toronto, di essere rimasto indifferente; ma mi ero imposto di non
commentare i risultati stessi e far tacere questa, purtroppo, boccaccia
che si ostina a dire quel penso e a pensare quel che dico.
E cio’ per due motivi. Il primo è che sono profondamente e
convintamente un istituzionalista anche se ho sempre arrancato a
superare l’esame in democrazia; anzi mi è capitato spesso di
essere stato rimandato a settembre, e solo all’ultimo esame
all’Universita’ c’e’ voluta tutta la predisposizione, la comprensione e
l’aiuto di due tappi auricolari che mi premurai di fornire al Prof cui
ero stato fortemente raccomandato per strappare uno striminzito 18.
Il secondo è il rispetto che ho sempre avuto e che ho tutt’ora
per il Ministro Tremaglia di cui mi onoro di aver avuto la Sua stima,
di essere stato un Suo stretto collaboratore nonche’ amico e camerata;
Tremaglia credeva nell’istituzione COMITES; si è adoperato per
la loro istituzione con la stessa caparbieta’ e tenacia che ebbe per il
voto degli italiani all’estero e io non avrei potuto e dovuto
sottolineare quanto è successo a Toronto: su un potenziale
bacino elettorale di piu’ o meno 70.000 aventi diritto al voto il
COMITES è stato eletto con solo 290 voti...
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VOLARE
ALTO COME ITALO BALBO
28 luglio 2016 - Volare alto. E’l’apertura scelta
per il nuovo numero di Prima di Tutto Italiani (scaricalo qui) in cui
la metafora della trasvolata oceanica di Italo Balbo è presa in
prestito per stimolare l’Europa a farsi maggiorenne.
Da 83 anni il termine “Balbo” è sinonimo di una ingente
formazione di aeroplani e negli Usa è ancora utilizzato per
indicare una barba con il pizzo staccato. Luglio, nel gergo storico e
patrittico, fa rima con la Crociera aerea del Decennale, detta anche
Crociera Nord Atlantica o ancora Aerocrociera del Nord Atlantico.
Si trattò della seconda ed ultima crociera aerea transatlantica
di massa che si tenne tra il 1º luglio ed il 12 agosto 1933.
Regista fu Italo Balbo in occasione del primo decennale della Regia
Aeronautica e come vetrina per la Century of Progress, l’esposizione
universale che si tenne a Chicago per il centenario della città.
Con 25 idrovolanti SIAI-Marchetti disposti in 8 squadriglie, vi erano
52 ufficiali piloti, 1 ufficiale ingegnere e 62 sottufficiali
specialisti. Il risultato? Un bagno di folla ovunque, con New York che
intitolò a Balbo uno dei suoi viali.
E prima di ripartire verso Roma, fu ospite alla Casa Bianca del
Presidente Franklin Delano Roosevelt. Volare alto e sempre più
in alto sia un monito per il vecchio continente, oggi incredibilmente
timoroso e depresso, sempre più bisognoso di abbeverarsi alla
storia passata. Con l’auspicio che sia foriera di nuove pagine per
quella futura. Senza conservatorismi o nostagismi. Solo con quel
coraggio e determinazione che oggi latitano a tutti i livelli.
Particolarmente ricco il nuovo numero con tra gli altri il vademecum di
Claudio Antonellisulle parole dell’Europa in crisi, il ricordo di Enzo
Terzi dedicato a Bud Spencer, il corsaro genovese Francesco Gattilusio
re nell’isola greca di Lesvos e il fondo di Roberto Meniadedicato a
Nazario Sauro.
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CHICAGO,
IL CTIM RICORDA TRA TRASVOLATA DI ITALO BALBO
25 luglio 2016 - Si è svolta pochi giorni fa a Chicago sotto un
caldo
torrido, la visita del Ctim, con la deposizione di una corona di fiori,
alla colonna romana, il monumento storico dedicato ad Italo Balbo ed
alla sua impresa.
La cerimonia è stata promossa dal Delegato Ctim nord America Carlo
Vaniglia che ha ricordato l’ anniversario della trasvolata
oceanica,
assieme a Maria Antonietta Zanetti
Foti, Frank Di Piero,
ed alla
delegazione di Chicago. Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel
Mondo ha così inteso ricordare quella straordinaria trasvolata
oceanica.
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COMITATO
DI PRESIDENZA DEL CGIE: IL PUNTO SULLA CONFERENZA STATO-REGIONI
18
luglio 2017 - Durante i lavori del comitato di presidenza del
CGIE riunito a Roma presso il ministero degli affari esteri alla
presenza del sottosegretario On. Enzo Amendola, del direttore generale
Luigi Vignali e dei dirigenti degli uffici della DGIPEM, si
è discusso anche delle modalità per avviare i lavori
preparatori dell’assemblea plenaria della conferenza permanente tra lo
Stato, le Regioni, le Provincie Autonome e il CGIE. Alla riunione
erano anche presenti i rappresentanti delle Regioni e delle Consulte
per l’emigrazione e in rappresentanza della VI commissione del Cgie, il
consigliere Carlo Ciofi.
Erano presenti per la regione Sicilia, titolare delegata nel
coordinamento regionale per gli Italiani all’estero la Dr.ssa
Margherita Cappelletti, il Dr. Rocco Romaniello e il Dr. Donato Pafundi
per la Regione Basilicata delegata per le consulte regionali, il Prof.
Franco Santellocco per la Regione Abruzzo...
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IL GALA DI “CIAO ST. LOUIS” AL CLAYTON ON
THE PARK: LINGUA, CULTURA E MADE IN ITALY
13
giugno 2017 - Si è svolto giovedì scorso il gala della Ciao
St. Louis
sulla terrazza al 24.mo piano del lussuoso Clayton
on the Park.
Presenti quasi centocinquanta esponenti della borghesia italo-americana
a St. Louis e dintorni. A dare il benvenuto sono stati il presidente
dell’associazione Cav. Rio
Vitale,
coadiuvato dalla sua consorte Marianna e dai vice
presidente Michael
Cross e Mike
Santangelo,
dalla coordinatrice dell’evento Laura
Di Maggio
e dal maestro di cerimonie Gaspare
“Jay” Di Maggio con l’aiuto della
signorina Grassi, eletta lo scorso
ottobre Miss
Italia of St. Louis.
La rinomata Gabriel’s
Gourmet Food di Gabriele
Ruggieri,
presente con l’incantevole signora Casey
Ruggieri,
a fianco dello chef Neville Reyes Eroll ed il rappresentante Emilio
Tellini,
è stata accompagnata dagli studenti del Florissant
Comunity College, e ha fornito una
sfarzosa e deliziosa varietà di cibi, rigorosamente made in
Italy, mentre l’azienda vinicola Raineri di Monforte d’Alba
rappresentata dal comproprietario Luciano
Racca ha
provveduto i loro vini, altrettanto rigorosamente italiani: Elfo Bianco
e Dolcetto Dogliani, immensamente graditi dai commensali. A completare
il cast cibario con squisite selezioni dolciarie la D’Italia,
Fine Italian Imports, rappresentata dal
presidente
Vince Di Piazza. Per finire, gli
immancabili “Italian Cookies” forniti dalla DiCapo
Foods di
Kansas City.
Presenti rappresentanze dell’associazionismo culturale, esponenti
accademici e capitani d’industria, inclusi il Cav. Franco
Giannotti,
fondatore e presidente del club Italiano
Per Piacere
e responsabile per l’informazione e comunicazione per il Nord America
del Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo; il professore Chris
Stevens,
presidente dell’Italian
Club of St. Louis e docente d’italiano
al Florissant Community College; le professoresse d’italiano Annelise
Morani Brody della Washington
University
e Claudia
Pompei Karagoz della St.
Louis University; la professoressa
Jeannie Fiorini del Florissant
Community College; e le professoresse Giovanna
Leopardi
e Stefania
Parravicini della commissione di
lavoro di Italiano per piacere, diretta dal consigliere Michael Cross
per il programma d’insegnamento ai bambini: “Impara l’Italiano
Giocando”.
Per il mondo dell’industria, presenti l’Executive Chef Gian
Nicola Colucci della compagnia
alberghiera internazionale Four
Seasons,
il dott. Paolo
Raponi,
General Manager della Bitrode; Vincenzo
Di Piazza,
fondatore della D’Italia
Imports;
avvocato Sam
Digirolamo
dell’Italian
Bar Association of Missouri; Aprille
Trupiano,
personalità TV e consulente Career Women e molti altri non
identificati.
Il programma della serata ha incluso un sorteggio per un abito dal
valore di $750 offerto dal presente Ben
Lawler,
capo sarto della Tom
James Company, con i proventi del
sorteggio da distribuire agli studenti svantaggiati del Florissant
Community College per un viaggio educativo in Italia il prossimo
anno. Programmata
l’esposizione di alcune Lamborghini (ovviamente non sulla terrazza) da
parte della St. Louis Motorcars.
“Ciao St. Louis – racconta Franco
Giannotti
– è un’organizzazione che promuove la solidarietà tra le
varie associazioni e la comunità italo-americana tramite vari
eventi come questo gala, il sito internet http://www.ciaostl.com e il
programma radio settimanale Ciao St. Louis condotto dal D.J. Mike
Santangelo con Michael
Cross,
sulla 770 WEW, ove oltre alle musiche italiane potete anche sentire
comunicati inerenti la comunità e interviste con
personalità della stesa. Tra i prossimi eventi di Ciao St.
Louis, un Ballo in Maschera per Carnevale. Una nota per me molto
rincuorante, all’evento hanno partecipato molti giovani:
l’italianità continua e si rinnova”.
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CHICAGO,
LA FESTA DELLA REPUBBLICA TARGATA CTIM
29 maggio 2017 - Il CTIM con il patrocinio del Comites di Chicago, ha
organizzato domenica 28 Maggio, la consueta cerimonia per il 71mo
anniversario della Festa della Repubblica.
All’ evento hanno partecipato circa 500 connazionali alla
presenza dei rappresentanti del Comites, dell`Italian Trade Commision,
delle Autorita’ locali, e del Console Generale d’Italia a Chicago
Giuseppe Finocchiaro, che ha ringraziato pubblicamente il Comitato
Tricolore per aver organizzato la manifestazione.
Durante la cerimonia accanto alla statua di Garibaldi, il Delegato del
CTIM Carlo Vaniglia ha consegnato con il Console Finocchiaro un
attestato di riconoscimento simbolico per lo spirito patriottico alla
Sig.ra Rosa Rappa figlia del Soldato Vincenzo Morici deceduto in Russia
nel 1942.
Il coordinatore Ctim nord America, Vincenzo Arcobelli, ringrazia
l’instancabile Delegato Vaniglia assieme ai suoi collaboratori
per l`operato svolto e sottolinea di come aver ricordato i compatrioti
che hanno sacrificato la propria vita per l’Italia, coincida con le
celebrazioni del Memorial weekend negli States.
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30
ANNI DA SCOMPARSA DI GRILZ, MENIA A TRIESTE: “FU UNA STORIA DI ONORE E
CORAGGIO”. ECCO IL VIDEO RICORDO
19 maggio 2017 - A trent’anni dalla scomparsa di Almerigo Grilz, il
reporter di guerra triestino e consigliere comunale, il Segretario
Generale del Ctim, on. Roberto Menia, ha partecipato alla
manifestazione promossa a Trieste l’11 maggio per ricordarlo.
“Si
tratta di una storia di onore e coraggio – osserva Menia – Sono
trent’anni che Almerigo dorme dall’altra parte del mondo, in Africa,
sotto un albero secolare, come è riservato agli eroi. Era il 19
maggio 1987, quando morì in Mozambico, a 34 anni, riprendendo
uno scontro a fuoco tra i ribelli anticomunisti della Renamo e i
governativi del Frelimo. Fu il primo giornalista italiano del
dopoguerra a cadere sul teatro di guerra. Il Sunday Times gli
dedicò una pagina, i giornali italiani una colonnina”...
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Decolla
il primo volo Dallas-Roma, Arcobelli (CGIE): “Ora il Texas è
più vicino all’Italia”
di
ItaliaChiamaItalia - sabato 06 maggio 2017 - All’inaugurazione
è stato invitato a prendere la parola il Cons. CGIE in USA
Vincenzo Arcobelli, che ha seguito e sostenuto fortemente
l’iniziativa
da più di 17 anni, il quale dopo aver ringraziato il Vice
Presidente dell’Hub per AA Joe Taney,
Bob Wirick
del dipartimento
affari internazionali, il management di DFW Airport con tutti i loro
collaboratori ed assistenti, per aver organizzato lo straordinario
evento e per la cortese ospitalità, ha voluto sottolineare come
la comunità italo americana del Texas, oggi qui presente con i
suoi rappresentanti dei Comites, delle Associazioni, cosi come con la
presenza del Console Generale d`Italia a Houston Elena Sgarbi ed il
Comandante della RAMI, abbia sostenuto questa iniziativa.
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CASA
ITALIA A TORONTO, LA MISSIVA DI CARLO CONSIGLIO
Toronto
29 aprile 2017 - "C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole anzi di
antico; io sono altrove……. Per me che ho chiaro lo scenario che va
profilandosi contro la Comunità Italiana di Toronto, il Pascoli
credo sintetizzi il percorso obbligato che quella parte sana della
comunità dovrà intraprendere. Mi riferisco al progetto di
vendere l’edificio del Consolato e le aree di pertinenza per realizzare
un mega edificio di non so quanti piani concretizzando una permuta con
un costruttore che per puro caso mi richiama alla memoria lo stesso
Pascoli, progetto che ha tutori e sponsor tra i soliti “signorsi”, per
ottenere in cambio locali da destinare a sedi degli organismi di
rappresentanza del Governo italiano in Toronto e un gruzzolo di milioni
da inviare a Roma..."
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NOMINA
NEO DELEGATO CTIM A MIAMI: MICHELE MERLO
Il
CTIM Nord America conferma la sua presenza e crescita nell'ambito delle
attività a beneficio di quelle tematiche riguardanti gli
italiani all'estero.
Sono
particolarmente felice per la nomina di Delegato a Miami in Florida di Michele Merlo,
imprenditore nel settore della ristorazione, di origine
veneta, impegnato come rappresentante eletto nel Comites della
Circoscrizione Consolare di Miami.
Il
Neo Delegato Michele Merlo sarà coadiuvato per lo stato della
Florida da altri due componenti del CTIM nella zona di Palm beach, da Vince de Caria
(di origini calabresi) e dalla D.ssa
Lilla D'Ottavi (di
origini laziali).
Molte
le idee inerenti attività socio culturali che verranno
presentate, a livello di partecipazione e a nuove iniziative .
A
tutti i componenti la delegazione CTIM Miami e Florida rivolgo le più vive
congratulazioni .
Vincenzo
Arcobelli
Coordinatore
CTIM NordAmerica
twitter@VinceArcobelli
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SALA
DELLA FARNESINA INTITOLATA A TREMAGLIA: PASSA LA MOZIONE DEI
CONSIGLIERI CTIM AL CGIE
31
marzo 2017 - La proposta avanzata dai consiglieri del Ctim al Cgie, Arcobelli, Sangalli, Ciofi, per
intitolare una sala del Ministero degli esteri alla figura del Ministro
Mirko Tremaglia, è passata oggi a maggioranza. Si tratta di un
passaggio formale che legittima quello straordinario impegno profuso
dal Ministro per gli Italiani nel mondo e fondatore del Ctim.
“Oggi
è un giorno di festa – commenta il Segretario Generale del Ctim,
on. Roberto Menia – il lavoro
dei nostri consiglieri al Cgie è stato limpido ed efficace. E si
inserisce nel solco del rispetto assoluto per una figura che, con il
tricolore scolpito nel cuore, ha scelto di dedicarsi anima e corpo ai
connazionali che hanno lasciato l’Italia”.
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DA
HOUSTON A BORBONA PER DONARE UN AUTOCARRO: LA SOLIDARIETA’ DEL CTIM PER
IL TERREMOTO
29
marzo 2017 - Da Houston a Borbona con un autocarro 4×4 chiavi in
mano. Il Ctim Houston, in collaborazione con la Concessionaria Piaggio
Motoplus di Rieti-Roma-Viterbo, su suggerimento Consigliere del Cgie Carlo Ciofi, ha donato al Comune di
Borbona un veicolo commerciale.
Per
questa ragione il comandante Vincenzo
Arcobelli, coordinatore del Ctim Nord America e consigliere del
Cgie, si è incaricato personalmente di raccogliere fondi ad hoc,
in occasione dell’evento “Italy Matters For Texas”. Grazie allo sforzo
di numerose associazioni che operano nella circoscrizione consolare di
Houston (come Ctim, Csna, Saat, Siciliani In Texas, Italy Chamber Of
Commerce Of Texas) è stato possibile ottenere la somma che in
seguito è servita per l’acquisto. Numerosi Chef di successo
dell’area metropolitana di Dallas in Texas hanno messo a disposizione
le proprie specialità culinarie per la manifestazione.
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XII CONFERENZA DEI
RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO:
IL MESSAGGIO DI
ARCOBELLI
27
marzo 2017 - “Cari Connazionali, Cari partecipanti alla XII edizione
della conferenza dei ricercatori italiani nel mondo, desidero rivolgere
il saluto ed il benvenuto più caloroso a Houston. Per motivi
istituzionali di rappresentanza, dovrò partecipare all’Assemblea
Plenaria del CGIE che si svolgerà a Roma. Anche se non
potrò essere presente per celebrare assieme a Voi una giornata
di italianità vi sarò vicino, come sempre. Questa XII
edizione coincide con il 60mo anniversario della firma dei Trattati di
Roma. Ho appreso con entusiasmo per i numerosi messaggi di
riconoscimento ed apprezzamento arrivati per questa occasione dalle
più alte cariche dello Stato Italiano, a cominciare dal
Presidente della Repubblica e dal Presidente Senato, da prestigiose
Autorità Istituzionali, Politiche, Accademiche, con i saluti
rivolti a tutti i ricercatori che risiedono e che sono in missione
all’estero.
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ALLA 12MA CONFERENZA
DEGLI ITALIANI NEL MONDO IL MESSAGGIO DI MATTARELLA
24
marzo 2017 - La XII Conferenza degli Italiani nel mondo si terrà
il 25 marzo 2017 nell’auditorio del Consolato Italiano di Houston,
Texas, ed è onorata di aver ricevuto un riconoscimento ufficiale
dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel suo messaggio il
Presidente afferma:
“La
Conferenza si è affermata negli anni come un importante momento
di incontro della comunità scientifica, e come espressione di un
qualificato contributo italiano nei diversi ambiti della ricerca. Anche
quest’anno il programma dei vostri lavori è di grande interesse
e sono certo che consentirà di far conoscere meglio l’impegno e
i traguardi raggiunti dai nostri studiosi, oltre che di rendere sempre
più apprezzata la presenza italiana nelle università e
nella società Americana in particolare”.
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OPPORTUNITÀ
PER GLI STUDENTI DI ORIGINI ITALIANE CHE RISIEDONO ALL' ESTERO!
Cari
Connazionali,
la MIB School Management di Trieste in collaborazione con l`ICE e con
il patriocinio del MAECI, ha messo a disposizione il Bando "Origini
Italia" per l`Anno 2017.
Gli
studenti avranno la possibilita` di conoscere la terra di origine e al
tempo stesso durante il corso si favoriranno incontri per possibili e
future collaborazioni con le imprese italiane che hanno interesse ad
esportare all`estero.
L'iscrizione al corso è gratuita e gli organizzatori assicurano
ai partecipanti la copertura dei costi di viaggio, alloggio e vitto per
tutto il periodo del corso stesso, la cui durata è di 4 mesi
(dal 21 agosto al 1° dicembre 2017).
Requisiti
per partecipare sono: discendenza da famiglie di emigrati italiani nel
mondo; residenza fuori dall’Italia età 25-35 anni (al 31 marzo
2017); buona conoscenza dell'inglese (minimo B2), laurea (sono
possibili limitate eccezioni); esperienza professionale; motivazione
personale.
Tutte le informazioni relativi al corso – insieme ai moduli per
l'iscrizione online - sono reperibili sul sito sotto
La domanda di presentazione si potra` presentare entro e non oltre
il 31 Marzo 2017.
Cordialmente
Vincenzo Arcobelli
Cons.CGIE in USA
twitter@VinceArcobelli
Link
Con le Informazioni dettagliate: Origini
Italia
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SCOMPARE
ITALIA TREMAGLIA, IL CORDOGLIO DEL CTIM
E’
scomparsa, a
pochi giorni dal 90esimo compleanno, Italia Caruzzi Tremaglia, moglie
del Ministro degli Italiani all’estero e fondatore del Ctim. Da tempo
ammalata, era nata il 21 febbraio del 1927 ad Attimis, in provincia di
Udine. Il Consiglio Direttivo del Ctim, assieme all’intera
comunità del
Ctim sparsa nei cinque continenti, si stringe attorno alla famiglia per
la grave perdita.
“Dopo
anni di
sofferenze si ricongiunge al suo Mirko – osserva il Segretario Generale
del Ctim, on. Roberto Menia – nella consapevolezza che aver vissuto
accanto ad un uomo di cotanto spessore, umano e professionale, è
stato
certamente un grande privilegio. L’importanza di una compagna di vita
è
straordinaria, a maggior ragione per uomini dalla personalità
alta e
intensa come il Ministro Tremaglia. Alla famiglia va l’abbraccio
dell’intera comunità del Ctim, certi che da lassù
potranno ritrovare
anche l’amato Marzio”.
Le
esequie si
terranno mercoledì 15 febbraio 2017 alle ore 10 a Bergamo presso
la Chiesa “Il Tempio Votivo” di via Statuto.
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IL CTIM PER IL GIORNO DEL RICORDO
13 febbraio 2014 - A
10 anni dalla sua istituzione come Giorno del Ricordo in memoria delle
vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, il 10 febbraio si
sono svolte in tutta Italia cerimonie e iniziative.
Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo ha partecipato a
svariate Manifestazioni, con tutti i Dirigenti della Segreteria
Generale di Roma, portando un forte contributo alle stesse.
L’On. Roberto Menia, Segretario Generale del CTIM e primo firmatario
della Legge istitutiva (n.92 del 30 marzo 2004), ha prima preso parte
alla solenne cerimonia a Trieste, presso la Foiba di Basovizza, ove ha
ricordato come 10 anni prima fosse stato presente il Ministro Mirko
Tremaglia che aveva promosso in quell’occasione il 1° Convegno
mondiale degli Esuli dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, una 3
giorni in cui si fecero arrivare a Trieste, da tutto il Mondo, esuli
che testimoniarono la loro storia e il loro amor di Patria.
Nel pomeriggio dello stesso 10 febbraio a Roma, è stato
presentato il libro “Foibe ed Esodo. L’Italia negata” di Carla Isabella
Elena Cace, presso Palazzo Ferraioli in Piazza Colonna a Roma di fronte
ad una platea numerosa.
Molto commovente l’intervento di Menia molto applaudito e intervistato
da media di tutto il mondo.
In
serata lo stesso Menia ha partecipato al Concerto Solenne del Ricordo,
promosso dalla Regione Lazio presso la Basilica di Sant’Andrea della
Valle, con Autorità Nazionali e Regionali. Il Segretario
Generale del CTIM ha aperto la serata con un intervento molto toccante
in cui ha ribadito che la Legge sul Giorno del Ricordo è la sua
più bella vittoria politica che ha dedicato alla sua famiglia,
alla comunità degli esuli e all’Italia tutta.
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DALLAS,
IL CTIM AL SEMINARIO DELL’OSIA, ARCOBELLI: “FACCIAMO SQUADRA PER IL
COLUMBUS DAY”
12
febbraio 2017 - Si è tenuto a Dallas il convegno nazionale della
Organizzazione Italo americana dell’Ordine dei Figli d’Italia (Osia),
che quest’anno ha scelto il Texas come sede dell’incontro alla presenza
del presidente Dan Longo assieme al comitato esecutivo, ai
rappresentanti di ogni stato degli USA e delle varie commissioni. Tra i
punti fondamentali la relazione annuale del Consiglio supremo di
giustizia – (Concil Supreme Justice) – che, guidato da Kevin Caira,
contiene informazioni su tutto il lavoro svolto nel 2016 in merito alla
protezione dei diritti degli italo americani: ovvero provvedimenti
contro gli stereotipi negativi, azioni contro la cancellazione del
Columbus Day, petizioni e lettere.
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MENIA A
INTELLIGONEWS: “VI RACCONTO IL MIO IMPEGNO PER LE LEGGE SULLE FOIBE”
10 febbraio 2017 - Pubblichiamo
l’intervista al Segretario Generale del Ctim, on. Roberto Menia,
apparsa oggi sul magazine Intelligonews. (in foto l’on. Menia a Trieste
in occasione del seminario dell’Unione Istriani con Gianfranco
Fini, Massimiliano Lacota, Benedetto Della Vedova, Roberto
Antonione e Milos Budin)
Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale
italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, istituita con la legge
30 marzo 2004 n. 92 che vuole conservare e rinnovare “la memoria della
tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo
dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo
dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Al Giorno del ricordo è associato il rilascio di una medaglia
commemorativa destinata ai parenti delle persone soppresse e infoibate
in Istria, a Fiume, in Dalmazia o nelle province dell’attuale confine
orientale dall’8 settembre 1943 al 10 febbraio 1947. Sono esclusi dal
riconoscimento coloro che sono stati uccisi mentre facevano
volontariamente parte di formazioni non a servizio dell’Italia.
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VITTIME
DEL TERREMOTO, ANCHE IL CTIM PER LA CENA DI BENEFICIENZA A HOUSTON
22 gennaio 2017 - “Italy matters for Texas”. E’il motto
con cui il Comites di Houston, insieme alla Confederazione dei
Siciliani in Nord America, al Ctim e alla Sicilian American Association
Texas, ha promosso una cena benefica per raccogliere fondi da destinare
alle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia. La cena si
terrà il prossimo 26 gennaio dalle 18.00 alla Knights of
Columbus Hall (2280 Springlake Road – Farmers Branch, Texas).
Ospiti dall’Opera on TapNorth Texas, i cantanti Marsha Anderson e Ron
Montgomery, il finalist della trasmissione “America`s Got Talent” Paul
Solos “the VOICE of Sinatra”, e Pino Marelli da Detroit.
Tra l’altro la serata coinvolgerà i 10 migliori chef italiani di
Dallas come Antonio Avona, Vince Indelicato, Luciano Salvadore, Sal
Gisellu, Daniele Puleo, Tommaso Lestingi, Cristian Manganaro, Gianni
Piras, Ugo & Vincent Ginatta.
Alla cena parteciperanno il Console generale a Houston Elena Sgarbi, il
Consigliere Cgie Vincenzo Arcobelli, il Presidente del Comites Valter
Della Nebbia e autorità locali.
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Un
augurio dall'Onorevole
Mirko
Tremaglia per il
portale
internet CTIM
USA
Congratulazioni
all'organizzazione statunitense. Ringrazio di cuore i componenti della
Delegazione per la collaborazione e la disponibilità e,
augurando
a tutti buon lavoro, l'occasione mi è gradita per inviare i
più
cordiali saluti,
Mirko Tremaglia - 10 dicembre 2004
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