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ARCHIVIO 2007
Resoconto annuale e messaggio augurale del Coordinatore USA Vincenzo Arcobelli
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Relazione Programmatica del Coordinatore Nazionale Aldo Di Biagio
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Enzo Centofanti risponde all’articolo di Silvana Mangione a proposito della visita del Presidente della Repubblica
Ho letto l’articolo di Silvana Mangione a proposito della visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Washington e New York. Mi piace commentare “sull’Italia costruita da Garibaldi e Mazzini che si è liberate dalla dittatura fascista e dell’ occupazione nazista (che bravi Garibaldi e Mazzini)  schierandosi subito al fianco degli Stati Uniti” con i quali esiste una profonda e solida alleanza. La storia vera dell’Italia ci insegna che le alleanze italiane sono state raramente solide e sopratutto fedeli. LEGGI

Tremaglia e i suoi - di Ricky Filosa
Italia chiama Italia, Wed, 19 Dec 2007 - Tremaglia non molla affatto: dall'alto dei suoi 80 e passa anni, è ancora colui che più di tutti gli altri riesce a raccogliere la stima di tutti gli italiani nel mondo, senza distinzioni. Anche dopo alcune vicende che lo hanno effettivamente rattristato soprattutto dal punto di vista umano, ricomincia a correre con il suo Comitato Tricolore... Fra Alleanza Nazionale e Ctim, non si capisce ancora bene la differenza. Ma c'è differenza? Marco Zacchera, responsabile esteri di An, aveva dichiarato tempo fa, proprio quando stava lanciando l'idea di una struttura estera per Alleanza Nazionale, che il Ctim era ormai finito, a un punto morto, e che sarebbe stato lo stesso partito a espandersi anche oltre confine. Aveva dichiarato anche che la struttura di An e quella del Ctim, sarebbero state due cose a parte, vicine ma parallele, e quindi mai destinate a incontrarsi e incrociarsi. Tuttavia, lo abbiamo visto anche nei recenti viaggi del responsabile esteri di An, non sempre è così. Niente di male, intendiamoci: ci poniamo questi interrogativi, come se li pongono i nostri lettori, solo perchè ci piace sempre capire bene, fino in fondo, come stanno le cose. LEGGI

Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo a Monongah 6 dicembre 2006 - Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo con alcuni rappresentanti ha partecipato assieme alla delegazione della regione Molise capeggiata dal suo Presidente on. Michele Iorio nella piazza centrale di Monongah coperta di neve e ghiaccio circondato da diverse centinaia di molisani, abruzzesi, campani, calabresi e siciliani provenienti da tutto il Nord America (Toronto, Montreal, Chicago, Philadelphia, Pittsburgh e New York) a rievocare la tragedia che aveva colpito duramente la nobile regione Molise, Abruzzo e Calabria. Sette rintocchi della campana donata dalla fonderia Marinelli di Agnone, presente il Governatore del West Virginia Joe Manchin, l’Ambasciatore d’Italia negli Usa Giovanni Castellaneta, il Console Generale di Filadelfia Dr. Stefano Mistretta, diversi Sindaci con la fascia tricolore, rappresentanti dei Comites, delle Associazioni, dei patronati come l'Enas, mentre un gruppo di bambini  leggeva i nomi delle vittime. Dopo la Messa solenne celebrata dal Vescovo nella Chiesa cattolica di Monongah, la cerimonia uffuciale ha proseguito presso l’Universita di Fairmont. Dopo il saluto del Preside dell’Università ha preso la parola il Governatore che ha rivendicato con orgoglio le sue origini calabresi quindi l’Ambasciatore d’Italia che con un discorso commovente ha ricordato il sacrificio di quei nostri fratelli periti non solo a Monongah ma anche in altre città degli Usa. Ha preso poi la parola il Dr. Enzo Centofanti del CTIM e membro del CGIE, che ha dato lettura di un messaggio dell’on. Mirko Tremaglia, già Ministro degli Italiani nel Mondo. “Dispiaciuto per non poter partecipare alla cerimonia commemorative che non è pura e semplice formalità ma contiene in sè un valore morale e culturale profondo: quel valore della memoria che tutti ci unisce in nome della italianità. Per ricordare il lavoro ed il sacrificio dei nostri minatori  nel mondo, prosegue il messaggio, ho voluto che la ricorrenza dell’8 agosto, data di un’altra  grande tragedia a Marcinelle in Belgio divenisse emblema del sacrificio sul lavoro di tutti i lavoratori italiani all’estero.  Nel 2001 il Governo Berlusconi, su mia proposta, ha istituito la Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo”. Il messeggio dell’on. Tremaglia è stato calorosamente applaudito. La cerimonia si è conclusa con un saluto via telefono del Vice Ministro Franco Danieli impossibilitato a partecipare per ragioni politiche. 
LEGGI IN: News ITALIA PRESS, Italia Estera, INFORM, GRTV, AISE

Frattallone: centro-destra unito "senza compromettere le rispettive organizzazioni"
News Italia Press - Boston, 7 dicembre 2007- L'Onorevole Michele Frattallone, Presidente della Consulta Nazionale del CTIM-USA, con funzioni di Rappresentanza, ha diramato una lunga nota che esamina la situazione politica italiana e contestualmente le problematiche interne al centro destra. La proposta di  Frattallone è che "si facciano promotori tutti i leaders del centro-destra di una forte piattaforma d’intesa senza compromettere le rispettive organizzazioni", con sullo sfondo una "condivisione programmatica capace di  esprimere la buona politica che i cittadini si attendono". Obiettivo indicato dal rappresentante del CTIM: un governo forte sia in politica estera, in particolare in ambito UE, sia sul fronte economico nella proiezione del Sistema Italia nel mondo.
LEGGI intero testo su AISE

Forza Italia nelle Americhe: nominato il Direttivo
News Italia Press - Philadelphia, 7 dicembre 2007 - Durante la riunione convocata a Philadelphia dall'Onorevole Salvatore Ferrigno, parlamentare eletto negli USA su Circoscrizione Estero, ripartizione America Settentrionale, in qualità di Delegato e Coordinatore della ripartizione Americhe di Forza Italia, è stato nominato il Direttivo... "Dopo la mia nomina a responsabile di Forza Italia per le Americhe" ha dichiarato l'Onorevole Salvatore Ferrigno "ho ritenuto giusto formare la squadra di lavoro: tutte le persone che ne fanno parte, sono grandi conoscitori del mondo degli italiani all'estero, delle problematiche e delle necessità dei connazionali. Sono persone che si sono distinte sempre per la loro professionalità e dedicazione all'associazionismo e agli interessi degli italiani residenti oltre confine"... LEGGI

DA DI BIAGIO (CTIM) UN COMMENTO ALLA SITUAZIONE POLITICA E IL RICORDO DELLA TRAGEDIA DI MONONGAH
ROMA\ aise\ 6 dicembre 2007 - "Pur di mantenere una parvenza di stabilità, questo Governo cede ad ogni ricatto interno, mentre l’Italia vive sempre maggiori difficoltà. Non si può governare cercando di accontentare tutti e monopolizzando ogni aspetto della vita politica,quando la conseguenza è l’immobilismo verso le vere priorità del Paese". Così si è espresso Aldo Di Biagio, Coordinatore del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo (Ctim), in merito all’attuale situazione politica italiana. "Ogni dibattito politico – annota Di Biagio – è incentrato su discussioni a titolo personale o che rinfacciano il malgoverno dell’una o dell’altra parte, senza però intervenire concretamente sui problemi delle persone comuni. Persone che, giorno dopo giorno, scoprono la difficoltà di mantenere una vita dignitosa e di avere una situazione lavorativa stabile. Come Ctim siamo sempre stati vicini a tutti gli italiani con i fatti e senza pregiudizi, con il solo scopo del bene comune e lavorando in armonia e serenità". Di Biagio ha voluto anche rivolgere un pensiero al ricordo dei 171 minatori italiani morti il 6 dicembre del 1907 a Monongah, negli Stati Uniti, a causa di un’esplosione dentro una miniera. "Sul luogo della tragedia – ricorda in merito – sarà presente una nostra rappresentanza e verrà letto il messaggio (vedi AISE del 6 dicembre h.11.13) che Mirko Tremaglia, Segretario Generale del Ctim, ha voluto dedicare al sacrificio di quegli uomini". 

CENTENARIO MONONGAH/ TREMAGLIA: L’ITALIA CHE NON DIMENTICA RENDE OMAGGIO A CHI È CADUTO
ROMA\ aise\ 06/12/2007 - "Cari connazionali, sono veramente dispiaciuto di non poter partecipare, come avrei voluto, alla cerimonia che si tiene a Monongah per onorare la memoria di tutti quei minatori che hanno perso la vita in quel terribile 6 dicembre 1907". A scrivere è Mirko Tremaglia, già Ministro degli Italiani all’estero, ora deputato di An che oggi invia il suo messaggio per commemorare i nostri connazionali morti nella miniera del West Virginia in quel tragico giorno di cento anni fa. Messaggio che sarà letto da una rappresentanza del Ctim, presente alle commemorazioni ufficiali in programma oggi. "Il loro sacrifico – prosegue Tremaglia – non può essere dimenticato; la loro forza deve diventare motivo d’orgoglio per l’Italia ufficiale e politica che per troppo tempo si è dimenticata dei propri figli lontani; il loro coraggio rappresenta la più nobile prova di attaccamento ai valori e alle radici della terra madre lontana, eppure sempre rimpianta e amata nel profondo del cuore"..., LEGGI

FINANZIARIA: ZACCHERA (AN) ITALIANI ALL’ESTERO CAPRI ESPIATORI DEL CENTRO SINISTRA
On. Marco Zacchera, Roma 2 Dicembre 2007 - “Con questa finanziaria il bilancio del Ministero degli Esteri , compreso tutto il capitolo cooperazione internazionale, conta solo lo 0,47% del bilancio statale ed e’ persino  in diminuzione.” Lo dichiara l’On.le Marco Zacchera responsabile esteri di AN di ritorno dal Canada dove ha inaugurato una Nuova sede di Alleanza Nazionale. “Durante i numerosi incontri con la nostra comunità italo-canadese –prosegue Zacchera -e soprattutto in occasione della protesta organizzata dalle associazioni italiane presso il consolato di Toronto il 30 Novembre  contro la chiusura della sede di Edmonton  ho potuto constatare personalmente la grande delusione dei nostri connazionali, dimenticati dal governo Prodi e diventatati  capri espiatori della finanziaria 2008.” Per risparmiare la spesa di quattro addetti al Consolato di Edmonton, -sottolinea Zacchera- la Farmesina privera’ di servizi essenziali circa 70.000 nostri connazionali degli stati centrali del Canada - oltre che dell’Alberta e del Manitoba - ovvero di una zona vasta come cinque volte l’Italia costringendo i nostri connazionali a  rivolgersi al consolato di Vancouver distante  ben tre ore di aereo. “ Basterebbe un euro  a testa per italiano – ricorda l’esponente di AN – per riorganizzare  l’intera rete consolare e delle nostre ambasciate nel mondo ; che voglio ricordare sono finalizzati:  a tutelare i diritti dei nostri connazionali all’estero , erogare importantissimi servizi amministrativi che in Italia espletano i Comuni e supportare le imprese Italiane all’estero . Ancora una volta- conclude il vice Presidente del Comitato per gli Italiani all’Estero della Camera-la politica estera del governo di centro sinistra non solo umilia i nostri connazionali ma pone a serio rischio l’immagine internazionale dell’Italia verso i parterns del G8.

Vai a Italia Estera per il reportage sulla problematica del Canada

Zacchera (AN), finalmente anche i parlamentari del centrosinistra chiedono un ripensamento al Governo 
(Toronto 29 Novembre) Apprezzo l’onestà intellettuale dei colleghi deputati del centrosinistra che, come riportato dall’agenzia AISE, finalmente prendono coscienza dell’urgente riconsiderazione da parte del proprio governo della ristrutturazione della rete diplomatico-consolare. Mi chiedo - conclude l’Onorevole  Marco ZACCHERA, responsabile Esteri di Alleanza Nazionale e vice-presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo della Camera dei Deputati - che proprio domani sarà al fianco dei nostri connazionali italo canadesi per sostenere la protesta per l’annunciata chiusura del consolato di Edmonton come mai la stessa maggioranza  si accorge solo ora della “ristrutturazione al ribasso della rete consolare” prevista dal governo Prodi. - On. Marco Zacchera

Italiani all’estero: Zacchera (AN) , anche in Canada la ristrutturazione “al ribasso” dei consolati italiani 
Da giovedì 29 novembre a domenica 2 dicembre l’onorevole  Marco ZACCHERA, responsabile Esteri di Alleanza Nazionale  e vice-presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo della Camera dei Deputati, sarà a Toronto. Insieme al dr. Aldo Di Biagio, coordinatore del C.T.I.M., l’esponente di AN inaugurerà la sede del  nuovo circolo di Alleanza Nazionale di Toronto presieduto dal dr Gianni Poggio. Venerdì 30 novembre sempre a Toronto incontrerà la nostra comunità italo canadese per sostenerla nella  protesta davanti al Consolato generale della città  per scongiurare l’annunciata chiusura del consolato di Edmonton che minerebbe pesantemente i diritti dei connazionali  italiani che vi risiedono. Una chiusura  –afferma Zacchera- che ancora una volta testimonia la ristrutturazione “al ribasso” dei consolati italiani nel mondo e più in generale il totale disinteresse di questo  governo  dei diritti dei nostri connazionali all’estero. “Una visita significativa – sottolinea Zacchera – sia per confermare la nuova, forte presenza di AN tra gli italo-canadesi sia perché voglio verificare di persona il rischio che SIA IMPEDITO IL VOTO AGLI ITALIANI DEL CANADA IN OCCASIONE DELLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE ITALIANE”.  “Una situazione delicata che spero il governo italiano non affronti con leggerezza e superficialità”–conclude Zacchera- e sulla quale ho presentato un’interrogazione parlamentare  per sapere cosa intenda fare il governo Prodi di fronte alle comunicazioni canadesi di non gradimento per la presenza di prossimi candidati italo-canadesi eleggibili al parlamento italiano. 

LETTERA APERTA A SILVIO BERLUSCONI... E QUALCHE APPUNTO PER GIANFRANCO FINI
IL PUNTO, 23 novembre 2007 - On. Marco Zacchera: "ho immaginato di scrivere questa lettera a SILVIO BERLUSCONI"
Caro Cavaliere, mi permetta: lei è un genio.
Lo dico sul serio e credendoci, non per sfottò.  Otto giorni fa lei era nei guai: aveva promesso che Prodi sarebbe stato sconfitto sulla legge finanziaria ed invece quei senatori che le avevano garantito l’appoggio l’hanno presa in giro; aveva costretto la CDL ad una posizione “soft” per non dare la scusa a Prodi per chiedere la fiducia ma la sinistra non si era spaccata, Fini era sulla cresta dell’onda convincendo più di lei sul tema della sicurezza. Ma ecco il colpo di genio di Piazza San Babila: “Cucù, Forza Italia non c’è più, si cambia la scena, chi vuole stare con me bene, altrimenti si arrangi.” Lei ha un grande merito: “fiuta” la gente, vende il prodotto, raccoglie gli applausi, incassa i voti. Sul breve termine è geniale, imbattibile, unico. Sul medio termine non è la stessa cosa perché bisogna riempire di contenuti gli slogan, bisogna concretizzare le mosse contro “gli illiberali”, bisogna pur spiegare cosa in concreto si voglia realizzare. Così come non è sempre corretto prendersela con gli alleati “che fanno perder tempo”. Diciamocelo tra di noi: quanto tempo si è perso la scorsa legislatura per dibattere le leggi sul conflitto di interesse, la ex Cirielli, i problemi con la Magistratura, certe modifiche del Codice? Forse il governo sarebbe andato più spedito se lei non fosse quello che è ovvero l’uomo più ricco d’Italia e con mille interessi in ogni campo. Ma la genialità sta appunto nel cambiare improvvisamente scenario: la gente dimentica i problemi di prima e lei è simpatico, immediato, trascinatore, convincente... LEGGI
E QUALCHE APPUNTO PER GIANFRANCO FINI…
Caro Gianfranco,
“Non tutti i guai vengono per nuocere” dice il proverbio famoso e dalla crisi in corso nella CDL forse ne può venir fuori qualcosa che alla lunga sarà del tutto positivo. Visto che sotto sotto da tanto tempo si mordeva il freno perché ci si sentiva un po’ tutti “imballati” e costretti – dovendo seguire i ritmi di molti uomini del Cavaliere – a tenere le marce basse, adesso vediamo se ci è rimasto ancora un po’ di sprint nel motore. Parliamoci chiaro: rispetto a qualche anno fa possiamo ripartire e muoverci molto meglio  perché adesso (ed è una tua vittoria anche personale) nessuno ci chiude preconcettamente la porta in faccia ed a considerarci “neofascisti” sono rimasti solo un paio di cretini. Quindi siamo pienamente legittimati, ma anche responsabili di noi stessi e delle nostre azioni. Non abbiamo più scuse né vincoli di alleanza e se Berlusconi andrà per la sua strada – che penso elettoralmente si incrocerà comunque di nuovo con la nostra – noi intanto dobbiamo impegnarci per essere giorno per giorno una vera “ALLEANZA NAZIONALE” ovvero un partito con profonde radici che nel paese deve fare  una politica aperta, ma difendendo, rivendicando ed attuando i principi propri che sono della nostra storia e della nostra cultura (e nel nostro statuto), senza sconti né compromessi. Ci sarà il tempo per trovare le intese elettorali ma intanto prendiamoci un po’ di libertà, voliamo alto, crediamo in noi stessi, ritroviamo la voglia di far politica a tutto campo. Torniamo tra la gente e pestiamo duro sui problemi sociali, quelli veri delle famiglie italiane. Facciamoci sentire!... LEGGI

Va pensiero, al parlamento una domanda: l’Italia ha la sua sovranità nazionale?
O, mia Patria, spero tu non sia perduta, gli italiani hanno combattuto molte guerre per essere unita e libera, tutto questo fu possibile, perchè i tuoi migliori figli si immolarono per nobili ideali e l’Italia difese la libertàe conquistò l’indipendenza, ed attivamente opera per la pace nel mondo.  L’Italia repubblicana ha ereditato: l’inno nazionale che ne descrive l’epopea dalle origini all’unità d’Italia; la bandiera che è il vessillo dai tre colori: verde, bianco e rosso, meglio descritta dal poeta e scrittore Giosuè Carducci, da oltre due secoli simbolo sacro della nostra identità nazionale; ed il popolo con le radici cristiane, con le tradizioni e le sue Istituzioni, ma soprattutto libera e sovrana, capace di poter difendere il territorio nazionale. Ed ora chiedo a me stesso, dov’è l’Italia, la mia patria. LEGGI

ITALIANITA’: UN DECALOGO PER GLI ADDETTI AI LAVORI
“Italianità” non può e non deve essere uno slogan, ma un idem sentire ed un’identità di cui essere, a buon diritto, orgogliosi!
Aldo Di Biagio, 14/11/2007 - CTIM - A chi ha, per esigenze personali o familiari ovvero di lavoro, frequentazioni o rapporti di lavoro Uffici di rappresentanza dell’Italia all’estero (Ambasciate o Consolati), risulta facile rilevare come la maggioranza dei Funzionari italiani, che operano in queste sedi o in quelle che si trovano nell’ambito del Parlamento Europeo, assumano spesso atteggiamenti o si esprimano in termini decisamente più europeisti che in ragione della loro “italianità”. Alcuni Funzionari, in parole semplici, si dichiarano e si mostrano talmente radicati, nell’animus, alla Comunità europea da superare, persino, il fervore e la pulsione di fede europeista sentita e mostrata dai Padri fondatori della Comunità del carbone e dell’acciaio, nel lontano 1952. In fondo, oramai, nei cuori e nelle azioni ed intenzioni di tali persone il Paese di nuova, sia pur temporanea, residenza surclassa di gran lunga quello di origine (l’Italia) come punto costante di riferimento. Ciò potrebbe risultare, in qualche modo ed in qualche misura, comprensibile, anche se non del tutto giustificabile, se, tuttavia, questi connazionali (che sempre tali sono e rimangono, per quanto la loro vita, umana, familiare e professionale, si svolga, temporaneamente, all’estero) tengano costantemente in considerazione e rispettino alcuni basilari principi di ITALIANITA’, ovverosia: LEGGI

Ferrigno nominato responsabile delle Americhe per Forza Italia
A breve, vi sarà una ristrutturazione. "Chiaramente, ricordandoci degli amici che tuttora lavorano come supporto al partito, ma inquadrati in una organizzazione ben precisa, dove ci sarà un organico e un direttivo, perchè abbiamo bisogno di una struttura di partito a tutti gli effetti".
Italia Chiama Italia - Fri, 09 Nov 2007- Ricky Filosa - ..."Ringrazio il presidente Berlusconi e tutti i dirigenti di Forza Italia - ha dichiarato Ferrigno subito dopo la nomina - per la fiducia accordatami, per questa nuova responsabilità che sono molto onorato e orgoglioso di poter assumere, quella di rappresentare il partito nel Nord, nel Centro, e nel Sud America. Credo - ha aggiunto l'azzurro - che questo impegno mi porterà a una completa ristrutturazione dei quadri, a una messa a punto della struttura del partito oltre oceano, per migliorare tutte le cose che oggi non funzionano, per essere più vicini ai nostri connazionali, e - non ultimo -  per ottenere grandi risultati alle prossime elezioni politiche". "Tutto questo sarà un valore aggiunto - ha spiegato -  una spinta in più che potremo dare anche ai vari gruppi degli Azzurri nel Mondo, che potranno dare grande supporto, come sempre, all'organizzazione del partito nelle Americhe. Questo arricchimento non potrà che portare a una nuova stagione di quello che veramente Forza Italia sta cominciando ad essere anche oltre confine, e a considerare l'estero e i nostri connazionali come una grande risorsa. Finalmente, grazie ai parlamentari all'estero, i vari partiti stanno cominciando a capire l'importanza e il ruolo fondamentale della presenza di un partito a livello mondiale"... LEGGI

VELTRONI OFFENDE I NOSTRI EMIGRATI
L'Italiano, 8 novembre 2007 - I «sinistri» del Cgie sono andati ad applaudire il neo Segretario del Pd per il quale gli emigrati italiani sono più o meno come gli immigrati clandestini che stuprano, rubano e ammazzano nella città che lui ha amministrato per tanti anni.
L'Italiano, 8 novembre 2007, «Abbiamo trovato di pessimo gusto la battuta di Veltroni sugli italiani in America: ‘Beh di danni ne abbiamo fatti pure noi, ricordiamoci di Al Capone', ha ammonito il sindaco di Roma, cercando di equiparare l'esodo rom in Italia alla 'diaspora' italiana negli Stati Uniti. L'osservazione del sindaco si accoda alla lunga serie di luoghi comuni sul nostro popolo alla dolorosa iconografia di certa stampa straniera che ci dipinge come italiani brava gente sfaticata... tutta mandolino, pizza e lupara...
..."A nessun italiano è stato mai consentito di costruirsi baracche abusive, nascondere la propria identità, non dichiarare la residenza, sfruttare i bambini nell'accattonaggio e nel borseggio, vagabondare chiedendo elemosine o esibendo mutilazioni, o di vendere abusivamente su lenzuola poggiate in terra merci dai marchi contraffatti finti Rolex in Svizzera. Veltroni, con questo lapsus, dimostra di non conoscere la storia dei nostri connazionali e si conferma, nonostante le riverniciate democratiche, un anti-italiano»...  LEGGI

Europa ed Italia - Immigrazione e sicurezza il problema del secolo
Michele Frattallone, CTIM - 7 novembre 2007 - Il problema della immigrazione doveva essere affrontato  dall’Italia, con fermezza o quanto meno applicate con severità quelle che regolamentavano l’immigrazione legale ed illegale, oggi più che mai, l’esigenza di una revisione e opportuni correttivi di miglioramento ai provvedimenti speciali, quindi  su questi temi molto seri, ancora non risolti, non è il momento di addossare responsabilità a governi di centro-sinistra o di centro destra, ora non c’è più tempo, di rinvii o proroghe a chi deve o dovrà affrontarle. La maggioranza (se si può considerare ancora tale) ed opposizione, da subito, dovrebbero aprire un dibattito chiamando in causa tutte le parti sociali e perchè no, nell’ambito delle comunità italiane all’estero, che possono essere testimoni per un contributo concreto su temi legati all’immigrazione, gli organismi sono tutt’ora operativi, creati a supporto oggi denominati  COM.IT.ES., C.G.I.E. e dal 2006, anche 18 rappresentanti delle comunità Italiane che partecipano ai lavori al Parlamento (Camera dei Deputati e del Senato Italiano). LEGGI

CHI HA DIRITTO AL PASSAPORTO GRATUITO? L’ON. PICCHI (FI) LO CHIEDE AL MINISTRO D’ALEMA
ROMA\ aise\ 06/11/2007 - Non c’è chiarezza sulle norme del Ministero degli esteri in merito agli aventi diritto al rilascio gratuito del passaporto. È quanto sostiene Guglielmo Picchi, deputato di Forza Italia eletto in Europa che ieri ha presentato una interrogazione in merito al Ministro degli Esteri D’Alema. Nella premessa, Picchi cita l'articolo 19 della legge 21 novembre 1967 n. 1185 secondo cui "nessuna tassa è dovuta per il rilascio o il rinnovo del passaporto ordinario, in Italia o all'estero: a) da coloro che sono da considerare emigranti ai sensi delle norme sull'emigrazione; b) dagli italiani all'estero che fruiscono di rimpatrio consolare o rientrino per prestare servizio militare; c) dai ministri del culto e religiosi che siano missionari; d) dagli indigenti". ...Le direttive del Ministero degli affari esteri – sostiene il deputato - non sono esaustive e chiare ai fini dell' interpretazione della norma e per questo i consolati e le rappresentanze diplomatiche la applicano in maniera discrezionale e non uniforme con evidenti disparità di trattamento da consolato a consolato... LEGGI

DI BIAGIO (CTIM): OFFRESI SAFARI ROMANO A TUTTI GLI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA\ aise\ 05/11/2007 - "Offresi safari nella jungla romana, a tutti gli italiani residenti all’estero che, per qualsiasi motivo, trovandosi nella città eterna, volessero ammirare le immorali maestosità della città eterna. Una significativa, inedita e, per certi versi, malinconica esplorazione del degradato ecosistema urbano. L’altra espressione di Roma Capitolina: un’immagine fuoricampo, dei numerosi obsoleti set, per usare termini cinematografici, tanto cari alla attuale amministrazione comunale, attenta all’organizzazione di spettacoli e festival, ma distratta rispetto ai veri problemi della città, e soprattutto, dei residenti che, a fronte di fior di tasse, per il sostegno delle spese degli show veltroniani, come contropartita non ottengono altro che caos, pattume, assenza di servizi". È quanto si legge in una provocatoria nota diffusa da Aldo Di Biagio, Coordinatore del Ctim. (Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo), che vuole richiamare l’attenzione sulla parte oscurata della città. LEGGI

Messaggio del nuovo Coordinatore Dott. Aldo Di Biagio ai dirigenti e iscritti del CTIM.  Vedi in Area Riservata.

Atlantic City ha ospitato la Prima 
Convention della Confederazione Siciliani del Nord America
Uniti, in nome della Sicilianità
La nuova Confederazione si propone come punto di riferimento delle realtà associative già esistenti, e portavoce di realtà emergenti quali i giovani e le donne
di Domenico Delli Carpini - In un'atmosfera di pura sicilianità e grande emotività è nata sabato 27 ottobre ad Atlantic City, nel New Jersey, la CSNA- Condefederazione Siciliani del Nord America, organizzazione fortemente voluta da Vincenzo Arcobelli, Presidente del Comites di Houston e dell'Intercomites degli Stati Uniti, concepita per unire le associazioni di origine e ispirazione siciliane in Nord America e raccoglierne le varie istanze. All'evento inaugurale hanno partecipato oltre 300 persone tra delegati e invitati provenienti da Stati Uniti, Canada e Sicilia durante i lavori della mattina e circa 700 al gala serala. Tra i presenti, anche il senatore Enrico La Loggia e il deputato eletto all'estero Salvatore Ferrigno, l'Assessore alla Regione Siciliana per l'Emigrazione e la Formazione Santi Formica, il Pres.del Consiglio Provinciale di Palermo Maurizio Gambino, l'assessore Giovanni Mammana, il Consigliere prov. Giovanni Tomasino, il Cons.Prov di Ragusa Silvio Galizia, il delegato del Sindaco di Palermo cons.Giovanni Greco  il Console Generale d?Italia a New York, Francesco Maria Talò e Marco Mancini, Primo consigliere consolare dell'Ambasciata italiana a Washington ed il Console Generale d'Italia a Philadelphia Stefano Mistretta, il Vice Console di Newark Paolo Toschi, e alcuni rappresentanti di Comites e del Cgie. LEGGI

Giallo, rosso e lo sport piu’ amato dagli italiani
Michele Frattallone, 31 ottobre 2007, BOSTON - Sono un appassionato del giuoco del calcio e osservo con attenzione le partite teletrasmesse dalla Rai International,  lo sport principe non solo per gli sportivi, ma in generale preferito da tutti gli italiani e non a caso l’Italia e’ campione del mondo per 4 volte. Nel 1936 Campioni alle Olimpiade di Berlino e per chi non lo sapesse, Campioni del Mondo nel 1934, ne1 1938, nel 1982 e nel 2006.Commissari Tecnici per la Coppa del Mondo: Pozzo (1934 e 1938) Bearzot (1982) e Lippi (2006). Poi la lunga serie di piazzamenti d’onore conquistati nell’ambito del mondo del calcio, ma anche nelle altre discipline sono state assegnate molte medaglie d’oro, d’argento e di bronzo per queste affermazioni noi italiani dobbiamo essere orgogliosi della nostra nazionale e di tutti gli atleti azzurri, che con le loro gesta hanno da sempre onorato l’Italia.  LEGGI

Il nostro pane quotidiano
Michele Frattallone, 20 ottobre 2007, BOSTON - Da una nota trasmissione televisiva fonte Rai International, ho seguito un’ interessantissimo dibattito che certamente e’ stato seguito da milioni di telespettatori. L’argomento, interessava indubbiamente gli ascoltatori ma molto di piu’le famiglie italiane. Comunque non era la prima volta che ho assistito dibattiti di questo genere, erano presenti un ministro, un  ex ministro, rappresentanti delle varie categorie del settore commerciale, produttivo, della grande distribuzione e un alto esponente bancario. L’argomento principe era il costo dei beni di prima necessita’ (pane, pasta carne, e vari prodotti ortufrutticoli). Non credo che sia esagerato il coinvolgimento di studiosi in economia per individuare i motivi del costo sproporzionato del nostro pane quotidiano. Da quando mondo e’ mondo si sono sempre verificati cicli che condizionano l’am- biente con temperature siberiane e successivamente temperature torride, sia in un caso che nell’altro, alterano le produzioni a volte abbondanti e viceversa insufficienti per il fabbisogno di determinate nazioni.  LEGGI

DI BIAGIO (CTIM) SULLA MANIFESTAZIONE DI AN: L’ITALIA VUOLE VOLTARE PAGINA
ROMA\ 16/10/2007 \aise\ - "Eravamo mezzo milione a gridare "Via al Governo Prodi!", alla manifestazione della destra più importante degli ultimi cinquant’anni". Lo afferma oggi Aldo Di Biagio, Coordinatore del CTIM che si dice " soddisfatto" perché "oltre al significato politico è stata una grande festa di popolo che da speranza al futuro di questo Paese". "La rivincita" questo lo slogan con cui hanno sfilato anche moltissimi italiani residenti all’estero che, scrive Di Biagio, "auspicano l'imminente ritorno del centrodestra al governo affinché gli vengano restituiti diritti, tutela e dignità di una italianità anche al di là dei confini geografici". Due i temi principali della protesta che voleva denunciare "l'asserita inefficienza del governo Prodi sul tema della sicurezza e l'alto livello di pressione fiscale". "Dobbiamo voltare pagina – commenta il Coordinatore CTIM – abbiamo bisogno di stabilità, né Prodi né le mere logiche di partito aiutano l’Italia ad uscire dalla crisi. In questo momento, la nascita del Partito Democratico potrebbe essere una "alternativa centrista di transito", fino a nuove elezioni, che non reputo comunque risolutiva. Basta venire a Roma, anche solo per una vacanza – conclude - per rendersi conto che la straordinaria vittoria di Veltroni alle primarie è solo un fuoco artificiale". (aise) 


Obituary: Mario G. Mormorunni, M.D. 1927 - 2007
A highly regarded physician in San Francisco for over 50 years, died in his home on October 14, 2007. He was 80. Dr. Mormorunni was born in Prato, Italy on January 3, 1927 to Flora and Menotti Mormorunni. He grew up in Florence in a successful textile industrialist family, but felt impelled to pursue his calling - a career in medicine. After graduating Summa Cum Laude from the Medical School at the University of Florence, Dr. Mormorunni came to San Francisco in 1953 on a Fulbright Scholarship. Dr. Mormorunni was blessed with great wit, and was a passionate and loving man. He devoted his life to his two great loves - his family and his patients. His wife, two children and grandchildren were his tesori (treasures). He took great pride in his medical practice and his abilities as a physician, and treated his patients as family. His dedication to providing the best medical care was unwavering. He continued to make house calls throughout his career, worked pro-bono for those that were in need but could not pay, and provided advice in matters of the heart and mind, as well as the body... LEGGI
Il CTIM invia le più sentite condoglianze alla famiglia del Dott. Mario Mormorunni, Delegato del CTIM a San Francisco e Commendatore dell'Ordine al Merito della Rebublica Italiana.


TREMAGLIA: IL CTIM ADERISCE CON ENTUSIASMO ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DI ROMA DI AN
ROMA\ 12/10/2007\aise\ - "Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo aderisce con entusiasmo alla manifestazione nazionale di Roma voluta da Fini. È il cuore, è la volontà, è l’impegno degli italiani che vogliono la rivincita in ogni parte del mondo". Primo, e finora unico, Ministro per gli italiani nel mondo, da sempre Segretaro Generale dei Ctim, Mirko Tremaglia, conferma così l’adesione dei comitati alla manifestazione di domani che vedrà Alleanza Nazionale, in Italia e all’estero, scendere in piazza per "meno tasse e più sicurezza". "Per tanti anni – commenta oggi Tremaglia – i nostri connazionali hanno partecipato alla grande riforma costituzionale ottenendo il voto all’estero. Siamo in una nuova fase politica; è il momento di preparare la rivincita anche elettorale in ogni continente". "La manifestazione di Roma – aggiunge l’ex Ministro - ha anche questo significato per quanti vivono e operano all’estero. Nasce un patto di unità d’azione con Alleanza Nazionale e con quanti al di là dei Partiti operano nel nome della Patria italiana". "Ringraziamo l’On. Fini anche per questo nuovo impegno che segna un altro grande momento di organizzazione e di vittoria. Attendiamo – conclude - che altri prendano iniziative politiche "di interesse nazionale" di questo valore". (aise) 

GLI AUGURI DEL CONSIGLIERE CGIE LASPRO (BRASILE) AL NUOVO COORDINATORE CTIM DI BIAGIO
SAN PAOLO\ 18/10/2007\aise\ - "Caro Aldo, abbiamo appreso la tua nomina a Coordinatore del CITM per gli Italiani nel Mondo. Conoscendo il tuo carattere e la sicura fede che sempre ti ha accompagnato, siamo sicuri del lustro che darai alla gestione alla quuale sei stato chaiamato". Questo l’augurio espresso da Antonio Laspro, consigliere del Cgie per il Brasile ad Aldo Di Biagio, coordinatore per l’Estero dell’ENAS, nominato coordinatore del CITM per gli Italiani nel mondo. "La tua sarà sicuramente una guida sicura, seguendo la tua strada che è pure la nostra", continua Laspro, "così come fece Gian Luigi Ferretti, mantenendo il corso intrapreso, nel difficile momento seguito alla morte do Zoratto". "Come sempre potrai contare con noi", conclude il consigliere, e "in bocca al lupo...! " (aise)

Nobel ed Onore al Chiarissimo Prof. Mario Capecchi e l’orgoglio al Tricolore
Michele Frattallone, 16 ottobre 2007, BOSTON - Onore al Prof. Mario Capecchi, Premio Nobel a un italiano emigrato negli USA. Obiettivamente e nel pieno rispetto di ogni convenzionale confronto con le opinioni altrui, ma non sono d’accordo, quanto e’ stato scritto sulla base di un articolo pubblicato su News ITALIA PRESS n.ro 91 del 9 ottobre 2007 “Nobel a Mario Capecchi e orgoglio tricolore” a firma di Donatella Poretti, parlamentare radicale della Rosa nel Pugno. Prime di esprimermi su questo delicato ed importante argomento e’ bene separare le motivazioni politiche da quelle scientifiche. “La Rosa nel Pugno” un minuscolo partito legato al carro della politica di sinistra italiana ed e’ facile intuire che cosa si possa pretendere su temi legati all’italianita’ ed e’ per questo motivo che preferisco fare un taglio netto per evitare scontri ideologici ed inutili polemiche che non servono a nessuno. LEGGI

TREMAGLIA (AN): DIFENDERE A TUTTI I COSTI LA RAPPRESENTANZA DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO NEL PARLAMENTO
ROMA\ 08/10/2007  aise\ - "La composizione della Camera dei Deputati e del Senato non può essere ridotta nel numero dei Parlamentari all’estero: debbono essere 18". È quanto afferma con decisione l’on. Mirko Tremaglia (AN), denunciando "il tentativo in atto contro gli italiani all’estero" ed il loro diritto al voto. A regolare la partecipazione dei connazionali nel mondo alle elezioni, ricorda Tremaglia, c’è "la nostra Costituzione e il testo di legge recante modifiche alla parte II della Costituzione approvato dal Parlamento così come appare nella Gazzetta Ufficiale n.269 del 18 novembre 2005, dove esattamente all’art.2 così si pronuncia: "L’art. 56 della Costituzione è sostituito dal seguente: Art. 56 – La camera dei Deputati è composta da cinquecentodiciotto Deputati elettivi, diciotto dei quali eletti nella Circoscrizione Estero"". "In quella occasione, su mia proposta", sottolinea Tremaglia, "si è tenuto conto che il numero degli italiani effettivi residenti all’estero determinavano un numero di Parlamentari nettamente superiore a quello che era stato fissato nella Costituzione. Preso atto di questa effettiva situazione", prosegue, "venne approvato il numero complessivo di 18 da assegnarsi tutti alla Camera, data la nuova funzione del Senato che escludeva nella realtà competenze riguardanti gli italiani all’estero". "Per questi motivi", conclude Tremaglia, "denuncio il tentativo in atto contro gli italiani all’estero e faccio un appello a tutti i colleghi perché questa ingiustizia partitocratrica non abbia successo. Gli eletti debbono rimanere "democraticamente" diciotto". (aise)

Il Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi 1807 - 2007
Michele Frattallone, 8 ottobre 2007, BOSTON - Sono tre i grandi personaggi storici: Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso di Cavour  e Vittorio Emanuele II, di Casa Savoia, furono coloro che realizzarono per il popolo italiano un sogno,  che fu contrastato da molti secoli. Lo scorrere del tempo relativo i 137 anni dallo sfondamento della Breccia di Porta Pia (XX settembre 1870), consacro’ Roma la capitale d’Italia e molte associazioni si sono mobilitate  per onorare degnamente uno degli artefici principali, che nel corrente anno, coincide con il Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Allo stesso tempo, assistere a un programma teletrasmesso, fonte Rai,  nel corso di un dibattito per quanto fosse mode- rato un senatore della Repubblica Italiana ebbe a  pronunciare parole inopportune che non potevo non condierarle  disgustose indirizzate al condottiero non solo italiano, ma da tutti riconosciuto l’eroe dei due mondi. LEGGI

Il Ctim ha un nuovo Coordinatore
L'Italiano - 1 ottobre 2007 - Aldo Di Biagio, responsabile delle sedi estere dell’Enas, è stato nominato dall’On. Tremaglia Coordinatore generale del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo. La notizia è arrivata mentre Di Biagio stava partecipando alle manifestazioni di Alleanza Nazionale assieme all’On. Zacchera ed a Gian Luigi Ferretti. Da L’Italiano e da tutto il centrodestra i migliori auguri di buon lavoro.

La redazione di questo portale CTIM per gli Stati Uniti d'America estende un cordiale benvenuto ed augurio di buon lavoro al neo Coordinatore, anticipando un assiduo e proficuo scambio di informazione.

Esclusiva intervista a Aldo Di Biagio - Italia chiama Italia

La politica italiana con due partiti in meno e un grillo in piu’...
Michele Frattallone, 26 settenbre 2007, BOSTON - Da un palco scenico non virtuale, ma a quello reale si e’ aperto il sipario col nuovo scenario politico italiano, una nuova realta’ gestita da un noto comico, Beppe Grillo, a giudicarlo dalla sua impetuosa presenza lascia tutti scioccati e senza parole e per le idee velleitarie che a suo dire, tutti hanno torto e solo lui che espone il suo pensiero di avventizio politico crede di avere ragione in assoluto. E senza offesa a questo professionista dello spettacolo, nel modo come intende affascinare la sua platea il grillo parlante si manfesta come se fosse l’uomo che sanera’ tutto il malessere provocato dai partiti e politici italiani.  LEGGI

Una rondine (o un grillo) non fa primavera....
Michele Frattallone, 21 settenbre 2007, BOSTON - Lo scenario politico è al completo mancava soltanto un grillo parlante, ora possiamo finalmente ripartire, ma quale sarà la giusta direzione? Colpo di scena, un ottimo comico alla ribalta di una nuova e raggiante notorietà, Beppe Grillo, che per incanto si manifesta come se fosse l’uomo della provvidenza. È vero la politica è una professione come tutte le altre ed è appunto per questo chi vuole entrare in quella sfera d’azione deve sapere dove mettere i piedi e quante difficoltà dovrà affrontare per rimanere in equilibrio. Questo grillo parlante, certamente incomodo alla politica che dichiara guerra contro tutti i partiti e che a sua volta forse l’ha già fondato un nuovo, anzi no, un suo partito. Ora è il suo momento, tutti i riflettori sono puntati a questa nota persona che vuole essere l’alfiere dell’antipolitica, ma al tempo stesso a capo di un suo movimento, credo che questa evoluzione all’interno della sinistra non è salutare ai due partiti che hanno rinunciato la loro linea politica per fondarne un altro più robusto, sperando di avere più consensi rispetto a quelli che hanno avuto nella passata legislatura, certamente questa incursione inaspettata faranno saltare certi progetti che sono in corso di realizzazione. LEGGI

DA MIAMI SEGNALE FORTE E CHIARO AL CGIE
Attenzione, non si può più andare avanti così. Il messaggio dalla Commissione continentale dei Paesi anglofoni extraeuropei: «If you don’t stand for something you will fall for everything».
L'Italiano, Valter Della Nebbia, 20 settembre 2006 - HUSTON - Qualcosa di molto importante è accaduto a Miami. La comunità italiana residente nei paesi anglofoni, tramite i suoi rappresentanti eletti, ha mandato un segnale forte, chiaro e duro contro la politica dell’intrallazzo e la partitocrazia romana. A Roma purtroppo sono bravi e conoscono l’arte della comunicazione a perfezione. Notizie inconvenienti sono ignorate mentre altre vengono riportate marginalmente con interpretazioni di comodo. La commissione anglofona approvando ordini del giorno a maggioranza assoluta, quindi anche con il sostegno di membri del centro sinistra, ha cercato di dire: o si cambia o si muore. Gli incompetenti, le pettegole e quelli che pensano solo agli interessi personali non possono assumere posizioni di rilievo all’interno del Cgie altrimenti si crea una struttura inefficace, ridicola, incapace ed a quel punto inutile... LEGGI

Resoconto Riunione Intercomites del Coordinatore Vincenzo Arcobelli
Miami, 19 settembre 2007 - Con soddisfazione posso dire che i lavori della riunione Intercomites si sono svolti in un clima armonioso e di fattiva collaborazione; per la prima volta questo Comitato ha visto la presenza di due Senatori Turano e Izzo V. Presidente del Comitato per gli Italiani all'estero del Senato e dell'On. Ferrigno.  Prezioso il contributo del Primo Consigliere d'Ambasciata a Washington Marco Mancini che è stato molto attento a prendere nota e a rispondere per chiarire alcuni punti complessi esposti dai colleghi Presidenti, la riunione a porte aperte ha visto la partecipazione anche della stampa. L'ordine del giorno ricco di argomenti è stato trattato con cognizione e andando al dunque, sono state presentate delle mozioni e delle proposte che saranno inoltrate alle autorità competenti, dalla commissione anglofona del Cgie al CDP del Cgie, ai pres. di Camera e Senato e ai pres. dei Comitati degli Italiani all'estero di Camera e Senato, all'Ambasciata d'Italia a Washinton e al MAE...  LEGGI

LA IT-CARD E` DISPONIBILE ANCHE A CHICAGO
19 settembre 2007 - Dal Consolato Generale di Chicago ci perviene il seguente comunicato (ndr. It-Card, un altro notevole vantaggio per gli iscritti A.I.R.E.):
Il Ministero degli Affari Esteri ha voluto promuovere un’iniziativa a favore dei cittadini italiani residenti all’estero per offrire un tangibile segno di attenzione alle loro esigenze, facilitando e incentivando la frequenza dei viaggi in Italia da parte dei nostri connazionali. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione con Asso Cral Italia, il Ministero dei Beni Culturali, le Ferrovie dello Stato, la Federalberghi, la Federazione del Turismo Equestre , il Touring Club ed altre realtà ricettive e di Servizi. Si tratta di una carta di sconto gratuita, denominata "IT CARD", che permette di usufruire in Italia ed all’estero di una vasta gamma di benefici. È riservata ai cittadini iscritti all’A.I.R.E. che abbiano raggiunto la maggiore età. I benefici della carta sono estesi a tutto il nucleo familiare. Si accede ai vantaggi della carta esibendola assieme ad un documento. Le richieste potranno essere effettuate presso la sede del Consolato di Chicago negli orari d’ufficio, presentandosi personalmente con documento di riconoscimento o per via postale. Si precisa che, nel caso di disservizi che i titolari della carta dovessero subire, non saranno da ritenere responsabili nè il Ministero Affari Esteri, nè questo Ufficio Consolare. Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito internet del Ministero Affari Esteri

Cgie, una Commissione Anglofona col botto
L'Italiano, 12 settembre 2007 - A grande maggioranza è stata approvata la sfiducia al Vicesegretario Rapanà, della quale abbiamo scritto ieri. Ma non solo: sono stati approvati anche cinque ordini del giorno molto duri nella loro estrema chiarezza:
LA RIFORMA DELLA 153 DEVE ESSERE UNA PRIORITÀ
SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA
NO ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLA RETE CONSOLARE
IMPUGNARE IL BANDO PER I CORSI DEL MINISTERO DEL LAVORO
CENSURA A SILVANA MANGIONE

SE NON CI FOSSE LA MANGIONE..
L'Italiano, 12 settembre 2007 - ...senza intrighi, insinuazioni, perfidie, maldicenze, pettegolezzi... L’hanno pensata così anche i componenti della Commissione anglofona che hanno approvato una mozione di sfiducia contro di lei... Una cosa è sicura: se non ci fosse lei, il Cgie sarebbe più sereno. Forse l’unico a rimpiangerla sarebbe quella sua inconsapevole vittima con la coda di Paglia, che l’ammira tanto (forse perchè non porta la cravatta) da mettere a sua completa disposizione le pagine del suo giornale. LEGGI

Commissione per i Paesi anglofoni del CGIE e Comites a Miami
Vincenzo Arcobelli:”Finalmente si è aperto un canale di comunicazione tra Comites e Cgie”
Italia chiama Italia, Mon, 10 Sep 2007, MIAMI - Il volto ancora teso. La tensione man mano va allegerendosi. Vengono sciolti i nodi delle cravatte e, come da copione, comincia il valzer dei saluti e dei ringraziamenti. Una stretta di mano, quella tra Vincenzo Arcobelli (Presidente dell’Intercomites) e Giovanni Rapanà (Vice Segretario del Cgie), riassume questa tre giorni di cooperazione, tanto auspicata, tra i comitati degli italiani all’estero e i membri del consiglio generale degli italiani all’estero...  Nella seconda giornata dei lavori, i toni erano aspri. Dure critiche e polemiche sono giunte da quasi tutti gli addetti ai lavori. Solo pochi sono rimasti silenziosi e titubanti. E` stato stato difficile coordinare una tavola rotonda i cui partecipanti hanno espresso duramente il loro dissenso rispetto alla rete consolare, alla mancanza di comunicazione tra Cgie e Comites?  I buoni propositi senz’altro non sono mancati. Ora l’attesa e’ finita. Spazio ai risultati. LEGGI

ON. TREMAGLIA AL MINISTRO D'ALEMA: OMAGGIO A PAVAROTTI
Gli italiani all'estero, milioni di italiani, che piangono la scomparsa di Luciano Pavarotti, nel loro dolore, sono fieri del suo primato mondiale nel bel canto e del ricinoscimento universale di italianità , vogliono essere presenti nell'omaggio a questo grande italiano, questo eccezionale artista.  LEGGI

È morto Luciano Pavarotti
L'Italiano, 7 settembre 2007, MODENA - Ci giunge, così come in tutto il mondo, ieri la notizia che Luciano Pavarotti è morto a 71 anni nella sua villa a sud di Modena. A dare l'annuncio è stato il suo manager. Il tenore, secondo le voci che si erano diffuse, già mercoledì sera aveva perso conoscenza, e nella notte le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate. Pavarotti, dall'estate 2006 malato di tumore al pancreas, era stato operato lo scorso anno a New York, ma da alcuni mesi il male lo aveva nuovamente aggredito. "Il Maestro ha combattuto a lungo una dura battaglia contro un cancro al pancreas che alla fine gli ha tolto la vita - ha spiegato il manager dando l'annuncio della morte - Mantenendo l'approccio che ha caratterizzato tutta la sua vita e il suo lavoro, è rimasto positivo fino all'ultimo istante della sua malattia" LEGGI

Partito della Libertà, perchè è una buona idea
Amedeo Gentile - Il Partito della Libertà nasce con l’obiettivo di creare una casa nella quale si possano riconoscere moderati, cattolici e liberali italiani che oggi si dividono tra Forza Italia, An, Udc e Lega, oltre ad una miriade di formazioni minori.  Secondo Berlusconi, sinora non è stato possibile trovare la sintesi a livello di vertice, per colpa degli alleati che dettano condizioni non accettabili e lo costringono a procedere a modo suo, anticipando i tempi e giocando la carta della riunificazione «dal basso».  Realizzata cioè direttamente dagli elettori che aderiranno al nuovo soggetto politico, scavalcando le resistenze degli apparati dei partiti, che attualmente risultano riottosi, gelosi e poco inclini allo spirito unitario che gli elettori moderati vorrebbero. Si potrebbe obiettare: a cosa serve la nascita di un altro partito, in un panorama politico come quello italiano, nel quale non si è più in grado di dire quante sono le formazioni politiche esistenti, ed inoltre, perchè i partiti del centro destra sono così intimoriti da questa nuova iniziativa di Berlusconi? LEGGI

Il progetto di Colombo dimostrò al mondo che la Terra non era piatta ma sferica
Michele Frattallone, BOSTON - In questo particolare momento storico, non è che manchino le contraffazioni o notizie che poi si rivelano false e confondere la storia con la geografia utilizzando i media per convincere i lettori di quest’anno, divulgando una notizia a dir poco sconvolgente e priva di ogni significato scientifico. Creando una particolare attenzione abusando la buona fede dei responsabili della carta stampata nel tentativo di rovesciare fatti storici, declassando l’impresa epocale, togliendo gloria a Cristoforo Colombo in quanto non fu costui a scoprire l’America, ma Marco Polo, due secoli prima. Furono Illustrissimi e grandi della storia, due italiani, uno di origine veneziana e l’altro di origine genevose, tutti due personaggi più conosciuti non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Due personaggi a un confronto per stabilire che Cristoforo Colombo non scoprì l’America. Colombo, genovese, una figura storica scientifica e religiosa che approdò su un’isola nel Mare dei Caraibi e comunque nel Continente Americano, ma l’altro personaggio storico Marco Polo, veneziano, che visitò il territorio della Cina. LEGGI

RIUNIONE INTERCOMITES USA A MIAMI
L’Intercomites si riunirà a Miami l’8 settembre in apertura dei lavori della Commissione Continentale dei Paesi Anglofoni del CGIE. Il Coordinatore Intercomites e Coordinatore Nazionale del CTIM USA, Comandante Vincenzo Arcobelli ha rilasciato l’ordine del giorno che include argomenti di grande interesse per la nostra comunità come: situazione dei Consolati e rapporti con i Comites; Vice Consolati, Consolati Onorari  e Agenti Consolari, i loro rapporti con le comunità, il loro funzionamento, compiti, selezione, nomine e durata in carica; Bandi di formazione professionale per italiani residenti in Paesi extra europei; Questionari per i connazionali, informative generali, circolari, sito web; Promozione lingua e cultura italiana; Ruolo e rapporto dei Comites con la Stampa, comunicazione e radio televisiva; Assistenza diretta per i connazionali e coinvolgimento e selezione Giovani per la conferenza dei giovani Italiani nel Mondo; Esclusione dei Parlamentari eletti nel N.A. dal Comitato per gli Italiani all’estero alla Camera dei Depuati; Legge di Riforma dei Comites e del Cgie e risultato della proposta di abrogazione.  Al termine della giornata i presidenti e delegati dei Comites si uniranno ai lavori in corso del CGIE. Auguri di buon lavoro a tutti. LEGGI L’ODG.

FERRETTI CHIEDE IL CONTRADDITORIO AL FESTIVAL DELL’UNITA’
Con un editoriale su l’Italiano, il direttore Gian Luigi Ferretti,  esorta i Ds a non “suonarsela e cantarsela da soli” in occasione dell’annunciata discussione sugli italiani nel mondo ma accettare un civile e democratico contradditorio. 
Dal 24 agosto al 17 settembre si terrà la 62ma Festa nazionale dell’Unità nel Parco Nord di Bologna. Non vi è dubbio che sia lodevole l’attenzione che, in questo modo, un grande partito riserva agli italiani nel mondo e alle loro problematiche. Sarebbe bello che anche gli altri partiti ne seguissero l’esempio, soprattutto quelli di centrodestra ...I giovani d’oggi avrebbero difficoltà ad immaginare come fosse l’ambiente politico italiano  nei primi anni del dopoguerra ...Ricordo i comizi di allora, affollati da gente entusiasta. Spesso c’era qualcuno fra il pubblico che alzava la mano e urlava: “chiedo il contradditorio”. Immancabilmente veniva fatto salire sul palco e gli veniva ceduto il microfono. Ne risultavano gustosissimi dibattiti, veri, autentici ...Con questo spirito alzo la mano e chiedo il contradditorio ...E’ ovvio che i Ds hanno il pieno diritto di invitare o non invitare chi vogliono a casa loro. Tuttavia sarebbe un gesto di grande intelligenza, di civiltà e - perchè no? - coraggio.  LEGGI

La Politica Italiana fa soffrire la nostra Democrazia
Michele Frattallone, CTIM-USA, Boston, 22 agosto 2007 - C’è il pericolo che affiori il periodo della decadenza della scienza ovvero l’arte del sapere governare la Nazione; con la Democrazia, il Popolo è Sovrano, ma agisce tramite i suoi Rappresentanti eletti al Parlamento Italiano. Il totalitarismo, è un Regime politico che ammette un solo partito informatore ed è la guida dell’azione statale. Detto regime si affermò nel 1922 come movimento politico di massa determinato ad arrivare al potere, ottenne l’incarico a formare il nuovo governo, e qualche anno più tardi, eliminò lo spazio di manovra alla istituzione democratica e da quel momento, iniziò anche la fine dello stato liberale... ...La politica italiana è ammalata, gli uomini politici più responsabili, ancora non si accorgono che di questo passo rischia il collasso della nostra democrazia. Anche le esperienze sono segnali positivi che aiutano ad evitare errori ed a rflettere per realizzare cose importanti e utili alla nostra nazione ed all’umanità. È logico, stabilire in che direzione ci muoviamo, comparare le varie epoche con quella contemporanea a torto o a ragione sono giudicate, cose d’altri tempi, tuttavia molto spesso sono d’attualità. La politica è la scienza e l’arte del sapere governare, delineare indirizzi e modalità come modellare la nostra società.  LEGGI

Partito della Libertà, la Brambilla ha già registrato il marchio
21 ago 2007 (Italia Estera) - Nome e simbolo depositati all'ufficio competente dell'Unione Europea il 6 agosto scorso. Il logo è stato 'preso' dalla presidente dei Circoli della Libertà e quindi non è più utilizzabile da nessun altro. No di Lega e Udc al soggetto unitario. Calderoli ''Se Fi e An vogliono se lo facciano loro''. Anche l'Udc frena. E An avverte: ''Favorevoli ma niente annessioni''. Prodi: ''Pdl in un solo giorno? C'è chi può''. Ed è la stessa presidente dei Circoli della Libertà Michela Vittoria Brambilla a confermare  in una nota di aver registrato il marchio del 'Partito delle Libertà''. ''In riferimento alla notizia diffusa quest'oggi dalle agenzia di stampa desidero confermare - sottolinea - che, in qualità di presidente dell'Associazione Nazionale Circolo della Libertà e su mandato del presidente Silvio Berlusconi, il giorno 6 agosto 2007 ho provveduto alla registrazione in sede comunitaria europea del nome e del simbolo del Partito della Libertà che, da allora, si trovano essere nella totale ed assoluta disponibilità dello stesso presidente Berlusconi''. LEGGI

Le vittime di Marcinelle, Belgio e quelle di Monongah, West Virginia, U.S.A.
Michele Frattallone, BOSTON - Forse è bene chiarire un principio fondamentale, soprattutto quando il tema è delicatissimo: le tragedie che causarono e che ancora mietono morti e feriti di uomini sul posto di lavoro, in fabbrica, nelle miniere o in automobile, sul treno, a bordo di una nave oppure nella gabina di un’aereo, non ci sono eccezioni, tutti indistintamente sono vittime che pagano molto spesso con la propria vita e dobbiamo inchinarci in omaggio per il loro estremo sacrificio. La motivazione per questi eventi tragici assume un compito tutt’altro che facile a chi deve decidere una data in relazione a disastri o tragedie quando si registrarono decine, talvolta centinaia di morti, di italiani lavoratori all’estero. Questa mia doverosa precisazione alla persona che voleva ottenere una risposta dall’ex Ministro, On. Tremaglia, relativa a una Commemorazione osservata ed invece per un’altra, senza alcuna ragione, ignorata..
L'Italiano - News ITALIA PRESS - AISE - INFORM

Marcinelle, 51 anni dopo…
Italplanet, 8 agosto 2007 - Dal Belgio all'Italia, fino al lontano Sud Africa, tanti gli eventi promossi per commemorare questo drammatico anniversario e omaggiare la memoria dei nostri 136 connazionali morti nella miniera di carbone di Bois du Cazier.  Alle 8,10 di questa mattina, 8 agosto, le campane di Marcinelle, in Belgio, hanno ricordato con i loro mesti rintocchi i 262 minatori morti nell'incendio sviluppatosi nella miniera di carbone di Bois du Cazier. Era l'8 agosto del 1956, e qui – in quella che è ormai ricordato come uno degli eventi più drammatici nella storia dell'emigrazione italiana – morirono, a fianco di tanti minatori belgi, francesi, tedeschi, polacchi, ucraini, russi, greci, ungheresi, olandesi, inglesi, anche 136 nostri connazionali, giunti in Belgio da 13 regioni della penisola, alla ricerca di una fortuna che, purtroppo, perì insieme a loro, in fondo a questa miniera. LEGGI

248 UOMINI MORIRONO COME TOPI QUEL MALEDETTTO GIORNO D’AGOSTO NELLA MINIERA DI MARCINELLE
Un trattato fra Belgio e Italia assicurava l’approvvigionamento di 200 kg di carbone per ogni giornata lavorativa dei 2.000 minatori inviati ogni settimana fino ad arrivare ad un totale di 50 mila. Ma qualcosa andò storto quell’8 di agosto del 1956
Gian Luigi Ferretti (2002) - L'Italiano, 8 agosto 2007 - ...Le pesanti responsabilità dei dirigenti della società mineraria non verranno riconosciute in tribunale. La tragedia sarà attribuita alla fatalità. Anni dopo i belgi progetteranno di costruire un supermercato sull'area della miniera, dove però, grazie alla forte reazione degli emigrati italiani appoggiati da Tremaglia, ora sorge un museo. In Italia invece lo sgomento nell'opinione pubblica fu tanto forte, l'indomani della tragedia, da obbligare il governo ad annullare subito il famigerato accordo italo-belga e ad arrestare finalmente l'emigrazione verso il Belgio. LEGGI

8 agosto: ricordiamo Marcinelle - di Michele Frattallone
Onore a Tremaglia per avere riconosciuto la tragedia di Marcinelle “GIORNATA NAZIONALE DEL SACRIFICIO DEL LAVORO ITALIANO NEL MONDO”
Italia chiama Italia, 8 agosto, 2007 - Italiani lavoratori nel mondo, oggi 8 agosto si commemora ufficialmente quella tragica data 8 agosto 1956, che nelle due miniere di carbone di Marcinelle localita’ belga, ci fu un numero imprecisato di  minatori morti di cui moltissimi erano cittadini italiani. Le persone decedute erano emigranti che dovettero trasferirirsi all’estero per cercare un lavoro, e trovarono un lavoro pericoloso, ma onesto, putroppo costoro dovettero pagare con le loro vite per aver avuto il coraggio di emigrare. Questo ricordo, questa ricorrenza non si puo’ dimenticare e questa data deve essere ricordata come simbolo dell’estremo sacrificio, solo cosi’ i minatori italiani deceduti, potranno essere degnamente onorati come martiri del lavoro che s’immolarono fuo- ri dai confini della nostra Patria. Non potendo essere presente a fianco dell’On. Tremaglia, mi unisco spiritualmente con tutti coloro che saranno presenti alla Cerimonia Commerativa. Al tempo stesso, desidero esprimere a mio nome ed a nome non solo degli amici, sostenitori, membri del CTIM ed  al di la di ogni considerazione e tendenza politica, quando si commemorano queste immani tragedie, siamo tutti italiani, perche’ in Italia ed all’ Estero, nelle nostre vene scorre sempre sangue italiano. LEGGI

Giornata del Sacrificio del Lavoro italiano nel Mondo
Luigi Todini - L'Italiano, 8 agosto 2007 - Qualche omino si guarda bene dal celebrare la Giornata del Sacrificio del Lavoro italiano nel Mondo perchè promulgata dall’odiato Berlusconi su proposta dell’odiato Tremaglia. Qualche omino a Marcinelle non ci va e, se ci va, cerca di non farlo l’8 di agosto. Qualche omino si diverte a stilare graduatorie per stabilire quale sciagura mineraria abbia avuto il record di morti. Ma il gigante ci sarà, puntuale come tutti gli anni. Oggi Tremaglia sarà al Bois du Cazier a rendere omaggio ai caduti del 1956. Alla miniera di Marcinelle c’è il sacrificio del lavoro italiano all’estero esattamente come alla tomba del Milite Ignoto c’è tutto il sacrificio di chi si è immolato per la Patria. Ma il sacrificio del lavoro italiano non è solo di chi è morto, ma anche di tutti i milioni di giovani costretti ai lavori più umili lontani dal loro Paese, sottoposti alle umiliazioni; della tante “vedove bianche” e dei tanti “orfani bianchi”, che hanno dovuto tirare avanti con un marito ed un padre che non poteva essere con loro. Celebrare questa Giornata, significa riconoscersi nella memoria condivisa di un popolo che tante sofferenze ha subito dall’emigrazione. E intanto c’è da segnalare una gaffe di Prodi. Il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha emesso un comunicato in occasione della Giornata del Sacrificio del lavoro Italiano nel Mondo (perlomeno lui se n’è ricordato) esattamente uguale, parola per parola a quello dell’anno scorso.  LEGGI


Perchè gli Usa sono esclusi dalla formazione professionale? di Vincenzo Arcobelli
L'Italiano - 7 agosto 2007 - ...Se ho letto bene sono stati stanziati 30 milioni di Euro per progetti in aree extra europee. Mi sembra una buona e concreta iniziativa per gli italiani all'estero. Pur comprendendo che vadano in qualche modo agevolate alcune aree di paesi extra europei dove vi è un' alta densità di popolazione italiana e dove l'economia lasciamolto a desiderare, ho delle perplessità per però esempio su come sono state valutate le spartizioni. Infatti la Svizzera, Paese certamente non povero e all'avanguardia, secondo lo schema presentato, riceverà più di un milione di euro, il Canada 600.000 euro e cosi via, come da allegato. Gli Stati Uniti d'America risultano esclusi completamente. ...Chiedo inoltre che ci sia un intervento da parte dei nostri tre parlamentari presso la Direzione Generale per le politiche per l'orientamento professionale del Ministero del Lavoro per sapere i motivi dell'esclusione al progetto Formazione. Nel ringraziare tutti per l'attenzione ed in attesa di ricevere una Vostra pronta risposta, Vi saluto cordialmente. 
Vincenzo Arcobelli, Coordinatore Intercomites Usa e Coordinatore Ctim Usa. LEGGI

Michele Frattallone sull'Italia "che brucia" 
News ITALIA PRESS, 3 agosto 2007, Boston - L'Onorevole Michele Frattallone, Presidente della Consulta per il Comitato Tricolore USA, interviene con una nota relativa diramata alla stampa dal titolo "La nostra Italia che brucia in tutte le direzioni non è una novità, eventi catastrofici molto più gravi si erano abbattuti dopo la fine della II Guerra Mondiale". LEGGI la nota nella versione integrale e senza interventi di alcun genere.

PERCHE' I NOSTRI SOLDI AL CIF-OIL?
A questo organismo va il 9,15 percento dei fondi: più di due volte e mezzo di quanto viene dato a tutti i COMITES nel mondo...
L'Italiano, 27 luglio 2007 - ...certo è che di stranezze ne produce la Direzione. Prendiamo le associazioni di emigrazione che operano all’estero. Secondo la Dgiepm il Ctim (che ha sedi in tutto il mondo, presidenti e consiglieri di Comites) non esiste all’estero. Ma esisterebbe l’Aitef; alzi la mano chi la conosce...  ...Il Ministero degli Esteri può finanziare tutte le organizzazioni internazionali che crede. Di solito lo fa con fondi sui capitoli della Cooperazione Internazionale. Noi ci limitiamo a dire che ci sembra molto strano che lo sui faccia con i fondi della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero.  7.850.000 euro non sono bruscolini. Sono la quarta voce. Rappresentano il 9,15% del totale nel 2007 o più di due volte e mezzo quanto viene assegnato a tutti i Comites del mondo. La domanda è: che c’entra il Cif-Oil con gli italiani nel mondo?  LEGGI

FRATTALLONE (CTIM USA): "Tutti al voto!"
"SIAMO TUTTI CHIAMATI A VOTARE IN MODO CONSAPEVOLE"
Italia chiama Italia, Tue, 24 Jul 2007"La linea politica o un programma presentato da uno o più partiti non vanno considerati come se fossero merce pronta per l’acquisto! Il voto – ricorda – è il risultato di una sofferta vittoria democratica. In democrazia è la maggioranza che vince, anche se tale per un solo voto. Nelle ultime elezioni politiche è stato dimostrato che per una manciata di voti lo schieramento del centrosinistra ha ottenuto l’incarico a governare. Ci penserà la storia a giudicare se gli italiani hanno scelto bene o male. Il voto è e dev’essere l’espressione personale, quindi segreto: non sciupate questa meravigliosa eredità che è stata concessa ad ogni cittadino italiano, ma per favore siate responsabili dell’arma che avete in mano, un solo voto può mettere all’angolo per molti anni un’intera nazione!"... LEGGI

TERZA CONFERENZA RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO
Vincenzo Arcobelli coordinatore del Ctim Usa organizzatore dell’evento
Giulia Shiavetti, l'Italiano, 13 luglio 2007 - ...La volontà alla base di questa iniziativa è permettere alla categoria, esempio delle capacità e del futuro del nostro paese e non solo, di mettersi in contatto creando più possibilità di collaborazione e lavoro di gruppo.  Gli estratti dei lavori saranno raccolti in una pubblicazione ufficiale e saranno inoltre posti sul sito web del Comites. Questo permetterà ai ricercatori e agli addetti ai lavori di avere un punto di riferimento nel panorama spesso confuso della ricerca all’estero. Un comitato scientifico valuterà le presentazioni e preparerà il programma della conferenza. Tutti gli abstracts saranno comunque pubblicati per una più ampia diffusione...  LEGGI

TREMAGLIA: LO SCANDALO DELLE VOTAZIONI ALL’ESTERO. RIFARE LE ELEZIONI
INVIATA DENUNCIA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA E AL PARLAMENTO.
Sullo scandalo delle votazioni all’estero intendo riferirmi alle responsabilità ed alle irregolarità che sono talmente gravi e palesi da configurare l’ipotesi di reato... LEGGI

Un sogno di mezza estate - di Michele Frattallone
L’On. Frattallone, racconta di avere sognato qualche giorno fa, di essere stato negli uffici della Direzione Generale Italiani all’Estero, presso il Ministero degli Affari Esteri (M.A.E.), in Roma, ed ottenuto un colloquio con il Direttore Generale che si occupava  di promozione della lingua e della cultura italiana, e descrive il contenuto della conversazione con il responsabile delle menzionate promozioni e costui era preoccupato a causa delle possibili restrizioni nella prossima finanziaria e probabilmente a dovere ridurre i contributi concesssi ad Enti Gestori, ininterrottamente erogati da una decina di anni, a favore della promozione e la diffusione della cultura italiana nei vari paesi del Mondo... ...La novita’ dell’articolo, se cosi’ lo si puo’ definire, e’ un racconto generato da un sogno di mezza estate, che Frattallone, desidera trasmettere  un segnale da destinare agli addetti ai lavori e responsabili dei Ministeri della Pubblica Istruzione e degli Affari Esteri, che occupano ruoli di altissimo livello... LEGGI

ZACCHERA (AN): OCCORRE UN COMITATO PARLAMENTARE PER I PROBLEMI DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO
Roma, 5 luglio 2007 - La creazione di un Comitato per i problemi degli italiani all’estero, con particolare riguardo alle problematiche sollevate dalla legge elettorale, è stato sollecitato dall’On. Marco Zacchera, Coordinatore del Dipartimento Esteri di Alleanza Nazionale, all’Ufficio di Presidenza della Commissione Esteri della Camera.  “Una verifica per controllare lo stato delle liste elettorali ed il loro aggiornamento – sostiene Zacchera – è indispensabile sia per le prossime elezioni politiche che per i referendum, dove il numero degli elettori è essenziale per determinare il quorum.” Marco Zacchera ha chiesto che il primo atto del nuovo Comitato sia un incontro con il Vice Ministro Danieli anche per affrontare le problematiche legate ai problemi dell’assistenza e del pagamento delle pensioni INPS all’estero.” 

AN E’ LA DESTRA  NAZIONALE IN ITALIA  E NEL MONDO
Nasce la CONFEDERAZIONE DEGLI ITALIANI. Il patto d’unità d’azione con le categorie. No al partito unico.
Nostro dovere, richiamato dal Presidente nazionale Fini, è quello di assumerci in questo momento decisivo le responsabilità per l’avvenire in modo di dare ad Alleanza Nazionale la forza e la capacità di rappresentanza delle Destra in Italia e oltre confine. Teniamo conto dei traguardi raggiunti, delle avanzate e delle sconfitte.  Dovremo riuscire, mantenendo ed esaltando i nostri valori,  a costruire nuove alleanze che vadano oltre la Casa delle Libertà. Cancellando le prospettive del partito unico, che è del tutto negativo,  si deve giungere ad un’intesa con il mondo delle associazioni economiche, culturali e sociali, con un patto d’unità d’azione che porti alla “Confederazione degli italiani”...

Rappresentante del CTIM-USA visita il cimitero storico americano di Ft. Reno
CTIM-USA, 3 luglio 2007 - Giuseppe Clemente, Presidente Circolo Comitato Tricolore dell’Oklahoma ci comunica di essersi recato a Fort Reno per visitare il cimitero dove sono interrati militari tedeschi ed italiani “E' quasi commovente assistere come dei civili americani curino il passato storico della propria contea e con quale amore e correttezza si curino delle tombe dei militari germanici e italiani lì tumulati” afferma il Sig. Clemente, che aggiunge “Ft. Reno, dopo essere stato un avamposto ai tempi del Far West, era il centro di rimonta quadrupedi per l’US Army e chiuso nel 1946. Dato l'enorme sviluppo agricolo e zootecnico locale, venne adibito a campo di prigionia, dove i POW venivano impiegati (e pagati) nel lavoro presso le varie farm e ranch.” Alla domanda se mai fosse pervenuta una nota ufficiale di ringraziamento da parte di autorità o rappresentanze governative italiane, “la risposta è un semplice no, e costoro non si aspettano nulla. Questi civili dimostrano un gran senso civico e pattriotico.”...   ...Conclude il Sig. Clemente affermando che “quest'anno, vi assicuro, il 4 Novembre questi Caduti riceveranno i rispetti dovuti, so che presso Ft.Sill OK dovrebe esserci un Ufficiale EI di collegamento NATO e presso la Sheppard AFB di Wichita Falls TX c'e' una compagnia dell' AM come Ufficiali allievi piloti.” Non saranno i soli ad intervenire, infatti il Coordinatore Nazionale del CTIM-USA, Comandante Vincenzo Arcobelli, nonchè rappresentanti UNUCI della sezione Miami e del CTIM si uniranno per rendere il dovuto omaggio ai caduti.  LEGGI
Italia chiama Italia - Inform - AISE - News Italia Press - Italia Estera

Gennaro Buonocore Cavaliere del Sovrano Ordine Militare del Tempio di Gerusalemme
News ITALIA PRESSS, 3 luglio 2007,  St. Louis - Gennaro Buonocore, rispettato umanitario di note virtù e dedizione a difesa dei poveri e degli oppressi, è insignito dell'onorificenza di "Cavaliere del Sovrano Ordine Militare del Tempio di Gerusalemme" dal 15° Gran Priore dell'Ordine, Major General Robert C.G. Disney. Il Gran Priorato Autonomo degli Stati Uniti d'America sostiene le seguenti organizzazioni: Francescani nella Terra Santa Ospedale Augusta Victoria della diocesi Luterana di Gerusalemme Diocesi Anglicana per la Scuola e la Cattedrale di San Giorgio Il patriarcato Greco Ortodosso Patriarcato Armeno per la manutenzione di molti siti del Quartiere Antico Carità Internazionali Ortodosso Cristiane Cattolici Chaldean in Iraq Organizzazioni nazionali locali come Fisher Houses (assistenza famiglie veterani feriti in guerra), Habitat for Humanity, Dottori Senza Frontiere, Salvation Army e Croce Rossa Americana per gli alluvionati degli uragani Katrina e Rita, molti dei quali hanno trovato rifugio nelle case dei membri dell'Ordine.  LEGGI

News ITALIA PRESS, 27 giugno 2007
Ancora AIRE: "se non c'è la volontà politica di vederci chiaro ..." 
Ancora reazioni alla denuncia del Professor Rocco Caporale in merito all'inaffidabilità dell'AIRE (inclusi i commenti di Marco Zacchera e Michele Frattallone) - LEGGI
News ITALIA PRESS, 26 giugno 2007 
Le reazioni dal mondo alla denuncia del Professor Rocco Caporale sull'AIRE
In 24 ore sono intervenuti in molti a commentare il servizio del Professor Rocco Caporale, Presidente dell'Institute for Italian-American Studies e docente presso la St John's University di New York (inclusi i commenti di Gian Luigi Ferretti) - LEGGI
News ITALIA PRESS, 22 giugno 2007
Censimento ed Etnocidio Elettorale degli italiani all’estero
Il Professor Rocco Caporale, Presidente dell'Institute for Italian-American Studies, analizza le liste dell'AIRE con risultati poco edificanti, come l'esempio nella tabella che segue.  Come si faccia a eliminare circa un quarto degli elettori nel breve periodo di quattro mesi è un fatto al di sopra di ogni immaginazione!... LEGGI

TREMAGLIA: REFERENDUM ELETTORALE AL DI LA’ DEL SI E DEL NO. GLI ITALIANI ALL’ESTERO VOTINO SCHEDA BIANCA PER RAGGIUNGERE IL QUORUM.
Questo è un appello che io faccio agli Italiani all’estero con estrema chiarezza.
La legge, che è oggetto del voto referendario, viene sottoscritta da diverse parti di maggioranza e di opposizione. E’ una proposta che si riferisce esclusivamente alle votazioni che si svolgono in Italia. Infatti, ed è necessario chiarirlo, le elezioni che si tengono all’estero ed alle quali partecipano gli Italiani nel mondo sono regolate dalla legge Tremaglia, n. 459 del 27 dicembre 2001, che è di attuazione della Costituzione nella Circoscrizione Estero e tale rimane. Questa proposta referendaria non ha nulla a che vedere con le elezioni all’estero.
Nella verità, pertanto, non ha senso votare SI o NO perché una decisione di questo tipo non interessa e non muta la nostra legge per gli Italiani all’estero che rimane comunque nella sua validità.  Votare SCHEDA BIANCA significa prendere la scheda, così com’è, senza alcun segno, e spedirla al Console. Solo così si può raggiungere il quorum indispensabile. Cioè questo significa determinare la maggioranza dei votanti e la validità del referendum. In questo modo si dimostra che gli Italiani all’estero possono essere decisivi, cioè determinanti, per la validità del referendum.
Questa è la mia tesi che non esprime posizioni di un Partito o di un altro, ma che dovrebbe essere condivisa dalla maggior parte dei votanti all’estero, ripeto ancora una volta al di fuori e al di sopra delle posizioni di parte. Una decisione di questo tipo è di grande rilievo perché dimostra che gli Italiani all’estero sono decisivi per raggiungere la validità del referendum che si svolge in Italia. Roma, 20 giugno 2007

L’ On. Michele Frattallone: captare l'italianità
Presidente della C.N. del (CTIM-USA): finalmente una buona notizia, dalla capitale la parola d’ ordine: “captare” l’Italianita’.
Italia chiama Italia, Thu, 21 Jun 2007 - Leggo molto volentieri l’articolo dal titolo Roma, parola d’ordine: “Intercettare” l’ italianita’, infatti sono da una decina di anni che ho predicato, ai quattro venti che era necessario fare udire questa parola per dare maggiore risalto a noi italiani residenti all’ estero,  o forse i tempi da me percorsi precocemente non erano maturi ai vertici di coloro che avevano la responsabilita’ di governare l’ Italia? Come Presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo (CTIM-USA), ho avuto sempre il coraggio di pronunciare in mille occasioni che per rivalutare gli italiani all’estero avremmo dovuto capire meglio il significato di italianita’ questa non e’ retorica ed e’ per questo non intendo criticare o condannare i metodi o le strategie dei governi italiani che precedettero da una cinquantina  d’anni ai giorni nostri, perche’ semplicemente a noi italiani all’ estero ci avevano dimenticati e cancellati da ogni coinvolgimento nazionale. Ed e’ qui’ che inizia l’achitettura politica promossa prima dal Movimento Sociale Italiano, poi sostenuta dall’ On. Mirko Tremaglia ed appoggiato dall’On.  Gianfranco Fini, leader di Alleanza Nazionale, arrivati al traguardo finale nel dicembre del 2001, e cioe’ il diritto per l’ esercizio di voto agli Italiani all’ estero... LEGGI

LE VIDEO INTERVISTE DI ITALIA CHIAMA ITALIA
Il direttore Ricky Filosa intervista Gian Luigi Ferretti, coordinatore mondiale del Ctim
13 Jun 2007 - Italia chiama Italia inzia oggi un nuovo progetto: le Video Interviste di Italia chiama Italia. Incontreremo i parlamentari eletti all'estero - ma non solo - , persone che da anni lavorano nel campo della politica e dell' associazionismo, ma anche chi si occupa di informazione e lavora nel mondo del giornalismo. Ciò che non fa Rai International lo fa per voi Italia chiama Italia, il vostro portale dell'informazione, il portale di tutti gli italiani. Questo nuovo ciclo di video interviste comincia oggi con GianLuigi Ferretti, coordinatore mondiale del Ctim, e direttore de L'Italiano. 

Di Piazza smentisce Mangione
News ITALIA PRESS11 giugno 2007New York - "Ho letto con incredulità l'articolo della Silvana Mangione sull'incontro dei Com.It.Es. di New York e New Jersey con il Direttore Piero Badaloni. Categoricamente smentisco la sua affermazione che non è stata consegnata la relazione sul "Convegno su Rai International" del 3 giugno" così Tony Di Piazza, a capo del gruppo di Associazioni e COMITES degli Stati Uniti che lo scorso 3 giugno hanno organizzato il convegno pubblico su Rai International...  ..."Farebbe bene la signora Mangione a informarsi prima di scrivere articoli faziosi e di parte. Se il suo intento era informare i lettori sarebbe stato più corretto riportare che quasi tutti i presenti hanno esposto le lamentele della comunità su i nuovi palinsesti. Anche i 2-3 membri che hanno cercato di difendere l'indifendibile hanno ammesso che la Rai International era andata dal male al peggio. Quasi tutti hanno detto a Badaloni che adesso ci sono troppe news e approfondimento di sinistra nella fascia serale"...  LEGGI

Membri del CTIM-USA, Comites, CGIE, Associazioni e l'On. Ferrigno partecipano al convegno su Rai International 
Si e' svolto il 3 Giugno presso il Cardella Center di Ridgewood New York il convegno su Rai International organizzato dalla Confederazione dei Siciliani del Nord America con il sostegno dei  Comites di Detroit, Houston, Los Angeles, Miami, New Jersey, New York/Ct and San Francisco. Sono intervenuti il Parlamentare eletto all'estero On.Ferrigno, diversi rappresentanti dei Comites e del Cgie, delle Associazioni Italo-Americane provenienti da New York, Connecticut and New Jersey, e dei Patronati. Al dibattito aperto si sono discussi i temi generali che riguardano Rai International, ci sono stati interventi telefonici  provenienti da diverse parti degli Stati Uniti, e si sono lette i documenti arrivati dai diversi Comites  che hanno partecipato all'iniziativa. Il resoconto del convegno e' stato messo a disposizione del pubblico sul sito salvaraiinternational.com. Si ringraziano i partecipanti per il loro contributo,  il Cardella Center per l'ospitalita'; per i diversi annunci nella zona di New York &Ct e New Jersey ad America Oggi, e al Direttore del quotidiano Gente D'Italia Mimmo Porpiglia per aver contribuito a fare intervenire il collega Bruno Vespa in sede Rai facendosi porta voce di tale iniziativa e ricevendo apprezzamenti dal famoso giornalista italiano. Tony Di Piazza, Confederazione Siciliana del Nord America.  LEGGI

IL 30 MAGGIO PROCLAMATO "GIORNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLO STATO DEL CONNECTICUT"
STAMFORD\ aise\ - Mercoledì scorso il Governatore del Connecticut Jodi Rell ha proclamato il 30 maggio "Giorno della Repubblica italiana nello stato del Connecticut". È toccato al Vice Governatore, Michael Fedele, presentare la proclamazione ufficiale in una speciale cerimonia tenuta in Campidoglio, cui hanno partecipato membri del CIAO - Council of Italian American Organizations - il Vice Console italiano, Alfonso Panico, membri della Columbus Citizens Foundation di New York e della Segreteria Nazionale del Comitato Tricolore. Tra i presenti anche i parlamentari Larry F. Caffero, James A. Amen e Carlo Leone. Fedele, in particolare, ha voluto condividere con i presenti il significato di un giorno che, ha ricordato, era quello scelto in origine per il Memorial Day americano. "L’Italia – ha ricordato - si proclamò Repubblica il 2 giugno del 1946. Da allora ricorda quel giorno come Festa della Repubblica, così come noi abbiamo il nostro 4 luglio". Connecticut e Rhode Island sono due degli Stati con la più alta concentrazione di italo americani che, in entrambi, raggiunge il 19% della popolazione totale residente. Per esprimere la propria riconoscenza per quanto fatto a favore degli italo americani, il C.I.A.O rappresentato dal presidente Leandro Rizzuto Jr, dal vice presidente Nino Antonelli e dal segretario Sebastiano D’Acunto ha consegnato al Vice governatore un attestato di riconoscimento come "Ambasciatore della cultura italiana". È intervenuto alla cerimonia anche il Vice Console Panico che, dopo aver sottolineato l’importanza dell’iniziativa, ha ringraziato il popolo americano per il suo sostegno. La cerimonia si è svolta in Senato di cui Fedele ha spiegato la storia e le funzioni agli ospiti. È invece toccato a Caffero fare l’annuncio ufficiale della proclamazione in un breve discorso in cui non ha mancato di ricordare l’importante ruolo e l’impegno profuso dal Council of Italian American Organizations. Il gruppo, che riunisce 24 associazioni italo-americane e 4 scuole superiori del Connecticut, si propone quale coordinatore di una gran varietà di eventi culturali. (aise) 

Messaggio dell’On. Michele Frattallone in occasione della ricorrenza del 2 giugno
Cari Membri, Sostenitori del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, ed a tutti gli Italiani d’Italia, d’America e di tutto il Mondo, oggi 2 Giugno 2007 ricorre il 61.mo Anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana, sono il Presidente della C.N. del CTIM-USA credo che questo è il giorno più opportuno per  lanciare un messaggio a nome della mia Associazione Italiana meglio conosciuta e denominata C.T.I.M. Quindi, questo monito non si esaurisce nel proporVi un certo modo di pensare piuttosto che un’altro, ma credo che va al di la di ogni competizione come esprimere le proprie idée politiche, che in democrazia costituisce l’ossatura ed il modello di un popolo che è propenso allo sviluppo ed al mantenimento della pace. Chiedo a me stesso, come eravamo, per favore..., non scandalizzatevi siamo certi di rappresentare degnamente la nostra identità e la nostra  italianità... LEGGI

CTIM e Mirko Tremaglia hanno commemorato Giorgio Almirante
News ITALIA PRESS, 31 maggio 2007 Roma - Si è svolta la Commemorazione del 19° Anniversario della scomparsa di Giorgio Almirante presso la Basilica di Santa Maria di Monte Santo, Chiesa degli Artisti, in Piazza del Popolo a Roma. Era presente Donna Assunta Almirante. L'iniziativa era stata presa per conto del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo da Mirko Tremaglia. Lo ha sottolineato davanti a Parlamentari ed amici Giuliana de' Medici. "Giorgio Almirante – si legge nel necrologio di Mirko Tremaglia – figura mobilissima di Italiano, certamente tra i Protagonisti della nostra Storia, che ha sempre creduto nei valori della Patria e ha saputo interpretare l'amore, la sofferenza ed i diritti di milioni di Italiani all'estero". LEGGI

"Quando la tua verità fiorisce sulle labbra del tuo nemico, devi gioire: è il segno della tua vittoria. ........Ho diffuso amore per idee buone e semplici. Di più non potrò mai fare. Ed è bene che uomini come me non raggiungano il successo. Degli uomini come me si deve poter dire: era fatto per i tempi duri e difficili, era fatto per seminare e non per raccogliere, era fatto per dare e non per prendere. ........ Vorrei tanto che, quando non ci sarò più, si dicesse di me quello che Dante disse di Virgilio: facesti come Colui che cammina di notte e porta un lume dietro a sé e con quel lume non aiuta se stesso. Egli cammina al buio, si apre la strada nel buio, ma dietro di sé illumina gli altri".

TROVATI TANTI SOLDI PER GLI ITALIANI NEL MONDO di Gian Luigi Ferretti
L'Italiano, Roma - ...la Presidenza della Repubblica italiana costa 217 milioni di euro all’anno, 160 milioni più della Casa Reale britannica, 208 milioni più della Casa Reale spagnola. In Francia il Presidente Sarkozy, eletto dal popolo, e con ben più importanti funzioni, costa 96 milioni in meno. Fa un certo effetto considerare che, con quello che spendiamo per Napolitano, ci potremmo permettere ben 26 Re Juan Carlos o 4 Regine Elisabetta o 2 Sarkozy. Pare che i dipendenti del Quirinale siano circa 2.000. Per fare che? Ad esempio la Presidenza della Repubblica irlandese, che ha gli stessi compiti della nostra, ha soltanto 12 dipendenti. Mi pare una cifra giusta, se si pensa che alla Casa Bianca, dove il presidente è contemporaneamente Capo dello Stato e del Governo, i dipendenti sono intorno a 400, compresi cuochi, giardinieri e forse anche stagiste... ...Poi abbiamo il maggior numero di parlamentari al mondo, eccetto la Cina, che ha un miliardo e mezzo di abitanti. Abbiamo un parlamentare ogni 60.000 abitanti quando, per esempio, gli Stati Uniti ne hanno uno ogni 560.000 abitanti. Senza contare il personale amministrativo di Camera e Senato, gli autisti delle auto blu, i portaborse e tutta la serie di privilegi. La Camera ci costa 1.128 miliardi di euro e il Senato 582 milioni. Con il totale potremmo permetterci 2 parlamenti francesi o due parlamenti e mezzo spagnolo o addirittura 5 parlamenti britannici...  ...Ora ci aspettiamo che i 12 deputati e i 6 senatori eletti all’estero la smettano di bersi la frottola che il Governo non può fare nulla per mancanza di fondi e si diano da fare seriamente perchè sia provveduto immediatamente a redistribuire le risorse a favore degli italiani nel mondo.  LEGGI

Coordinatore USA Vincenzo Arcobelli ci segnala la seguente petizione che sosteniamo enfaticamente:
Ridateci Porta a Porta
La Confederazione dei Siciliani del Nord America propone  una nuova battaglia su www.salvaraiinternational.com, per il diritto degli Italiani residenti all'Estero ad avere una informazione televisiva neutrale ed equilibrata. Da molte settimane ormai Porta a Porta viene trasmessa soltanto il mercoledi'. Rai International ed il suo direttore Badaloni ci propinano invece rubriche di approfondimento politico, marcatamente di parte ed alcune poco seguite anche in Italia:Rotocalco Televisivo, Ballaro', Annozero, Primo Piano, In Mezzora, Che tempo che fa, ed altre riempiono ormai le nostre serate. Bruno Vespa unico tra i conduttori a mostrare una imparzialita' ed un equilibrio che hanno fatto del suo programma un appuntamento immancabile per gli italiani dai piu' svariati orientamenti politici e per gli Italiani residenti all'estero, viene boicottato da un servizio televisivo ormai occupato da una parte politica: la Sinistra. Considerando inoltre che Porta a Porta e' programma di approfondimento sia politico, ma anche di cultura, di cronaca e di costume,  non sempre il mercoledi' si parla di politica con la naturale conseguenza che quasi sempre ci manca un dibattito politico al di sopra delle parti. Se volete che Porta a Porta torni sugli schermi di Rai International almeno due volte la settimana fate sentire la vostra voce visitando: www.salvaraiinternational.com e firmando la petizione.

Da Dieren Mirko Tremaglia rilancia i CTIM d'Europa
Ha preso l'aspetto di una vera e propria festa popolare l'assemblea generale del CTIM-Olanda, organizzata dal delegato  Filippo Todaro a Dieren, nel giorno della Pentecoste. Molti i delegati provenienti da tutto il Paese, accompagnati dalle numerose famiglie, attirati dalle tematiche iscritte all'ordine del giorno ma interessati soprattutto da una  presenza di qualità che, alla fine, ha nobilitato l'intera assemblea. Mirko Tremaglia ha voluto essere presente alla riunione per sottolineare  la sua attenzione continua alle comunità italiane che vivono ed operano in Europa  e proprio per dare la spinta necessaria al rilancio  dei Comitati tricolore nel Mondo, dopo una pausa di riflessione necessaria a riordinare strutture e operatività... LEGGI

Mirko Tremaglia e il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, ricorrendo il 19° anniversario della scomparsa di
Giorgio Almirante
figura nobilissima di Italiano, certamente tra i Protagonisti della nostra Storia, che ha sempre creduto nei valori della Patria e ha saputo interpretare l’amore, la sofferenza e i diritti di milioni di Italiani all’estero e nei momenti più difficili della vita parlamentare italiana ha contribuito in modo determinante a restituire a loro i sacrosanti diritti dell’esercizio del voto che erano sempre stati negati, rendono noto che a Suo ricordo verrà celebrata una Santa Messa di suffragio martedì 29 maggio, alle ore 20.00 a Roma, presso la Basilica di Santa Maria di Monte Santo, Chiesa degli Artisti, in Piazza del Popolo. 
Sono invitati in particolare i Parlamentari di tutte le parti politiche. 
Sarà presente alla Santa Messa Donna Assunta Almirante.

CONVEGNO SU’ RAI INTERNATIONAL
LA CONFEDERAZIONE SICILIANI NORD AMERICA, COM.IT.ES. DI - HOUSTON, LOS ANGELES, NEW JERSEY, N.Y. & CT, MIAMI, SAN FRANCISCO 
INVITANO TUTTI I PRESIDENTI DI ORGANIZZAZIONI ITALO-AMERICANE ED IL PUBBLICO AD UN LIBERO SCAMBIO DI IDEE SULLA NUOVA DIREZIONE DELLA RAI INTERNATIONAL E SU I NUOVI PALINSESTI.
ALLA FINE DEL CONVEGNO SI SPERA DI MANDARE A RAI INTERNATIONAL UN MESSAGGIO CHIARO E DECISIVO CHE RAPPRESENTA LA VOLONTA’ DELLA COMUNITA’ ITALO-AMERICANA. 
DOMENICA 3 GIUGNO, 2007 ALLE ORE 10 AM
CAV. PETER CARDELLA CENTER
68-52 FRESH POND RD, RIDGEWOOD, N.Y.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI CHIAMATE:
VINCENZO ARCOBELLI  214-995-0173
QUINTINO CIANFAGLIONE 860 798-2860
PAOLO RIBAUDO   201 280-6508
TONY DI PIAZZA   718 821-3582
ANGELO VINCIGUERRA  917 519-7651
AUGUSTO SORRISO  848 218-9600
GIULIO PICOLLI   201 370-8690

MIRKO TREMAGLIA, CHE PASSIONE! - di Ricky Filosa
Nell'ultima Assemblea Plenaria Cgie, l'intervento più appassionato è stato quello di Mirko Tremaglia, ex-ministro degli Italiani nel Mondo
Roma - Italia chiama Italia - Thu, 10 May 2007 - Durante la seconda giornata di lavori del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, la mattinata, fino alla pausa per il pranzo, è stata per lo più dedicata al dibattito fra i Consiglieri. Molti gli interventi. Il più appassionato e valido? Quello di Mirko Tremaglia, deputato di Alleanza Nazionale, già ministro degli italiani nel mondo e tuttora fiero custode del loro diritto al voto.  LEGGI

DALLA PLENARIA IL MINISTRO TREMAGLIA LANCIA L’ALLARME: IL DIRITTO DI VOTO È IN PERICOLO/ I PARLAMENTARI ELETTI ALL’ESTERO CONTRO SERGIO ROMANO
ROMA\ aise\ 09/05/2007 - "Il diritto di voto è in pericolo". A lanciare l’allarme, "apertamente", oggi dal consesso della Plenaria del Cgie, l’ex Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia. Presente sin da ieri ai lavori del Consiglio, un appassionato Tremaglia ha salutato questa mattina gli "amici di sempre" del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero e poi ha ammonito: "alle forze politiche, tutte, il voto all’estero non piace. C’è ancora chi pensa "niente tasse, niente voto", dimenticando, dopo le rimesse, l’indubbio valore dell’indotto che si deve ai 4 milioni di connazionali all’estero ed ai 60 milioni di loro discendenti". In effetti in questi ultimi mesi si è molto parlato di eventuali modifiche alla legge che porta il nome di Tremaglia, facendo votare "soltanto quelli che lo chiedono" o eliminando all’estero la possibilità di candidarsi, in sostanza l’elettorato passivo. "Dopo aver dato il voto, io lo difenderò", ha tuonato oggi l’ex Ministro, assicurando alla platea dei consiglieri: "sono pronto, con i fatti".  LEGGI

“Largo ai giovani: vi spiego come funzionera' il Ctim”
di Vincenzo Arcobelli*
Gente d'Italia - 4 maggio 2007 - La missione del Ctim -dichiara il Coordinatore per il Nord America Arcobelli- quella cioè del voto degli taliani all’estero è diventata realtà. Adesso bisognerà confrontarsi con le altre problematiche degli italiani all'estero, dialogare quindi con le rappresentanze degli italiani all'estero, i Parlamentari, i Comites il Cgie, le associazioni regionali e quelle dell'emigrazone; un emigrazione che oggi sicuramente è diversa confrontata a 50 anni fa. Considerato il vastissimo territorio del continente Nord Americano ed in particolare quello degli U.S.A., e dopo aver valutato le problematiche territoriali, si creerà un organigramma - prosegue Arcobelli - ed intendo avvicendare cariche con esperienze e qualifiche professionali a delegati e futuri dirigenti dell'organizazzione onde stabilire una solida base per il rinnovo delle adesioni e la formazione del nuovo organico che culminerà con un Congresso nazionale durante il quale saranno eletti o confermati democraticamente le varie posizioni di rilievo nell' organizzazione; per coinvolgere nuovi iscritti che credono nei principi e nei vari scopi dettati dal nostro statuto. LEGGI

COORDINATORE GENERALE INTERVISTATO DA FRANCESCA ALDERISI A SPORTELLO ITALIA
Gian Luigi Ferretti parla del CTIM, dalla sua nascita 39 anni fa, degli obiettivi originali e dell'importante traguardo raggiunto e cioè il diritto del voto per gli italiani all'estero, alle problematiche odierne che continuano ad essere il salvaguardare dei diritti per gli italiani nel mondo e le necessarie riforme dei Comites e CGIE, nonchè sevire da collante tra queste istituzioni ed i neo parlamentari eletti che per la vastità geografica delle loro giurisdizioni non possono ovviamente raggiungere tutti i nostri connazionali nel mondo.  Seleziona il titolo per vedere l'intera puntata di Sportello Italia.

ON. TREMAGLIA (AN): SÌ ALLA FEDERAZIONE A DESTRA NO AL PARTITO UNICO
ROMA\ aise\26/04/2007 - "Come opportunamente dice Fini, sì alla Federazione da parte dei partiti di Centrodestra, no al Partito Unico". A dichiararlo è l’ex Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia che nei giorni scorsi si è detto "contrario al Partito Unico che, ancora una volta, qualcuno, non solo di Forza Italia, vuole rilanciare, dopo la costituzione del cosiddetto nuovo partito di sinistra". "È bene riprendere l’iniziativa forte del Presidente Fini – ha aggiunto Tremaglia - che, giustamente, insiste per giungere alla Federazione, che rispetta la funzione, i valori sostenuti da ciascun partito di Centrodestra. Così si agisce con responsabilità, con forza ideale programmatica ed organizzativa nel rispetto delle funzioni di ogni partito alleato". "Questa direttiva dell’Esecutivo – ha concluso - deve essere rispettata in particolare da chi ha responsabilità, anche per non creare confusioni e per non dare nuovo spazio alle correnti, che non hanno più ragione di esistere". (aise) 

Parla la squadra CTIM USA: "più vantaggi e opportunità da offrire alle nuove generazioni"
Interviste della News ITALIA PRESS agenzia stampa, 26 aprile 2007 a Luigi Solimeo, Vice Coordinatore, Michele Frattallone, Presidente della Consulta e Franco Giannotti, responsabile informazione e comunicazione - LEGGI

Il Comandante Arcobelli: CTIM USA in salute, con a Roma un centro-destra "appropriato"
Intervista della News ITALIA PRESS agenzia stampa del 24 aprile 2007 - LEGGI

INTERVISTA A VINCENZO ARCOBELLI, COORDINATORE CTIM USA
Mon, 23 Apr 2007 - Abbiamo affrontato diversi argomenti con il Comandante Vincenzo Arcobelli, incaricato di riorganizzare il Ctim USA direttamente dal Ministro Mirko Tremaglia: associazionismo, politica, italiani all'estero e connazionali residenti negli Stati Uniti d'America. Vincenzo Arcobelli è anche il presidente del Comites di Houston e il Coordinatore dell'Intercomites USA. ..."Sarò coadiuvato per l'espletamento delle mie funzioni da alcune persone nominate direttamente dal Segretario Generale Tremaglia:  Luigi Solimeo - imprenditore nel campo della gastronomia  a New York - e Nino Antonelli - impiegato di Banca e assistente del Vice Governatore del Connenicut On.Fedele; inoltre, da una consulta presieduta da Michele Fratallone e composta per il momento dai fondatori in USA del Ctim e dai suoi veterani Centofanti, Cardillo, Zuccarello , e dai delegati Nazionali dei Paesi del Centro America e Caraibi. Il portale del Ctim è stato messo in operatività da Franco Giannotti, il quale si occuperà della parte informazioni e comunicazioni."... L'interessante intervista è stata pubblicata simultaneamente su L'Italiano e Italia chiama Italia. Leggi: L'Italiano - Italia chiama Italia

Michele Frattallone mira a realizzare un Centro di Eccellenza per la Comunicazione in Onore a Guglielmo Marconi
L' On. Michele Frattallone, nella duplice veste di Presidente della Consulta CTIM-USA e della Galileo Legacy Foundation, sostiene che abbiamo un debito di riconoscenza ed e' venuto il momento di realizzare un Centro di Eccellenza per la Comunicazione in Onore a Guglielmo Marconi. ...ritengo sia venuto il momento di sdebitarci con lo scienziato italiano Guglielmo Marconi, noi italiani d’America e del Mondo, siamo grati a Marconi, quindi necessaria la partecipazione attiva con una nostra donazione, mirata non solo a salvare il palazzo dove visse Marconi, ma la creazione di un grande Centro d’Eccellenza per la Comunicazione, a Bologna, per gli incontri con i ricercatori e gli studenti dalle migliori Università non solo italiane ed americane ma di tutto il mondo. ... la Galileo Legacy Foundation ha predisposto un suo portale con lo scopo di fornire ulteriori informazioni presso il sito: www.galileolegacyfoundation.org indicando le modalità del versamento qualora vorreste contribuire con le Vostre generose donazioni.  LEGGI
News Italia Press - Italia chiama Italia - AISE - INFORM - 9colonne

IL CTIM USA RIPARTE
Al Comandante Vincenzo Arcobelli, il compito di riorganizzare e coordinare il CTIM del Nord America (escluso il Canada). Il Com.te Arcobelli il quale ha ricevuto l'incarico direttamente dall'On. Mirko Tremaglia, Segretario Generale del CTIM, sarà abilmente coaudiuvato dal Vice Coordinatore Luigi Solimeo e dal Segretario Nazionale Nino Antonelli con la collaborazione del On. Michele Frattallone, Presidente della Consulta per il Comitato Tricolore USA. Il Coordinatore Arcobelli intende avvicendare cariche con esperienze e qualifiche professionali a delegati e dirigenti dell'organizzazione onde stabilire una solida base per il rinnovo delle adesioni e la formazione dell'intero organico che culminerà con un Congresso nazionale durante il quale saranno eletti o confermati democraticamente le varie posizioni di rilievo nell'organizzazione. Per ulteriori informazioni scrivete a atexpress@yahoo.com. Il compito di dirigere l'informazione e comunicazione per il Nord America, nonché la gestione di questo portale internet, viene ancora una volta affidato a Franco Giannotti il quale può essere contattato all'indirizzo email: franco@ctimusa.org
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PROCEDI ALL'ARCHIVIO 2006

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