Enzo
Centofanti risponde all’articolo di Silvana Mangione a proposito della
visita del Presidente della Repubblica
Ho letto
l’articolo di Silvana Mangione
a proposito della visita del Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano
a Washington e New York. Mi piace commentare “sull’Italia costruita da
Garibaldi e Mazzini che si è liberate dalla dittatura fascista e
dell’ occupazione nazista (che bravi Garibaldi e Mazzini)
schierandosi
subito al fianco degli Stati Uniti” con i quali esiste una profonda e
solida
alleanza. La storia vera dell’Italia ci insegna che le alleanze
italiane
sono state raramente solide e sopratutto fedeli. LEGGI
Tremaglia
e i suoi - di Ricky Filosa
Italia
chiama Italia, Wed, 19 Dec 2007 - Tremaglia non molla affatto:
dall'alto
dei suoi 80 e passa anni, è ancora colui che più di tutti
gli altri riesce a raccogliere la stima di tutti gli italiani nel
mondo,
senza distinzioni. Anche dopo alcune vicende che lo hanno
effettivamente
rattristato soprattutto dal punto di vista umano, ricomincia a correre
con il suo Comitato Tricolore... Fra
Alleanza Nazionale e Ctim, non si capisce ancora bene la differenza. Ma
c'è differenza? Marco Zacchera, responsabile esteri di An, aveva
dichiarato tempo fa, proprio quando stava lanciando l'idea di una
struttura
estera per Alleanza Nazionale, che il Ctim era ormai finito, a un punto
morto, e che sarebbe stato lo stesso partito a espandersi anche oltre
confine.
Aveva dichiarato anche che la struttura di An e quella del Ctim,
sarebbero
state due cose a parte, vicine ma parallele, e quindi mai destinate a
incontrarsi
e incrociarsi. Tuttavia, lo abbiamo visto anche nei recenti viaggi del
responsabile esteri di An, non sempre è così. Niente di
male,
intendiamoci: ci poniamo questi interrogativi, come se li pongono i
nostri
lettori, solo perchè ci piace sempre capire bene, fino in fondo,
come stanno le cose. LEGGI
Il
Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo a Monongah 6
dicembre 2006 -
Il
Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo con alcuni rappresentanti
ha partecipato assieme alla delegazione della regione Molise capeggiata
dal suo Presidente on. Michele Iorio nella piazza centrale di
Monongah
coperta di neve e ghiaccio circondato da diverse centinaia di molisani,
abruzzesi, campani, calabresi e siciliani provenienti da tutto il Nord
America (Toronto, Montreal, Chicago, Philadelphia, Pittsburgh e New
York)
a rievocare la tragedia che aveva colpito duramente la nobile regione
Molise,
Abruzzo e Calabria. Sette rintocchi della campana donata dalla fonderia
Marinelli di Agnone, presente il Governatore del West Virginia Joe
Manchin,
l’Ambasciatore d’Italia negli Usa Giovanni Castellaneta, il
Console
Generale di Filadelfia Dr. Stefano Mistretta, diversi Sindaci
con
la fascia tricolore, rappresentanti dei Comites, delle Associazioni,
dei
patronati come l'Enas, mentre un gruppo di bambini leggeva i nomi
delle vittime. Dopo la Messa solenne celebrata dal Vescovo nella Chiesa
cattolica di Monongah, la cerimonia uffuciale ha proseguito presso
l’Universita
di Fairmont. Dopo il saluto del Preside dell’Università ha preso
la parola il Governatore che ha rivendicato con orgoglio le sue origini
calabresi quindi l’Ambasciatore d’Italia che con un discorso commovente
ha ricordato il sacrificio di quei nostri fratelli periti non solo a
Monongah
ma anche in altre città degli Usa. Ha preso poi la parola il Dr.
Enzo Centofanti del CTIM e membro del CGIE, che ha dato lettura di
un messaggio dell’on. Mirko Tremaglia, già Ministro degli
Italiani nel Mondo. “Dispiaciuto per non poter partecipare alla
cerimonia
commemorative che non è pura e semplice formalità ma
contiene
in sè un valore morale e culturale profondo: quel valore della
memoria
che tutti ci unisce in nome della italianità. Per ricordare il
lavoro
ed il sacrificio dei nostri minatori nel mondo, prosegue il
messaggio,
ho voluto che la ricorrenza dell’8 agosto, data di un’altra
grande
tragedia a Marcinelle in Belgio divenisse emblema del sacrificio sul
lavoro
di tutti i lavoratori italiani all’estero. Nel 2001 il Governo
Berlusconi,
su mia proposta, ha istituito la Giornata Nazionale del Sacrificio del
Lavoro Italiano nel Mondo”. Il messeggio dell’on. Tremaglia
è
stato calorosamente applaudito. La cerimonia si è conclusa con
un
saluto via telefono del Vice Ministro Franco Danieli impossibilitato
a partecipare per ragioni politiche.
Frattallone:
centro-destra unito "senza compromettere le rispettive organizzazioni"
News Italia
Press - Boston, 7 dicembre
2007- L'Onorevole Michele Frattallone, Presidente della
Consulta
Nazionale del CTIM-USA, con funzioni di Rappresentanza, ha diramato una
lunga nota che esamina la situazione politica italiana e
contestualmente
le problematiche interne al centro destra. La proposta di
Frattallone
è che "si facciano promotori tutti i leaders del
centro-destra
di una forte piattaforma d’intesasenza compromettere le
rispettive
organizzazioni", con sullo sfondo una "condivisione programmatica
capace
di esprimere la buona politica che i cittadini si attendono".
Obiettivo
indicato dal rappresentante del CTIM: un governo forte sia in politica
estera, in particolare in ambito UE, sia sul fronte economico nella
proiezione
del Sistema Italia nel mondo.
Forza
Italia nelle Americhe: nominato il Direttivo
News Italia
Press - Philadelphia,
7 dicembre 2007 - Durante la riunione convocata a Philadelphia
dall'Onorevole
Salvatore Ferrigno, parlamentare eletto negli USA su Circoscrizione
Estero,
ripartizione America Settentrionale, in qualità di Delegato e
Coordinatore
della ripartizione Americhe di Forza Italia, è stato nominato il
Direttivo... "Dopo la mia nomina a responsabile di Forza Italia per le
Americhe" ha dichiarato l'Onorevole Salvatore Ferrigno "ho ritenuto
giusto
formare la squadra di lavoro: tutte le persone che ne fanno parte, sono
grandi conoscitori del mondo degli italiani all'estero, delle
problematiche
e delle necessità dei connazionali. Sono persone che si sono
distinte
sempre per la loro professionalità e dedicazione
all'associazionismo
e agli interessi degli italiani residenti oltre confine"... LEGGI
DA
DI BIAGIO (CTIM) UN COMMENTO ALLA SITUAZIONE POLITICA E IL RICORDO
DELLA
TRAGEDIA DI MONONGAH
ROMA\ aise\ 6
dicembre 2007 - "Pur
di mantenere una parvenza di stabilità, questo Governo cede ad
ogni
ricatto interno, mentre l’Italia vive sempre maggiori
difficoltà.
Non si può governare cercando di accontentare tutti e
monopolizzando
ogni aspetto della vita politica,quando la conseguenza è
l’immobilismo
verso le vere priorità del Paese". Così si è
espresso
Aldo Di Biagio, Coordinatore del Comitato Tricolore per gli Italiani
nel
Mondo (Ctim), in merito all’attuale situazione politica italiana. "Ogni
dibattito politico – annota Di Biagio – è incentrato su
discussioni
a titolo personale o che rinfacciano il malgoverno dell’una o
dell’altra
parte, senza però intervenire concretamente sui problemi delle
persone
comuni. Persone che, giorno dopo giorno, scoprono la difficoltà
di mantenere una vita dignitosa e di avere una situazione lavorativa
stabile.
Come Ctim siamo sempre stati vicini a tutti gli italiani con i fatti e
senza pregiudizi, con il solo scopo del bene comune e lavorando in
armonia
e serenità". Di Biagio ha voluto anche rivolgere un pensiero al
ricordo dei 171 minatori italiani morti il 6 dicembre del 1907 a
Monongah,
negli Stati Uniti, a causa di un’esplosione dentro una miniera. "Sul
luogo
della tragedia – ricorda in merito – sarà presente una nostra
rappresentanza
e verrà letto il messaggio (vedi AISE del 6 dicembre h.11.13)
che
Mirko Tremaglia, Segretario Generale del Ctim, ha voluto dedicare al
sacrificio
di quegli uomini".
CENTENARIO
MONONGAH/ TREMAGLIA: L’ITALIA CHE NON DIMENTICA RENDE OMAGGIO A CHI
È
CADUTO
ROMA\ aise\
06/12/2007 - "Cari connazionali,
sono veramente dispiaciuto di non poter partecipare, come avrei voluto,
alla cerimonia che si tiene a Monongah per onorare la memoria di tutti
quei minatori che hanno perso la vita in quel terribile 6 dicembre
1907".
A scrivere è Mirko Tremaglia, già Ministro degli Italiani
all’estero, ora deputato di An che oggi invia il suo messaggio per
commemorare
i nostri connazionali morti nella miniera del West Virginia in quel
tragico
giorno di cento anni fa. Messaggio che sarà letto da una
rappresentanza
del Ctim, presente alle commemorazioni ufficiali in programma oggi. "Il
loro sacrifico – prosegue Tremaglia – non può essere
dimenticato;
la loro forza deve diventare motivo d’orgoglio per l’Italia ufficiale e
politica che per troppo tempo si è dimenticata dei propri figli
lontani; il loro coraggio rappresenta la più nobile prova di
attaccamento
ai valori e alle radici della terra madre lontana, eppure sempre
rimpianta
e amata nel profondo del cuore"..., LEGGI
FINANZIARIA:
ZACCHERA (AN) ITALIANI ALL’ESTERO CAPRI ESPIATORI DEL CENTRO SINISTRA
On. Marco
Zacchera, Roma 2 Dicembre
2007 - “Con questa finanziaria il bilancio del Ministero degli Esteri ,
compreso tutto il capitolo cooperazione internazionale, conta solo lo
0,47%
del bilancio statale ed e’ persino in diminuzione.” Lo dichiara
l’On.le
Marco Zacchera responsabile esteri di AN di ritorno dal Canada dove ha
inaugurato una Nuova sede di Alleanza Nazionale. “Durante i numerosi
incontri
con la nostra comunità italo-canadese –prosegue Zacchera -e
soprattutto
in occasione della protesta organizzata dalle associazioni italiane
presso
il consolato di Toronto il 30 Novembre contro la chiusura della
sede
di Edmonton ho potuto constatare personalmente la grande
delusione
dei nostri connazionali, dimenticati dal governo Prodi e
diventatati
capri espiatori della finanziaria 2008.” Per risparmiare la spesa di
quattro
addetti al Consolato di Edmonton, -sottolinea Zacchera- la Farmesina
privera’
di servizi essenziali circa 70.000 nostri connazionali degli stati
centrali
del Canada - oltre che dell’Alberta e del Manitoba - ovvero di una zona
vasta come cinque volte l’Italia costringendo i nostri connazionali
a
rivolgersi al consolato di Vancouver distante ben tre ore di
aereo.
“ Basterebbe un euro a testa per italiano – ricorda l’esponente
di
AN – per riorganizzare l’intera rete consolare e delle nostre
ambasciate
nel mondo ; che voglio ricordare sono finalizzati: a tutelare i
diritti
dei nostri connazionali all’estero , erogare importantissimi servizi
amministrativi
che in Italia espletano i Comuni e supportare le imprese Italiane
all’estero
. Ancora una volta- conclude il vice Presidente del Comitato per gli
Italiani
all’Estero della Camera-la politica estera del governo di centro
sinistra
non solo umilia i nostri connazionali ma pone a serio rischio
l’immagine
internazionale dell’Italia verso i parterns del G8.
Vai
a Italia
Estera per il reportage sulla problematica del Canada
Zacchera
(AN), finalmente anche i parlamentari del centrosinistra chiedono un
ripensamento
al Governo
(Toronto 29
Novembre) Apprezzo l’onestà
intellettuale dei colleghi deputati del centrosinistra che, come
riportato
dall’agenzia AISE, finalmente prendono coscienza dell’urgente
riconsiderazione
da parte del proprio governo della ristrutturazione della rete
diplomatico-consolare.
Mi chiedo - conclude l’Onorevole Marco ZACCHERA, responsabile
Esteri
di Alleanza Nazionale e vice-presidente del Comitato per gli Italiani
nel
Mondo della Camera dei Deputati - che proprio domani sarà al
fianco
dei nostri connazionali italo canadesi per sostenere la protesta per
l’annunciata
chiusura del consolato di Edmonton come mai la stessa maggioranza
si accorge solo ora della “ristrutturazione al ribasso della rete
consolare”
prevista dal governo Prodi. - On. Marco Zacchera
Italiani
all’estero: Zacchera (AN) , anche in Canada la ristrutturazione “al
ribasso”
dei consolati italiani
Da
giovedì 29 novembre a domenica 2 dicembre l’onorevole
Marco
ZACCHERA, responsabile Esteri di Alleanza Nazionale e
vice-presidente
del Comitato per gli Italiani nel Mondo della Camera dei Deputati,
sarà
a Toronto. Insieme
al dr. Aldo Di Biagio, coordinatore del C.T.I.M., l’esponente di AN
inaugurerà
la sede del nuovo circolo di Alleanza Nazionale di Toronto
presieduto
dal dr Gianni Poggio. Venerdì 30 novembre sempre a Toronto
incontrerà
la nostra comunità italo canadese per sostenerla nella
protesta
davanti al Consolato generale della città per scongiurare
l’annunciata chiusura del consolato di Edmonton che minerebbe
pesantemente
i diritti dei connazionali italiani che vi risiedono. Una
chiusura
–afferma Zacchera- che ancora una volta testimonia la ristrutturazione
“al ribasso” dei consolati italiani nel mondo e più in generale
il totale disinteresse di questo governo dei diritti dei
nostri
connazionali all’estero. “Una visita significativa – sottolinea
Zacchera
– sia per confermare la nuova, forte presenza di AN tra gli
italo-canadesi
sia perché voglio verificare di persona il rischio che SIA
IMPEDITO
IL VOTO AGLI ITALIANI DEL CANADA IN OCCASIONE DELLE PROSSIME ELEZIONI
POLITICHE
ITALIANE”. “Una situazione delicata che spero il governo italiano
non affronti con leggerezza e superficialità”–conclude Zacchera-
e sulla quale ho presentato un’interrogazione parlamentare per
sapere
cosa intenda fare il governo Prodi di fronte alle comunicazioni
canadesi
di non gradimento per la presenza di prossimi candidati italo-canadesi
eleggibili al parlamento italiano.
Lo dico sul
serio e credendoci,
non per sfottò. Otto giorni fa lei era nei guai: aveva
promesso
che Prodi sarebbe stato sconfitto sulla legge finanziaria ed invece
quei
senatori che le avevano garantito l’appoggio l’hanno presa in giro;
aveva
costretto la CDL ad una posizione “soft” per non dare la scusa a Prodi
per chiedere la fiducia ma la sinistra non si era spaccata, Fini era
sulla
cresta dell’onda convincendo più di lei sul tema della
sicurezza.
Ma ecco il colpo di genio di Piazza San Babila: “Cucù, Forza
Italia
non c’è più, si cambia la scena, chi vuole stare con me
bene,
altrimenti si arrangi.” Lei ha un grande merito: “fiuta” la gente,
vende
il prodotto, raccoglie gli applausi, incassa i voti. Sul breve termine
è geniale, imbattibile, unico. Sul medio termine non è la
stessa cosa perché bisogna riempire di contenuti gli slogan,
bisogna
concretizzare le mosse contro “gli illiberali”, bisogna pur spiegare
cosa
in concreto si voglia realizzare. Così come non è sempre
corretto prendersela con gli alleati “che fanno perder tempo”.
Diciamocelo
tra di noi: quanto tempo si è perso la scorsa legislatura per
dibattere
le leggi sul conflitto di interesse, la ex Cirielli, i problemi con la
Magistratura, certe modifiche del Codice? Forse il governo sarebbe
andato
più spedito se lei non fosse quello che è ovvero l’uomo
più
ricco d’Italia e con mille interessi in ogni campo. Ma la
genialità
sta appunto nel cambiare improvvisamente scenario: la gente dimentica i
problemi di prima e lei è simpatico, immediato, trascinatore,
convincente...
LEGGI
E QUALCHE
APPUNTO PER GIANFRANCO FINI…
Caro Gianfranco,
“Non tutti i
guai vengono per nuocere”
dice il proverbio famoso e dalla crisi in corso nella CDL forse ne
può
venir fuori qualcosa che alla lunga sarà del tutto positivo.
Visto
che sotto sotto da tanto tempo si mordeva il freno perché ci si
sentiva un po’ tutti “imballati” e costretti – dovendo seguire i ritmi
di molti uomini del Cavaliere – a tenere le marce basse, adesso vediamo
se ci è rimasto ancora un po’ di sprint nel motore. Parliamoci
chiaro:
rispetto a qualche anno fa possiamo ripartire e muoverci molto
meglio
perché adesso (ed è una tua vittoria anche personale)
nessuno
ci chiude preconcettamente la porta in faccia ed a considerarci
“neofascisti”
sono rimasti solo un paio di cretini. Quindi siamo pienamente
legittimati,
ma anche responsabili di noi stessi e delle nostre azioni. Non abbiamo
più scuse né vincoli di alleanza e se Berlusconi
andrà
per la sua strada – che penso elettoralmente si incrocerà
comunque
di nuovo con la nostra – noi intanto dobbiamo impegnarci per essere
giorno
per giorno una vera “ALLEANZA NAZIONALE” ovvero un partito con profonde
radici che nel paese deve fare una politica aperta, ma
difendendo,
rivendicando ed attuando i principi propri che sono della nostra storia
e della nostra cultura (e nel nostro statuto), senza sconti né
compromessi.
Ci sarà il tempo per trovare le intese elettorali ma intanto
prendiamoci
un po’ di libertà, voliamo alto, crediamo in noi stessi,
ritroviamo
la voglia di far politica a tutto campo. Torniamo tra la gente e
pestiamo
duro sui problemi sociali, quelli veri delle famiglie italiane.
Facciamoci
sentire!... LEGGI
Va
pensiero, al parlamento una domanda: l’Italia ha la sua
sovranità
nazionale?
O, mia Patria,
spero tu non sia
perduta, gli italiani hanno combattuto molte guerre per essere unita e
libera, tutto questo fu possibile, perchè i tuoi migliori figli
si immolarono per nobili ideali e l’Italia difese la libertàe
conquistò
l’indipendenza, ed attivamente opera per la pace nel mondo.
L’Italia
repubblicana ha ereditato: l’inno nazionale che ne descrive l’epopea
dalle
origini all’unità d’Italia; la bandiera che è il vessillo
dai tre colori: verde, bianco e rosso, meglio descritta dal poeta e
scrittore
Giosuè Carducci, da oltre due secoli simbolo sacro della nostra
identità nazionale; ed il popolo con le radici cristiane, con le
tradizioni e le sue Istituzioni, ma soprattutto libera e sovrana,
capace
di poter difendere il territorio nazionale. Ed ora chiedo a me stesso,
dov’è l’Italia, la mia patria. LEGGI
ITALIANITA’:
UN DECALOGO PER GLI ADDETTI AI LAVORI
“Italianità”
non può
e non deve essere uno slogan, ma un idem sentire ed un’identità
di cui essere, a buon diritto, orgogliosi!
Aldo Di Biagio,
14/11/2007 - CTIM
- A chi ha, per esigenze personali o familiari ovvero di lavoro,
frequentazioni
o rapporti di lavoro Uffici di rappresentanza dell’Italia all’estero
(Ambasciate
o Consolati), risulta facile rilevare come la maggioranza dei
Funzionari
italiani, che operano in queste sedi o in quelle che si trovano
nell’ambito
del Parlamento Europeo, assumano spesso atteggiamenti o si esprimano in
termini decisamente più europeisti che in ragione della loro
“italianità”.
Alcuni Funzionari, in parole semplici, si dichiarano e si mostrano
talmente
radicati, nell’animus, alla Comunità europea da superare,
persino,
il fervore e la pulsione di fede europeista sentita e mostrata dai
Padri
fondatori della Comunità del carbone e dell’acciaio, nel lontano
1952. In fondo, oramai, nei cuori e nelle azioni ed intenzioni di tali
persone il Paese di nuova, sia pur temporanea, residenza surclassa di
gran
lunga quello di origine (l’Italia) come punto costante di riferimento.
Ciò potrebbe risultare, in qualche modo ed in qualche misura,
comprensibile,
anche se non del tutto giustificabile, se, tuttavia, questi
connazionali
(che sempre tali sono e rimangono, per quanto la loro vita, umana,
familiare
e professionale, si svolga, temporaneamente, all’estero) tengano
costantemente
in considerazione e rispettino alcuni basilari principi di ITALIANITA’,
ovverosia: LEGGI
Ferrigno
nominato responsabile delle Americhe per Forza Italia
A breve, vi
sarà una ristrutturazione.
"Chiaramente, ricordandoci degli amici che tuttora lavorano come
supporto
al partito, ma inquadrati in una organizzazione ben precisa, dove ci
sarà
un organico e un direttivo, perchè abbiamo bisogno di una
struttura
di partito a tutti gli effetti".
Italia
Chiama Italia - Fri, 09 Nov 2007- Ricky Filosa - ..."Ringrazio il
presidente
Berlusconi e tutti i dirigenti di Forza Italia - ha dichiarato Ferrigno
subito dopo la nomina - per la fiducia accordatami, per questa nuova
responsabilità
che sono molto onorato e orgoglioso di poter assumere, quella di
rappresentare
il partito nel Nord, nel Centro, e nel Sud America. Credo - ha aggiunto
l'azzurro - che questo impegno mi porterà a una completa
ristrutturazione
dei quadri, a una messa a punto della struttura del partito oltre
oceano,
per migliorare tutte le cose che oggi non funzionano, per essere
più
vicini ai nostri connazionali, e - non ultimo - per ottenere
grandi
risultati alle prossime elezioni politiche". "Tutto questo sarà
un valore aggiunto - ha spiegato - una spinta in più che
potremo
dare anche ai vari gruppi degli Azzurri nel Mondo, che potranno dare
grande
supporto, come sempre, all'organizzazione del partito nelle Americhe.
Questo
arricchimento non potrà che portare a una nuova stagione di
quello
che veramente Forza Italia sta cominciando ad essere anche oltre
confine,
e a considerare l'estero e i nostri connazionali come una grande
risorsa.
Finalmente, grazie ai parlamentari all'estero, i vari partiti stanno
cominciando
a capire l'importanza e il ruolo fondamentale della presenza di un
partito
a livello mondiale"... LEGGI
VELTRONI
OFFENDE I NOSTRI EMIGRATI
L'Italiano,
8 novembre 2007 - I
«sinistri»
del Cgie sono andati ad applaudire il neo Segretario del Pd per il
quale
gli emigrati italiani sono più o meno come gli immigrati
clandestini
che stuprano, rubano e ammazzano nella città che lui ha
amministrato
per tanti anni.
L'Italiano, 8
novembre 2007, «Abbiamo
trovato di pessimo gusto la battuta di Veltroni sugli italiani in
America:
‘Beh di danni ne abbiamo fatti pure noi, ricordiamoci di Al Capone', ha
ammonito il sindaco di Roma, cercando di equiparare l'esodo rom in
Italia
alla 'diaspora' italiana negli Stati Uniti. L'osservazione del sindaco
si accoda alla lunga serie di luoghi comuni sul nostro popolo alla
dolorosa
iconografia di certa stampa straniera che ci dipinge come italiani
brava
gente sfaticata... tutta mandolino, pizza e lupara...
..."A nessun
italiano è stato
mai consentito di costruirsi baracche abusive, nascondere la propria
identità,
non dichiarare la residenza, sfruttare i bambini nell'accattonaggio e
nel
borseggio, vagabondare chiedendo elemosine o esibendo mutilazioni, o di
vendere abusivamente su lenzuola poggiate in terra merci dai marchi
contraffatti
finti Rolex in Svizzera. Veltroni, con questo lapsus, dimostra di non
conoscere
la storia dei nostri connazionali e si conferma, nonostante le
riverniciate
democratiche, un anti-italiano»... LEGGI
Europa
ed Italia - Immigrazione e sicurezza il problema del secolo
Michele
Frattallone, CTIM - 7 novembre
2007 - Il problema della immigrazione doveva essere affrontato
dall’Italia,
con fermezza o quanto meno applicate con severità quelle che
regolamentavano
l’immigrazione legale ed illegale, oggi più che mai, l’esigenza
di una revisione e opportuni correttivi di miglioramento ai
provvedimenti
speciali, quindi su questi temi molto seri, ancora non risolti,
non
è il momento di addossare responsabilità a governi di
centro-sinistra
o di centro destra, ora non c’è più tempo, di rinvii o
proroghe
a chi deve o dovrà affrontarle. La maggioranza (se si può
considerare ancora tale) ed opposizione, da subito, dovrebbero aprire
un
dibattito chiamando in causa tutte le parti sociali e perchè no,
nell’ambito delle comunità italiane all’estero, che possono
essere
testimoni per un contributo concreto su temi legati all’immigrazione,
gli
organismi sono tutt’ora operativi, creati a supporto oggi
denominati
COM.IT.ES., C.G.I.E. e dal 2006, anche 18 rappresentanti delle
comunità
Italiane che partecipano ai lavori al Parlamento (Camera dei Deputati e
del Senato Italiano). LEGGI
CHI
HA DIRITTO AL PASSAPORTO GRATUITO? L’ON. PICCHI (FI) LO CHIEDE AL
MINISTRO
D’ALEMA
ROMA\ aise\
06/11/2007 - Non c’è
chiarezza sulle norme del Ministero degli esteri in merito agli aventi
diritto al rilascio gratuito del passaporto. È quanto sostiene
Guglielmo
Picchi, deputato di Forza Italia eletto in Europa che ieri ha
presentato
una interrogazione in merito al Ministro degli Esteri D’Alema. Nella
premessa,
Picchi cita l'articolo 19 della legge 21 novembre 1967 n. 1185 secondo
cui "nessuna tassa è dovuta per il rilascio o il rinnovo del
passaporto
ordinario, in Italia o all'estero: a) da coloro che sono da considerare
emigranti ai sensi delle norme sull'emigrazione; b) dagli italiani
all'estero
che fruiscono di rimpatrio consolare o rientrino per prestare servizio
militare; c) dai ministri del culto e religiosi che siano missionari;
d)
dagli indigenti". ...Le direttive del Ministero degli affari esteri –
sostiene
il deputato - non sono esaustive e chiare ai fini dell' interpretazione
della norma e per questo i consolati e le rappresentanze diplomatiche
la
applicano in maniera discrezionale e non uniforme con evidenti
disparità
di trattamento da consolato a consolato... LEGGI
DI
BIAGIO (CTIM): OFFRESI SAFARI ROMANO A TUTTI GLI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA\ aise\
05/11/2007 - "Offresi
safari nella jungla romana, a tutti gli italiani residenti all’estero
che,
per qualsiasi motivo, trovandosi nella città eterna, volessero
ammirare
le immorali maestosità della città eterna. Una
significativa,
inedita e, per certi versi, malinconica esplorazione del degradato
ecosistema
urbano. L’altra espressione di Roma Capitolina: un’immagine fuoricampo,
dei numerosi obsoleti set, per usare termini cinematografici, tanto
cari
alla attuale amministrazione comunale, attenta all’organizzazione di
spettacoli
e festival, ma distratta rispetto ai veri problemi della città,
e soprattutto, dei residenti che, a fronte di fior di tasse, per il
sostegno
delle spese degli show veltroniani, come contropartita non ottengono
altro
che caos, pattume, assenza di servizi". È quanto si legge in una
provocatoria nota diffusa da Aldo Di Biagio, Coordinatore del Ctim.
(Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo), che vuole richiamare
l’attenzione
sulla parte oscurata della città. LEGGI
La nuova
Confederazione si propone come
punto di riferimento delle realtà associative già
esistenti,
e portavoce di realtà emergenti quali i giovani e le donne
di
Domenico Delli Carpini - In un'atmosfera di pura sicilianità e
grande
emotività è nata sabato 27 ottobre ad Atlantic City, nel
New Jersey, la CSNA- Condefederazione Siciliani del Nord America,
organizzazione
fortemente voluta da Vincenzo Arcobelli, Presidente del Comites di
Houston
e dell'Intercomites degli Stati Uniti, concepita per unire le
associazioni
di origine e ispirazione siciliane in Nord America e raccoglierne le
varie
istanze. All'evento inaugurale hanno partecipato oltre 300 persone tra
delegati e invitati provenienti da Stati Uniti, Canada e Sicilia
durante
i lavori della mattina e circa 700 al gala serala. Tra
i presenti, anche il senatore Enrico La Loggia e il deputato eletto
all'estero
Salvatore Ferrigno, l'Assessore alla Regione Siciliana per
l'Emigrazione
e la Formazione Santi Formica, il Pres.del Consiglio Provinciale di
Palermo
Maurizio Gambino, l'assessore Giovanni Mammana, il Consigliere prov.
Giovanni
Tomasino, il Cons.Prov di Ragusa Silvio Galizia, il delegato del
Sindaco
di Palermo cons.Giovanni Greco il Console Generale d?Italia a New
York, Francesco Maria Talò e Marco Mancini, Primo consigliere
consolare
dell'Ambasciata italiana a Washington ed il Console Generale d'Italia a
Philadelphia Stefano Mistretta, il Vice Console di Newark Paolo Toschi,
e alcuni rappresentanti di Comites e del Cgie. LEGGI
Giallo,
rosso e lo sport piu’ amato dagli italiani
Michele
Frattallone, 31 ottobre 2007, BOSTON - Sono un appassionato del giuoco
del calcio e osservo con attenzione le partite teletrasmesse dalla Rai
International, lo sport principe non solo per gli sportivi, ma in
generale preferito da tutti gli italiani e non a caso l’Italia e’
campione
del mondo per 4 volte. Nel 1936 Campioni alle Olimpiade di Berlino e
per
chi non lo sapesse, Campioni del Mondo nel 1934, ne1 1938, nel 1982 e
nel
2006.Commissari Tecnici per la Coppa del Mondo: Pozzo (1934 e 1938)
Bearzot
(1982) e Lippi (2006). Poi la lunga serie di piazzamenti d’onore
conquistati
nell’ambito del mondo del calcio, ma anche nelle altre discipline sono
state assegnate molte medaglie d’oro, d’argento e di bronzo per queste
affermazioni noi italiani dobbiamo essere orgogliosi della nostra
nazionale
e di tutti gli atleti azzurri, che con le loro gesta hanno da sempre
onorato
l’Italia. LEGGI
Il
nostro pane quotidiano
Michele
Frattallone, 20 ottobre
2007, BOSTON - Da una nota trasmissione televisiva fonte Rai
International,
ho seguito un’ interessantissimo dibattito che certamente e’ stato
seguito
da milioni di telespettatori. L’argomento, interessava indubbiamente
gli
ascoltatori ma molto di piu’le famiglie italiane. Comunque non era la
prima
volta che ho assistito dibattiti di questo genere, erano presenti un
ministro,
un ex ministro, rappresentanti delle varie categorie del settore
commerciale, produttivo, della grande distribuzione e un alto esponente
bancario. L’argomento principe era il costo dei beni di prima
necessita’
(pane, pasta carne, e vari prodotti ortufrutticoli). Non credo che sia
esagerato il coinvolgimento di studiosi in economia per individuare i
motivi
del costo sproporzionato del nostro pane quotidiano. Da quando mondo e’
mondo si sono sempre verificati cicli che condizionano l’am- biente con
temperature siberiane e successivamente temperature torride, sia in un
caso che nell’altro, alterano le produzioni a volte abbondanti e
viceversa
insufficienti per il fabbisogno di determinate nazioni. LEGGI
DI
BIAGIO (CTIM) SULLA MANIFESTAZIONE DI AN: L’ITALIA VUOLE VOLTARE PAGINA
ROMA\ 16/10/2007
\aise\ - "Eravamo
mezzo milione a gridare "Via al Governo Prodi!", alla manifestazione
della
destra più importante degli ultimi cinquant’anni". Lo afferma
oggi
Aldo Di Biagio, Coordinatore del CTIM che si dice " soddisfatto"
perché
"oltre al significato politico è stata una grande festa di
popolo
che da speranza al futuro di questo Paese". "La rivincita" questo lo
slogan
con cui hanno sfilato anche moltissimi italiani residenti all’estero
che,
scrive Di Biagio, "auspicano l'imminente ritorno del centrodestra al
governo
affinché gli vengano restituiti diritti, tutela e dignità
di una italianità anche al di là dei confini geografici".
Due i temi principali della protesta che voleva denunciare "l'asserita
inefficienza del governo Prodi sul tema della sicurezza e l'alto
livello
di pressione fiscale". "Dobbiamo voltare pagina – commenta il
Coordinatore
CTIM – abbiamo bisogno di stabilità, né Prodi né
le
mere logiche di partito aiutano l’Italia ad uscire dalla crisi. In
questo
momento, la nascita del Partito Democratico potrebbe essere una
"alternativa
centrista di transito", fino a nuove elezioni, che non reputo comunque
risolutiva. Basta venire a Roma, anche solo per una vacanza – conclude
- per rendersi conto che la straordinaria vittoria di Veltroni alle
primarie
è solo un fuoco artificiale". (aise)
Obituary:
Mario G. Mormorunni, M.D. 1927 - 2007
A
highly regarded physician in San
Francisco for over 50 years, died in his home on October 14, 2007. He
was
80. Dr. Mormorunni was born in Prato, Italy on January 3, 1927 to Flora
and Menotti Mormorunni. He grew up in Florence in a successful textile
industrialist family, but felt impelled to pursue his calling - a
career
in medicine. After graduating Summa Cum Laude from the Medical School
at
the University of Florence, Dr. Mormorunni came to San Francisco in
1953
on a Fulbright Scholarship. Dr. Mormorunni was blessed with great wit,
and was a passionate and loving man. He devoted his life to his two
great
loves - his family and his patients. His wife, two children and
grandchildren
were his tesori (treasures). He took great pride in his medical
practice
and his abilities as a physician, and treated his patients as family.
His
dedication to providing the best medical care was unwavering. He
continued
to make house calls throughout his career, worked pro-bono for those
that
were in need but could not pay, and provided advice in matters of the
heart
and mind, as well as the body... LEGGI
Il CTIM invia le più sentite
condoglianze alla famiglia del Dott. Mario Mormorunni, Delegato del
CTIM
a San Francisco e Commendatore dell'Ordine al Merito della Rebublica
Italiana.
TREMAGLIA:
IL CTIM ADERISCE CON ENTUSIASMO ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DI ROMA
DI
AN
ROMA\
12/10/2007\aise\ - "Il Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo aderisce con entusiasmo alla
manifestazione
nazionale di Roma voluta da Fini. È il cuore, è la
volontà,
è l’impegno degli italiani che vogliono la rivincita in ogni
parte
del mondo". Primo, e finora unico, Ministro per gli italiani nel mondo,
da sempre Segretaro Generale dei Ctim, Mirko Tremaglia, conferma
così
l’adesione dei comitati alla manifestazione di domani che vedrà
Alleanza Nazionale, in Italia e all’estero, scendere in piazza per
"meno
tasse e più sicurezza". "Per tanti anni – commenta oggi
Tremaglia
– i nostri connazionali hanno partecipato alla grande riforma
costituzionale
ottenendo il voto all’estero. Siamo in una nuova fase politica;
è
il momento di preparare la rivincita anche elettorale in ogni
continente".
"La manifestazione di Roma – aggiunge l’ex Ministro - ha anche questo
significato
per quanti vivono e operano all’estero. Nasce un patto di unità
d’azione con Alleanza Nazionale e con quanti al di là dei
Partiti
operano nel nome della Patria italiana". "Ringraziamo l’On. Fini anche
per questo nuovo impegno che segna un altro grande momento di
organizzazione
e di vittoria. Attendiamo – conclude - che altri prendano iniziative
politiche
"di interesse nazionale" di questo valore". (aise)
GLI
AUGURI DEL CONSIGLIERE CGIE LASPRO (BRASILE) AL NUOVO COORDINATORE CTIM
DI BIAGIO
SAN PAOLO\
18/10/2007\aise\ - "Caro
Aldo, abbiamo appreso la tua nomina a Coordinatore del CITM per gli
Italiani
nel Mondo. Conoscendo il tuo carattere e la sicura fede che sempre ti
ha
accompagnato, siamo sicuri del lustro che darai alla gestione alla
quuale
sei stato chaiamato". Questo l’augurio espresso da Antonio Laspro,
consigliere
del Cgie per il Brasile ad Aldo Di Biagio, coordinatore per l’Estero
dell’ENAS,
nominato coordinatore del CITM per gli Italiani nel mondo. "La tua
sarà
sicuramente una guida sicura, seguendo la tua strada che è pure
la nostra", continua Laspro, "così come fece Gian Luigi
Ferretti,
mantenendo il corso intrapreso, nel difficile momento seguito alla
morte
do Zoratto". "Come sempre potrai contare con noi", conclude il
consigliere,
e "in bocca al lupo...! " (aise)
Nobel
ed Onore al Chiarissimo Prof. Mario Capecchi e l’orgoglio al Tricolore
Michele
Frattallone, 16 ottobre
2007, BOSTON - Onore al Prof. Mario Capecchi, Premio Nobel a un
italiano
emigrato negli USA. Obiettivamente e nel pieno rispetto di ogni
convenzionale
confronto con le opinioni altrui, ma non sono d’accordo, quanto e’
stato
scritto sulla base di un articolo pubblicato su News ITALIA PRESS n.ro
91 del 9 ottobre 2007 “Nobel a Mario Capecchi e orgoglio tricolore” a
firma
di Donatella Poretti, parlamentare radicale della Rosa nel Pugno. Prime
di esprimermi su questo delicato ed importante argomento e’ bene
separare
le motivazioni politiche da quelle scientifiche. “La Rosa nel Pugno” un
minuscolo partito legato al carro della politica di sinistra italiana
ed
e’ facile intuire che cosa si possa pretendere su temi legati
all’italianita’
ed e’ per questo motivo che preferisco fare un taglio netto per evitare
scontri ideologici ed inutili polemiche che non servono a nessuno. LEGGI
TREMAGLIA
(AN): DIFENDERE A TUTTI I COSTI LA RAPPRESENTANZA DEGLI ITALIANI
ALL’ESTERO
NEL PARLAMENTO
ROMA\
08/10/2007 aise\ - "La
composizione della Camera dei Deputati e del Senato non può
essere
ridotta nel numero dei Parlamentari all’estero: debbono essere 18".
È
quanto afferma con decisione l’on. Mirko Tremaglia (AN), denunciando
"il
tentativo in atto contro gli italiani all’estero" ed il loro diritto al
voto. A regolare la partecipazione dei connazionali nel mondo alle
elezioni,
ricorda Tremaglia, c’è "la nostra Costituzione e il testo di
legge
recante modifiche alla parte II della Costituzione approvato dal
Parlamento
così come appare nella Gazzetta Ufficiale n.269 del 18 novembre
2005, dove esattamente all’art.2 così si pronuncia: "L’art. 56
della
Costituzione è sostituito dal seguente: Art. 56 – La camera dei
Deputati è composta da cinquecentodiciotto Deputati elettivi,
diciotto
dei quali eletti nella Circoscrizione Estero"". "In quella occasione,
su
mia proposta", sottolinea Tremaglia, "si è tenuto conto che il
numero
degli italiani effettivi residenti all’estero determinavano un numero
di
Parlamentari nettamente superiore a quello che era stato fissato nella
Costituzione. Preso atto di questa effettiva situazione", prosegue,
"venne
approvato il numero complessivo di 18 da assegnarsi tutti alla Camera,
data la nuova funzione del Senato che escludeva nella realtà
competenze
riguardanti gli italiani all’estero". "Per questi motivi", conclude
Tremaglia,
"denuncio il tentativo in atto contro gli italiani all’estero e faccio
un appello a tutti i colleghi perché questa ingiustizia
partitocratrica
non abbia successo. Gli eletti debbono rimanere "democraticamente"
diciotto".
(aise)
Il
Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi 1807 - 2007
Michele
Frattallone, 8 ottobre 2007,
BOSTON - Sono tre i grandi personaggi storici: Giuseppe Garibaldi,
Camillo
Benso di Cavour e Vittorio Emanuele II, di Casa Savoia, furono
coloro
che realizzarono per il popolo italiano un sogno, che fu
contrastato
da molti secoli. Lo scorrere del tempo relativo i 137 anni dallo
sfondamento
della Breccia di Porta Pia (XX settembre 1870), consacro’ Roma la
capitale
d’Italia e molte associazioni si sono mobilitate per onorare
degnamente
uno degli artefici principali, che nel corrente anno, coincide con il
Bicentenario
della nascita di Giuseppe Garibaldi. Allo stesso tempo, assistere a un
programma teletrasmesso, fonte Rai, nel corso di un dibattito per
quanto fosse mode- rato un senatore della Repubblica Italiana ebbe
a
pronunciare parole inopportune che non potevo non condierarle
disgustose
indirizzate al condottiero non solo italiano, ma da tutti riconosciuto
l’eroe dei due mondi. LEGGI
Il
Ctim ha un nuovo Coordinatore
L'Italiano - 1
ottobre 2007 - Aldo
Di Biagio, responsabile delle sedi estere dell’Enas, è stato
nominato dall’On. Tremaglia Coordinatore generale del Comitato
Tricolore
per gli Italiani nel Mondo. La notizia è arrivata mentre Di
Biagio
stava partecipando alle manifestazioni di Alleanza Nazionale assieme
all’On.
Zacchera ed a Gian Luigi Ferretti. Da L’Italiano e da tutto il
centrodestra
i migliori auguri di buon lavoro.
La redazione
di questo portale CTIM per gli Stati Uniti d'America estende un
cordiale
benvenuto ed augurio di buon lavoro al neo Coordinatore, anticipando un
assiduo e proficuo scambio di informazione.
La
politica italiana con due partiti in meno e un grillo in piu’...
Michele
Frattallone, 26 settenbre
2007, BOSTON - Da un palco scenico non virtuale, ma a quello reale si
e’
aperto il sipario col nuovo scenario politico italiano, una nuova
realta’
gestita da un noto comico, Beppe Grillo, a giudicarlo dalla sua
impetuosa
presenza lascia tutti scioccati e senza parole e per le idee
velleitarie
che a suo dire, tutti hanno torto e solo lui che espone il suo pensiero
di avventizio politico crede di avere ragione in assoluto. E senza
offesa
a questo professionista dello spettacolo, nel modo come intende
affascinare
la sua platea il grillo parlante si manfesta come se fosse l’uomo che
sanera’
tutto il malessere provocato dai partiti e politici italiani. LEGGI
Una
rondine (o un grillo) non fa primavera....
Michele
Frattallone, 21 settenbre 2007, BOSTON - Lo scenario politico è
al completo mancava soltanto un grillo parlante, ora possiamo
finalmente
ripartire, ma quale sarà la giusta direzione? Colpo di scena, un
ottimo comico alla ribalta di una nuova e raggiante notorietà,
Beppe
Grillo, che per incanto si manifesta come se fosse l’uomo della
provvidenza.
È vero la politica è una professione come tutte le altre
ed è appunto per questo chi vuole entrare in quella sfera
d’azione
deve sapere dove mettere i piedi e quante difficoltà
dovrà
affrontare per rimanere in equilibrio. Questo grillo parlante,
certamente
incomodo alla politica che dichiara guerra contro tutti i partiti e che
a sua volta forse l’ha già fondato un nuovo, anzi no, un suo
partito.
Ora è il suo momento, tutti i riflettori sono puntati a questa
nota
persona che vuole essere l’alfiere dell’antipolitica, ma al tempo
stesso
a capo di un suo movimento, credo che questa evoluzione all’interno
della
sinistra non è salutare ai due partiti che hanno rinunciato la
loro
linea politica per fondarne un altro più robusto, sperando di
avere
più consensi rispetto a quelli che hanno avuto nella passata
legislatura,
certamente questa incursione inaspettata faranno saltare certi progetti
che sono in corso di realizzazione. LEGGI
DA
MIAMI SEGNALE FORTE E CHIARO AL CGIE
Attenzione, non
si può più
andare avanti così. Il messaggio dalla Commissione continentale
dei Paesi anglofoni extraeuropei: «If you don’t stand for
something
you will fall for everything».
L'Italiano,
Valter Della Nebbia, 20 settembre 2006 - HUSTON - Qualcosa di molto
importante
è accaduto a Miami. La comunità italiana residente nei
paesi
anglofoni, tramite i suoi rappresentanti eletti, ha mandato un segnale
forte, chiaro e duro contro la politica dell’intrallazzo e la
partitocrazia
romana. A Roma purtroppo sono bravi e conoscono l’arte della
comunicazione
a perfezione. Notizie inconvenienti sono ignorate mentre altre vengono
riportate marginalmente con interpretazioni di comodo. La commissione
anglofona
approvando ordini del giorno a maggioranza assoluta, quindi anche con
il
sostegno di membri del centro sinistra, ha cercato di dire: o si cambia
o si muore. Gli incompetenti, le pettegole e quelli che pensano solo
agli
interessi personali non possono assumere posizioni di rilievo
all’interno
del Cgie altrimenti si crea una struttura inefficace, ridicola,
incapace
ed a quel punto inutile... LEGGI
Resoconto
Riunione Intercomites del Coordinatore Vincenzo Arcobelli
Miami, 19
settembre 2007 - Con soddisfazione
posso dire che i lavori della riunione Intercomites si sono svolti in
un
clima armonioso e di fattiva collaborazione; per la prima volta questo
Comitato ha visto la presenza di due Senatori Turano e Izzo V.
Presidente
del Comitato per gli Italiani all'estero del Senato e dell'On.
Ferrigno.
Prezioso il contributo del Primo Consigliere d'Ambasciata a Washington
Marco Mancini che è stato molto attento a prendere nota e a
rispondere
per chiarire alcuni punti complessi esposti dai colleghi Presidenti, la
riunione a porte aperte ha visto la partecipazione anche della stampa.
L'ordine del giorno ricco di argomenti è stato trattato con
cognizione
e andando al dunque, sono state presentate delle mozioni e delle
proposte
che saranno inoltrate alle autorità competenti, dalla
commissione
anglofona del Cgie al CDP del Cgie, ai pres. di Camera e Senato e ai
pres.
dei Comitati degli Italiani all'estero di Camera e Senato,
all'Ambasciata
d'Italia a Washinton e al MAE... LEGGI
LA
IT-CARD E` DISPONIBILE ANCHE A CHICAGO
19 settembre
2007 - Dal Consolato
Generale di Chicago ci perviene il seguente comunicato (ndr. It-Card,
un
altro notevole vantaggio per gli iscritti A.I.R.E.):
Il
Ministero
degli Affari Esteri ha voluto promuovere un’iniziativa a favore dei
cittadini italiani residenti all’estero per offrire un tangibile segno
di attenzione alle loro esigenze, facilitando e incentivando la
frequenza
dei viaggi in Italia da parte dei nostri connazionali. Il
progetto
è stato realizzato grazie alla collaborazione con Asso Cral
Italia,
il Ministero dei Beni Culturali, le Ferrovie dello
Stato,
la Federalberghi, la Federazione del Turismo
Equestre
, il Touring Club ed altre realtà ricettive e di
Servizi.
Si tratta di una carta di sconto gratuita, denominata "IT CARD",
che permette di usufruire in Italia ed all’estero di una vasta gamma di
benefici. È riservata ai cittadini iscritti all’A.I.R.E.
che abbiano raggiunto la maggiore età. I benefici della carta
sono
estesi a tutto il nucleo familiare. Si accede ai vantaggi della carta
esibendola
assieme ad un documento. Le richieste potranno essere effettuate presso
la sede del Consolato di Chicago negli orari d’ufficio,
presentandosi
personalmente con documento di riconoscimento o per via postale. Si
precisa
che, nel caso di disservizi che i titolari della carta dovessero
subire,
non saranno da ritenere responsabili nè il Ministero Affari
Esteri,
nè questo Ufficio Consolare. Per maggiori informazioni si
consiglia
di consultare il sito internet del Ministero
Affari Esteri
SE
NON CI FOSSE LA MANGIONE..
L'Italiano, 12
settembre 2007 -
...senza intrighi, insinuazioni, perfidie, maldicenze, pettegolezzi...
L’hanno pensata così anche i componenti della Commissione
anglofona
che hanno approvato una mozione di sfiducia contro di lei... Una cosa
è
sicura: se non ci fosse lei, il Cgie sarebbe più sereno. Forse
l’unico
a rimpiangerla sarebbe quella sua inconsapevole vittima con la coda di
Paglia, che l’ammira tanto (forse perchè non porta la cravatta)
da mettere a sua completa disposizione le pagine del suo giornale. LEGGI
Commissione
per i Paesi anglofoni del CGIE e Comites a Miami
Vincenzo
Arcobelli:”Finalmente si
è aperto un canale di comunicazione tra Comites e Cgie”
Italia chiama
Italia, Mon, 10 Sep
2007, MIAMI - Il volto ancora teso. La tensione man mano va
allegerendosi.
Vengono sciolti i nodi delle cravatte e, come da copione, comincia il
valzer
dei saluti e dei ringraziamenti. Una stretta di mano, quella tra
Vincenzo
Arcobelli (Presidente dell’Intercomites) e Giovanni Rapanà (Vice
Segretario del Cgie), riassume questa tre giorni di cooperazione, tanto
auspicata, tra i comitati degli italiani all’estero e i membri del
consiglio
generale degli italiani all’estero... Nella seconda giornata dei
lavori, i toni erano aspri. Dure critiche e polemiche sono giunte da
quasi
tutti gli addetti ai lavori. Solo pochi sono rimasti silenziosi e
titubanti.
E` stato stato difficile coordinare una tavola rotonda i cui
partecipanti
hanno espresso duramente il loro dissenso rispetto alla rete consolare,
alla mancanza di comunicazione tra Cgie e Comites? I buoni
propositi
senz’altro non sono mancati. Ora l’attesa e’ finita. Spazio ai
risultati.
LEGGI
ON.
TREMAGLIA AL MINISTRO D'ALEMA: OMAGGIO A PAVAROTTI
Gli italiani
all'estero, milioni
di italiani, che piangono la scomparsa di Luciano Pavarotti, nel loro
dolore,
sono fieri del suo primato mondiale nel bel canto e del ricinoscimento
universale di italianità , vogliono essere presenti nell'omaggio
a questo grande italiano, questo eccezionale artista. LEGGI
È
morto Luciano Pavarotti
L'Italiano,
7 settembre 2007, MODENA - Ci giunge, così come in tutto il
mondo,
ieri la notizia che Luciano Pavarotti è morto a 71 anni nella
sua
villa a sud di Modena. A dare l'annuncio è stato il suo manager.
Il tenore, secondo le voci che si erano diffuse, già
mercoledì
sera aveva perso conoscenza, e nella notte le sue condizioni si erano
ulteriormente
aggravate. Pavarotti, dall'estate 2006 malato di tumore al pancreas,
era
stato operato lo scorso anno a New York, ma da alcuni mesi il male lo
aveva
nuovamente aggredito. "Il Maestro ha combattuto a lungo una dura
battaglia
contro un cancro al pancreas che alla fine gli ha tolto la vita - ha
spiegato
il manager dando l'annuncio della morte - Mantenendo l'approccio che ha
caratterizzato tutta la sua vita e il suo lavoro, è rimasto
positivo
fino all'ultimo istante della sua malattia" LEGGI
Partito
della Libertà, perchè è una buona idea
Amedeo
Gentile - Il Partito della Libertà nasce con l’obiettivo di
creare
una casa nella quale si possano riconoscere moderati, cattolici e
liberali
italiani che oggi si dividono tra Forza Italia, An, Udc e Lega, oltre
ad
una miriade di formazioni minori. Secondo Berlusconi, sinora non
è stato possibile trovare la sintesi a livello di vertice, per
colpa
degli alleati che dettano condizioni non accettabili e lo costringono a
procedere a modo suo, anticipando i tempi e giocando la carta della
riunificazione
«dal basso». Realizzata cioè direttamente
dagli
elettori che aderiranno al nuovo soggetto politico, scavalcando le
resistenze
degli apparati dei partiti, che attualmente risultano riottosi, gelosi
e poco inclini allo spirito unitario che gli elettori moderati
vorrebbero.
Si potrebbe obiettare: a cosa serve la nascita di un altro partito, in
un panorama politico come quello italiano, nel quale non si è
più
in grado di dire quante sono le formazioni politiche esistenti, ed
inoltre,
perchè i partiti del centro destra sono così intimoriti
da
questa nuova iniziativa di Berlusconi? LEGGI
Il
progetto di Colombo dimostrò al mondo che la Terra non era
piatta
ma sferica
Michele
Frattallone, BOSTON - In questo particolare momento storico, non
è
che manchino le contraffazioni o notizie che poi si rivelano false e
confondere
la storia con la geografia utilizzando i media per convincere i lettori
di quest’anno, divulgando una notizia a dir poco sconvolgente e priva
di
ogni significato scientifico. Creando una particolare attenzione
abusando
la buona fede dei responsabili della carta stampata nel tentativo di
rovesciare
fatti storici, declassando l’impresa epocale, togliendo gloria a
Cristoforo
Colombo in quanto non fu costui a scoprire l’America, ma Marco Polo,
due
secoli prima. Furono Illustrissimi e grandi della storia, due italiani,
uno di origine veneziana e l’altro di origine genevose, tutti due
personaggi
più conosciuti non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Due
personaggi
a un confronto per stabilire che Cristoforo Colombo non scoprì
l’America.
Colombo, genovese, una figura storica scientifica e religiosa che
approdò
su un’isola nel Mare dei Caraibi e comunque nel Continente Americano,
ma
l’altro personaggio storico Marco Polo, veneziano, che visitò il
territorio della Cina. LEGGI
RIUNIONE
INTERCOMITES USA A MIAMI
L’Intercomites
si riunirà a Miami l’8 settembre in apertura dei lavori della
Commissione
Continentale dei Paesi Anglofoni del CGIE. Il Coordinatore Intercomites
e Coordinatore Nazionale del CTIM USA, Comandante Vincenzo Arcobelli ha
rilasciato l’ordine del giorno che include argomenti di grande
interesse
per la nostra comunità come: situazione dei Consolati e rapporti
con i Comites; Vice Consolati, Consolati Onorari e Agenti
Consolari,
i loro rapporti con le comunità, il loro funzionamento, compiti,
selezione, nomine e durata in carica; Bandi di formazione professionale
per italiani residenti in Paesi extra europei; Questionari per i
connazionali,
informative generali, circolari, sito web; Promozione lingua e cultura
italiana; Ruolo e rapporto dei Comites con la Stampa, comunicazione e
radio
televisiva; Assistenza diretta per i connazionali e coinvolgimento e
selezione
Giovani per la conferenza dei giovani Italiani nel Mondo; Esclusione
dei
Parlamentari eletti nel N.A. dal Comitato per gli Italiani all’estero
alla
Camera dei Depuati; Legge di Riforma dei Comites e del Cgie e risultato
della proposta di abrogazione. Al termine della giornata i
presidenti
e delegati dei Comites si uniranno ai lavori in corso del CGIE. Auguri
di buon lavoro a tutti. LEGGI
L’ODG.
FERRETTI
CHIEDE IL CONTRADDITORIO AL FESTIVAL DELL’UNITA’
Con un
editoriale su l’Italiano,
il direttore Gian Luigi Ferretti, esorta i Ds a non “suonarsela e
cantarsela da soli” in occasione dell’annunciata discussione sugli
italiani
nel mondo ma accettare un civile e democratico contradditorio.
Dal
24 agosto al 17 settembre si terrà la 62ma Festa nazionale
dell’Unità
nel Parco Nord di Bologna. Non vi è dubbio che sia lodevole
l’attenzione
che, in questo modo, un grande partito riserva agli italiani nel mondo
e alle loro problematiche. Sarebbe bello che anche gli altri partiti ne
seguissero l’esempio, soprattutto quelli di centrodestra ...I giovani
d’oggi
avrebbero difficoltà ad immaginare come fosse l’ambiente
politico
italiano nei primi anni del dopoguerra ...Ricordo i comizi di
allora,
affollati da gente entusiasta. Spesso c’era qualcuno fra il pubblico
che
alzava la mano e urlava: “chiedo il contradditorio”. Immancabilmente
veniva
fatto salire sul palco e gli veniva ceduto il microfono. Ne risultavano
gustosissimi dibattiti, veri, autentici ...Con questo spirito alzo la
mano
e chiedo il contradditorio ...E’ ovvio che i Ds hanno il pieno diritto
di invitare o non invitare chi vogliono a casa loro. Tuttavia sarebbe
un
gesto di grande intelligenza, di civiltà e - perchè no? -
coraggio. LEGGI
La
Politica Italiana fa soffrire la nostra Democrazia
Michele
Frattallone, CTIM-USA, Boston, 22 agosto 2007 - C’è il pericolo
che affiori il periodo della decadenza della scienza ovvero l’arte del
sapere governare la Nazione; con la Democrazia, il Popolo è
Sovrano,
ma agisce tramite i suoi Rappresentanti eletti al Parlamento Italiano.
Il totalitarismo, è un Regime politico che ammette un solo
partito
informatore ed è la guida dell’azione statale. Detto regime si
affermò
nel 1922 come movimento politico di massa determinato ad arrivare al
potere,
ottenne l’incarico a formare il nuovo governo, e qualche anno
più
tardi, eliminò lo spazio di manovra alla istituzione democratica
e da quel momento, iniziò anche la fine dello stato liberale...
...La politica italiana è ammalata, gli uomini politici
più
responsabili, ancora non si accorgono che di questo passo rischia il
collasso
della nostra democrazia. Anche le esperienze sono segnali positivi che
aiutano ad evitare errori ed a rflettere per realizzare cose importanti
e utili alla nostra nazione ed all’umanità. È logico,
stabilire
in che direzione ci muoviamo, comparare le varie epoche con quella
contemporanea
a torto o a ragione sono giudicate, cose d’altri tempi, tuttavia molto
spesso sono d’attualità. La politica è la scienza e
l’arte
del sapere governare, delineare indirizzi e modalità come
modellare
la nostra società. LEGGI
Partito
della Libertà, la Brambilla ha già registrato il marchio
21
ago 2007 (Italia Estera) - Nome e simbolo depositati all'ufficio
competente
dell'Unione Europea il 6 agosto scorso. Il logo è stato 'preso'
dalla presidente dei Circoli della Libertà e quindi non è
più utilizzabile da nessun altro. No di Lega e Udc al soggetto
unitario.
Calderoli ''Se Fi e An vogliono se lo facciano loro''. Anche l'Udc
frena.
E An avverte: ''Favorevoli ma niente annessioni''. Prodi: ''Pdl in un
solo
giorno? C'è chi può''. Ed è la stessa presidente
dei
Circoli della Libertà Michela Vittoria Brambilla a
confermare
in una nota di aver registrato il marchio del 'Partito delle
Libertà''.
''In riferimento alla notizia diffusa quest'oggi dalle agenzia di
stampa
desidero confermare - sottolinea - che, in qualità di presidente
dell'Associazione Nazionale Circolo della Libertà e su
mandato
del presidente Silvio Berlusconi, il giorno 6 agosto 2007 ho provveduto
alla registrazione in sede comunitaria europea del nome e del simbolo
del
Partito della Libertà che, da allora, si trovano essere
nella
totale ed assoluta disponibilità dello stesso presidente
Berlusconi''.
LEGGI
Le
vittime di Marcinelle, Belgio e quelle di Monongah, West Virginia,
U.S.A.
Michele
Frattallone, BOSTON - Forse
è bene chiarire un principio fondamentale, soprattutto quando il
tema è delicatissimo: le tragedie che causarono e che ancora
mietono
morti e feriti di uomini sul posto di lavoro, in fabbrica, nelle
miniere
o in automobile, sul treno, a bordo di una nave oppure nella gabina di
un’aereo, non ci sono eccezioni, tutti indistintamente sono vittime che
pagano molto spesso con la propria vita e dobbiamo inchinarci in
omaggio
per il loro estremo sacrificio. La motivazione per questi eventi
tragici
assume un compito tutt’altro che facile a chi deve decidere una data in
relazione a disastri o tragedie quando si registrarono decine, talvolta
centinaia di morti, di italiani lavoratori all’estero. Questa mia
doverosa
precisazione alla persona che voleva ottenere una risposta dall’ex
Ministro,
On. Tremaglia, relativa a una Commemorazione osservata ed invece per
un’altra,
senza alcuna ragione, ignorata..
Marcinelle,
51 anni dopo…
Italplanet, 8
agosto 2007 - Dal
Belgio all'Italia, fino al lontano Sud Africa, tanti gli eventi
promossi
per commemorare questo drammatico anniversario e omaggiare la memoria
dei
nostri 136 connazionali morti nella miniera di carbone di Bois du
Cazier.
Alle 8,10 di questa mattina, 8 agosto, le campane di Marcinelle, in
Belgio,
hanno ricordato con i loro mesti rintocchi i 262 minatori morti
nell'incendio
sviluppatosi nella miniera di carbone di Bois du Cazier. Era l'8 agosto
del 1956, e qui – in quella che è ormai ricordato come uno degli
eventi più drammatici nella storia dell'emigrazione italiana –
morirono,
a fianco di tanti minatori belgi, francesi, tedeschi, polacchi,
ucraini,
russi, greci, ungheresi, olandesi, inglesi, anche 136 nostri
connazionali,
giunti in Belgio da 13 regioni della penisola, alla ricerca di una
fortuna
che, purtroppo, perì insieme a loro, in fondo a questa miniera.
LEGGI
248
UOMINI MORIRONO COME TOPI QUEL MALEDETTTO GIORNO D’AGOSTO NELLA MINIERA
DI MARCINELLE
Un trattato fra
Belgio e Italia
assicurava l’approvvigionamento di 200 kg di carbone per ogni giornata
lavorativa dei 2.000 minatori inviati ogni settimana fino ad arrivare
ad
un totale di 50 mila. Ma qualcosa andò storto quell’8 di agosto
del 1956
Gian Luigi
Ferretti (2002) - L'Italiano,
8 agosto 2007 - ...Le pesanti responsabilità dei dirigenti della
società mineraria non verranno riconosciute in tribunale. La
tragedia
sarà attribuita alla fatalità. Anni dopo i belgi
progetteranno
di costruire un supermercato sull'area della miniera, dove però,
grazie alla forte reazione degli emigrati italiani appoggiati da
Tremaglia,
ora sorge un museo. In Italia invece lo sgomento nell'opinione pubblica
fu tanto forte, l'indomani della tragedia, da obbligare il governo ad
annullare
subito il famigerato accordo italo-belga e ad arrestare finalmente
l'emigrazione
verso il Belgio. LEGGI
8
agosto: ricordiamo Marcinelle - di Michele Frattallone
Onore a Tremaglia
per avere riconosciuto
la tragedia di Marcinelle “GIORNATA NAZIONALE DEL SACRIFICIO DEL LAVORO
ITALIANO NEL MONDO”
Italia chiama
Italia, 8 agosto, 2007
- Italiani lavoratori nel mondo, oggi 8 agosto si commemora
ufficialmente
quella tragica data 8 agosto 1956, che nelle due miniere di carbone di
Marcinelle localita’ belga, ci fu un numero imprecisato di
minatori
morti di cui moltissimi erano cittadini italiani. Le persone decedute
erano
emigranti che dovettero trasferirirsi all’estero per cercare un lavoro,
e trovarono un lavoro pericoloso, ma onesto, putroppo costoro dovettero
pagare con le loro vite per aver avuto il coraggio di emigrare. Questo
ricordo, questa ricorrenza non si puo’ dimenticare e questa data deve
essere
ricordata come simbolo dell’estremo sacrificio, solo cosi’ i minatori
italiani
deceduti, potranno essere degnamente onorati come martiri del lavoro
che
s’immolarono fuo- ri dai confini della nostra Patria. Non potendo
essere
presente a fianco dell’On. Tremaglia, mi unisco spiritualmente con
tutti
coloro che saranno presenti alla Cerimonia Commerativa. Al tempo
stesso,
desidero esprimere a mio nome ed a nome non solo degli amici,
sostenitori,
membri del CTIM ed al di la di ogni considerazione e tendenza
politica,
quando si commemorano queste immani tragedie, siamo tutti italiani,
perche’
in Italia ed all’ Estero, nelle nostre vene scorre sempre sangue
italiano.
LEGGI
Giornata
del Sacrificio del Lavoro italiano nel Mondo
Luigi Todini -
L'Italiano, 8 agosto
2007 - Qualche omino si guarda bene dal celebrare la Giornata del
Sacrificio
del Lavoro italiano nel Mondo perchè promulgata dall’odiato
Berlusconi
su proposta dell’odiato Tremaglia. Qualche omino a Marcinelle non ci va
e, se ci va, cerca di non farlo l’8 di agosto. Qualche omino si diverte
a stilare graduatorie per stabilire quale sciagura mineraria abbia
avuto
il record di morti. Ma il gigante ci sarà, puntuale come tutti
gli
anni. Oggi Tremaglia sarà al Bois du Cazier a rendere omaggio ai
caduti del 1956. Alla miniera di Marcinelle c’è il sacrificio
del
lavoro italiano all’estero esattamente come alla tomba del Milite
Ignoto
c’è tutto il sacrificio di chi si è immolato per la
Patria.
Ma il sacrificio del lavoro italiano non è solo di chi è
morto, ma anche di tutti i milioni di giovani costretti ai lavori
più
umili lontani dal loro Paese, sottoposti alle umiliazioni; della tante
“vedove bianche” e dei tanti “orfani bianchi”, che hanno dovuto tirare
avanti con un marito ed un padre che non poteva essere con loro.
Celebrare
questa Giornata, significa riconoscersi nella memoria condivisa di un
popolo
che tante sofferenze ha subito dall’emigrazione. E intanto c’è
da
segnalare una gaffe di Prodi. Il Presidente del Consiglio Romano Prodi
ha emesso un comunicato in occasione della Giornata del Sacrificio del
lavoro Italiano nel Mondo (perlomeno lui se n’è ricordato)
esattamente
uguale, parola per parola a quello dell’anno scorso.
LEGGI
Perchè
gli Usa sono esclusi dalla formazione professionale? di Vincenzo
Arcobelli
L'Italiano - 7
agosto 2007 - ...Se
ho letto bene sono stati stanziati 30 milioni di Euro per progetti in
aree
extra europee. Mi sembra una buona e concreta iniziativa per gli
italiani
all'estero. Pur comprendendo che vadano in qualche modo agevolate
alcune
aree di paesi extra europei dove vi è un' alta densità di
popolazione italiana e dove l'economia lasciamolto a desiderare, ho
delle
perplessità per però esempio su come sono state valutate
le spartizioni. Infatti la Svizzera, Paese certamente non povero e
all'avanguardia,
secondo lo schema presentato, riceverà più di un milione
di euro, il Canada 600.000 euro e cosi via, come da allegato. Gli
Stati
Uniti d'America risultano esclusi completamente. ...Chiedo inoltre
che ci sia un intervento da parte dei nostri tre parlamentari presso la
Direzione Generale per le politiche per l'orientamento professionale
del
Ministero del Lavoro per sapere i motivi dell'esclusione al progetto
Formazione.
Nel ringraziare tutti per l'attenzione ed in attesa di ricevere una
Vostra
pronta risposta, Vi saluto cordialmente.
Vincenzo
Arcobelli, Coordinatore
Intercomites Usa e Coordinatore Ctim Usa. LEGGI
Michele
Frattallone sull'Italia "che brucia"
News ITALIA
PRESS, 3 agosto 2007,
Boston - L'Onorevole Michele Frattallone, Presidente della Consulta per
il Comitato Tricolore USA, interviene con una nota relativa diramata
alla
stampa dal titolo "La nostra Italia che brucia in tutte le direzioni
non
è una novità, eventi catastrofici molto più gravi
si erano abbattuti dopo la fine della II Guerra Mondiale". LEGGI
la nota nella versione integrale e senza interventi di alcun genere.
PERCHE'
I NOSTRI SOLDI AL CIF-OIL?
A questo
organismo va il 9,15 percento
dei fondi:più di due volte e mezzo di quanto viene dato
a tutti i COMITES nel mondo...
L'Italiano, 27
luglio 2007 - ...certo
è che di stranezze ne produce la Direzione. Prendiamo le
associazioni
di emigrazione che operano all’estero. Secondo la Dgiepm il Ctim (che
ha
sedi in tutto il mondo, presidenti e consiglieri di Comites) non esiste
all’estero. Ma esisterebbe l’Aitef; alzi la mano chi la
conosce...
...Il Ministero degli Esteri può finanziare tutte le
organizzazioni
internazionali che crede. Di solito lo fa con fondi sui capitoli della
Cooperazione Internazionale. Noi ci limitiamo a dire che ci sembra
molto
strano che lo sui faccia con i fondi della Direzione Generale per gli
Italiani
all’Estero. 7.850.000 euro non sono bruscolini. Sono la quarta
voce.
Rappresentano il 9,15% del totale nel 2007 o più di due volte e
mezzo quanto viene assegnato a tutti i Comites del mondo. La domanda
è:
che c’entra il Cif-Oil con gli italiani nel mondo? LEGGI
FRATTALLONE
(CTIM USA): "Tutti al voto!"
"SIAMO TUTTI
CHIAMATI A VOTARE IN
MODO CONSAPEVOLE"
Italia chiama
Italia, Tue, 24 Jul
2007"La linea politica o un programma presentato da uno o più
partiti
non vanno considerati come se fossero merce pronta per l’acquisto! Il
voto
– ricorda – è il risultato di una sofferta vittoria democratica.
In democrazia è la maggioranza che vince, anche se tale per un
solo
voto. Nelle ultime elezioni politiche è stato dimostrato che per
una manciata di voti lo schieramento del centrosinistra ha ottenuto
l’incarico
a governare. Ci penserà la storia a giudicare se gli italiani
hanno
scelto bene o male. Il voto è e dev’essere l’espressione
personale,
quindi segreto: non sciupate questa meravigliosa eredità che
è
stata concessa ad ogni cittadino italiano, ma per favore siate
responsabili
dell’arma che avete in mano, un solo voto può mettere all’angolo
per molti anni un’intera nazione!"... LEGGI
TERZA
CONFERENZA RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO
Vincenzo
Arcobelli coordinatore
del Ctim Usa organizzatore dell’evento
Giulia
Shiavetti, l'Italiano, 13
luglio 2007 - ...La volontà alla base di questa iniziativa
è
permettere alla categoria, esempio delle capacità e del futuro
del
nostro paese e non solo, di mettersi in contatto creando più
possibilità
di collaborazione e lavoro di gruppo. Gli estratti dei lavori
saranno
raccolti in una pubblicazione ufficiale e saranno inoltre posti sul
sito
web del Comites. Questo permetterà ai ricercatori e agli addetti
ai lavori di avere un punto di riferimento nel panorama spesso confuso
della ricerca all’estero. Un comitato scientifico valuterà le
presentazioni
e preparerà il programma della conferenza. Tutti gli abstracts
saranno
comunque pubblicati per una più ampia diffusione... LEGGI
TREMAGLIA:
LO SCANDALO DELLE VOTAZIONI ALL’ESTERO. RIFARE LE ELEZIONI
INVIATA DENUNCIA
ALLA PROCURA DELLA
REPUBBLICA E AL PARLAMENTO.
Sullo scandalo
delle votazioni all’estero
intendo riferirmi alle responsabilità ed alle
irregolarità
che sono talmente gravi e palesi da configurare l’ipotesi di reato... LEGGI
Un
sogno di mezza estate - di Michele Frattallone
L’On.
Frattallone, racconta di avere
sognato qualche giorno fa, di essere stato negli uffici della Direzione
Generale Italiani all’Estero, presso il Ministero degli Affari Esteri
(M.A.E.),
in Roma, ed ottenuto un colloquio con il Direttore Generale che si
occupava
di promozione della lingua e della cultura italiana, e descrive il
contenuto
della conversazione con il responsabile delle menzionate promozioni e
costui
era preoccupato a causa delle possibili restrizioni nella prossima
finanziaria
e probabilmente a dovere ridurre i contributi concesssi ad Enti
Gestori,
ininterrottamente erogati da una decina di anni, a favore della
promozione
e la diffusione della cultura italiana nei vari paesi del Mondo...
...La
novita’ dell’articolo, se cosi’ lo si puo’ definire, e’ un racconto
generato
da un sogno di mezza estate, che Frattallone, desidera
trasmettere
un segnale da destinare agli addetti ai lavori e responsabili dei
Ministeri
della Pubblica Istruzione e degli Affari Esteri, che occupano ruoli di
altissimo livello... LEGGI
ZACCHERA
(AN): OCCORRE UN COMITATO PARLAMENTARE PER I PROBLEMI DEGLI ITALIANI
ALL’ESTERO
Roma,
5 luglio 2007 - La creazione di un Comitato per i problemi degli
italiani
all’estero, con particolare riguardo alle problematiche sollevate dalla
legge elettorale, è stato sollecitato dall’On. Marco Zacchera,
Coordinatore
del Dipartimento Esteri di Alleanza Nazionale, all’Ufficio di
Presidenza
della Commissione Esteri della Camera. “Una verifica per
controllare
lo stato delle liste elettorali ed il loro aggiornamento – sostiene
Zacchera
– è indispensabile sia per le prossime elezioni politiche che
per
i referendum, dove il numero degli elettori è essenziale per
determinare
il quorum.” Marco Zacchera ha chiesto che il primo atto del nuovo
Comitato
sia un incontro con il Vice Ministro Danieli anche per affrontare le
problematiche
legate ai problemi dell’assistenza e del pagamento delle pensioni INPS
all’estero.”
AN
E’ LA DESTRA NAZIONALE IN ITALIA E NEL MONDO
Nasce la
CONFEDERAZIONE DEGLI ITALIANI.
Il patto d’unità d’azione con le categorie. No al partito unico.
Nostro dovere,
richiamato dal Presidente
nazionale Fini, è quello di assumerci in questo momento decisivo
le responsabilità per l’avvenire in modo di dare ad Alleanza
Nazionale
la forza e la capacità di rappresentanza delle Destra in Italia
e oltre confine. Teniamo conto dei traguardi raggiunti, delle avanzate
e delle sconfitte. Dovremo riuscire, mantenendo ed esaltando i
nostri
valori, a costruire nuove alleanze che vadano oltre la Casa delle
Libertà. Cancellando le prospettive del partito unico, che
è
del tutto negativo, si deve giungere ad un’intesa con il mondo
delle
associazioni economiche, culturali e sociali, con un patto
d’unità
d’azione che porti alla “Confederazione degli italiani”...
Rappresentante
del CTIM-USA visita il cimitero storico americano di Ft. Reno CTIM-USA,
3 luglio 2007 - Giuseppe Clemente, Presidente Circolo Comitato
Tricolore
dell’Oklahoma ci comunica di essersi recato a Fort Reno per visitare il
cimitero dove sono interrati militari tedeschi ed italiani “E' quasi
commovente
assistere come dei civili americani curino il passato storico della
propria
contea e con quale amore e correttezza si curino delle tombe dei
militari
germanici e italiani lì tumulati” afferma il Sig. Clemente, che
aggiunge “Ft. Reno, dopo essere stato un avamposto ai tempi del Far
West,
era il centro di rimonta quadrupedi per l’US Army e chiuso nel 1946.
Dato
l'enorme sviluppo agricolo e zootecnico locale, venne adibito a campo
di
prigionia, dove i POW venivano impiegati (e pagati) nel lavoro presso
le
varie farm e ranch.” Alla domanda se mai fosse pervenuta una nota
ufficiale
di ringraziamento da parte di autorità o rappresentanze
governative
italiane, “la risposta è un semplice no, e costoro non si
aspettano
nulla. Questi civili dimostrano un gran senso civico e
pattriotico.”...
...Conclude il Sig. Clemente affermando che “quest'anno, vi assicuro,
il
4 Novembre questi Caduti riceveranno i rispetti dovuti, so che presso
Ft.Sill
OK dovrebe esserci un Ufficiale EI di collegamento NATO e presso la
Sheppard
AFB di Wichita Falls TX c'e' una compagnia dell' AM come Ufficiali
allievi
piloti.” Non saranno i soli ad intervenire, infatti il Coordinatore
Nazionale
del CTIM-USA, Comandante Vincenzo Arcobelli, nonchè
rappresentanti
UNUCI della sezione Miami e del CTIM si uniranno per rendere il dovuto
omaggio ai caduti. LEGGI
Gennaro
Buonocore Cavaliere del Sovrano Ordine Militare del Tempio di
Gerusalemme
News
ITALIA PRESSS, 3 luglio 2007, St. Louis - Gennaro Buonocore,
rispettato
umanitario di note virtù e dedizione a difesa dei poveri e degli
oppressi, è insignito dell'onorificenza di "Cavaliere del
Sovrano
Ordine Militare del Tempio di Gerusalemme" dal 15° Gran Priore
dell'Ordine,
Major General Robert C.G. Disney. Il Gran Priorato Autonomo degli Stati
Uniti d'America sostiene le seguenti organizzazioni: Francescani nella
Terra Santa Ospedale Augusta Victoria della diocesi Luterana di
Gerusalemme
Diocesi Anglicana per la Scuola e la Cattedrale di San Giorgio Il
patriarcato
Greco Ortodosso Patriarcato Armeno per la manutenzione di molti siti
del
Quartiere Antico Carità Internazionali Ortodosso Cristiane
Cattolici
Chaldean in Iraq Organizzazioni nazionali locali come Fisher Houses
(assistenza
famiglie veterani feriti in guerra), Habitat for Humanity, Dottori
Senza
Frontiere, Salvation Army e Croce Rossa Americana per gli alluvionati
degli
uragani Katrina e Rita, molti dei quali hanno trovato rifugio nelle
case
dei membri dell'Ordine. LEGGI
News ITALIA
PRESS, 26 giugno 2007
Le
reazioni dal mondo alla denuncia del Professor Rocco Caporale sull'AIRE
In 24 ore sono
intervenuti in molti a commentare il servizio del Professor Rocco
Caporale,
Presidente dell'Institute for Italian-American Studies e docente presso
la St John's University di New York (inclusi i commenti di Gian Luigi
Ferretti)
- LEGGI
News ITALIA
PRESS, 22 giugno 2007
Censimento
ed Etnocidio Elettorale degli italiani all’estero
Il Professor
Rocco Caporale, Presidente
dell'Institute for Italian-American Studies, analizza le liste
dell'AIRE
con risultati poco edificanti, come l'esempio nella tabella che
segue.
Come si faccia a eliminare circa un quarto degli elettori nel breve
periodo
di quattro mesi è un fatto al di sopra di ogni immaginazione!...
LEGGI
TREMAGLIA:
REFERENDUM ELETTORALE AL DI LA’ DEL SI E DEL NO. GLI ITALIANI
ALL’ESTERO
VOTINO SCHEDA BIANCA PER RAGGIUNGERE IL QUORUM.
Questo
è un appello che io faccio agli Italiani all’estero con estrema
chiarezza.
La legge, che
è oggetto del
voto referendario, viene sottoscritta da diverse parti di maggioranza e
di opposizione. E’ una proposta che si riferisce esclusivamente alle
votazioni
che si svolgono in Italia. Infatti, ed è necessario chiarirlo,
le
elezioni che si tengono all’estero ed alle quali partecipano gli
Italiani
nel mondo sono regolate dalla legge Tremaglia, n. 459 del 27 dicembre
2001,
che è di attuazione della Costituzione nella Circoscrizione
Estero
e tale rimane. Questa proposta referendaria non ha nulla a che vedere
con
le elezioni all’estero.
Nella
verità, pertanto,
non ha senso votare SI o NO perché una decisione di questo tipo
non interessa e non muta la nostra legge per gli Italiani all’estero
che
rimane comunque nella sua validità. Votare SCHEDA BIANCA
significa
prendere la scheda, così com’è, senza alcun segno, e
spedirla
al Console. Solo così si può raggiungere il quorum
indispensabile.
Cioè questo significa determinare la maggioranza dei votanti e
la
validità del referendum. In questo modo si dimostra che gli
Italiani
all’estero possono essere decisivi, cioè determinanti, per la
validità
del referendum.
Questa
è la mia tesi che
non esprime posizioni di un Partito o di un altro, ma che dovrebbe
essere
condivisa dalla maggior parte dei votanti all’estero, ripeto ancora una
volta al di fuori e al di sopra delle posizioni di parte. Una decisione
di questo tipo è di grande rilievo perché dimostra che
gli
Italiani all’estero sono decisivi per raggiungere la validità
del
referendum che si svolge in Italia. Roma, 20 giugno 2007
L’
On. Michele Frattallone: captare l'italianità
Presidente della
C.N. del (CTIM-USA):
finalmente una buona notizia, dalla capitale la parola d’ ordine:
“captare”
l’Italianita’.
Italia
chiama Italia, Thu, 21 Jun 2007 - Leggo molto volentieri l’articolo dal
titolo Roma, parola d’ordine: “Intercettare” l’ italianita’, infatti
sono
da una decina di anni che ho predicato, ai quattro venti che era
necessario
fare udire questa parola per dare maggiore risalto a noi italiani
residenti
all’ estero, o forse i tempi da me percorsi precocemente non
erano
maturi ai vertici di coloro che avevano la responsabilita’ di governare
l’ Italia? Come Presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani nel
Mondo (CTIM-USA), ho avuto sempre il coraggio di pronunciare in mille
occasioni
che per rivalutare gli italiani all’estero avremmo dovuto capire meglio
il significato di italianita’ questa non e’ retorica ed e’ per questo
non
intendo criticare o condannare i metodi o le strategie dei governi
italiani
che precedettero da una cinquantina d’anni ai giorni nostri,
perche’
semplicemente a noi italiani all’ estero ci avevano dimenticati e
cancellati
da ogni coinvolgimento nazionale. Ed e’ qui’ che inizia l’achitettura
politica
promossa prima dal Movimento Sociale Italiano, poi sostenuta dall’ On.
Mirko Tremaglia ed appoggiato dall’On. Gianfranco Fini, leader di
Alleanza Nazionale, arrivati al traguardo finale nel dicembre del 2001,
e cioe’ il diritto per l’ esercizio di voto agli Italiani all’
estero...
LEGGI
LE
VIDEO INTERVISTE DI ITALIA CHIAMA ITALIA
Il direttore Ricky
Filosa
intervista Gian Luigi Ferretti, coordinatore mondiale del Ctim
13 Jun 2007 -
Italia chiama Italia
inzia oggi un nuovo progetto: le Video Interviste di Italia chiama
Italia.
Incontreremo i parlamentari eletti all'estero - ma non solo - , persone
che da anni lavorano nel campo della politica e dell' associazionismo,
ma anche chi si occupa di informazione e lavora nel mondo del
giornalismo.
Ciò che non fa Rai International lo fa per voi Italia chiama
Italia,
il vostro portale dell'informazione, il portale di tutti gli italiani.
Questo nuovo ciclo di video interviste comincia oggi con GianLuigi
Ferretti,
coordinatore mondiale del Ctim, e direttore de L'Italiano.
Di
Piazza smentisce Mangione
News ITALIA
PRESS11 giugno 2007New
York - "Ho letto con incredulità l'articolo della Silvana
Mangione
sull'incontro dei Com.It.Es. di New York e New Jersey con il Direttore
Piero Badaloni. Categoricamente smentisco la sua affermazione che non
è
stata consegnata la relazione sul "Convegno su Rai International" del 3
giugno" così Tony Di Piazza, a capo del gruppo di
Associazioni
e COMITES degli Stati Uniti che lo scorso 3 giugno hanno organizzato il
convegno pubblico su Rai International... ..."Farebbe bene la
signora Mangione a informarsi prima di scrivere articoli faziosi e di
parte.
Se il suo intento era informare i lettori sarebbe stato più
corretto
riportare che quasi tutti i presenti hanno esposto le lamentele della
comunità
su i nuovi palinsesti. Anche i 2-3 membri che hanno cercato di
difendere
l'indifendibile hanno ammesso che la Rai International era andata dal
male
al peggio. Quasi tutti hanno detto a Badaloni che adesso ci sono troppe
news e approfondimento di sinistra nella fascia serale"... LEGGI
Membri
del CTIM-USA, Comites, CGIE, Associazioni e l'On. Ferrigno partecipano
al convegno su Rai International
Si e' svolto il
3 Giugno presso
il Cardella Center di Ridgewood New York il convegno su Rai
International
organizzato dalla Confederazione dei Siciliani del Nord America con il
sostegno dei Comites di Detroit, Houston, Los Angeles, Miami, New
Jersey, New York/Ct and San Francisco. Sono intervenuti il Parlamentare
eletto all'estero On.Ferrigno, diversi rappresentanti dei Comites e del
Cgie, delle Associazioni Italo-Americane provenienti da New York,
Connecticut
and New Jersey, e dei Patronati. Al dibattito aperto si sono discussi i
temi generali che riguardano Rai International, ci sono stati
interventi
telefonici provenienti da diverse parti degli Stati Uniti, e si
sono
lette i documenti arrivati dai diversi Comites che hanno
partecipato
all'iniziativa. Il resoconto del convegno e' stato messo a disposizione
del pubblico sul sito salvaraiinternational.com. Si ringraziano i
partecipanti
per il loro contributo, il Cardella Center per l'ospitalita'; per
i diversi annunci nella zona di New York &Ct e New Jersey ad
America
Oggi, e al Direttore del quotidiano Gente D'Italia Mimmo Porpiglia per
aver contribuito a fare intervenire il collega Bruno Vespa in sede Rai
facendosi porta voce di tale iniziativa e ricevendo apprezzamenti dal
famoso
giornalista italiano. Tony Di Piazza, Confederazione Siciliana del Nord
America. LEGGI
IL
30 MAGGIO PROCLAMATO "GIORNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLO STATO DEL
CONNECTICUT"
STAMFORD\ aise\
- Mercoledì
scorso il Governatore del Connecticut Jodi Rell ha proclamato il 30
maggio
"Giorno della Repubblica italiana nello stato del Connecticut".
È
toccato al Vice Governatore, Michael Fedele, presentare la
proclamazione
ufficiale in una speciale cerimonia tenuta in Campidoglio, cui hanno
partecipato
membri del CIAO - Council of Italian American Organizations - il Vice
Console
italiano, Alfonso Panico, membri della Columbus Citizens Foundation di
New York e della Segreteria Nazionale del Comitato Tricolore.
Tra
i presenti anche i parlamentari Larry F. Caffero, James A. Amen e Carlo
Leone. Fedele, in particolare, ha voluto condividere con i presenti il
significato di un giorno che, ha ricordato, era quello scelto in
origine
per il Memorial Day americano. "L’Italia – ha ricordato - si
proclamò
Repubblica il 2 giugno del 1946. Da allora ricorda quel giorno come
Festa
della Repubblica, così come noi abbiamo il nostro 4 luglio".
Connecticut
e Rhode Island sono due degli Stati con la più alta
concentrazione
di italo americani che, in entrambi, raggiunge il 19% della popolazione
totale residente. Per esprimere la propria riconoscenza per quanto
fatto
a favore degli italo americani, il C.I.A.O rappresentato dal presidente
Leandro Rizzuto Jr, dal vice presidente Nino Antonelli e dal segretario
Sebastiano D’Acunto ha consegnato al Vice governatore un attestato di
riconoscimento
come "Ambasciatore della cultura italiana". È intervenuto alla
cerimonia
anche il Vice Console Panico che, dopo aver sottolineato l’importanza
dell’iniziativa,
ha ringraziato il popolo americano per il suo sostegno. La cerimonia si
è svolta in Senato di cui Fedele ha spiegato la storia e le
funzioni
agli ospiti. È invece toccato a Caffero fare l’annuncio
ufficiale
della proclamazione in un breve discorso in cui non ha mancato di
ricordare
l’importante ruolo e l’impegno profuso dal Council of Italian American
Organizations. Il gruppo, che riunisce 24 associazioni italo-americane
e 4 scuole superiori del Connecticut, si propone quale coordinatore di
una gran varietà di eventi culturali. (aise)
Messaggio
dell’On. Michele Frattallone in occasione della ricorrenza del 2 giugno
Cari
Membri, Sostenitori del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo,
ed a tutti gli Italiani d’Italia, d’America e di tutto il Mondo, oggi 2
Giugno 2007 ricorre il 61.mo Anniversario della Fondazione della
Repubblica
Italiana, sono il Presidente della C.N. del CTIM-USA credo che questo
è
il giorno più opportuno per lanciare un messaggio a nome
della
mia Associazione Italiana meglio conosciuta e denominata C.T.I.M.
Quindi,
questo monito non si esaurisce nel proporVi un certo modo di pensare
piuttosto
che un’altro, ma credo che va al di la di ogni competizione come
esprimere
le proprie idée politiche, che in democrazia costituisce
l’ossatura
ed il modello di un popolo che è propenso allo sviluppo ed al
mantenimento
della pace. Chiedo a me stesso, come eravamo, per favore..., non
scandalizzatevi
siamo certi di rappresentare degnamente la nostra identità e la
nostra italianità... LEGGI
CTIM
e Mirko Tremaglia hanno commemorato Giorgio Almirante
News ITALIA
PRESS, 31 maggio 2007
Roma - Si è svolta la Commemorazione del 19° Anniversario
della
scomparsa di Giorgio Almirante presso la Basilica di Santa Maria di
Monte
Santo, Chiesa degli Artisti, in Piazza del Popolo a Roma. Era presente
Donna Assunta Almirante. L'iniziativa era stata presa per conto del
Comitato
Tricolore per gli Italiani nel Mondo da Mirko Tremaglia. Lo ha
sottolineato
davanti a Parlamentari ed amici Giuliana de' Medici. "Giorgio Almirante
– si legge nel necrologio di Mirko Tremaglia – figura mobilissima di
Italiano,
certamente tra i Protagonisti della nostra Storia, che ha sempre
creduto
nei valori della Patria e ha saputo interpretare l'amore, la sofferenza
ed
i diritti di milioni di Italiani all'estero". LEGGI
"Quando la
tua verità fiorisce sulle labbra del tuo nemico, devi gioire:
è
il segno della tua vittoria. ........Ho diffuso amore per idee buone e
semplici. Di più non potrò mai fare. Ed è bene che
uomini come me non raggiungano il successo. Degli uomini come me si
deve
poter dire: era fatto per i tempi duri e difficili, era fatto per
seminare
e non per raccogliere, era fatto per dare e non per prendere. ........
Vorrei tanto che, quando non ci sarò più, si dicesse di
me
quello che Dante disse di Virgilio: facesti come Colui che cammina di
notte
e porta un lume dietro a sé e con quel lume non aiuta se stesso.
Egli cammina al buio, si apre la strada nel buio, ma dietro di
sé
illumina gli altri".
TROVATI
TANTI SOLDI PER GLI ITALIANI NEL MONDO di Gian Luigi Ferretti
L'Italiano, Roma
- ...la Presidenza
della Repubblica italiana costa 217 milioni di euro all’anno, 160
milioni
più della Casa Reale britannica, 208 milioni più della
Casa
Reale spagnola. In Francia il Presidente Sarkozy, eletto dal popolo, e
con ben più importanti funzioni, costa 96 milioni in meno. Fa un
certo effetto considerare che, con quello che spendiamo per Napolitano,
ci potremmo permettere ben 26 Re Juan Carlos o 4 Regine Elisabetta o 2
Sarkozy. Pare che i dipendenti del Quirinale siano circa 2.000. Per
fare
che? Ad esempio la Presidenza della Repubblica irlandese, che ha gli
stessi
compiti della nostra, ha soltanto 12 dipendenti. Mi pare una cifra
giusta,
se si pensa che alla Casa Bianca, dove il presidente è
contemporaneamente
Capo dello Stato e del Governo, i dipendenti sono intorno a 400,
compresi
cuochi, giardinieri e forse anche stagiste... ...Poi abbiamo il maggior
numero di parlamentari al mondo, eccetto la Cina, che ha un miliardo e
mezzo di abitanti. Abbiamo un parlamentare ogni 60.000 abitanti quando,
per esempio, gli Stati Uniti ne hanno uno ogni 560.000 abitanti. Senza
contare il personale amministrativo di Camera e Senato, gli autisti
delle
auto blu, i portaborse e tutta la serie di privilegi. La Camera ci
costa
1.128 miliardi di euro e il Senato 582 milioni. Con il totale potremmo
permetterci 2 parlamenti francesi o due parlamenti e mezzo spagnolo o
addirittura
5 parlamenti britannici... ...Ora ci aspettiamo che i 12 deputati
e i 6 senatori eletti all’estero la smettano di bersi la frottola che
il
Governo non può fare nulla per mancanza di fondi e si diano da
fare
seriamente perchè sia provveduto immediatamente a redistribuire
le risorse a favore degli italiani nel mondo. LEGGI
Coordinatore
USA Vincenzo Arcobelli ci segnala la seguente petizione che sosteniamo
enfaticamente:
Ridateci
Porta a Porta
La
Confederazione dei Siciliani
del Nord America propone una nuova battaglia su www.salvaraiinternational.com,
per il diritto degli Italiani residenti all'Estero ad avere una
informazione
televisiva neutrale ed equilibrata. Da molte settimane ormai Porta a
Porta
viene trasmessa soltanto il mercoledi'. Rai International ed il suo
direttore
Badaloni ci propinano invece rubriche di approfondimento politico,
marcatamente
di parte ed alcune poco seguite anche in Italia:Rotocalco Televisivo,
Ballaro',
Annozero, Primo Piano, In Mezzora, Che tempo che fa, ed altre riempiono
ormai le nostre serate. Bruno Vespa unico tra i conduttori a mostrare
una
imparzialita' ed un equilibrio che hanno fatto del suo programma un
appuntamento
immancabile per gli italiani dai piu' svariati orientamenti politici e
per gli Italiani residenti all'estero, viene boicottato da un servizio
televisivo ormai occupato da una parte politica: la Sinistra.
Considerando
inoltre che Porta a Porta e' programma di approfondimento sia politico,
ma anche di cultura, di cronaca e di costume, non sempre il
mercoledi'
si parla di politica con la naturale conseguenza che quasi sempre ci
manca
un dibattito politico al di sopra delle parti. Se volete che Porta a
Porta
torni sugli schermi di Rai International almeno due volte la settimana
fate sentire la vostra voce visitando: www.salvaraiinternational.com
e firmando la petizione.
Da
Dieren Mirko Tremaglia rilancia i CTIM d'Europa
Ha preso
l'aspetto di una vera e
propria festa popolare l'assemblea generale del CTIM-Olanda,
organizzata
dal delegato Filippo Todaro a Dieren, nel giorno della
Pentecoste.
Molti i delegati provenienti da tutto il Paese, accompagnati dalle
numerose
famiglie, attirati dalle tematiche iscritte all'ordine del giorno ma
interessati
soprattutto da una presenza di qualità che, alla fine, ha
nobilitato l'intera assemblea. Mirko Tremaglia ha voluto essere
presente
alla riunione per sottolineare la sua attenzione continua alle
comunità
italiane che vivono ed operano in Europa e proprio per dare la
spinta
necessaria al rilancio dei Comitati tricolore nel Mondo, dopo una
pausa di riflessione necessaria a riordinare strutture e
operatività...
LEGGI
Mirko Tremaglia
e il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, ricorrendo il
19°
anniversario della scomparsa di
figura
nobilissima di Italiano,
certamente tra i Protagonisti della nostra Storia, che ha sempre
creduto
nei valori della Patria e ha saputo interpretare l’amore, la sofferenza
e i diritti di milioni di Italiani all’estero e nei momenti più
difficili della vita parlamentare italiana ha contribuito in modo
determinante
a restituire a loro i sacrosanti diritti dell’esercizio del voto che
erano
sempre stati negati, rendono noto che a Suo ricordo verrà
celebrata
una Santa Messa di suffragio martedì 29 maggio, alle ore 20.00 a
Roma, presso la Basilica di Santa Maria di Monte Santo, Chiesa degli
Artisti,
in Piazza del Popolo.
Sono
invitati in particolare
i Parlamentari di tutte le parti politiche.
Sarà
presente alla Santa
Messa Donna Assunta Almirante.
CONVEGNO
SU’ RAI INTERNATIONAL
LA
CONFEDERAZIONE SICILIANI NORD
AMERICA, COM.IT.ES. DI - HOUSTON, LOS ANGELES, NEW JERSEY, N.Y. &
CT,
MIAMI, SAN FRANCISCO
INVITANO
TUTTI I PRESIDENTI
DI ORGANIZZAZIONI ITALO-AMERICANE ED IL PUBBLICO AD UN LIBERO SCAMBIO
DI
IDEE SULLA NUOVA DIREZIONE DELLA RAI INTERNATIONAL E SU I NUOVI
PALINSESTI.
ALLA
FINE DEL CONVEGNO SI SPERA
DI MANDARE A RAI INTERNATIONAL UN MESSAGGIO CHIARO E DECISIVO CHE
RAPPRESENTA
LA VOLONTA’ DELLA COMUNITA’ ITALO-AMERICANA.
DOMENICA
3 GIUGNO, 2007 ALLE
ORE 10 AM
CAV.
PETER CARDELLA CENTER
68-52
FRESH POND RD, RIDGEWOOD,
N.Y.
PER
ULTERIORI INFORMAZIONI CHIAMATE:
VINCENZO
ARCOBELLI 214-995-0173
QUINTINO
CIANFAGLIONE 860 798-2860
PAOLO
RIBAUDO 201 280-6508
TONY DI
PIAZZA 718 821-3582
ANGELO
VINCIGUERRA 917 519-7651
AUGUSTO
SORRISO 848 218-9600
GIULIO
PICOLLI 201 370-8690
MIRKO
TREMAGLIA, CHE PASSIONE! - di Ricky Filosa
Nell'ultima
Assemblea Plenaria Cgie, l'intervento più appassionato è
stato quello di Mirko Tremaglia, ex-ministro degli Italiani nel Mondo
Roma - Italia
chiama Italia - Thu,
10 May 2007 - Durante la seconda giornata di lavori del Consiglio
Generale
degli Italiani all'Estero, la mattinata, fino alla pausa per il pranzo,
è stata per lo più dedicata al dibattito fra i
Consiglieri.
Molti gli interventi. Il più appassionato e valido? Quello di
Mirko
Tremaglia, deputato di Alleanza Nazionale, già ministro degli
italiani
nel mondo e tuttora fiero custode del loro diritto al voto. LEGGI
DALLA
PLENARIA IL MINISTRO TREMAGLIA LANCIA L’ALLARME: IL DIRITTO DI VOTO
È
IN PERICOLO/ I PARLAMENTARI ELETTI ALL’ESTERO CONTRO SERGIO ROMANO
ROMA\ aise\
09/05/2007 - "Il diritto
di voto è in pericolo". A lanciare l’allarme, "apertamente",
oggi
dal consesso della Plenaria del Cgie, l’ex Ministro per gli Italiani
nel
Mondo, Mirko Tremaglia. Presente sin da ieri ai lavori del Consiglio,
un
appassionato Tremaglia ha salutato questa mattina gli "amici di sempre"
del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero e poi ha ammonito:
"alle
forze politiche, tutte, il voto all’estero non piace. C’è ancora
chi pensa "niente tasse, niente voto", dimenticando, dopo le rimesse,
l’indubbio
valore dell’indotto che si deve ai 4 milioni di connazionali all’estero
ed ai 60 milioni di loro discendenti". In effetti in questi ultimi mesi
si è molto parlato di eventuali modifiche alla legge che porta
il
nome di Tremaglia, facendo votare "soltanto quelli che lo chiedono" o
eliminando
all’estero la possibilità di candidarsi, in sostanza
l’elettorato
passivo. "Dopo aver dato il voto, io lo difenderò", ha tuonato
oggi
l’ex Ministro, assicurando alla platea dei consiglieri: "sono pronto,
con
i fatti". LEGGI
“Largo
ai giovani: vi spiego come funzionera' il Ctim”
di Vincenzo
Arcobelli*
Gente
d'Italia - 4 maggio 2007 - La missione del Ctim -dichiara il
Coordinatore
per il Nord America Arcobelli- quella cioè del voto degli
taliani
all’estero è diventata realtà. Adesso bisognerà
confrontarsi
con le altre problematiche degli italiani all'estero, dialogare quindi
con le rappresentanze degli italiani all'estero, i Parlamentari, i
Comites
il Cgie, le associazioni regionali e quelle dell'emigrazone; un
emigrazione
che oggi sicuramente è diversa confrontata a 50 anni fa.
Considerato
il vastissimo territorio del continente Nord Americano ed in
particolare
quello degli U.S.A., e dopo aver valutato le problematiche
territoriali,
si creerà un organigramma - prosegue Arcobelli - ed intendo
avvicendare
cariche con esperienze e qualifiche professionali a delegati e futuri
dirigenti
dell'organizazzione onde stabilire una solida base per il rinnovo delle
adesioni e la formazione del nuovo organico che culminerà con un
Congresso nazionale durante il quale saranno eletti o confermati
democraticamente
le varie posizioni di rilievo nell' organizzazione; per coinvolgere
nuovi
iscritti che credono nei principi e nei vari scopi dettati dal nostro
statuto.
LEGGI
COORDINATORE
GENERALE INTERVISTATO DA FRANCESCA ALDERISI A SPORTELLO ITALIA Gian
Luigi Ferretti parla del CTIM, dalla sua nascita 39 anni fa, degli
obiettivi originali e dell'importante traguardo raggiunto e cioè
il diritto del voto per gli italiani all'estero, alle problematiche
odierne
che continuano ad essere il salvaguardare dei diritti per gli italiani
nel mondo e le necessarie riforme dei Comites e CGIE, nonchè
sevire
da collante tra queste istituzioni ed i neo parlamentari eletti che per
la vastità geografica delle loro giurisdizioni non possono
ovviamente
raggiungere tutti i nostri connazionali nel mondo. Seleziona il
titolo
per vedere l'intera puntata di Sportello Italia.
ON.
TREMAGLIA (AN): SÌ ALLA FEDERAZIONE A DESTRA NO AL PARTITO UNICO
ROMA\
aise\26/04/2007 - "Come opportunamente
dice Fini, sì alla Federazione da parte dei partiti di
Centrodestra,
no al Partito Unico". A dichiararlo è l’ex Ministro per gli
Italiani
nel Mondo, Mirko Tremaglia che nei giorni scorsi si è detto
"contrario
al Partito Unico che, ancora una volta, qualcuno, non solo di Forza
Italia,
vuole rilanciare, dopo la costituzione del cosiddetto nuovo partito di
sinistra". "È bene riprendere l’iniziativa forte del Presidente
Fini – ha aggiunto Tremaglia - che, giustamente, insiste per giungere
alla
Federazione, che rispetta la funzione, i valori sostenuti da ciascun
partito
di Centrodestra. Così si agisce con responsabilità, con
forza
ideale programmatica ed organizzativa nel rispetto delle funzioni di
ogni
partito alleato". "Questa direttiva dell’Esecutivo – ha concluso - deve
essere rispettata in particolare da chi ha responsabilità, anche
per non creare confusioni e per non dare nuovo spazio alle correnti,
che
non hanno più ragione di esistere". (aise)
INTERVISTA
A VINCENZO ARCOBELLI, COORDINATORE CTIM USA
Mon,
23 Apr 2007 - Abbiamo affrontato diversi argomenti con il Comandante Vincenzo
Arcobelli, incaricato di riorganizzare il Ctim USA direttamente dal
Ministro Mirko Tremaglia: associazionismo, politica, italiani
all'estero
e connazionali residenti negli Stati Uniti d'America. Vincenzo
Arcobelli
è anche il presidente del Comites di Houston e il Coordinatore
dell'Intercomites
USA. ..."Sarò coadiuvato per l'espletamento delle mie funzioni
da
alcune persone nominate direttamente dal Segretario Generale
Tremaglia:
Luigi Solimeo - imprenditore nel campo della gastronomia a New
York
- e Nino Antonelli - impiegato di Banca e assistente del Vice
Governatore
del Connenicut On.Fedele; inoltre, da una consulta presieduta da
Michele
Fratallone e composta per il momento dai fondatori in USA del Ctim e
dai
suoi veterani Centofanti, Cardillo, Zuccarello , e dai delegati
Nazionali
dei Paesi del Centro America e Caraibi. Il portale del Ctim è
stato
messo in operatività da Franco Giannotti, il quale si
occuperà
della parte informazioni e comunicazioni."... L'interessante intervista
è stata pubblicata simultaneamente su L'Italiano
e
Italia
chiama Italia. Leggi: L'Italiano
- Italia
chiama Italia
Michele
Frattallone mira a realizzare un Centro di Eccellenza per la
Comunicazione
in Onore a Guglielmo Marconi
L'
On. Michele Frattallone, nella duplice veste di Presidente della
Consulta
CTIM-USA e della Galileo Legacy Foundation, sostiene che abbiamo un
debito
di riconoscenza ed e' venuto il momento di realizzare un Centro di
Eccellenza
per la Comunicazione in Onore a Guglielmo Marconi. ...ritengo sia
venuto
il momento di sdebitarci con lo scienziato italiano Guglielmo Marconi,
noi italiani d’America e del Mondo, siamo grati a Marconi, quindi
necessaria
la partecipazione attiva con una nostra donazione, mirata non solo a
salvare
il palazzo dove visse Marconi, ma la creazione di un grande Centro
d’Eccellenza
per la Comunicazione, a Bologna, per gli incontri con i ricercatori e
gli
studenti dalle migliori Università non solo italiane ed
americane
ma di tutto il mondo. ... la Galileo Legacy Foundation ha predisposto
un
suo portale con lo scopo di fornire ulteriori informazioni presso il
sito:
www.galileolegacyfoundation.org
indicando le modalità del versamento qualora vorreste
contribuire
con le Vostre generose donazioni. LEGGI
Al
Comandante Vincenzo Arcobelli, il compito di riorganizzare e
coordinare
il CTIM del Nord America (escluso il Canada). Il Com.te Arcobelli il
quale
ha ricevuto l'incarico direttamente dall'On. Mirko Tremaglia,
Segretario
Generale del CTIM, sarà abilmente coaudiuvato dal Vice
Coordinatore
Luigi
Solimeo e dal Segretario Nazionale Nino Antonelli con la
collaborazione
del On.
Michele Frattallone, Presidente della
Consulta per il Comitato
Tricolore USA. Il Coordinatore Arcobelli intende avvicendare cariche
con
esperienze e qualifiche professionali a delegati e dirigenti
dell'organizzazione
onde stabilire una solida base per il rinnovo delle adesioni e la
formazione
dell'intero organico che culminerà con un Congresso nazionale
durante
il quale saranno eletti o confermati democraticamente le varie
posizioni
di rilievo nell'organizzazione. Per ulteriori informazioni scrivete a atexpress@yahoo.com.
Il compito di dirigere l'informazione e comunicazione per il Nord
America,
nonché la gestione di questo portale internet, viene ancora una
volta affidato a Franco Giannotti il quale può essere
contattato
all'indirizzo email: franco@ctimusa.org