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ARCHIVIO 2018

TUTTO PRONTO PER LA CONFERENZA DEI RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO 15 OTTOBRE 2018
  Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo (CTIM) in collaborazione con Comites di Houston e il Consolato Generale d’Italia a Houston, invita a presentare un abstract in occasione della 13a Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo.
  La conferenza, ormai un appuntamento annuale, si terrà il 1 dicembre 2018 presso il College di Richland, Sabine Hall 118 (12800 Abrams Road, Dallas, TX 75243).
  La conferenza è aperta a ricercatori italiani che lavorano all’estero in diversi campi della scienza, della tecnologia, del diritto, della medicina e delle discipline umanistiche. Il Comitato Organizzatore accoglie anche ricercatori di tutti i paesi che lavorano su argomenti relativi all’Italia: possono presentare un abstract e partecipare entro il 1 novembre 2018.
  Si possono inviare biografia e richiesta all’indirizzo mail conferenceabstracts@comites-houston.org.
  Gli abstract, comprensivi di sintesi di ricerca e biografia, dovrebbero essere limitati a una pagina stampata che non superi le 400 parole e in formato docx. Entrambe le opportunità di presentazione orale e poster saranno disponibili alla conferenza. Le presentazioni orali devono essere limitate a un massimo di 10 diapositive. La lingua ufficiale della conferenza è l’inglese.

50 ANNI DI CTIM, UN SUCCESSO LA DOPPIA CELEBRAZIONE A TORONTO
  9 OTTOBRE 2018 - Mezzo secolo del Comitato animato da una tavola rotonda sulla figura di Mirko Tremaglia e da una cena di gala alla presenza della delegazione italiana
  Celebrare il mezzo secolo di vita del Comitato Tricolore fondato da Mirko Tremaglia e piantare i semi per le nuove sfide che offre la post modernità legata agli italiani nel mondo.
  Toronto protagonista dei 50 anni del Ctim, con un doppio appuntamento (un seminario ed una cena di gala) che è stato promosso in terra canadese dai locali delegati, di oggi e di ieri, Franco Misuraca e Carlo Consiglio.
  Il primo è stato centrato su una tavola rotonda con l’obiettivo di ricordare la figura di Mirko Tremaglia, Ministro per gli Italiani nel mondo e padre della legge sul voto per gli italiani all’estero. Per l’occasione è giunta dall’Italia una delegazione del Ctim, guidata dal Segretario Generale del Ctim, on. Roberto Menia, da Dallas con il Presidente Vincenzo Arcobelli e da Bergamo con Andrea Tremaglia, nipote del fondatore del Comitato.
SEGNALE RAI OFF IN NORD AMERICA, LA PROTESTA DEL CTIM
 
6 OTTOBRE 2018 - Rai INT - Da alcuni giorni centinaia di migliaia di nostri connazionali in nord America non possono vedere la Rai. I vertici del Ctim, impegnati in questi giorni a Toronto per le celebrazioni del 50mo anniversario del comitato fondato da Mirko Tremaglia, non ci stanno.

  “Mi chiedo di chi sia la responsabilita’ di questo disservizio – osserva il Presidente del Ctim (Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo) Vincenzo Arcobelli – la Rai e’ al contempo vetrina e utilita’, e un problema del genere non era mai accaduto. Mi auguro che possa essere rapidamente risolto per ridare a centinaia di migliaia di italiani la possibilita’ di essere connessi alla nostra Italia con la nostra tv di Stato”.

  Di “buco nero incredibile” parla il segretario generale del Ctim, Roberto Menia, secondo cui un caso simile non solo va a “svantaggio degli italiani all’estero ma e’ un autogol per la nostra tv”. E si augura che il nuovo management della Rai sia in grado di “sanare questo unicum imbarazzante”.


50 ANNI DI CTIM, A TORONTO SEMINARIO SU TREMAGLIA
  4 OTTOBRE 2018 - La grande intuizione di Mirko Tremaglia – osserva il Segretario Generale del Ctim, on. Roberto Menia presentando l’evento canadese sui 50 anni del Ctim – fu nel voler accarezzare, fisicamente e associativamente, quel mondo italiano che negli anni ha scelto di vivere lontano dalla Patria Italia. Oggi dopo mezzo secolo dinanzi a noi c’è un’altra sfida: mirare a una sostanziale integrazione dei nostri connazionali oltreconfine con la madrepatria, fare avvicinare le comunità italiane all’Italia per rendere esplicite le grandi opportunità che si aprono in termini politici, culturali ed economici tra il nostro Paese e il Paese di immigrazione italiana, grazie proprio agli italiani all’estero”.

  Entrano nel vivo le manifestazioni per il 50mo compleanno del Ctim. A Toronto il 5 ottobre si terrà un seminario sulla figura del Ministro Mirko Tremaglia, fondatore del Ctim, promosso dalla delegazione cittadina e del nord America sotto l’organizzazione di Franco Misuraca e Carlo Consiglio.

  Interverranno tutti i dirigenti del Ctim, il Segretario generale on. Roberto Menia, il presidente Vincenzo Arcobelli e i delegati territoriali oltre ad un ricco parterre di associazioni e cittadini.

BANDA MUSICALE NAPOLETANA, RACCOLTA FONDI DEL CTIM CHICAGO

  4 OTTOBRE 2018 -   Banda musicale napoletana, raccolta fondi del Ctim a Chicago. Grazie a Frank Di Piero e al delegato Carlo Vaniglia è stato promosso un evento di raccolta fondi per sostenere con l’acquisto di nuovi strumenti la banda musicale napoletana di Chicago, fondata negli anni ’20.

  L’incontro, con circa un centinaio di partecipanti, ha avuto anche un aspetto informativo, come segnalato dal presidente del Ctim, Vincenzo Arcobelli, che ha messo l’accento su due elementi: la vittoria “parziale” di mantenere senza modifiche la via ed il monumento in onore di Italo Balbo, e l’importanza alla partecipazione alla parata del Columbus Day di lunedì 8 Ottobre.

ORLANDO, IL CTIM INCONTRA L’ASSOCIAZIONE ITALIANA INCF

  20 SETTEMBRE 2018 - Arcobelli and Italians in North Central FloridaSi è svolto a Orlando, capitale di Disney World , l’incontro tra il Presidente del CTIM e cons.del CGIE Vincenzo Arcobelli, con i Rappresentanti dell’Associazione Italiana (INCF) Italy North Central Florida.

  Al centro della discussione le tematiche generali riguardanti gli Italiani all’estero, in modo particolare quelli residenti in Florida nell’area centro nord, a Orlando, dove il numero dei connazionali residenti è in continua crescita.
  Arcobelli nel suo intervento ha ringraziato i Rappresentanti dell’Associazione Italiana (INCF) per aver voluto promuovere un momento di confronto e si è voluto congratulare con la fondatrice Anna Zuccarone per il costante impegno e per aver continuato il festival italiano ad Orlando, promuovendo le tradizioni e la cultura italiane.
  Ha incoraggiato inoltre i componenti dell’associazione a poter collaborare con i Rappresentanti del Comites di Miami per tutte quelle tematiche che riguardano le relazioni con le Autorità diplomatiche per i servizi consolari e di assistenza.

  (Nella foto, da sinistra, Tony Vacchiano, Bjorg Vacchiano, Maria Vacchiano, Giovanni Ferraiolo, Vincenzo Arcobelli, Anna Zuccarone, Tommaso Cennamo).
A CHICAGO TENTATIVO MANCATO DI CANCELLARE LA VIA INTITOLATA AD ITALO BALBO
  CHICAGO\ aise\ - 02/07/2018 - Pochi giorni fa si è consumato a Chicago l’ennesimo tentativo di cancellare la strada dedicata a Italo Balbo (Balbo Drive), con una proposta della consigliere municipale di Chicago Sophia King di dedicarla a Ida Wells, leader afro-americana per i diritti civili e contro il razzismo.
  Grazie al pronto intervento dei delegati e simpatizzanti del CTIM, Vaniglia, Di Piero, Allegrini e Di Frisco della coalizione civica italoamericana, si è potuti arrivare ad un compromesso: il consiglio cittadino ha infatti deciso di dedicare la strada di Congress Parkway a Ida Wells, lasciando per il momento Balbo Drive.
  Il presidente del CTIM Vincenzo Arcobelli, già candidato con Fratelli d'Italia alle ultime elezioni per la circoscrizione nordamericana, si "rallegra fortemente" per la decisione presa dal consiglio della città di Chicago, anche se, ammonisce, "non bisogna abbassare la guardia, perché "prima o poi qualche consigliere potrebbe ritornare all'attacco con la solita proposta di rinominare la strada o di spostare la statua di Italo Balbo".
"Appena poche settimane fa", ricorda Arcobelli, "avevo personalmente depositato una corona di fiori al monumento di Balbo per onorare l'impresa della prima transvolata oceanica ed il coraggio degli aviatori italiani. Durante le celebrazioni per la festa della Repubblica Italiana organizzata dal CTIM", ha aggiunto il presidente Arcobelli, furono raccolte le firme in difesa della statua di Balbo, poi consegnate al consiglio municipale della città di Chicago. "Parteciperò senz'altro ad un evento storico-culturale organizzato dal CTIM", annuncia Arcobelli, "che parlerà della storia dell'aviazione italiana e dell'impresa di Balbo e della transvolata oceanica, per informare la consigliera King ed i suoi colleghi del valore storico, di ingegneria e progresso che portarono gli aviatori italiani". (aise)

CTIM, IN TEXAS DIPLOMA D’ONORE A TONY LANCIONE
   25 giugno 2018 - Nell’ambito delle iniziative riguardanti il 50mo anniversario dalla fondazione del Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo, è stato conferito il Diploma d’Onore all’ Ing.Antonio Lancione originario di Caporciano in Abruzzo e residente a Houston in Texas.
  Lancione si e’ distinto nella sua professione, raggiungendo la carica di Vice presidente della Bechtel, una delle aziende multinazionali leader a livello mondiale nel settore della progettazione, costruzione e gestione di impianti petrol chimici e gasdotti. Tra i progetti più importanti la gestione del gasdotto che da Alberta in Canada arriva in California e considerato fino ad oggi il più grande “Lump Sum Turn”.
  Il Presidente del Ctim Vincenzo Arcobelli ha voluto congratularsi con Tony Lancione non solo per i risultati raggiunti nella sua carriera professionale, ma anche perché esempio per le nuove generazioni, e per aver mantenuto e promosso quell’ alto senso di italianità ovunque egli si trovava nel mondo. Un meritato riconoscimento che si aggiunge a quello del suo 50mo Anniversario di matrimonio con la Signora Paola celebrato pochi giorni fa.

FESTA DELLA REPUBBLICA A CHICAGO, L’ORGOGLIO DEL CTIM
  4 giugno 2018 - E’ motivo di grande orgoglio e soddisfazione aver potuto partecipare al 72 mo Anniversario della “Festa Nazionale Italiana”. Così il Presidente del Ctim Vincenzo Arcobelli dopo le celebrazioni che hanno visto a Chicago la presenza del Segretario Generale Roberto Menia.
  La manifestazione è stata organizzata per il decimo anno consecutivo dal CTIM (Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo), con il patrocinio gratuito del Comites della circoscrizione consolare di Chicago. Dopo la consueta S.Messa (in lingua italiana) presso la Chiesa Madonna di Pompei, il corteo costituito dalle Autorità Diplomatiche consolari, religiose, della rappresentanza degli Italiani all’estero (Comites e Cgie), e dell’Associazionismo, accompagnati dalla Banda musicale, il Garibaldi Guard in America, the US Military Guard, ed i vari gonfaloni, è transitato nella Little Italy prima di arrivare al parco Garibaldi per ricevere la benedizione finale da parte di Padre Renato, parroco della Chiesa Madonna di Pompei.
  Dopo gli inni nazionali ed il saluto di benvenuto da parte del Console Generale Finocchiaro e del Segretario Generale del Ctim, è stato consegnato il Diploma d’Onore, per il suo alto sacrificio, alla Famiglia del Sergente Italo- Americano, Thomas Davino deceduto durante la guera del Vietnam 50 anni fa.
  Le celebrazioni sono continuate con degustazioni gastronomiche italiane, musica e balli. I partecipanti hanno potuto apprezzare l’esposizione di auto d’epoca italiane, ma anche moderne come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Alfa Romeo e Fiat. Alla cerimonia hanno partecipato il Console Generale d’Italia a Chicago G.Finocchiaro e consorte, il prof. Corso del dip. linguistica, l’addetto dell’Ice, rappresentanti del Comites con i cons. Geusa e Vinci. Un ringraziamento particolare all’anima dell’organizzazione degli eventi a Chicago, della Festa della Repubblica che coincide quest’anno con il 50 mo anniversario della fondazione del Comitato Tricolore, il Delegato CTIM Carlo Vaniglia nonché Ppresidente del Comites, assieme ai suoi collaboratori Gino Adamo e Frank Di Piero.
  “Un grande privilegio ed onore essere riusciti a raggiungere l’ambizioso traguardo dei 50 anni dalla costituzione dell’organizzazione del Comitato Tricolore fondata dall’ex ministro per gli Italiani nel mondo Mirko Tremaglia – osserva Arcobelli – e poter celebrare nel senso più istituzionale e patriottico con il 72mo anniversario della Festa della Repubblia Italiana. In qualità di rappresentante del CGIE aver potuto condividere momenti di italianità, divulgando la costitituzione italiana assieme al Comites, il CTIM, alle varie Associazioni ed ai rappresentanti della rete diplomatica consolare di Chicago, è stato certamente motivo di orgoglio nazionale”.
  Secondo il Segretario Generale del Ctim Roberto Menia “il vessillo del tricolore e del Ctim hanno trovato una giusta sintesi nella manifestazione di Chicago, dove l’impegno dei delegati e la straripante partecipazione delle comunità italiana hanno rappresentato la giusta cornice per un giorno speciale”.

MENIA E ARCOBELLI A CHICAGO APRONO LE CELEBRAZIONI DEL 50MO ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CTIM
  31 maggio 2018 - Partono da Chicago le celebrazioni del 50mo anniversario della fondazione del Ctim, l’organizzazione Tricolore fondata da Mirko Tremaglia nel 1968, alla presenza del presidente Vincenzo Arcobelli ed il Segretario Generale on. Roberto Menia.
  Il prossimo 2 Giugno, in concomitanza con la celebrazione della festa della Repubblica, il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo avvia da Chicago una serie di manifestazioni per condividere con i militanti ed il pubblico i 50 anni dalla sua nascita.
  Previste mostre fotografiche, conferenze, documentari e tavole rotonde.
  Il programma per il 2 Giugno prevede una presentazione del video “Il mio novecento” di Tremaglia, che da Ministro per gli Italiani nel mondo racconta la sua vita, ed un’esposizione fotografica presso la sede della Società Santa Farà di Cinisi, 7524 w Addison st. Chicago.
  Il 3 Giugno il Ctim organizza la Festa della Repubblica, consueto appuntamento con la Santa Messa presso la Chiesa la Madonna di Pompei, (1224 w Lexington street, Chicago) che sarà dedicata al Sergente Thomas Davino, nato e cresciuto nella Little Italy, per il 50mo anniversario della sua scomparsa in Vietnam.
  A seguire una parata nelle strade di Little Italy con la Sicilian Band fino al Garibaldi Park per depositare una corona di fiori alla presenza dell’autorità diplomatica consolare, delle autorità locali, dei Comites e di rappresentanti delle varie associazioni.
  Dopo la parata i delegati del Ctim Vaniglia e Di Piero organizzeranno un pomeriggio di musica, balli con degustazione delle eccellenze dell’enogastronomia italiana. Ci sarà anche un’esposizione di auto italiane d’epoca.
  Secondo il Segretario Generale, on. Roberto Menia, la concomitanza della festa del 2 giugno è l’occasione per ribadire l’impegno del Ctim nei confronti dei connazionali che hanno scelto di vivere all’estero e lontani dalla madre Patria. “Per continuare ad essere orgogliosi della nostra Nazione, dobbiamo lavorare affinché il dettato del fondatore Tremaglia non venga mai disatteso. Questa la missione del Ctim che, tagliando lo storico traguardo del mezzo secolo di vita, intende raddoppiare sforzi ed energie per questo obiettivo”.


CONFERENZA DEI RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO: DODICI EDIZIONI DA RICORDARE
  15 maggio 2018 - Conferenza dei ricercatori italiani nel mondo: dodici edizioni da ricordare.
  Ecco tutti i dettagli e le pubblicazioni relative all’archivio della grande manifesta- zione che ogni anno viene promossa a Houston dal locale Comites (che rappresenta il distretto Consolare Statunitense degli stati del Texas, Arkansas, Louisiana e Oklahoma) in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia di Houston ed il CTIM.






STRAGE DI TORONTO, IL CORDOGLIO DEL CTIM PER LA VITTIMA ITALIANA

  26 aprile 2018 - Il Ctim si unisce al dolore della famiglia di tutte le vittime della strage di Toronto, in modo particolare a quella di Anne Marie D’Amico, originaria di Pietrapertosa, in Basilicata. 
  In una nota il Presidente Vincenzo Arcobelli, il Segretario Generale Roberto Menia, e il coordinatore del Ctim Canada Franco Misuraca, esprimono il cordoglio per una morte assurda.
  “La prima vittima identificata della strage è l’italo-americana Anne Marie D’Amico, impegnata in un’azienda che lavorava su progetto umanitario per costruire case e scuole nei paesi in via di sviluppo. Una morte incredibile e figlia di una violenza folle e incontrollata, che merita oggi solo silenzio e riflessione. Il nostro pensiero va alla sua famiglia, ai suoi affetti e ai suoi sogni spezzati”.


Italiani all’estero, Arcobelli (Fdi): “Grazie a tutti, continuerò mio impegno nell’associazionismo”
“Il mio lavoro continuerà in favore dei connazionali, delle loro famiglie, dei loro migliori ideali e delle loro speranze, nel mondo dell'Associazionismo e della Rappresentanza istituzionale”
di ItaliaChiamaItalia - mercoledì 07 marzo 2018

  “Desidero esprimere la mia profonda gratitudine per la fiducia e la preferenza ricevuta da tutti i connazionali elettori, donne e uomini, giovani e meno giovani, residenti nel Canada, Centro America e Stati Uniti. Il mio grande rammarico, in questa occasione, è quello di non poterli rappresentare in sede parlamentare con il mio impegno personale”. Così in una nota Vincenzo Arcobelli, candidato alla Camera dei Deputati per Fratelli d’Italia (Salvini-Berlusconi-Meloni) nel Nord e Centro America.
  “Un grazie alla mia Famiglia che mi ha sostenuto, agli amici più cari, ai componenti del comitato elettorale, ai fedelissimi del CTIM, all’On. Giorgia Meloni presidente di Fratelli d’Italia ed a Giulio Terzi responsabile del Dipartimento Esteri, che mi hanno incoraggiato ad accettare questa candidatura.
  Un sentito ringraziamento va a Mario Cortellucci, per il lavoro svolto e che assieme a me ha girato molte città del Nord America durante le tre settimane di campagna elettorale; grazie al nostro notevole e fondamentale contributo, oggi il centro-destra vince nella nostra ripartizione con un deputato ed un senatore”.
  “Auguro alle neo-elette Alderisi, Nissoli e La Marca un proficuo lavoro e faccio le mie congratulazioni. Ringrazio inoltre i colleghi candidati Gazzini e Giordano, i quali hanno contribuito al successo della lista. Il mio lavoro continuerà in favore dei connazionali, delle loro famiglie, dei loro migliori ideali e delle loro speranze, nel mondo dell’Associazionismo e della Rappresentanza istituzionale e sempre al servizio delle nostre comunità. Grazie a Tutti – conclude Arcobelli – dal profondo del mio cuore”.

PER LA CAMERA

ARCOBELLI (FDI): PORTO ALTA LA BANDIERA DEL CTIM FONDATO DA TREMAGLIA

  DALLAS\ aise\ 31/01/2018 - "Cari connazionali, è con l’umiltà di chi crede negli ideali e se ne mette al servizio e con l’orgoglio di chi porta nel cuore e nel vento il tricolore della Patria che desidero comunicarvi di avere accettato di porre la mia candidatura sostenuta da Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati nella circoscrizione America Settentrionale e centrale per la lista unitaria del centrodestra". Così Vincenzo Arcobelli, consigliere Cgie ora candidato con il centrodestra alle prossime elezioni politiche di marzo, spiega la sua scelta.
  "È una scelta che ho compiuto non certo per ambizione o vanagloria personale ma per spirito di servizio verso la mia comunità, quella degli italiani all’estero ed in particolare del Centro e Nord America, che amo profondamente e verso cui sento di dovere dare tutto il mio impegno per rappresentarla degnamente nel più ampio consesso delle istituzioni italiane".
  "Ci sarà tempo, in questo mese di campagna elettorale, per sviluppare ed esporre programmi, idee, progetti: oggi, prima di tutto", afferma Arcobelli, "voglio però parlarvi con il cuore. Voglio innanzitutto dedicare alla mia gente vicina e lontana questa piccola grande battaglia, che sono certo con il vostro aiuto si potrà vincere. Desidero con essa continuare a perpetuare la tradizione morale e spirituale di Mirko Tremaglia, grazie al quale oggi possiamo votare e far eleggere gli italiani nel mondo".
  "Porto alta con me", continua Arcobelli, "la bandiera e la missione di quel Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo – il quale oggi rappresento da presidente - che proprio il grande ministro per gli Italiani all’estero fondò al fine di "rafforzare i legami fra le varie comunità italiane nel mondo e la Madrepatria, perseguendo fini patriottici, morali, culturali ed assistenziali rendendosi portavoce delle esigenze dei nostri connazionali, tutelandone gli interessi, prospettando adeguate soluzioni dei loro problemi, promuovendo iniziative parlamentari e di altra natura a tutela dei nostri emigrati e delle loro famiglie in Italia e all’estero". So di trovare in voi cuori generosi e amicizia e sento di poter contare sul vostro sostegno", conclude Vincenzo Arcobelli, "per giungere alla meta". (aise)

PER IL SENATO

CORTELLUCCI (FDI) LANCIA LA SUA CAMPAGNA


  TORONTO\ aise\ 31/01/2018 - “L'Italia è nel mio cuore. In Italia ho le mie radici. Sono uno dei milioni di connazionali che l’ha dovuta lasciare ed affrontare il difficile inserimento in una nuova società. Da oltre 50 anni faccio parte della “comunità italiana” in Nord America. Ho deciso di scendere in campo perché sento un profondo desiderio di servire noi e le nostre famiglie”. Così Mario Cortellucci lancia la sua candidatura al Senato con il centrodestra nella ripartizione Centro e Nord America nella circoscrizione estero. Candidato nella lista in quota Fratelli d’Italia, Cortellucci sostiene che “il governo italiano ha scelto da troppi anni di non curare i nostri interessi e non risolvere le nostre problematiche”.
  “È difficile rappresentare i bisogni e le aspirazioni della collettività italiana in Nord America senza aver fatto parte e vissuto in questa realtà. Noi collettivamente – continua Cortellucci – conosciamo le nostre esperienze in questa terra, i nostri sacrifici, le sfide e le opportunità. Non possiamo accettare lo status quo che ci ha lasciato completamente alienati e distanti dal processo decisionale. Aspiriamo come collettività italiana in Nord America ad un trattamento giusto ed equo. Lotteremo per affermare e difendere i nostri diritti sui vari temi: sistema sanitario, pensioni, tasse, miglioramento dei servizi consolari, riacquisto della cittadinanza”.

  “Se ho deciso di candidarmi e se ora vi chiedo di scendere in campo, - aggiunge – è perché credo sia fondamentale portare il governo italiano più vicino alla nostra gente e realizzare insieme una grande alleanza tra connazionali all’estero e italiani in Italia.   Un nuovo patto che sosterrebbe ancor di più la diffusione della nostra lingua e della nostra cultura. I miei valori e principi sono molto chiari: credo nell'individuo, nella famiglia, nell'impresa, nello sviluppo, nell'efficienza, nell’innovazione, nella tolleranza e nella solidarietà. Credo in una politica capace di garantire opportunità a tutti i cittadini, in particolar modo alle donne e ai giovani, e un rispetto profondo per i nostri pensionati”.
  “Il Canada, la terra dove ho imparato il mio mestiere, nell’arco di tanti anni di duro lavoro mi ha dato la possibilità di diventare imprenditore e creare migliaia di posti di lavoro”, spiega Cortellucci. “Adesso per poter portare avanti con serietà questa nuova scelta di vita, dovrò necessariamente sacrificare il mio ruolo nell’azienda che ho fondato e mettere la mia esperienza e il mio impegno a disposizione di una missione in cui credo con assoluta sincerità e determinazione. Come voi, voglio una nuova politica basata sui valori di ottimismo, fede e speranza. Sono lontano dalla politica che privilegia gli interessi personali e mi candido per eliminare questa indifferenza che da tanti anni esiste verso gli italiani in Nord America. Una battaglia che affronterò a fianco a Fratelli d’Italia e in sincera e leale alleanza con tutte le forze del centrodestra”.
  “Abbiamo bisogno del vostro voto – conclude – ed insieme possiamo realizzare il cambiamento che tutti noi desideriamo”. (aise)


ARCOBELLI RICORDA IL MINISTRO TREMAGLIA
02/01/2018 - HOUSTON\ aise\ - "Carissimi amici, delegati e simpatizzanti del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, sono passati esattamente 6 anni dalla scomparsa del nostro fondatore On. Mirko Tremaglia. Con lui se ne è andato un pezzo della nostra vita e tanti ricordi di battaglie vinte e perse durante gli anni della vera militanza". Così Vincenzo Arcobelli, presidente del Ctim, che rappresenta in qualità di consigliere anche al Cgie, in occasione dell’anniversario della morte di Mirko Tremaglia, avvenuta il 30 dicembre 2011.
"Con l'avvicinarsi del 50mo anniversario dalla Fondazione del CTIM", aggiunge Arcobelli, "sarà nostro compito ricordare e celebrare, attraverso varie attività, la storia di Tremaglia e di tutto il CTIM in favore degli italiani nel mondo". (aise)

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Un augurio dall'Onorevole
Mirko Tremaglia per il 
portale internet CTIM USA
Congratulazioni all'organizzazione statunitense. Ringrazio di cuore i componenti della Delegazione per la collaborazione e la disponibilità e, augurando a tutti buon lavoro, l'occasione mi è gradita per inviare i più cordiali saluti,
Mirko Tremaglia - 10 dicembre 2004


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